da ales » dom ott 04, 2009 11:45 am
five.eight* ha scritto:perchè non dovresti?
per la lasciare almeno a chi ha pensato alla tua amima quando sei venuto al mondo, la speranza che un giorno tu possa incontrare la grazia.
perchè visto che da ateo nichilsta non hai nessuna autorità massima che riconosci, chi sarebbe secondo te nella posizione di toglierti un sacramento ???
perchè se non credi non crederai ecc...... che te frega ....ti scotta il sacramento? dovresti essere "oltre" no??
e comunque non hai risposto a quanto chiesto prima:
invece di pensare a sbattezzarti dicci chi e perchè ti hanno battezzato
da ales » dom ott 04, 2009 11:47 am
AlbertAgort ha scritto:ogni tanto invidio chi ha tempo e voglia di pensare a questi problemi
da il.bruno » dom ott 04, 2009 11:57 am
da ales » dom ott 04, 2009 12:18 pm
il.bruno ha scritto:al di là delle motivazioni elencate all'inizio, che anche io trovo piuttosto ridicole, il battesimo è un fatto avvenuto, non è un atto di iscrizione.
chiedere di "sbattezzarsi" è come chiedere di non aver avuto l'appendicite a 10 anni (tanto per fare un esempio qualunque). se l'hai avuta, oggi non puoi far niente per cambiare il fatto di averla avuta.
se si vuol essere ufficialmente fuori dalla chiesa, si dovrebbe chiedere di essere scomunicato, non di essere "sbattezzato". però non capisco proprio cosa possa cambiare. se uno non crede, non cambia niente il fatto di essere ufficialmente dentro o fuori della chiesa, e le varie motivazioni lette all'inizio concretamente non esistono (mi paiono molto ideologicamente accanite, e basta).
da ales » dom ott 04, 2009 12:23 pm
Falco5x ha scritto:Voglio farti una considerazione parzialmente irrazionale.
Lascia che le cose vadano per il loro corso, non agitarti tanto, non ne vale la pena, quel che è fatto è fatto, tanto non ti cambia la vita e non si sa mai. In che senso? non so proprio dirtelo, ma è come se tu avessi trovato in soffitta una vecchia cosa di famiglia della quale al momento ti sfugge il significato ma che evidentemente aveva significato per i tuoi genitori visto che te l'hanno procurata. Perché buttarla via? lasciala dov'è; ti stai agitando per liberarti di una cosa che non si vede, della quale non sei responsabile non avendola scelta liberamente e che non ti dà alcun fastidio, ma che è comunque una tradizione e un ricordo di famiglia, e per di più non sai come si usa; dunque anche se la probabilità che un domani ti possa servire fosse di una parte su un milione, razionalmente faresti bene a tenertela.
Ovvero: come essere razionali nell'irrazionale.
da Falco5x » dom ott 04, 2009 13:11 pm
ales ha scritto:Falco5x ha scritto:Voglio farti una considerazione parzialmente irrazionale.
Lascia che le cose vadano per il loro corso, non agitarti tanto, non ne vale la pena, quel che è fatto è fatto, tanto non ti cambia la vita e non si sa mai. In che senso? non so proprio dirtelo, ma è come se tu avessi trovato in soffitta una vecchia cosa di famiglia della quale al momento ti sfugge il significato ma che evidentemente aveva significato per i tuoi genitori visto che te l'hanno procurata. Perché buttarla via? lasciala dov'è; ti stai agitando per liberarti di una cosa che non si vede, della quale non sei responsabile non avendola scelta liberamente e che non ti dà alcun fastidio, ma che è comunque una tradizione e un ricordo di famiglia, e per di più non sai come si usa; dunque anche se la probabilità che un domani ti possa servire fosse di una parte su un milione, razionalmente faresti bene a tenertela.
Ovvero: come essere razionali nell'irrazionale.
guarda falco, non sono in disaccordo con quello che scrivi, ha un senso.
Però:
allora tanto vale mandare donazioni a tutte le religioni del mondo, voglio dire, uno va in chiesa tutta la vita e quando muore si trova davanti allah che sogghigna? E manitu? E javè? E buddha? E thor? E il papà di Berlusconi?
Se devo andare all'inferno voglio che non sia perché ho sbagliato indirizzo, pensa che incazzatura.
da n!z4th » dom ott 04, 2009 13:27 pm
ales ha scritto:Falco5x ha scritto:Voglio farti una considerazione parzialmente irrazionale.
Lascia che le cose vadano per il loro corso, non agitarti tanto, non ne vale la pena, quel che è fatto è fatto, tanto non ti cambia la vita e non si sa mai. In che senso? non so proprio dirtelo, ma è come se tu avessi trovato in soffitta una vecchia cosa di famiglia della quale al momento ti sfugge il significato ma che evidentemente aveva significato per i tuoi genitori visto che te l'hanno procurata. Perché buttarla via? lasciala dov'è; ti stai agitando per liberarti di una cosa che non si vede, della quale non sei responsabile non avendola scelta liberamente e che non ti dà alcun fastidio, ma che è comunque una tradizione e un ricordo di famiglia, e per di più non sai come si usa; dunque anche se la probabilità che un domani ti possa servire fosse di una parte su un milione, razionalmente faresti bene a tenertela.
Ovvero: come essere razionali nell'irrazionale.
guarda falco, non sono in disaccordo con quello che scrivi, ha un senso.
Però:
allora tanto vale mandare donazioni a tutte le religioni del mondo, voglio dire, uno va in chiesa tutta la vita e quando muore si trova davanti allah che sogghigna? E manitu? E javè? E buddha? E thor? E il papà di Berlusconi?
Se devo andare all'inferno voglio che non sia perché ho sbagliato indirizzo, pensa che incazzatura.
da ales » dom ott 04, 2009 13:29 pm
n!z4th ha scritto:Il dopo, prima ancora che nella confessione, è nella nostra testa, ora.
da ales » dom ott 04, 2009 13:35 pm
Falco5x ha scritto:Dicendo "che ti possa servire" non intendevo esclusivamente in ambito metafisico, ma anche terreno, sentimentale. Un domani molto lontano potresti, per esempio, trovare una vecchia fotografia dell'evento e sentire improvvisa nostalgia per antiche tradizioni di casa tua che ti ricordano persone magari scomparse (eh sì, succede...), e sentire la mancanza di un vecchio legame con quelle persone al quale avresti rinunciato.
Però comunque, anche ammesso che il battesimo ti possa servire come passaporto per l'al di là, non credo che se c'è un dio, comunque si chiami, badi a queste quisquilie di forma e usi l'inferno come punizione per chi ha sbagliato indirizzo; ci terrà forse di più a vedere se ti sei intestardito a rifiutarlo a tutti i costi piuttosto che sottilizzare sulla forma secondo la quale l'hai accettato (e che per di più discende da una tradizione della tua famiglia).
da il.bruno » dom ott 04, 2009 13:40 pm
ales ha scritto:il.bruno ha scritto:al di là delle motivazioni elencate all'inizio, che anche io trovo piuttosto ridicole, il battesimo è un fatto avvenuto, non è un atto di iscrizione.
chiedere di "sbattezzarsi" è come chiedere di non aver avuto l'appendicite a 10 anni (tanto per fare un esempio qualunque). se l'hai avuta, oggi non puoi far niente per cambiare il fatto di averla avuta.
se si vuol essere ufficialmente fuori dalla chiesa, si dovrebbe chiedere di essere scomunicato, non di essere "sbattezzato". però non capisco proprio cosa possa cambiare. se uno non crede, non cambia niente il fatto di essere ufficialmente dentro o fuori della chiesa, e le varie motivazioni lette all'inizio concretamente non esistono (mi paiono molto ideologicamente accanite, e basta).
uno non chiede di farsi scomunicare, fa qualcosa per cui viene scomunicato.
in ogni caso, tra un battesimo e un operazione chirurgica c'è una bella differenza. Il battesimo simboleggia che sei entrato a far parte della chiesa cattolica, e credo sia legittimo poter decidere di non farne più parte, senza che questo venga visto come ridicolo, solo perchè siamo in un paese che permette qualunque cosa al vaticano.
E comunque, il fatto che il vaticano ottenga qualunque cosa, perchè è forte del 96% di battezzati (che vengono spacciati per praticanti) mi sembra tutto tranne che ideologico. Non essere d'accordo con il fatto che grazie a questi numeri chiunque di noi con le tasse paga le ristrutturazioni di chiese che a noi non frutteranno mai un euro, perchè gli incassi dai visitatori vanno al vaticano mi sembra poco ideologico.
da Siloga66 » dom ott 04, 2009 13:58 pm
da n!z4th » dom ott 04, 2009 14:00 pm
da ales » dom ott 04, 2009 14:32 pm
Siloga66 ha scritto:Concordo pienamente con Falchetto e il.bruno. Se tu non credi in un Dio, non credi che nella Chiesa ci sia ANCHE del buono, insomma vuoi ritenerti estraneo a tutto ciò, sei liberissimo di farlo e non se ne avvede la necessità (tua) di dover fare qualcosa di tangibile e/o plateale come sbattezzarsi. Tanto...se sei ateo sei ateo e basta. E che poi tu ti sbattezzi agli altri non gli frega niente e a te non c'è nessuna utilità. Poi "ognun l'è paròn a ciasa sòa".
da ales » dom ott 04, 2009 14:37 pm
da n!z4th » dom ott 04, 2009 15:36 pm
da ales » dom ott 04, 2009 15:40 pm
n!z4th ha scritto:Mi astengo in quanto credente.
Aspettiamo qualcuno che sia tale
da Rutto » dom ott 04, 2009 15:46 pm
ales ha scritto:che ne pensate?Non certo per fare un contro-rito vendicativo: nessuna associazione laica lo riterrebbe una cosa seria.
Ci sono invece motivazioni ben più importanti per sbattezzarsi:
per coerenza: se non si è più cattolici non v?è alcuna ragione per essere considerati ancora tali da chi non si ritiene più degni della propria stima;
per mandare un chiaro segnale a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica;
per una questione di democrazia: troppo spesso il clero cattolico, convinto di rivolgersi a tutta la popolazione della propria parrocchia, ?invade? la vita altrui (pensiamo alle benedizioni natalizie o, più banalmente, al rumore prodotto dalle campane). Si crea così una sorta di ?condizionamento ambientale? e si diffonde la convinzione che bisogna battezzare, cresimare, confessarsi e sposarsi in chiesa per non essere discriminati all?interno della propria comunità. Abbattere questo muro, rivendicando con orgoglio la propria identità di ateo o agnostico, è una battaglia essenziale per vivere in una società veramente libera e laica.
per la voglia di far crescere il numero degli sbattezzati, contrapponendolo alla rivendicazione cattolica di rappresentare il 96% della popolazione italiana;
perché si fa parte di gruppi ?maltrattati? dalla Chiesa cattolica: gay, donne, conviventi, ricercatori?
per rivendicare la propria identità nei passaggi importanti della propria vita. Non essere più cattolici comporta l?esclusione dai sacramenti, l?esclusione dall?incarico di padrino per battesimo e cresima, la necessità di una licenza per l?ammissione al matrimonio (misto), la privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di ripensamento da parte dell?interessato. Significa quindi non dover sottostare alle richieste del proprio futuro coniuge di voler soddisfare la parentela con un rito in chiesa, non vedersi rifilare un?estrema unzione (magari mentre si è immobilizzati), e avere la relativa sicurezza che i propri eredi non effettueranno una cerimonia funebre in contrasto con i propri orientamenti.
per non essere considerati, dalla stessa legge italiana, «sudditi» delle gerarchie ecclesiastiche. Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso [?] perciò è chiamato [?] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a ?richiamare? pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all?autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?
per un vantaggio economico: se si è battezzati e capita di dover lavorare, anche saltuariamente, in Paesi come la Germania o l?Austria, si finisce per essere tassati per la propria appartenenza alla Chiesa cattolica, e in modo assai salato (anche 60 euro al mese su uno stipendio di 2.000 euro?).
Ma tante altre ancora possono essere le motivazioni...
da Siloga66 » dom ott 04, 2009 15:52 pm
n!z4th ha scritto:Mi astengo in quanto credente.
Aspettiamo qualcuno che sia tale
da Falco5x » dom ott 04, 2009 16:31 pm
Siloga66 ha scritto:n!z4th ha scritto:Mi astengo in quanto credente.
Aspettiamo qualcuno che sia tale
Anch'io sono credente (anche se le poche domeniche libere le passo in parete e non certo in Chiesa).
Per cui lascio la parola a chi non crede.
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