agh ha scritto:c.caio ha scritto:... io in truna ci ho dormito qualche anno fa.
E' stata scavata completamente dentro la neve (quindi non il "modello" presentato da quel ciarlatano di agh....)
... quindi c'era solo una sorta di foro di ingresso dal quale, a carponi, si accedeva al zona "notte". Eravamo in tre o quattro e non c'erano di certo problemi di freddo eccessivo. Anzi..
la vera truna è quella che ho fatto (male) io

Tu caio hai fatto una volgarissima tana di volpe
Sono capaci tutti...

Anche io in verità pensavo a una truna tipo quella di caio (ci deve essere abbastanza neve però), in modo che risolvevo il problema del coprire il soffitto, in quanto scavando sotto è sempre presente. Poi mi dicono sia più calda, in quanto ho il resoconto (mio padre) di una truna-tana di volpe da 30 mq in alaska durante il brutto tempo

ci stavano benissimo e passavano la giornata a scavare...
L'unico problema penso sia quello di livellare bene il soffitto come dicevate. Ho letto anche di fare delle canaline per far scorrere via le gocce, vi risulta?
Poi, mi sembra di capire che non vi risultino casi di ipotermia (non a quote basse, almeno), quindi posso andare abbastanza sul sicuro direi.
grazie ancora!