Multe Arva

Sci fuori pista, snowboard, scialpinismo

Messaggioda pitstop » mar mar 10, 2009 19:47 pm

cinetica ha scritto:
pitstop ha scritto:
cinetica ha scritto:e poi ci credete veramente che un ARVA addosso ad un imbecille faccia tanta differenza ?


no, ma se uno legge su di un cartello che è obbligatoria magari gli viene in mente che se serve, dove sta andando potrebbe essere anche pericoloso e quindi questo potrebbe essere un modo per fare prevenzione.

Ciao
Pit


e gli potrebbe anche venire in mente che con l'ARVA allora è a posto e può andare dove vuole :roll:


beh! non hai tutti i torti! purtroppo di gente in montagna superattrezzata ma superignorante ce n'è tanta!

però con un bel cartello che ricorda i rischi che si corrono anche il peggior rambo di pianura potrebbe farsi qualche domanda :smt032

Ciao.
Pit
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Messaggioda Slowrun » mar mar 10, 2009 20:05 pm

five.eight* ha scritto:
nuvolarossa ha scritto:Sbob, lascia perdere, non ci arriveranno mai! Per loro è inconcepibile qualcuno che si faccia i c***i suoi, qualcuno che non scelga la loro sicurezza, qualcuno che non voglia farsi salvare.

Loro sono si sentono investiti di una missione, devono salvare il mondo!


ciao Nuvola
- chi sono loro?
- i cazzi suoi li può fare assoluitamente chiunque il problema è quando i cazzi tuoi ledono gli altri e mi sembra che sia tu a non arrivarci a questo.
- la sicurezza non è mia o tua o loro - la sicurezza dovrebbe essere una.....e condivisa
- le battute sulle investiture ed il salvare il mondo risparmiale si sta parlando seriamente
. attenzione perchè c'è davvero qualcuno (e non pochi) che hanno come missione salvare anche quelli con fanno gli sbruffoni...purtroppo a volte a costo della loro vita.


Avevo smesso di discutere in questo post, perchè mi sembrava prendesse la "solita" piega, ma quando sento ragionamenti tipo "nuvola" ....

Ti quoto in tutto Five .... e aggiungo solo che dovrebbe bastare il buon senso a chi fa scialpinismo per capire che quando scende dalla macchina deve accendere l'arva e spegnerlo quando ci ritorna .... tutto il resto dovrebbe essere superfluo ... dovrebbe a quanto sento :?

(poi ognuno è libero di fare ciò che vuole, non usi l'arva ? va bene, vai solo per non mettere in difficoltà/pericolo altri e specialmente non vieni a predicare su un forum pubblico... )
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Messaggioda Sbob » mar mar 10, 2009 22:19 pm

five.eight* ha scritto:spero che tu stia scherzando.
e spero che tu rifletta meglio sul fatto che la salute abbia un costo sociale

No, non credo proprio che in questo caso il costo sociale c'entri qualcosa.
Alla societa' probabilmente costa molto meno una persona che muore sotto una valanga piuttosto che una che viene salvata ma richiede cure & riabilitazioni.
Quindi, direi che e' un argomento non pertinente.

L'unico argomento pertinente e' quello della sicurezza: ho il diritto di valutare quanto pericolo assumermi oppure no? Posso girare senza arva qualora ritenga che non ci sia pericolo, oppure deve esserci una legge dello stato che ne impone l'uso?
Personalmente ritengo una pirlata arrampicare senza corda, ma non ho nulla contro chi la pensa diversamente e spero sia sempre libero di farlo.

Secondo me quando si tratta esclusivamente della propria incolumita' lo stato non puo' imporre limiti. Il modello che ritengo vincente e' quello del fumo: siamo tutti liberi di fumare, ma lo stato si impegna a tenermi informato riguardo ai rischi.
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Messaggioda Sbob » mar mar 10, 2009 22:23 pm

five.eight* ha scritto:- i cazzi suoi li può fare assoluitamente chiunque il problema è quando i cazzi tuoi ledono gli altri e mi sembra che sia tu a non arrivarci a questo.

Non capisco quali altri possano essere lesi se finisco sotto una valanga e schiatto... A parte l'affetto dei miei cari, che pero' non e' tutelato da alcuna legge (potrei legittimamente andarmene con un'amante rumena e l'effetto non sarebbe poi tanto diverso)
- la sicurezza non è mia o tua o loro - la sicurezza dovrebbe essere una.....e condivisa

Giusto. Quindi d'ora in poi vieto a tutti voi di andare a fare attivita' rischiose quali andare in montagna, state violando la sicurezza una e condivisa quindi anche mia!
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Messaggioda heartbreakers » mar mar 10, 2009 22:52 pm

scusate , dunque il fastidio nascerebbe dal fatto che l'uso dell'arva è imposto?
c'è qualcosa di contorto qui...
Personalmente non ho molta esperienza e sto cercando di farmela in vari modi(uscendo con gente esperta,leggendo...).
L'arva inizialmente l'ho noleggiato (al cai x10?),altre volte ne ho fatto a meno.Poi valutati i modelli in circolazione e tratte delle mie conclusioni mi sono scelto un modello che mi soddisfaceva(pulse barrivox).Avrei potuto prendermi anche altri modelli spendendo meno o magari di più,non importa,quello che per me conta è che in caso di malasorte posso sperare di essere recuperato, oppure di recuperare qualcuno.Visto poi che sono un soccorritore 118 per me è un fatto di coscienza .
Poi ognuno la vede come vuole...
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Messaggioda five.eight* » mar mar 10, 2009 23:07 pm

- che ura l'è?
- vu a pescà!

- tu di che ura l'è?
- vu a pescà!!!

- ma va a dà via i ciap!
- si si se ciapa se ciapa un quei cos....
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Messaggioda Sbob » mar mar 10, 2009 23:20 pm

heartbreakers ha scritto:scusate , dunque il fastidio nascerebbe dal fatto che l'uso dell'arva è imposto?
c'è qualcosa di contorto qui...

Perche'? Mai sentito parlare di liberta'?
A me da fastidio che ci sia una legge a decidere cosa e' pericoloso o no per me.
Oltretutto una legge del c***o, perche' non capisco per quale ragione se io e un ciaspolatore procediamo fianco a fianco io devo avere l'arva e lui no...
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Messaggioda Sbob » mar mar 10, 2009 23:26 pm

Slowrun ha scritto:Ti quoto in tutto Five .... e aggiungo solo che dovrebbe bastare il buon senso a chi fa scialpinismo per capire che quando scende dalla macchina deve accendere l'arva e spegnerlo quando ci ritorna .... tutto il resto dovrebbe essere superfluo ... dovrebbe a quanto sento :?

Sono d'accordo, pero' non vedo perche' ci voglia un obbligo di legge.

E poi, tanto per fare un esempio appena comprati gli sci sono andato a fare un giro tra boschi semipianeggianti in un vallone aperto & con rischio basso. Non avevo ancora comprato l'ARVA. Secondo te sono stato un criminale? E non lo e' di piu' chi va a cacciarsi in mezzo a pendii che scaricano dopo una nevicata, ma munito di arva, pala & sonda?

Sono convinto che l'educazione non si ottienga con gli obblighi di legge.
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Messaggioda five.eight* » mar mar 10, 2009 23:45 pm

:smt089
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Messaggioda nuvolarossa » mar mar 10, 2009 23:49 pm

Sono contrario agli obblighi laddove in gioco ci sono le mie scelte e le mie libertà.

La sicurezza per decreto è l'illusione che va più di moda in questi tempi, con il solo effetto di rendere ancor più dure le facciate quando capitano.

Sono due visioni del mondo, è inutile.

Vedo i bambini in bici con il casco, sugli sci con il casco, bambini che non giocano più per le strade e sono triste per loro. Crescono in un mondo reso ovattato e ancor più pericoloso da quegli stessi adulti incapaci di dar loro un senso di sicurezza che provenga da dentro. Adulti isterici e con millemila timori personali che riversano sulla società e sui propri figli, adulti che che hanno l'ansia di normare qualunque aspetto del vivere perchè hanno il terrore di spazi veramente liberi, dove uno possa decidere anche di rischiare la propria pelle, e ne hanno terrore perchè quegli spazi di libertà ricordano loro quanto poco libera sia la loro vita.

Come ha già detto qualcuno è una china pericolosa, tra un pò nei ristoranti sarà vietato servire pasti completi a chi è in sovrappeso (per chi già sorride irridente è una proposta già avanzata da parlamentari), dare da bere oltre al secondo bicchiere, magari fare sci alpinismo con grado di pericolo 4 e così via, sempre per il tuo bene per carità. E piano piano ci troveremo come insetti imprigionati nella tela di un ragno.

E' già così.

Mi domanderai che cosa io vorrei che fossero? Più vicini alla roccia, muoversi come un albero al vento, parlare come l?acqua che casca. Ma essi sono lontani dalle radici, oramai precipitano.

Io non predico, dico la mia come voi, chi predica sono quelli che vogliono limitare, regolare, normare, impedire, dare l'illusione di una finta sicurezza, una sicurezza artificiale e lo vogliono fare per te, per il tuo bene. Stanno arrivando a dirti che non morirai mai, la morte verrà eliminata per legge, saremo tutti tenuti in vita con dei bei tubicini, non preoccupatevi, stiamo lavorando per voi.

Quanto a mettere a rischio le vite di altri, nessun infortunato lo fa. Chi opera nel soccorso non è obbligato, sa a che cosa va incontro, sa che è un'attività pericolosa e se sceglie di farla non ha certo il diritto di dire state a casa se no io potrei rischiare la vita. Piuttosto si faccia pagare il soccorso tutte le volte che si accerti che l'incidente è avvenuto per imprudenza grave, ignoranza di come ci si muove in ambienti a rischio, sottovalutazione del pericolo.

A bientot
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Messaggioda cinetica » mar mar 10, 2009 23:54 pm

heartbreakers ha scritto:scusate , dunque il fastidio nascerebbe dal fatto che l'uso dell'arva è imposto?


bravo cogli ne segno.
nessuno mette in dubbio che l'arva sia utile, anzi indispensabile !

il fastidio nasce proprio dal fatto che debba esistere un legislatore che cerca di imporre delle regole a suon di multe per un'attività che di per se dovrebbe essere assolutamente libera da imposizioni . (se non per l'unico principio di non ledere la libertà altrui)

e poi siamo in itaglia, il paese dalle tante leggi inutili e dei controlli che non ci sono,

una stronzata in piu cosa vuoi che cambi
:lol: :x

nuvolarossa ha scritto:


pienamente d'accordo con te
Ultima modifica di cinetica il mar mar 10, 2009 23:58 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Sbob » mar mar 10, 2009 23:57 pm

cinetica ha scritto:una stronzata in piu cosa vuoi che cambi
:lol: :x

Cambia molto, perche' va a toccare un mondo - quello dell'alpinismo - che fino a poco fa era ancora libero.
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Messaggioda cinetica » mar mar 10, 2009 23:59 pm

Sbob ha scritto:
cinetica ha scritto:una stronzata in piu cosa vuoi che cambi
:lol: :x

Cambia molto, perche' va a toccare un mondo - quello dell'alpinismo - che fino a poco fa era ancora libero.


si ... il mio era triste sarcasmo
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Messaggioda five.eight* » mer mar 11, 2009 0:14 am

prendo in prestito la firma di Roberto:

"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L?unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
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Messaggioda Sbob » mer mar 11, 2009 10:08 am

five.eight* ha scritto:L?unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)

Direi che allora concordi che non e' importante il divieto quanto l'informazione e la sensibilizzazione!
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Messaggioda elenapollo » mer mar 11, 2009 10:55 am

Sbob ha scritto:Oltretutto una legge del c***o, perche' non capisco per quale ragione se io e un ciaspolatore procediamo fianco a fianco io devo avere l'arva e lui no...


pienamente d'accordo...

unico appunto... come già detto in post precedenti, liberissimo di fare quello che uno vuole...salvo che questo leda l'altrui libertà... e l'altrui incolumità...
:roll:
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Messaggioda cinetica » mer mar 11, 2009 11:30 am

come farebbe uno senza arva a ledere l'incolumita altrui ?

lo skialp si fa in luoghi poco frequentati, credo che sia improbabile provocare una valanga che coinvolge qualcuno che non sia se stessi o un proprio compagno di gita.

e a "educare" i propri compagni di gita uno dovrebbe pensarci da solo senza dover chiedere aiuto ai carabbinieri :roll:
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Messaggioda Slowrun » mer mar 11, 2009 11:53 am


lo skialp si fa in luoghi poco frequentati, credo che sia improbabile provocare una valanga che coinvolge qualcuno che non sia se stessi o un proprio compagno di gita.


... Cinetica fermati alle considerazioni generali che va anche bene ... non entrare in merito a particolari che non conosci ... così eviti di dire puttante !!
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Messaggioda cinetica » mer mar 11, 2009 12:21 pm

Slowrun ha scritto:

lo skialp si fa in luoghi poco frequentati, credo che sia improbabile provocare una valanga che coinvolge qualcuno che non sia se stessi o un proprio compagno di gita.


... Cinetica fermati alle considerazioni generali che va anche bene ... non entrare in merito a particolari che non conosci ... così eviti di dire puttante !!


se gli interventi tuoi e di altri sono fatti alla luce di qualche avvenimento particolare che io qualche altro forumista non conosciamo, o ci date le info necessarie per documentarci e ragionare oppure la discussione è destinata ad assumere toni sempre più confusi e ambigui

io mi fermo qua
e andrò a dire le mie puttanate da n'altra parte
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Messaggioda Slowrun » mer mar 11, 2009 12:53 pm

Con cose che non sai intendevo proprio "LO SCIALPINISMO" come disciplina, come lo si prarica, ecc ecc ... non eventi specifici.

Comunque anche come eventi la storia dello scialp è disseminata di incidenti provocati o quantomeno con sospetto di provocazione di dolo ... da parte si scialpinisti di altro gruppo ...

Un noto incidente del 2003 è per esempio questo :
http://archiviostorico.corriere.it/2003 ... 1138.shtml
Ancora oggi vedo i figli di una delle vittime nella scuola dei miei figli ... non so e non mi interessa come sono andate le cose (ps a Marco poi non possiamo più chiederglielo) ma vai a dirlo alla mamma/moglie se quelli sopra non centrano mai nulla ....

Mi risulta poi che la vicenda si è conclusa con la condanna di uno dei due "sopra" .... ma come ripeto non voglio giudicare quella vicenda, dico solo che :
I COMPORTMENTI DELLO SCI ALPINISTA SI RIPERCUOTONO NON SOLO SU SE STESSO
Su questo non ho dubbi, se ti sei offeso mi dispiace, ma quello che hai scritto per quanto mi riguarda resta una puttanata.
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