Ho capito perchè meno per meno fa più.
Sembra una cazzata, ma non ce lo siamo mai chiesti il motivo?
Semplice,
considerando qualsiasi numero Reale negativo n1=-|r|, anzichè Reale, Immaginario nel piano di Argand-Gauss -ma di parte immaginaria nulla-, è facile scrivere tale numero reale come rho*e^teta in notazione Euleriana.
Tale rho varrà il modulo del nostro numero reale, cioè |r|.
Tale teta varrà -PiGrego per un numero reale negativo.
Il nostro numero Reale negativo sarà esprimibile come il numero complesso Z= |r|*e^(Pi).
Un secondo numero Reale negativo n2=-|w| sarà euivalentemente esprimibile come W= |w|*e^(Pi)
Facendo il prodotto di detti numeri otteremo un nuovo numero complesso, che in notazione Euleriana sarà pari al prodotto dei moduli e con esponente pari alla somma degli esponenti. Ovvero otterremo U numero complesso uguale a U= q*e^(Pi+Pi) = q*e^(2Pi)
In altre parole abbiamo ottenuto un numero complesso di modulo uguale a n1*n2 intesi reali e di fase zero, ovvero Immaginario con parte immaginaria nulla ovvero Reale.
vabbè,
interessante o no sapere perchè meno per meno fa più?
Hoccapito va...
