Sbattezzo

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda n!z4th » dom ott 04, 2009 10:27 am

....mi ...mi ...mi
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 11:45 am

five.eight* ha scritto:perchè non dovresti?

per la lasciare almeno a chi ha pensato alla tua amima quando sei venuto al mondo, la speranza che un giorno tu possa incontrare la grazia.

perchè visto che da ateo nichilsta non hai nessuna autorità massima che riconosci, chi sarebbe secondo te nella posizione di toglierti un sacramento ???

perchè se non credi non crederai ecc...... che te frega ....ti scotta il sacramento? dovresti essere "oltre" no??



ma scusa, ti dico che voglio sbattezzarmi, chiedo motivi validi per non farlo e tu mi parli di anima e grazia? Maddai...

e comunque non hai risposto a quanto chiesto prima:
invece di pensare a sbattezzarti dicci chi e perchè ti hanno battezzato


mi hanno battezzato i miei genitori, quando sono nato, perchè 30 anni fa SI FACEVA COSI'.

cosa che non mi sogno minimamente di fare con i miei figli.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 11:47 am

AlbertAgort ha scritto:ogni tanto invidio chi ha tempo e voglia di pensare a questi problemi


:roll:
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda il.bruno » dom ott 04, 2009 11:57 am

al di là delle motivazioni elencate all'inizio, che anche io trovo piuttosto ridicole, il battesimo è un fatto avvenuto, non è un atto di iscrizione.
chiedere di "sbattezzarsi" è come chiedere di non aver avuto l'appendicite a 10 anni (tanto per fare un esempio qualunque). se l'hai avuta, oggi non puoi far niente per cambiare il fatto di averla avuta.

se si vuol essere ufficialmente fuori dalla chiesa, si dovrebbe chiedere di essere scomunicato, non di essere "sbattezzato". però non capisco proprio cosa possa cambiare. se uno non crede, non cambia niente il fatto di essere ufficialmente dentro o fuori della chiesa, e le varie motivazioni lette all'inizio concretamente non esistono (mi paiono molto ideologicamente accanite, e basta).
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 12:18 pm

il.bruno ha scritto:al di là delle motivazioni elencate all'inizio, che anche io trovo piuttosto ridicole, il battesimo è un fatto avvenuto, non è un atto di iscrizione.
chiedere di "sbattezzarsi" è come chiedere di non aver avuto l'appendicite a 10 anni (tanto per fare un esempio qualunque). se l'hai avuta, oggi non puoi far niente per cambiare il fatto di averla avuta.

se si vuol essere ufficialmente fuori dalla chiesa, si dovrebbe chiedere di essere scomunicato, non di essere "sbattezzato". però non capisco proprio cosa possa cambiare. se uno non crede, non cambia niente il fatto di essere ufficialmente dentro o fuori della chiesa, e le varie motivazioni lette all'inizio concretamente non esistono (mi paiono molto ideologicamente accanite, e basta).


uno non chiede di farsi scomunicare, fa qualcosa per cui viene scomunicato.

in ogni caso, tra un battesimo e un operazione chirurgica c'è una bella differenza. Il battesimo simboleggia che sei entrato a far parte della chiesa cattolica, e credo sia legittimo poter decidere di non farne più parte, senza che questo venga visto come ridicolo, solo perchè siamo in un paese che permette qualunque cosa al vaticano.

E comunque, il fatto che il vaticano ottenga qualunque cosa, perchè è forte del 96% di battezzati (che vengono spacciati per praticanti) mi sembra tutto tranne che ideologico. Non essere d'accordo con il fatto che grazie a questi numeri chiunque di noi con le tasse paga le ristrutturazioni di chiese che a noi non frutteranno mai un euro, perchè gli incassi dai visitatori vanno al vaticano mi sembra poco ideologico.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 12:23 pm

Falco5x ha scritto:Voglio farti una considerazione parzialmente irrazionale.
Lascia che le cose vadano per il loro corso, non agitarti tanto, non ne vale la pena, quel che è fatto è fatto, tanto non ti cambia la vita e non si sa mai. In che senso? non so proprio dirtelo, ma è come se tu avessi trovato in soffitta una vecchia cosa di famiglia della quale al momento ti sfugge il significato ma che evidentemente aveva significato per i tuoi genitori visto che te l'hanno procurata. Perché buttarla via? lasciala dov'è; ti stai agitando per liberarti di una cosa che non si vede, della quale non sei responsabile non avendola scelta liberamente e che non ti dà alcun fastidio, ma che è comunque una tradizione e un ricordo di famiglia, e per di più non sai come si usa; dunque anche se la probabilità che un domani ti possa servire fosse di una parte su un milione, razionalmente faresti bene a tenertela.
Ovvero: come essere razionali nell'irrazionale. :)


guarda falco, non sono in disaccordo con quello che scrivi, ha un senso.

Però:
allora tanto vale mandare donazioni a tutte le religioni del mondo, voglio dire, uno va in chiesa tutta la vita e quando muore si trova davanti allah che sogghigna? E manitu? E javè? E buddha? E thor? E il papà di Berlusconi?

Se devo andare all'inferno voglio che non sia perché ho sbagliato indirizzo, pensa che incazzatura.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda Falco5x » dom ott 04, 2009 13:11 pm

ales ha scritto:
Falco5x ha scritto:Voglio farti una considerazione parzialmente irrazionale.
Lascia che le cose vadano per il loro corso, non agitarti tanto, non ne vale la pena, quel che è fatto è fatto, tanto non ti cambia la vita e non si sa mai. In che senso? non so proprio dirtelo, ma è come se tu avessi trovato in soffitta una vecchia cosa di famiglia della quale al momento ti sfugge il significato ma che evidentemente aveva significato per i tuoi genitori visto che te l'hanno procurata. Perché buttarla via? lasciala dov'è; ti stai agitando per liberarti di una cosa che non si vede, della quale non sei responsabile non avendola scelta liberamente e che non ti dà alcun fastidio, ma che è comunque una tradizione e un ricordo di famiglia, e per di più non sai come si usa; dunque anche se la probabilità che un domani ti possa servire fosse di una parte su un milione, razionalmente faresti bene a tenertela.
Ovvero: come essere razionali nell'irrazionale. :)


guarda falco, non sono in disaccordo con quello che scrivi, ha un senso.

Però:
allora tanto vale mandare donazioni a tutte le religioni del mondo, voglio dire, uno va in chiesa tutta la vita e quando muore si trova davanti allah che sogghigna? E manitu? E javè? E buddha? E thor? E il papà di Berlusconi?

Se devo andare all'inferno voglio che non sia perché ho sbagliato indirizzo, pensa che incazzatura.

Dicendo "che ti possa servire" non intendevo esclusivamente in ambito metafisico, ma anche terreno, sentimentale. Un domani molto lontano potresti, per esempio, trovare una vecchia fotografia dell'evento e sentire improvvisa nostalgia per antiche tradizioni di casa tua che ti ricordano persone magari scomparse (eh sì, succede...), e sentire la mancanza di un vecchio legame con quelle persone al quale avresti rinunciato.
Però comunque, anche ammesso che il battesimo ti possa servire come passaporto per l'al di là, non credo che se c'è un dio, comunque si chiami, badi a queste quisquilie di forma e usi l'inferno come punizione per chi ha sbagliato indirizzo; ci terrà forse di più a vedere se ti sei intestardito a rifiutarlo a tutti i costi piuttosto che sottilizzare sulla forma secondo la quale l'hai accettato (e che per di più discende da una tradizione della tua famiglia).
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda n!z4th » dom ott 04, 2009 13:27 pm

ales ha scritto:
Falco5x ha scritto:Voglio farti una considerazione parzialmente irrazionale.
Lascia che le cose vadano per il loro corso, non agitarti tanto, non ne vale la pena, quel che è fatto è fatto, tanto non ti cambia la vita e non si sa mai. In che senso? non so proprio dirtelo, ma è come se tu avessi trovato in soffitta una vecchia cosa di famiglia della quale al momento ti sfugge il significato ma che evidentemente aveva significato per i tuoi genitori visto che te l'hanno procurata. Perché buttarla via? lasciala dov'è; ti stai agitando per liberarti di una cosa che non si vede, della quale non sei responsabile non avendola scelta liberamente e che non ti dà alcun fastidio, ma che è comunque una tradizione e un ricordo di famiglia, e per di più non sai come si usa; dunque anche se la probabilità che un domani ti possa servire fosse di una parte su un milione, razionalmente faresti bene a tenertela.
Ovvero: come essere razionali nell'irrazionale. :)


guarda falco, non sono in disaccordo con quello che scrivi, ha un senso.

Però:
allora tanto vale mandare donazioni a tutte le religioni del mondo, voglio dire, uno va in chiesa tutta la vita e quando muore si trova davanti allah che sogghigna? E manitu? E javè? E buddha? E thor? E il papà di Berlusconi?

Se devo andare all'inferno voglio che non sia perché ho sbagliato indirizzo, pensa che incazzatura.


Il dopo, prima ancora che nella confessione, è nella nostra testa, ora.
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 13:29 pm

n!z4th ha scritto:Il dopo, prima ancora che nella confessione, è nella nostra testa, ora.


il dopo nella mia testa non c'è.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 13:35 pm

Falco5x ha scritto:Dicendo "che ti possa servire" non intendevo esclusivamente in ambito metafisico, ma anche terreno, sentimentale. Un domani molto lontano potresti, per esempio, trovare una vecchia fotografia dell'evento e sentire improvvisa nostalgia per antiche tradizioni di casa tua che ti ricordano persone magari scomparse (eh sì, succede...), e sentire la mancanza di un vecchio legame con quelle persone al quale avresti rinunciato.
Però comunque, anche ammesso che il battesimo ti possa servire come passaporto per l'al di là, non credo che se c'è un dio, comunque si chiami, badi a queste quisquilie di forma e usi l'inferno come punizione per chi ha sbagliato indirizzo; ci terrà forse di più a vedere se ti sei intestardito a rifiutarlo a tutti i costi piuttosto che sottilizzare sulla forma secondo la quale l'hai accettato (e che per di più discende da una tradizione della tua famiglia).


non sono d'accordo, non è la decisione di non essere battezzato che mi farebbe guardare con occhi diversi foto che ricordano momenti religiosi. Allo stesso modo non penso che i legami con le persone scomparse si troncherebbero perchè non sono religioso.

Semplicemente non lo sono, non vado al cimitero a trovare le persone a cui tenevo che non ci sono più, perchè trovo che non abbia senso. Non sono certo contrario se qualcuno crede, sono contrario al fatto di essere ritenuto credente d'ufficio, solo perchè era tradizione battezzare i neonati.

Se è indelebile, tanto vale battezzare con un tatuaggio.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda il.bruno » dom ott 04, 2009 13:40 pm

ales ha scritto:
il.bruno ha scritto:al di là delle motivazioni elencate all'inizio, che anche io trovo piuttosto ridicole, il battesimo è un fatto avvenuto, non è un atto di iscrizione.
chiedere di "sbattezzarsi" è come chiedere di non aver avuto l'appendicite a 10 anni (tanto per fare un esempio qualunque). se l'hai avuta, oggi non puoi far niente per cambiare il fatto di averla avuta.

se si vuol essere ufficialmente fuori dalla chiesa, si dovrebbe chiedere di essere scomunicato, non di essere "sbattezzato". però non capisco proprio cosa possa cambiare. se uno non crede, non cambia niente il fatto di essere ufficialmente dentro o fuori della chiesa, e le varie motivazioni lette all'inizio concretamente non esistono (mi paiono molto ideologicamente accanite, e basta).


uno non chiede di farsi scomunicare, fa qualcosa per cui viene scomunicato.

in ogni caso, tra un battesimo e un operazione chirurgica c'è una bella differenza. Il battesimo simboleggia che sei entrato a far parte della chiesa cattolica, e credo sia legittimo poter decidere di non farne più parte, senza che questo venga visto come ridicolo, solo perchè siamo in un paese che permette qualunque cosa al vaticano.

E comunque, il fatto che il vaticano ottenga qualunque cosa, perchè è forte del 96% di battezzati (che vengono spacciati per praticanti) mi sembra tutto tranne che ideologico. Non essere d'accordo con il fatto che grazie a questi numeri chiunque di noi con le tasse paga le ristrutturazioni di chiese che a noi non frutteranno mai un euro, perchè gli incassi dai visitatori vanno al vaticano mi sembra poco ideologico.

che qualcuno spacci il 96% di battezzati per praticanti è una barzelletta
che le chiese siano ristrutturate anche con fondi statali, probabilmente è perchè fanno parte del nostro patrimonio artistico (e turistico, e quindi produttivo).
quanto al paragone con l'appendicite, potevo dire qualunque altro fatto avenuto. potevo dire l'aver fatto una partita a pallone con gli amici il 4 ottobre 1981. se una cosa è successa, è successa e basta. se uno è stato battezzato, anche da lattante, non è che può far finta di non esserlo stato per il fatto di cambiare una scritta su un pezzo di carta.
se invece come credo quel che interessa è esser fuori dalla chiesa, chi si professa ateo è per definizione un apostata, quindi è scomunicato automaticamente, cioè fuori dalla chiesa, senza bisogno di gesti espliciti (di cui a questo punto non si capisce la necessità).
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda Siloga66 » dom ott 04, 2009 13:58 pm

Concordo pienamente con Falchetto e il.bruno. Se tu non credi in un Dio, non credi che nella Chiesa ci sia ANCHE del buono, insomma vuoi ritenerti estraneo a tutto ciò, sei liberissimo di farlo e non se ne avvede la necessità (tua) di dover fare qualcosa di tangibile e/o plateale come sbattezzarsi. Tanto...se sei ateo sei ateo e basta. E che poi tu ti sbattezzi agli altri non gli frega niente e a te non c'è nessuna utilità. Poi "ognun l'è paròn a ciasa sòa".
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda n!z4th » dom ott 04, 2009 14:00 pm

Mi chiedo perchè se non riconosci il battesimo perchè ti sbatti tanto a volertelo togliere. Non vorrai mica dirmi che i motivi di cui sopra giustifico lo sbattimento?
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 14:32 pm

Siloga66 ha scritto:Concordo pienamente con Falchetto e il.bruno. Se tu non credi in un Dio, non credi che nella Chiesa ci sia ANCHE del buono, insomma vuoi ritenerti estraneo a tutto ciò, sei liberissimo di farlo e non se ne avvede la necessità (tua) di dover fare qualcosa di tangibile e/o plateale come sbattezzarsi. Tanto...se sei ateo sei ateo e basta. E che poi tu ti sbattezzi agli altri non gli frega niente e a te non c'è nessuna utilità. Poi "ognun l'è paròn a ciasa sòa".



a parte che io non ho mai detto che nella chiesa non ci sia ANCHE del buono, semplicemente la chiesa è basata su presupposti che io non riconosco minimamente, non vedo quale sia la platealità dello sbattezzarsi. é una raccomandata e stop, non è che viene pubblicata sui giornali.

Se ti riferisci a questo topic, era per aprire una discussione, non per trovare la verità, mi interessa sapere cosa ne pensano gli altri, cosa voglio fare io lo so già.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 14:37 pm

io però ripeto la domanda:

QUALI SONO I MOTIVI PER CUI, CHI DI VOI NON È CREDENTE, RIMANE BATTEZZATO?

è chiaro che chi è credente trova assurdo anche il solo pensiero di sbattezzarsi, ma siccome statisticamente non potete essere tutti credenti, mi piacerebbe che ci fossero risposte basate su un pensiero, non tanto ormai lo sono, cosa cambia?
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Messaggioda n!z4th » dom ott 04, 2009 15:36 pm

Mi astengo in quanto credente.

Aspettiamo qualcuno che sia tale :D
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda ales » dom ott 04, 2009 15:40 pm

n!z4th ha scritto:Mi astengo in quanto credente.

Aspettiamo qualcuno che sia tale :D



:smt044 :smt044
non riesci ad astenerti nemmeno astenendoti...

è per quello che hai millemila messaggi...
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
Avatar utente
ales
 
Messaggi: 2975
Images: 8
Iscritto il: mer giu 11, 2008 16:02 pm
Località: Bulágna

Re: Sbattezzo

Messaggioda Rutto » dom ott 04, 2009 15:46 pm

ales ha scritto:che ne pensate?




Non certo per fare un contro-rito vendicativo: nessuna associazione laica lo riterrebbe una cosa seria.

Ci sono invece motivazioni ben più importanti per sbattezzarsi:

per coerenza: se non si è più cattolici non v?è alcuna ragione per essere considerati ancora tali da chi non si ritiene più degni della propria stima;

per mandare un chiaro segnale a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica;

per una questione di democrazia: troppo spesso il clero cattolico, convinto di rivolgersi a tutta la popolazione della propria parrocchia, ?invade? la vita altrui (pensiamo alle benedizioni natalizie o, più banalmente, al rumore prodotto dalle campane). Si crea così una sorta di ?condizionamento ambientale? e si diffonde la convinzione che bisogna battezzare, cresimare, confessarsi e sposarsi in chiesa per non essere discriminati all?interno della propria comunità. Abbattere questo muro, rivendicando con orgoglio la propria identità di ateo o agnostico, è una battaglia essenziale per vivere in una società veramente libera e laica.

per la voglia di far crescere il numero degli sbattezzati, contrapponendolo alla rivendicazione cattolica di rappresentare il 96% della popolazione italiana;

perché si fa parte di gruppi ?maltrattati? dalla Chiesa cattolica: gay, donne, conviventi, ricercatori?

per rivendicare la propria identità nei passaggi importanti della propria vita. Non essere più cattolici comporta l?esclusione dai sacramenti, l?esclusione dall?incarico di padrino per battesimo e cresima, la necessità di una licenza per l?ammissione al matrimonio (misto), la privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di ripensamento da parte dell?interessato. Significa quindi non dover sottostare alle richieste del proprio futuro coniuge di voler soddisfare la parentela con un rito in chiesa, non vedersi rifilare un?estrema unzione (magari mentre si è immobilizzati), e avere la relativa sicurezza che i propri eredi non effettueranno una cerimonia funebre in contrasto con i propri orientamenti.

per non essere considerati, dalla stessa legge italiana, «sudditi» delle gerarchie ecclesiastiche. Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso [?] perciò è chiamato [?] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a ?richiamare? pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all?autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?

per un vantaggio economico: se si è battezzati e capita di dover lavorare, anche saltuariamente, in Paesi come la Germania o l?Austria, si finisce per essere tassati per la propria appartenenza alla Chiesa cattolica, e in modo assai salato (anche 60 euro al mese su uno stipendio di 2.000 euro?).

Ma tante altre ancora possono essere le motivazioni...


Tutti ottimi validi motivi, specialmente il punto 7.
Fallo.
Non è un caso che la Chiesa abbia sempre spinto per far battezzare i bambini sin dalla nascita, al fine di essere la confessione dominante e succhiare contributi allo Stato, contributi di cui non ha minimamente bisogno, vista la ricchezza del Vaticano.
Rutto
 

Messaggioda Siloga66 » dom ott 04, 2009 15:52 pm

n!z4th ha scritto:Mi astengo in quanto credente.

Aspettiamo qualcuno che sia tale :D

Anch'io sono credente (anche se le poche domeniche libere le passo in parete e non certo in Chiesa).
Per cui lascio la parola a chi non crede.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Falco5x » dom ott 04, 2009 16:31 pm

Siloga66 ha scritto:
n!z4th ha scritto:Mi astengo in quanto credente.

Aspettiamo qualcuno che sia tale :D

Anch'io sono credente (anche se le poche domeniche libere le passo in parete e non certo in Chiesa).
Per cui lascio la parola a chi non crede.

Credente?
Qua ragazzi confesso che questa definizione mi mette un po' in crisi.
Perché come faccio a definirmi credente se non ho uno straccio di prova a favore? (neanche contro però, ovviamente).
Allora io più che credente mi definisco confidante, sperante praticante, facente tutto come se. Ma il dubbio è sempre lì che m'aspetta, e d'altra parte come potrebbe non esserci il dubbio se possiedo una logica che per credere chiederebbe delle prove?
E se ho una logica e se c'è un dio che me l'ha fatta così allora, mi dico, se non la usassi gli farei un grosso dispetto, dunque se c'è un dio dovrebbe essere contento se uso la logica che mi ha regalato!
E la logica mi dice: in campo metafisico nessuna certezza.

Allora, tutto ciò premesso, secondo voi sono credente o no? :roll:
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.