da gug » mer feb 13, 2008 13:15 pm
da erricoilfico » mar feb 26, 2008 14:42 pm
da gug » mar feb 26, 2008 15:16 pm
gug ha scritto:Aggiungo anche che non c'era bisogno di prendere questa storia per fare un film, che se voleva essere sulla fuga dalla società è sulla ricerca di motivazioni primordiali poteva ispirarsi a tantissime storie soprattutto a sfondo alpinistico.
da Enzolino » ven feb 29, 2008 16:05 pm
da nikibo » ven feb 29, 2008 17:23 pm
da PIZZABIRRA » ven feb 29, 2008 17:43 pm
da M@zzo » ven feb 29, 2008 17:49 pm
erricoilfico ha scritto:Ho appena finito di leggere il libro di Krakauer "nelle terre estreme"....ed è stato una gran delusione!!!....già uno di quei rarissimi casi in cui il libro vale decisamente del film...
Mi aspettavo una qualche rielaborazione dei diari di Chris che mi desse modo di immaginare quello che ha vissuto attraverso i suoi occhi, le sue riflessioni...invece è un libro estemamente giornalistico e impersonale sulla storia di Krakauer che segue le tracce di Chris....vengono raccontati tutti gli episodi presenti nel film, inframezzati da esperienze personali dell'autore tipo una scalata in solitaria in alaska che a me sono sembrati un po delle forzature.....
....in definitiva un libro inutile e poco significativo!!!
ciaooo
da grenoble » ven feb 29, 2008 18:20 pm
da gug » ven feb 29, 2008 21:04 pm
grenoble ha scritto: Into the wild la storia di una persona egoista. Almeno prima di morire ci è arrivato....
da gug » ven feb 29, 2008 21:07 pm
nikibo ha scritto:per me il tema di fondo non è tanto una fuga dalla civiltà, secondo me si tratta soprattutto della realizzazione dei propri sogni, alla fine il protagonista ha passato solo in Alaska solo 2-3 mesi mentre tutto il resto l'ha trascorso in giro, lavorando e non da solo (mi sembra circa 1 anno e mezzo),
da nikibo » ven feb 29, 2008 21:55 pm
gug Inviato: Ven Feb 29, 2008 21:07 pm Oggetto:
--------------------------------------------------------------------------------
nikibo ha scritto:
per me il tema di fondo non è tanto una fuga dalla civiltà, secondo me si tratta soprattutto della realizzazione dei propri sogni, alla fine il protagonista ha passato solo in Alaska solo 2-3 mesi mentre tutto il resto l'ha trascorso in giro, lavorando e non da solo (mi sembra circa 1 anno e mezzo),
però il film veniva presentato (e il titolo stesso lo dimostra) proprio come una fuga dalla società verso la natura primordiale
da bugspietri » sab mar 01, 2008 23:19 pm
nikibo ha scritto:gug Inviato: Ven Feb 29, 2008 21:07 pm Oggetto:
--------------------------------------------------------------------------------
nikibo ha scritto:
per me il tema di fondo non è tanto una fuga dalla civiltà, secondo me si tratta soprattutto della realizzazione dei propri sogni, alla fine il protagonista ha passato solo in Alaska solo 2-3 mesi mentre tutto il resto l'ha trascorso in giro, lavorando e non da solo (mi sembra circa 1 anno e mezzo),
però il film veniva presentato (e il titolo stesso lo dimostra) proprio come una fuga dalla società verso la natura primordiale
si, infatti secondo me non centra poi troppo con quel titolo...di terre selvagge ce ne ben sono poche,invece dal titolo sembra sia tutto sull'Alaska. L'avranno scelto perchè faceva più scena.
da gug » dom mar 02, 2008 20:59 pm
da nikibo » dom mar 02, 2008 22:54 pm
da Max Z. » mar mar 04, 2008 1:31 am
da alberto60 » mar mar 04, 2008 9:35 am
da bugspietri » mar mar 04, 2008 10:06 am
da matto » mar mar 04, 2008 10:13 am
alberto60 ha scritto:Scusate ma date dell'egoista a questo ragazzo, perchè di un ragazzo si tratta visto che avevca 17 anni. E noi chi siamo? non siamo egoisti ? Fare alpinismo non è una forma di egoismo? Non è sacrificare la propria famiglia, degli affetti?
Come si fa ad appludire chi fa della grandi solitarie, estremamente pericolose e poi dire che questo ragazzo è un egoista.
Non è certamente un grande film però racconta una storia vera magari ci saranno delle licenze cinematografiche però la storia è vera.
Questo ragazzo è morto perchè non è riuscito ad entrare in sintonia con la natura, era attratto dall'avventura ma non sapeva bene cosera e cosa comportava.
Ha cercato di vivere come gli indiani ma loro erano in sintonia con l'ambiente con la natura, non erano certo degli sprovveduti.
Ha fatto delle scelte sbagliate ed è stato sopraffatto. Semplicemente è diventato un'anello della catena naturale dove vige la legge della selezione e nella natura selvaggia chi sbaglia, chi è debole, chi non ha istinto, semplicemente paga.
da piki » mar mar 04, 2008 11:20 am
da alberto60 » mar mar 04, 2008 13:18 pm
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.