Siloga66 ha scritto:quilodicoequilonego ha scritto:se nella vita non cerchi emozioni, cosa cerchi ?
Un Lucano.
Ma i lucani scalano?
da al » mer gen 30, 2008 14:17 pm
Siloga66 ha scritto:quilodicoequilonego ha scritto:se nella vita non cerchi emozioni, cosa cerchi ?
Un Lucano.
da AlbertAgort » mer gen 30, 2008 17:30 pm
al ha scritto:Siloga66 ha scritto:quilodicoequilonego ha scritto:se nella vita non cerchi emozioni, cosa cerchi ?
Un Lucano.
Ma i lucani scalano?
da giorgiolx » mer gen 30, 2008 17:40 pm
Siloga66 ha scritto:quilodicoequilonego ha scritto:se nella vita non cerchi emozioni, cosa cerchi ?
Un Lucano.
da Dolmen » mer gen 30, 2008 18:34 pm
pelo72 ha scritto:vi prego di pazientare sulla mia ignoranza in materia ma volevo porre a voi esperti alcuni quesiti.
Mi sono avvicinato a questo forum anche se senza esperienza di alpinismo perchè ho visto il servizio di Mazzocchi sul K2 (sul quale non voglio fare nessun commento di carattere tecnico e morale ma ho letto i vs commenti in merito) e anche il filmato "LA MORTE SOSPESA" che mi ha dato un amico.
Ne sono rimasto affascinato e molto turbato per alcuni aspetti:
1) PERCHE' una persona deve sfidare in questo modo la natura che sappiamo essere sempre più forte di tutti noi soprattutto in queste situazioni estreme?
2) come può un "amico\compagno" abbandonarti alla morte?
3) dov'è alla fine la soddisfazione del raggiungimento di una vetta se nel cuore il peso della morte di un "amico\compagno"?
4) perchè persone con un fisico e soprattutto un carattere d'acciaio rischiano per una cosa a mio parere così futile (perchè se uno raggiunge una vetta per alta che sia non migliora il mondo non è che scopre segreti fino ad ora sconosciuti) e non rischiano la vita per migliorare le condizioni di questo mondo che stà crollando, sfidando i potenti e gli arroganti e difendendo i poveri e i deboli (spero di aver passato il messaggio senza retorica!)
Posso capire la fida con se stessi e con la montagna ma questo egoismo sfidando la morte non me lo spiego.
scusatemi questo mio sfogo ma dovevo porvi queste domande perchè da solo non riesco a darmi una risposta.
Forse questa mia necessità di risposte è causata "dall'invidia" che provo verso persone che hanno una passione per la quale sono disposti a rischiare la vita.
un grosso saluto a tutti voi Pelo
da Trilly » mer gen 30, 2008 18:52 pm
da Trilly » mer gen 30, 2008 18:54 pm
da Trilly » mer gen 30, 2008 18:54 pm
da Bear » mer gen 30, 2008 19:37 pm
pelo72 ha scritto:vi prego di pazientare sulla mia ignoranza in materia ma volevo porre a voi esperti alcuni quesiti.
Mi sono avvicinato a questo forum anche se senza esperienza di alpinismo perchè ho visto il servizio di Mazzocchi sul K2 (sul quale non voglio fare nessun commento di carattere tecnico e morale ma ho letto i vs commenti in merito) e anche il filmato "LA MORTE SOSPESA" che mi ha dato un amico.
Ne sono rimasto affascinato e molto turbato per alcuni aspetti:
1) PERCHE' una persona deve sfidare in questo modo la natura che sappiamo essere sempre più forte di tutti noi soprattutto in queste situazioni estreme?
2) come può un "amico\compagno" abbandonarti alla morte?
3) dov'è alla fine la soddisfazione del raggiungimento di una vetta se nel cuore il peso della morte di un "amico\compagno"?
4) perchè persone con un fisico e soprattutto un carattere d'acciaio rischiano per una cosa a mio parere così futile (perchè se uno raggiunge una vetta per alta che sia non migliora il mondo non è che scopre segreti fino ad ora sconosciuti) e non rischiano la vita per migliorare le condizioni di questo mondo che stà crollando, sfidando i potenti e gli arroganti e difendendo i poveri e i deboli (spero di aver passato il messaggio senza retorica!)
Posso capire la fida con se stessi e con la montagna ma questo egoismo sfidando la morte non me lo spiego.
scusatemi questo mio sfogo ma dovevo porvi queste domande perchè da solo non riesco a darmi una risposta.
Forse questa mia necessità di risposte è causata "dall'invidia" che provo verso persone che hanno una passione per la quale sono disposti a rischiare la vita.
un grosso saluto a tutti voi Pelo
da patata » mer gen 30, 2008 19:38 pm
da Bear » mer gen 30, 2008 19:41 pm
pelo72 ha scritto:vi prego di pazientare sulla mia ignoranza in materia ma volevo porre a voi esperti alcuni quesiti.
Mi sono avvicinato a questo forum anche se senza esperienza di alpinismo perchè ho visto il servizio di Mazzocchi sul K2 (sul quale non voglio fare nessun commento di carattere tecnico e morale ma ho letto i vs commenti in merito) e anche il filmato "LA MORTE SOSPESA" che mi ha dato un amico.
Ne sono rimasto affascinato e molto turbato per alcuni aspetti:
1) PERCHE' una persona deve sfidare in questo modo la natura che sappiamo essere sempre più forte di tutti noi soprattutto in queste situazioni estreme?
2) come può un "amico\compagno" abbandonarti alla morte?
3) dov'è alla fine la soddisfazione del raggiungimento di una vetta se nel cuore il peso della morte di un "amico\compagno"?
4) perchè persone con un fisico e soprattutto un carattere d'acciaio rischiano per una cosa a mio parere così futile (perchè se uno raggiunge una vetta per alta che sia non migliora il mondo non è che scopre segreti fino ad ora sconosciuti) e non rischiano la vita per migliorare le condizioni di questo mondo che stà crollando, sfidando i potenti e gli arroganti e difendendo i poveri e i deboli (spero di aver passato il messaggio senza retorica!)
Posso capire la fida con se stessi e con la montagna ma questo egoismo sfidando la morte non me lo spiego.
scusatemi questo mio sfogo ma dovevo porvi queste domande perchè da solo non riesco a darmi una risposta.
Forse questa mia necessità di risposte è causata "dall'invidia" che provo verso persone che hanno una passione per la quale sono disposti a rischiare la vita.
un grosso saluto a tutti voi Pelo
da AlbertAgort » mer gen 30, 2008 19:46 pm
pelo72 ha scritto:4) perchè persone con un fisico e soprattutto un carattere d'acciaio rischiano per una cosa a mio parere così futile (perchè se uno raggiunge una vetta per alta che sia non migliora il mondo non è che scopre segreti fino ad ora sconosciuti) e non rischiano la vita per migliorare le condizioni di questo mondo che stà crollando, sfidando i potenti e gli arroganti e difendendo i poveri e i deboli
da pelo72 » gio gen 31, 2008 2:37 am
da VYGER » gio gen 31, 2008 9:42 am
celaf ha scritto:La risposta non c'è, o meglio, è dentro di noi. E poi sbagli. Salendo una vetta migliori il mondo. Il tuo mondo certo, ma senza nuocere agli altri. Ti arricchisci scoprendo cose (segreti?) di te stesso che altrimenti non avresti mai conosciuto. Vivi una vita intensa in un mondo che come dici tu crolla e seppellisce gli altri sotto una polvere sottile, impedendo loro di respirare, di vedere, di "vivere". Quando sarai vecchio avrai milioni di ricordi e avrai la sensazione di aver compiuto ciò per cui sei al mondo: aver vissuto.
da VYGER » gio gen 31, 2008 9:46 am
Siloga66 ha scritto:Un Lucano.
da n!z4th » gio gen 31, 2008 13:14 pm
estremo
da AlbertAgort » gio gen 31, 2008 13:16 pm
n!z4th ha scritto:estremo
Per andare in montagna non necessariamente c'è l'estremo.
Io non so se l'ho vissuto qualche volta...
voi![]()
da geko - luca » gio gen 31, 2008 20:10 pm
n!z4th ha scritto:estremo
Per andare in montagna non necessariamente c'è l'estremo.
Io non so se l'ho vissuto qualche volta...
voi![]()
da Enzolino » gio gen 31, 2008 20:49 pm
Per me il vero affronto alla vita e' smetterla di viverla sino in fondo.pelo72 ha scritto:Ringrazio tutti per le risposte ai miei quesiti non semplici da trasmettere e da risolvere in poche righe.
Come ho scritto nella presentazione mi è parso un forum di brave persone e lo avete dimostrato con i vs interventi sempre educati e pieni di passione per la montagna e di rispetto verso la natura.
E' vero che con il raggiungimento di alcune vette non migliora il mondo ma correttamente si scopre e si migliora se stessi!!!
Io l'ho vissuta la montagna anche se anni fa' e vi capisco, fatico ad accettare l'estremo in ogni campo perchè mi sembra un affronto alla vita stessa.
La prossima volta che sarò in montagna seguirò i vs sugerimenti e farò una bella passeggiata per riprendermi il silenzio della natura.
Poi non è vero che sono senza passioni è solo che per loro non sono disposto a morire per rispetto di me stesso e della famiglia.
un grosso ringraziamento a tutti per le profonde riflessioni
Pelo
da n!z4th » gio gen 31, 2008 22:28 pm
Per me il vero affronto alla vita e' smetterla di viverla sino in fondo.
Se la vita ti chiede di scalare una montagna, rinuciare significa dire no alla vita ...
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.