Trilly ha scritto:Sono Miriam, 32 anni, amante della Montagna, quella vera, quella che traspira natura.
Permettetemi un umano sfogo

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Erano diversi anni che non andavo più sul Monte Pora. Bellissimo in inverno sciare lungo le curatissime ed attrezzate piste, vagabondare con gli sci di fondo, o da alpinismo, o anche a piedi, tra i boschi e le dune di neve fresca o battuta dal gatto delle nevi, a godersi l'aria pura, il silenzio...la Montagna.
Ma Domenica scorsa (20 Gennaio) l'amara, amarissima sorpresa

: le piste che vengono battute dal gatto delle nevi, non sono preparate per i veri amanti della Montagna, ma per quella gente di città che non capisce cosa sia, la Montagna: MOTOSLITTE!!!!! RUMOROSE, INVADENTI, PUZZOLENTI!!! MOTOSLITTE CHE SFRECCIANO AL TUO FIANCO, COSTRINGENDOTI A RESPIRARE LA LORO PUZZOLENTE COMBUSTIONE, perchè stai invadendo la loro pista battuta (Pista riservata alle motoslitte)...Amanti della Montagna...Chi?
Sono d'accordo che le motoslitte possano essere usate per trasportare materiali nei rifugi o persone disabili che altrimenti dovrebbero rinunciare a una bella gita. Ma essere la giostra di esibizionisti domenicali NO, io non lo posso accettare.
Era il sogno di una domenica lontano dal caos, dallo smog, per tornare a respirare aria pulita e ad ascoltare il suono più meraviglioso del mondo, quello della natura. E invece? Sogno infranto! Anche qui i soldi contano più della tradizione montana e del rispetto per la natura, anche qui la gente "bene" di città arriva e distrugge, e chi può speculare grazie a queste persone lo fa. L'amministrazione comunale di Rogno (BG) da' anche il permesso, di violentare la Montagna: l'ultimo angolo di Paradiso per chi ce l'ha ancora davvero nel cuore.
E poi trovo un cartello

: "Cani al guinzaglio - Rispetta la natura", NO COMMENT!
Grazie per aver letto questo mio sfogo.
Sono sicura di non essere l'unica a soffrire per questo insulto alla natura, ma evidentemente il rispetto per la Montagna non porta soldi...
