da bernina4049 » mer lug 22, 2009 8:51 am
da Enzolino » mer lug 22, 2009 9:43 am
da Freeraf » mer lug 22, 2009 9:45 am
da bernina4049 » mer lug 22, 2009 9:54 am
Enzolino ha scritto:Concordo in linea generale.
Soprattutto il punto 2.
Sul punto 3, bisogna tenere conto del fatto che la cresta spesso vien presa di lato, ed occorre utilizzare spunzoni e fessure.
Piu' corta e' la corda, piu' bassa e' la possibilita' di utilizzarla in questi ancoraggi naturali.
Di conseguenza,la lunghezza della corda va valutata a seconda della morfologia del terreno.
da bernina4049 » mer lug 22, 2009 9:55 am
Freeraf ha scritto:Penso che se uno voleva avere un quadro generale della situazione, l'hai esposto in modo completo e preciso.
![]()
![]()
![]()
![]()
se uno vuol fare interventi del tipo: ma io faccio cosi, io no faccio colà..... non si finisce piu.
perche decidere a priori come legarsi è molto difficile.
io certi posti nei quali sono passato varie volte, mi è capitato di optare per una conserva tradizionale(punto 1 tuo), ad una conserva corta e senza nodi a palla..... dipende daun infinità di fattori ambientali e dall'esperienza personale.
da eugen » mer lug 22, 2009 10:54 am
Cordata da 2 max 3 elementi legati ad una dstanza di 10 mt circa con eventuali nodi a palla circa 2 o 3 in base alle condizioni del ghiacciaio, i nodi a palla sono utili in determinate condizioni e possono veramente aiutare la trattenuta, poi vabbè in caso di caduta in crepo ci vuole un bel fondello e tanta esperienza per trattenere una caduta
da bernina4049 » mer lug 22, 2009 11:02 am
da Pié » mer lug 22, 2009 11:20 am
eugen ha scritto:... poi se ci pensi, ti leghi a 5m uno dall'altro e ognuno si mette i 10m di corda con il rotolo neozelandese per eventuali recuperi. Se si è in 4 ti servono 60m di corda, e ce la fai. Se si è in 3 ti puoi legare anche a 6-7m e accorciare su eventuali creste.
da berzius » mer lug 22, 2009 11:22 am
da Freeraf » mer lug 22, 2009 11:28 am
bernina4049 ha scritto:Sono punti di vista io cordate di più di tre le vedo un po strane certo, se si punta sul fatto che il primo cade e piu sono fuori allora il discorso diverso, ma resta il fatto che la progressione in piu di 4 diventa laboriosa, il passo non è mai uguale continue soste e tira e mola, piu facile adeguarsi a due max tre invece che a piu di 4, poi sono scelte.
da Freeraf » mer lug 22, 2009 11:34 am
Pié ha scritto:eugen ha scritto:... poi se ci pensi, ti leghi a 5m uno dall'altro e ognuno si mette i 10m di corda con il rotolo neozelandese per eventuali recuperi. Se si è in 4 ti servono 60m di corda, e ce la fai. Se si è in 3 ti puoi legare anche a 6-7m e accorciare su eventuali creste.
al di là che non capisco perché tutti dovrebbero avere i 10 m di corda a tracolla (se sei in 3, il secondo trattiene e la corda eccedente serve solo al terzo per il recupero), legarsi a 5 m su ghiacciaio mi sembra un po' pochino, solitamente ci si lega a 10, ed eventualmente si allunga la distanza in caso di condizioni difficili.
Se sei legato vicino, è facile fare "filotto"...
da Freeraf » mer lug 22, 2009 11:36 am
berzius ha scritto: una mezza da 55 la puoi usare ovunque e non è che ti porti chissà che peso in più...![]()
ciao
da eugen » mer lug 22, 2009 11:56 am
Freeraf ha scritto:infatti eugen ha confuso un po di nozioni, la corda in esubero pe rle manovre la tengono solo il primo e l'ultimo.
da Enzolino » mer lug 22, 2009 12:04 pm
da bernina4049 » mer lug 22, 2009 12:09 pm
Enzolino ha scritto:Io son d'accordo col Bernina.
Dipende da quel che si va a fare, dai componenti e dal tipo di terreno.
Se invece di 10 ci sono 8 metri tra due alpinisti, ed i crepacci sono poco pericolosi, secondo me una corda di 30 metri va piu' che bene. Volendo andare veloci una corda piu' corta permette di risparmiare il tempo sulle manovre. Poi se i tempi interessano poco, questo e' un altro discorso.
Allo scopo ho corde singole da 30-40-50 metri (9.1 mm) e mezze da 60 (8.1 mm).
Rivedendo quanto scritto dal Bernina, starei attento su un punto importante.
Su creste, in caso di volo, e' possibile che la corda si tranci negli spigoli, per cui utilizzerei delle singole, piuttosto che delle mezze.
Oramai vendono singole da 9.1 mm, per cui credo che valga la pena di usarle in queste circostanze.
da Enzolino » mer lug 22, 2009 12:20 pm
In realta, siccome ne ho 3 di diversa lunghezza, ognuna la uso quasi 1/3, e quindi le usuro relativamente di meno.bernina4049 ha scritto:Enzolino ha scritto:Io son d'accordo col Bernina.
Dipende da quel che si va a fare, dai componenti e dal tipo di terreno.
Se invece di 10 ci sono 8 metri tra due alpinisti, ed i crepacci sono poco pericolosi, secondo me una corda di 30 metri va piu' che bene. Volendo andare veloci una corda piu' corta permette di risparmiare il tempo sulle manovre. Poi se i tempi interessano poco, questo e' un altro discorso.
Allo scopo ho corde singole da 30-40-50 metri (9.1 mm) e mezze da 60 (8.1 mm).
Rivedendo quanto scritto dal Bernina, starei attento su un punto importante.
Su creste, in caso di volo, e' possibile che la corda si tranci negli spigoli, per cui utilizzerei delle singole, piuttosto che delle mezze.
Oramai vendono singole da 9.1 mm, per cui credo che valga la pena di usarle in queste circostanze.
Infatti o singole o mezze doppiate!!!
Si tratta della 9.1 della beal ci stavo facendo un pensierino pure io, ma hanno detto che è molto delicata come corda si consuma infretta , non l'ho mai avuta ma l'ho provata su ghiacciaio ed è davvero comoda poco peso e motlo maneggevole
da berzius » mer lug 22, 2009 12:20 pm
Enzolino ha scritto:Dipende da quel che si va a fare, dai componenti e dal tipo di terreno (...)
Allo scopo ho corde singole da 30-40-50 metri (9.1 mm) e mezze da 60 (8.1 mm).
da bernina4049 » mer lug 22, 2009 14:02 pm
berzius ha scritto:Enzolino ha scritto:Dipende da quel che si va a fare, dai componenti e dal tipo di terreno (...)
Allo scopo ho corde singole da 30-40-50 metri (9.1 mm) e mezze da 60 (8.1 mm).
chiaro che è "piuttosto difficile" utilizzare una tecnica o dei materiali che vadano bene su qualsiasi terreno... mi par importante studiarsi bene il percorso e capire qual'è il "collo di bottiglia" che determina il tuo equipaggiamento.
Esempio banale: la normale al Bernina (guarda caso) salendo dal Marinelli, ha di tutto un pò, ma quei 60 di corda per fare quell'unica doppia in discesa sono fondamentali....
da bernina4049 » gio lug 23, 2009 12:16 pm
da berzius » gio lug 23, 2009 14:17 pm
bernina4049 ha scritto:Cosa pensate dell'utilizzo di due mezze da 30 mt in montagna in sostituizione di una mezza da 60 mt?
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.