concussione e prostituzione minorile

[scheggia]

Dobbiamo rassegnarci.

Lui può essere mafioso, dittatore, tiranno e bambino capriccioso finche vuole, ma IO la mia personalità ed il mio cervello mi rifiuto di metterlo in naftalina.
E tanto prima o poi il nostro caro amante di bambine a pagamento incontrerà la nera signora, alla quale pure lui dovrà chinare il capo.

Campa cavallo.

Rassegnarsi non vuol dire non fare niente, però non vuol neanche dire farne una malattia mentale.
E in questo paese c'è più d'uno che mi pare proprio a rischio.
Beh io non voglio esserlo.

Oltre tutto a forza di inquisirlo gli si dà solo l'opportunità di scamparla sempre per assoluzione o archiviazione o prescrizione, ecc. aumentando così di fatto la sua popolarità.

Non mi pare un gran risultato.

ehm è stato assolto forse una volta, tutte le altre volte è stato prescritto il reato, ma per chi non è diciamo, deficente, e si va a leggere le sentenze, perché anche se si prescrive comunque i giudici scrivono, il nostro caro Mister B. è stato riconosciuto colpevole, non condannato perché il reato prescritto. Da quì a dire che è innocente ce n'è di strada.

E chi se ne fotte?
Gli italiani (almeno quelli che lo votano, che sono svariati milioni) della sua innocenza se ne sbattono, e il fatto che lui non stia mai dietro le sbarre è una dimostrazione di potenza che gli aumenta la popolarità.
La vogliamo capire o no che siamo in netta minoranza noi che vorremmo maggiore moralità nella politica?
Con questo suo mantra della presunta politica del "fare" anziché del "bla bla" ha cucinato a suo uso e consumo il cervello di milioni di italiani, i quali si aspettano da lui solo forza e azione. Non importa dove questa azione sia diretta. A molti basta avere un leader carismatico che li faccia sentire potenti di riflesso, e che li faccia godere per procura. Quando la realtà non piace (e di questi tempi...) affidarsi a un buon venditore di sogni, non importa se truffaldino, è una tentazione allettante.

Forse diventanto vecchio sei diventato eccessivamente pessimista, ma ti ricordo che chi sta contro il Berlusca non è una netta minoranza, ma poco meno del 50% degli italiani e chi vota soltanto per lui sono un terzo degli italiani.
Una volta qualcuno disse, l'Italia è fatta ora bisogna fare gli italiani, forse sarebbe ora di iniziare.

[Falco5x]

Dobbiamo rassegnarci.

Lui può essere mafioso, dittatore, tiranno e bambino capriccioso finche vuole, ma IO la mia personalità ed il mio cervello mi rifiuto di metterlo in naftalina.
E tanto prima o poi il nostro caro amante di bambine a pagamento incontrerà la nera signora, alla quale pure lui dovrà chinare il capo.

Campa cavallo.

Rassegnarsi non vuol dire non fare niente, però non vuol neanche dire farne una malattia mentale.
E in questo paese c'è più d'uno che mi pare proprio a rischio.
Beh io non voglio esserlo.

Oltre tutto a forza di inquisirlo gli si dà solo l'opportunità di scamparla sempre per assoluzione o archiviazione o prescrizione, ecc. aumentando così di fatto la sua popolarità.

Non mi pare un gran risultato.

ehm è stato assolto forse una volta, tutte le altre volte è stato prescritto il reato, ma per chi non è diciamo, deficente, e si va a leggere le sentenze, perché anche se si prescrive comunque i giudici scrivono, il nostro caro Mister B. è stato riconosciuto colpevole, non condannato perché il reato prescritto. Da quì a dire che è innocente ce n'è di strada.

E chi se ne fotte?
Gli italiani (almeno quelli che lo votano, che sono svariati milioni) della sua innocenza se ne sbattono, e il fatto che lui non stia mai dietro le sbarre è una dimostrazione di potenza che gli aumenta la popolarità.
La vogliamo capire o no che siamo in netta minoranza noi che vorremmo maggiore moralità nella politica?
Con questo suo mantra della presunta politica del "fare" anziché del "bla bla" ha cucinato a suo uso e consumo il cervello di milioni di italiani, i quali si aspettano da lui solo forza e azione. Non importa dove questa azione sia diretta. A molti basta avere un leader carismatico che li faccia sentire potenti di riflesso, e che li faccia godere per procura. Quando la realtà non piace (e di questi tempi...) affidarsi a un buon venditore di sogni, non importa se truffaldino, è una tentazione allettante.

Forse diventanto vecchio sei diventato eccessivamente pessimista, ma ti ricordo che chi sta contro il Berlusca non è una netta minoranza, ma poco meno del 50% degli italiani e chi vota soltanto per lui sono un terzo degli italiani.
Una volta qualcuno disse, l'Italia è fatta ora bisogna fare gli italiani, forse sarebbe ora di iniziare.

E ti pare che siano pochi quelli che lo votano? e poi anche se da soli non sono in maggioranza assoluta sono uniti perché un leader così compatta bene il suo popolo, mentre invece gli oppositori si dividono tra canisciolti, primedonne, duriepuri, azzeccagarbugli, quellichehannocapitotuttoeglialtrinoncapisconouncazzo, quellichefannoidistinguo, quellicherottamano, quellichesitolgonoisassolinidallescarpe, gli sfiduciati, gli assenteisti, ecc. In sostanza uniti o sciolti che siano non combinano un beneamato pene.
Dunque, e lo ripeto a malicuore, rassegnamoci.

[ales]

chi vota soltanto per lui sono un terzo degli italiani.

non proprio, berlusconi ha preso il 18% dei votanti (11% degli aventi diritto).

Al 30 ci è arrivato grazie a Fini.

[scheggia]

chi vota soltanto per lui sono un terzo degli italiani.

non proprio, berlusconi ha preso il 18% dei votanti (11% degli aventi diritto).

Al 30 ci è arrivato grazie a Fini.

ancora meglio!

[ales]

[youtube]http://www.youtube.com/v/EVLVtITlhuM[/youtube]

[Falco5x]

Degradante per il nostro paese, non c'è che dire.

Però faccio la seguente riflessione: non credo che in Inghilterra o negli USA tutto fili liscio, chissà quanti spunti interni avrebbero i loro comici per la satira.
E ciò che è stupefacente è che c'è un sacco di gente che ride! proprio questo è il punto che mi stupisce: se un comico nostrano facesse satira su un politico inglese o americano qui da noi non riderebbe nessuno. Perché noi troviamo divertente soprattutto ridere di chi ci è vicino e perfino di noi stessi, perché siamo autoironici e quindi nonostante il degrado morale della nostra politica io ritengo che siamo molto più aperti di mente di questi saccentoni di inglesi.

Insomma noi ridiamo volentieri dei nostri vicini; dei lontani, infatti... ma che ce n'incula?
Bene, allora per simmetria questi indigesti rompiballe si facessero i cazzi loro, che ne avrebbero mille motivi.

[ales]

Degradante per il nostro paese, non c'è che dire.

Però faccio la seguente riflessione: non credo che in Inghilterra o negli USA tutto fili liscio, chissà quanti spunti interni avrebbero i loro comici per la satira.
E ciò che è stupefacente è che c'è un sacco di gente che ride! proprio questo è il punto che mi stupisce: se un comico nostrano facesse satira su un politico inglese o americano qui da noi non riderebbe nessuno. Perché noi troviamo divertente soprattutto ridere di chi ci è vicino e perfino di noi stessi, perché siamo autoironici e quindi nonostante il degrado morale della nostra politica io ritengo che siamo molto più aperti di mente di questi saccentoni di inglesi.

Insomma noi ridiamo volentieri dei nostri vicini; dei lontani, infatti... ma che ce n'incula?
Bene, allora per simmetria questi indigesti rompiballe si facessero i cazzi loro, che ne avrebbero mille motivi.

da quello che vedo in rete, non mi sembra che, almeno il signore in questione, risparmi alcunché ai suoi politici. Piuttosto penso che b. sia, per un comico di livello, irrinunciabile. Dai è come sparare sulla croce rossa, fa ridere per forza, soprattutto se non si è governati da lui.

[Falco5x]

Degradante per il nostro paese, non c'è che dire.

Però faccio la seguente riflessione: non credo che in Inghilterra o negli USA tutto fili liscio, chissà quanti spunti interni avrebbero i loro comici per la satira.
E ciò che è stupefacente è che c'è un sacco di gente che ride! proprio questo è il punto che mi stupisce: se un comico nostrano facesse satira su un politico inglese o americano qui da noi non riderebbe nessuno. Perché noi troviamo divertente soprattutto ridere di chi ci è vicino e perfino di noi stessi, perché siamo autoironici e quindi nonostante il degrado morale della nostra politica io ritengo che siamo molto più aperti di mente di questi saccentoni di inglesi.

Insomma noi ridiamo volentieri dei nostri vicini; dei lontani, infatti... ma che ce n'incula?
Bene, allora per simmetria questi indigesti rompiballe si facessero i cazzi loro, che ne avrebbero mille motivi.

da quello che vedo in rete, non mi sembra che, almeno il signore in questione, risparmi alcunché ai suoi politici. Piuttosto penso che b. sia, per un comico di livello, irrinunciabile. Dai è come sparare sulla croce rossa, fa ridere per forza, soprattutto se non si è governati da lui.

Senti, che io sia da sempre antiberlu penso sia ormai ben noto, quindi deve essere ben chiaro che non lo sto difendendo. Però io credo che non sia corretto ridere degli altri (inteso come altri Paesi), si potrà chiedere spiegazioni, fare delle osservazioni di merito o di demerito, ma ridere mai. Per me è una questione di stile, poi ciascuno può pensarla come crede.

[ales]

Senti, che io sia da sempre antiberlu penso sia ormai ben noto, quindi deve essere ben chiaro che non lo sto difendendo. Però io credo che non sia corretto ridere degli altri (inteso come altri Paesi), si potrà chiedere spiegazioni, fare delle osservazioni di merito o di demerito, ma ridere mai. Per me è una questione di stile, poi ciascuno può pensarla come crede.

non sono molto d'accordo, se non sulla questione di stile. Con la differenza che lo stile dovrebbe averlo berlusconi, e non un comico che vive facendo satira. E purtroppo, ci meritiamo di essere presi per il culo per aver scelto di essere governati da un pene eiaculante con attaccato un primo ministro

[Falco5x]

Senti, che io sia da sempre antiberlu penso sia ormai ben noto, quindi deve essere ben chiaro che non lo sto difendendo. Però io credo che non sia corretto ridere degli altri (inteso come altri Paesi), si potrà chiedere spiegazioni, fare delle osservazioni di merito o di demerito, ma ridere mai. Per me è una questione di stile, poi ciascuno può pensarla come crede.

non sono molto d'accordo, se non sulla questione di stile. Con la differenza che lo stile dovrebbe averlo berlusconi, e non un comico che vive facendo satira. E purtroppo, ci meritiamo di essere presi per il culo per aver scelto di essere governati da un pene eiaculante con attaccato un primo ministro

Qui entriamo nel merito dei sentimenti personali.
Io non sono di quelli che si alleano con gli estranei per ridere del proprio vicino, la trovo una cosa un po' vile. Insomma a me dà fastidio che si rida di "noi" in senso lato. Nota bene: non mi disturba che si stigmatizzino le nostre pecche, che si dica che alcuni di noi sono pressapochisti o mafiosi o corrotti; però vorrei che si facessero i debiti distinguo, e quando invece di criticare seriamente si ride è impossibile analizzare e distinguere. E' il fatto di ridere che ritengo manchi di stile. Il ridere va più in là della critica, tracima nella malevolenza verso l'intero nostro paese perché quando uno ride stando lontano rischia di fare d'ogni erba un fascio, sconfina nel luogo comune e quindi nel razzismo anglosassone verso i popoli latini, perché il Berlu viene visto come l'emblema dell'italiano tipico del quale da sempre sono piene le barzellette.

[ales]

Senti, che io sia da sempre antiberlu penso sia ormai ben noto, quindi deve essere ben chiaro che non lo sto difendendo. Però io credo che non sia corretto ridere degli altri (inteso come altri Paesi), si potrà chiedere spiegazioni, fare delle osservazioni di merito o di demerito, ma ridere mai. Per me è una questione di stile, poi ciascuno può pensarla come crede.

non sono molto d'accordo, se non sulla questione di stile. Con la differenza che lo stile dovrebbe averlo berlusconi, e non un comico che vive facendo satira. E purtroppo, ci meritiamo di essere presi per il culo per aver scelto di essere governati da un pene eiaculante con attaccato un primo ministro

Qui entriamo nel merito dei sentimenti personali.
Io non sono di quelli che si alleano con gli estranei per ridere del proprio vicino, la trovo una cosa un po' vile. Insomma a me dà fastidio che si rida di "noi" in senso lato. Nota bene: non mi disturba che si stigmatizzino le nostre pecche, che si dica che alcuni di noi sono pressapochisti o mafiosi o corrotti; però vorrei che si facessero i debiti distinguo, e quando invece di criticare seriamente si ride è impossibile analizzare e distinguere. E' il fatto di ridere che ritengo manchi di stile. Il ridere va più in là della critica, tracima nella malevolenza verso l'intero nostro paese perché quando uno ride stando lontano rischia di fare d'ogni erba un fascio, sconfina nel luogo comune e quindi nel razzismo anglosassone verso i popoli latini, perché il Berlu viene visto come l'emblema dell'italiano tipico del quale da sempre sono piene le barzellette.

non saprei, hai chiaramente ragione, e il tuo punto di vista è estremamente coerente. Io però non mi sento preso per il culo da una satira su berlusconi. Anzi, penso che sia utile per illuminare chi lo difende ad oltranza, e penso che siano coloro che hanno deciso di votare berlusconi a doversi vergognare per quello che hanno contribuito ad esportare come immagine dell'italiano tipo.

Io credo che difficilmente troverai satira sulla merkel al di fuori della germania, per il semplice fatto che la merker non è universalmente considerata ridicola, quindi la prenderanno per il culo i tedeschi stessi per piccolezze che riguardano loro.

Noi invece siamo rappresentati da un buffone arrapato, che, ti piaccia o meno, rende ridicoli anche noi.

[walker]

ales

Noi invece siamo rappresentati da un buffone arrapato, che, ti piaccia o meno, rende ridicoli anche noi.

Pensierino del venerdì..." meglio un buffone arrapato di gnokka che uno ssssscemo che lo prende nel qulo ".

Io, a differenza di voi, mi sento molto be rappresentato da Berlusconi e da tutta la Lega.

Ritengo sia molto onorevole che gli altri si interessino degli affari nostri, anche se noi ridono.

Se gli altri si interessano a noi e ridono, significa che ci ritengono importanti e significa che ci invidiano.

E' ben noto a tutto il mondo l'inimitabile ed invidiatissimo stile italiano.

Berlusconi è uomo potente, intelligente, ricco, stimato e rispettato...ed è perciò che all'estero si divertono a deriderlo...ma con grande deferenza.

I personaggi della sinistra non sono affatto interessanti...anzi, direi che sono piatti, sbiaditi, insulsi ed insignificanti; non è necessario prenderli in giro per ridere di loro...sono già dei ridolini di per sè.

Walker

[stil novo]

[youtube]http://www.youtube.com/v/EVLVtITlhuM[/youtube]

ecco. questa è la satira che una volta avevamo anche noi in Italia. Quello che Charlie si è dimenticato di dire è che Berlusconi ha annientato anche la satira. Qualcuno di voi vede ancora Luttazzi in circolazione?

[al]

Berlusconi ha annientato anche la satira.

Lo ha fatto perchè glielo hanno detto gli UFO.

[Falco5x]

Berlusconi ha annientato anche la satira. Qualcuno di voi vede ancora Luttazzi in circolazione?

Mica vero.
Luttazzi non è nessuno senza B.
Invece B. è un grande comico anche senza bisogno di nessun altro.

[ales]

Berlusconi è uomo potente, intelligente, ricco, stimato e rispettato

ti sei dimenticato bello e giovane

[walker]

Falco5x

Invece B. è un grande comico anche senza bisogno di nessun altro

dovresti essergli grato; almeno ti rallegra la vita che, senza lui, sarebbe davvero triste e sconsolante...

Walker

[walker]

Falco5x

Luttazzi non è nessuno senza B.

Falco...mi consenta...

non è nessuno...due negazioni diventano un fatto positivo...fà molto brutto

Luttazzi è nessuno...così è corretto.

Walker

[al]

Perchè non parlate bene di qualcuno dei vostri:
BERSANI
VENDOLA
ROSI BINDI
VELTRONI
RENZI
D'ALEMA
DI PIETRO

Chi non volete lo abbiamo capito, e chi volete che è un mistero.

[walker]

FRANCESCHINI
DONADI
SERRACCHIANI
DE MAGISTRIS
BOCCHINO
BRIGUGLIO
GRANATA
FINI

La New Ridolini Band

Walker