Ciorte ha scritto:menestrello ha scritto:coniglio ha scritto:dopo gli infortuni dell'anno scorso,
sto diminuendo l'a secco (Pan) puntando molto sul boulder cattivissimissimo.
di a secco ho conservato sospensioni e trazioni su tacche (naturalmente sovraccarico), ma l'80% ormai è boulder.
non so...i risultati arrivano.
sicuramente mi diverto moooolto di più.
verso febbraio/marzo introdurrei dell'a secco cattivo.
che ne penzzzate sommi maestri???
Penso che l'a secco per me più redditizio è stato il system wall.
Però un mio amico che adesso è fortissimo e fa coppa italia buolder mi ha detto che ha iniziato a scalare sul pan gullich e dopo un anno dal momento in cui si è messo per la prima volta un paio di scarpette ai piedi ha fatto un 8a. Anche mio cuggino!
Allora ti viene da prendere il libro di bagnoli e usarlo per accendere il caminetto...
Su un libro di mcloed spiega bene la differenza tra talento grezzo, umano costruito, e la fusione delle Cose... il campione. Leggende mormorano di sharma che il primo giorno di arrampicata fa 7b a vista, di gnerro che prima di arrampicare faceva gia monobraccio alla tacca.... se non si ha sto culo hai voglia di consigli da seguire per spremere il corpo... ma le scimmie anche dovrebbero seguirli, prima che quella forza possa diventare la loro debolezza....
Per coniglio, io sono a favore dei blocchi, perché ti insegnano a scalare a leggere e gestire la tensione, se poi è palese un deficit di tenuta o trazione allora si va a isolare lavorando a secco, e aiuta in pieno.... io personalmente ho massimali mediocri, pietosi x il livello, e preso atto di ciò ne ho fatto di lavoro a secco.... ora meno, Alla maggior parte della gente che vedo scalare direi più blocchi che pg... specie quando ti parlano di monobraccio
grazie Ciorte...
memore degli infortuni, quello che sto provando a fare è invertire le proporzioni.e programmare delle fasi...compatibilmente con il tempo
che ormai non ho più, e con la pazienza...
diciamo 70% blocchi
restante a secco, per poi a ridosso del periodo che mi interessa
diminuire l'indoor, concentrandolo quasi tutto sull'a secco...anche perchè le occasioni per scalare fuori aumenteranno.
più che altro, per ora i risultati stanno arrivando e il divertimento c'è, non appena sentirò una certa "stasi" punterò a qualcosa di più mirato.
boh..
devo scalare di più e trazionare di meno...