Una volta la frana ed il canale pieno di detriti, un 'altra la mancanza di compagni, la successiva una spedizione di mezzo, poi ancora il mio compagno che non se la sente ? ed io mi faccio vecchio.
Nel 2003 con Ezio abbiamo assaggiato i primi tre tiri e lasciato un "fermaposto" ben marcato, uno zaino pieno di materiale e attrezzatura come un biglietto ideale "tono subito!". Il sabato successivo Ezio ha preso la moto ed è andato in "ferie permanenti", lasciandomi da solo in attesa della volta giusta.
Cosa occorre per trovare questa "volta giusta"?
Certe vie le sali perché è arrivato il momento adatto, sei allenato, determinato, convinto, consapevole che puoi farcela. Fai un percorso è, senza quasi accorgertene un giorno senti che puoi provare e vai.
Per questa però servirebbe un "catalizzatore" di determinazione, un compagno che legato alla stessa corda crea una fusione fredda che carica entrambi di energia pulita e positiva.
Manca questo per tornare, e non c' è storia, questa mancanza è definitiva.
Devo trovare questa "carica", la devo cercare in me. Sento che devo tornare a recuperare quel "fermaposto"; per me e per chi se ne andato in aspettativa eterna con la moto senza avvertire.
?Obbiettivi 2010?: passare qualche giorno sul lepidottero più grande del pianeta!