da il.bruno » sab nov 21, 2009 20:22 pm
io non firmo
1. perchè non serve a niente
2. perchè non sono convinto che sia una cosa giusta
in linea di principio sono d'accordo con l'idea che l'acqua sia un bene che va garantito a tutti, ma non credo che questo provvedimento impedirà di far arrivare l'acqua a tutti.
per chi non lo sapesse, l'acqua è considerata un bene pubblico, che non si può negare a nessuno, dal 1994, ma prima non mi risulta che nessuno morisse di sete in italia, e le fontanelle per strada c'erano anche più di adesso.
più che quanto sopra, quel che mi lascia perplesso è che l'acquedotto sostanzialmente è un monopolio (non è credibile pensare a più acquedotti in concorrenza tra loro nella stessa località).
le privatizzazioni dei monopoli, a partire da autostrade, telecom e le altre fatte in italia negli ultimi anni, in generale non hanno comportato vantaggi all'utenza.
c'è da dire al contrario che la gestione attuale non funziona: ci sono zone d'italia dove l'acqua arriva pochi giorni la settimana, o ad orari ridotti, e la gente è costretta a dotarsi di cisterne (che in compenso aumentano a dismisura la fornitura in quelle ore).
le condotte degli acquedotti hanno perdite molto rilevanti (mi pare il 34%), con conseguente spreco di una materia prima, di energia e di soldi.
insomma, se ci si oppone alla privatizzazione del servizio, si sappia che la situazione attuale fa abbastanza schifo.
la privatizzazione può essere il tentativo di cambiare un sistema che non funziona.
in ogni caso, se si privatizza si dovrebbe mettere una authority (come quella per l'energia) che si curi di tenere d'occhio i prezzi ed i comportamenti dei privati, cosa che nella legge passata non c'è.