stefanop ha scritto:nessuna certezza ha scritto:.... addomesticata , mantiene le caratteristiche per diventare una classica (dal volto umano) tra le più "belle " della valle .
Rimane l'emigma del decimo tiro , nel quale Grill, indica un attraversamento a sinistra circa a metà tiro , mentre a noi , è sembrato più logico proseguire fino alla fine per il diedro giallo fessurato che porta direttamente
alla sosta in comune con L'Airone Cenerino.
in definitiva un altro bel "gioiello " per questa preziosa valle ........
In effetti il 10 tiro è veramente assurdo con quel traverso a sx....
a mio avviso bella ma non una perla....... un po troppo illogica, alla ricerca dei percorsi piu estetici e roccia migliore.
ben poco a che fare con le altre vie di grill
Non è un mistero di come Grill concepisce le sue vie , copio ed incollo direttamente dal suo sito
“Quell’umiltà e quel sentimento con i quali ogni arrampicatore comincia la via gli concederanno alla conclusione del percorso, dalla sommità o all´uscita, tutta la generosità dell’esperienza e la soddisfazione della sua prestazione”
Forse nelle sue vie non è da ricercare una “logicità alpinistica “e ne tantomeno una perfomance arrampicatoria , al contrario parla di :
“Appaiono perciò stilisticamente strutturate da un desiderio naturale, estetico ed armonico di un´esperienza integrale piuttosto che da scelte sportive o moderne. “
Come vedi la “logica” ha poco a che fare con parole come : umiltà , estetica , armonia .
Poi , se andiamo a fare lo spelling di ogni tiro…… viene normale pensare che al quarto tiro poteva tirare dritto e che poteva fare la stessa cosa con il settimo (come era in originale )
Ma perché preoccuparsi tanto , forse l’intenzione di Grill è quella di sottolineare una maggiore
consapevolezza dell’azione che andiamo a compiere, tenendo conto del contesto in cui viene svolta , concentrandosi più sulle “percezioni” che sul gesto fisico atletico .
che dire …Stefanop , il settimo e l’ottavo tiro mi hanno dato quella sensazione di “nodo in gola” che mi ha fatto pensare alle ali dell’angelo stilizzato ad inizio via , ed a quanto fossero adeguate per quel preciso instante, e a quel bell’angolo della valle del Sarca unico nel suo genere.
Poi come tutte le cose possono piacere o non piacere ,
per esempio …..questa è una delle ultime apparizioni dell’Angela
de gustibus non disputandum est
buon fine settimana
