Prestazioni e fiducia nel compagno

Area di discussione a carattere generale sull'arrampicata.

Prestazioni e fiducia nel compagno

Messaggioda Gigi64 » lun nov 12, 2007 13:51 pm

Guardando quello che riesco a fare nelle varie uscite mi accorgo che a volte sono veramente in forma e vado bene, altre volte sono fuori fase e faccio pena, con in mezzo tutte le "tonalità del grigio" date da mille fattori, questo succede a tutti, però, se non si ha un compagno di arrampicata fisso, del quale di solito si ha una fiducia ferrea, capita che facendo parte di un gruppo numeroso a volte ci si scambia nel far sicura, così capita che c'è quello con cui senti che quando arrampichi (parlo sempre da primo ovviamente) hai sempre la corda al punto giusto, tesa o lasca quando serve, lo vedi reattivo in caso di problemi, in questo caso arrampico senza problemi preoccupandomi relativamente poco di cadere, valutando la caduta senza minimizzarla, ma senza far sì che mi pregiudichi più di tanto la prestazione, altre volte può invece capitare il compagno che è meno bravo a fare sicura, in alcuni casi non per colpa sua ma magari perchè ha poca esperienza, in questo caso sino a quando sono in difficoltà entro i miei limiti vado abbastanza bene, quando però sono sui miei limiti, o oltre, o magari sono troppo vicino a terra o ad un ostacolo, se sento che chi mi sta facendo sicura non è molto efficiente è come se avessi una difficoltà maggiore, forse... mezzo grado o un grado in più! :cry:

So di non essere il solo, e addirittura qualcuno che in certe situazioni dove era al limite del suo grado di difficoltà ha rinunciato, questo in falesia ma ancora di più in montagna, oppure ha chiesto di cambiare compagno, voi come vi comportate in questi casi? Riuscite comunque ad arrampicare al vostro limite e senza problemi anche se colui che vi sta facendo sicura non lo sentite molto affidabile?

Preciso che personalmente sono in una situazione dove a volte arrampico con una persona che sta imparando e, per quanto apprende molto in fretta ed è brava in rapporto al tempo in cui arrampica, però nel far sicura la sento ancora non troppo efficiente, da una parte non vorrei demoralizzarla, ma dall'altra... sapete com'è, la pelle è una sola, o anche una brutta caduta dove ti fai male non è il massimo, non so se mi spiego...
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Messaggioda nglblu » lun nov 12, 2007 13:58 pm

Anche io ho avuto questo problema di fiducia verso l'assicuratore e serenità nell' arrampicata. Alla fine ho deciso di prendermi un gri-gri e non se ne parla piu'.
Poi c' è sempre quello che anche con il gri gri mi da la corda precisa, quello con cui rinviare è uno sforzo titanico, quello che di corda per progredire non me ne da mai ecc. pero' almeno sono abbastanza sereno che se casco non mi spacco la testa. :lol: e tanto per ora mi basta.
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Re: Prestazioni e fiducia nel compagno

Messaggioda VYGER » lun nov 12, 2007 14:02 pm

Gigi64 ha scritto:Riuscite comunque ad arrampicare al vostro limite e senza problemi anche se colui che vi sta facendo sicura non lo sentite molto affidabile?


No, specie in montagna...
Se il tipo è inesperto, cerco di dargli istruzioni e di fare in modo che impari a diventare un buon assicuratore...
Non cesseremo di esplorare - E alla fine dell'esplorazione - Saremo al punto di partenza - Sapremo il luogo per la prima volta. T.S. Eliot
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Messaggioda dori » lun nov 12, 2007 14:20 pm

io vi posso dare un parere "dall'altra parte" nel senso che sto imparando ad arrampicare seriamente (cioè con un minimo di regolarità, facendo vie lunghe e andando solo in 2, caso in cui non si può cambiare compagno...) e a volte mi rendo conto di non essere il massimo nel fare sicura......mi rendo conto di non capire (almeno non sempre) quanta corda bisogna dare, quando bisogna tirare un po' di più...o un po' meno!!!
poi, ovviamente sulla sicurezza "standard" (quella che permette di portare a casa la pelle) non ci sono problemi...
avendo intenzione di migliorare preferisco fare sicura con il secchiello invece che con il gri, perchè il secchiello impone concentrazione...se con il gri può esserci la tentazione di distrarsi ("tanto si ferma da solo"), con il secchiello la distrazione non è un'eventualità prevista.
in ogni caso preferisco che le persone che assicuro mi dicano come vogliono essere tenute e che mi dicano tutto quello che non va....anche caziandomi se necessario...
in ogni caso, per me, spesso è molto più difficile fare sicura che salire...
sappiamo di arrampicare per esistere, per conservare la nostra anima, per vedere come siamo fatti, per cercare il senso della vita, per restare, ancora, con i piedi per terra e la testa tra le nuvole.
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Messaggioda Gigi64 » lun nov 12, 2007 14:43 pm

nglblu ha scritto:Anche io ho avuto questo problema di fiducia verso l'assicuratore e serenità nell' arrampicata. Alla fine ho deciso di prendermi un gri-gri e non se ne parla piu'.
Poi c' è sempre quello che anche con il gri gri mi da la corda precisa, quello con cui rinviare è uno sforzo titanico, quello che di corda per progredire non me ne da mai ecc. pero' almeno sono abbastanza sereno che se casco non mi spacco la testa. :lol: e tanto per ora mi basta.


Si, anch'io in falesia uso il grigri, però quando magari hai un passaggio difficile vicino a terra, dove anche se il grillo blocca a terra ci arrivi comunque, se chi ti sta facendo sicura non è bravo nel trovare la giusta tensione della corda, non da ostacolarti ma abbastanza da ridurre la caduta, hai comunque una brutta sensazione.

Ad esempio ieri, ero in un passaggio chiave che non riuscivo a risolvere, non avevo una posizione di riposo per cui dopo un po avrei mollato, ero sopra al rinvio, ad un certo punto anzichè cadere scendo disarrampicando e prendo il rinvio, proprio perchè non mi sentivo sicuro della reazione del compagno in caso di caduta (in casi analoghi non ho problemi a star su a tentare sino a che ne ho per poi lasciarmi andare se mi accorgo che sto per cadere, ovviamente parlo di falesia!), però anche quando ero appeso con i piedi puntati con in mano il rinvio mi sono accorto che non tendeva la corda, se lo lasciavo andavo un bel pezzo sotto, gli ho detto di bloccarmi quando mi vedeva così, però dopo ho (purtroppo!!!) dovuto ripetere la manovra e anche lì non ero bloccato, ho dovuto ancora dirgli di bloccarmi esplicitamente, stessa situazione di prima, questa cosa non mi dava molta fiducia... Poi magari sono io troppo fifone!!! :D Non so se mi sono spiegato bene, spero di aver descritto la situazione...
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Messaggioda Gigi64 » lun nov 12, 2007 15:00 pm

dori ha scritto:io vi posso dare un parere "dall'altra parte" nel senso che sto imparando ad arrampicare seriamente (cioè con un minimo di regolarità, facendo vie lunghe e andando solo in 2, caso in cui non si può cambiare compagno...) e a volte mi rendo conto di non essere il massimo nel fare sicura......mi rendo conto di non capire (almeno non sempre) quanta corda bisogna dare, quando bisogna tirare un po' di più...o un po' meno!!!
poi, ovviamente sulla sicurezza "standard" (quella che permette di portare a casa la pelle) non ci sono problemi...
avendo intenzione di migliorare preferisco fare sicura con il secchiello invece che con il gri, perchè il secchiello impone concentrazione...se con il gri può esserci la tentazione di distrarsi ("tanto si ferma da solo"), con il secchiello la distrazione non è un'eventualità prevista.
in ogni caso preferisco che le persone che assicuro mi dicano come vogliono essere tenute e che mi dicano tutto quello che non va....anche caziandomi se necessario...
in ogni caso, per me, spesso è molto più difficile fare sicura che salire...


Rispondendo a te rispondo anche a VYGER.

Io ricordo la tua stessa situazione le prime volte che facevo sicura, come te trovavo quasi più difficoltoso... fare sicura che arrampicare!!! :D (sudavo nello stesso modo!!!!!!) Poi con il tempo e l'esperienza acquisti la giusta sensibilità, nel caso della persona di cui sto parlando devo dire che è molto brava e impara molto velocemente, più di me quando ero al suo livello, io cerco di fare il possibile per darle i giusti consigli, e qui tiro in ballo in ballo Vyger con il quale sono d'accordo, anche perchè nessuno nasce maestro e se non si fa così la gente non imparerà mai, però ciò non toglie che a volte ho il dubbio del se farmi fare sicura solo su cose facili, e sino a quando non vedo che migliora la sua tecnica e sensibilità non passare su cose difficili dove è più facile cadere, o sopportare un po di più la paura e fare comunque anche cose impegnative, bisogna vedere anche se la persona reagisce capendo o la prende male...

Per il grigri, io ho aperto poco tempo fa una discussione proprio su quell'argomento in un'altra sezione, in effetti l'autobloccaggio ha pro e contro, il pro è che... autoblocca ( :D ), il contro è che proprio per questo spesso la gente è più distratta! In effetti a chi inizia a far sicura sarebbe meglio un sistema non autobloccante (come ho fatto io) che ti forma meglio sul come fare sicura (e ti servirà poi anche in montagna! ;) ), però chi arrampica sa che se non si fanno cazzate macroscopiche in un modo o nell'altro di default blocca!!! Nel caso della persona di cui sto parlando, devo dire che è sempre attenta e non si distrae, però deve prendere proprio la mano sul fare sicura, allora torniamo al discorso di prima...
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Messaggioda MacOnions » lun nov 12, 2007 15:01 pm

Sinceramente quando il tipo che mi fa sicura è un cane praticamente non arrampico, a meno che ad un certo punto non mi scatti il vuoto pneumatico e non arrivi a disenteressarmi copmpletamente della sicurezza.

Però mi faccio due palle così con gente meno esperta, anche perchè spesso è piuttosto suscettibile e non c'è verso di fargli capire come fare sicura.
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Messaggioda costocost » lun nov 12, 2007 15:05 pm

spesso e volentieri mi sono posto anche i oquesta domanda...e la risposta per me è molto semplice. Arrampico meglio quando chi i fa sicura è un socio "collaudato"......specialmente se arrampico su vie al mio limite ho la mente più concentrata e non mi preoccupo dle possibile volo, perchè so già che chi mi sta facendo sicura ha esperienza con me, conosce il mio modo di arrampicare e di cadere, e spesso sa già un attimo in anticipo se sto per mollare la presa e volare...



p.s.
però per me questo discorso è molto soggettivo visto che peso circa 100 Kg so che chi mi fa sicura deve essere per forza un socio fidato, perchè vi assicuro che a volte può venir su di un metro o comunque prendere degli strattoni non indifferenti.....
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Messaggioda dori » lun nov 12, 2007 15:23 pm

costocost ha scritto: visto che peso circa 100 Kg

ecco...a questo proposito, io peso 52 kg e mi trovo quasi sempre a fare sicura a persone molto più pesanti di me (dai 70 in su) e quando capita che assicuro un mio pari-peso è una figata....
non sapete quante volte, alla caduta del socio "pesante" mi sono schiantata contro la parete (nonostante fossi già praticamente appiccicata) :wink:
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Messaggioda LaSusy » lun nov 12, 2007 15:32 pm

dori ha scritto:
costocost ha scritto: visto che peso circa 100 Kg

ecco...a questo proposito, io peso 52 kg e mi trovo quasi sempre a fare sicura a persone molto più pesanti di me (dai 70 in su) e quando capita che assicuro un mio pari-peso è una figata....
non sapete quante volte, alla caduta del socio "pesante" mi sono schiantata contro la parete (nonostante fossi già praticamente appiccicata) :wink:



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Messaggioda costocost » lun nov 12, 2007 17:00 pm

dori ha scritto:
costocost ha scritto: visto che peso circa 100 Kg

ecco...a questo proposito, io peso 52 kg e mi trovo quasi sempre a fare sicura a persone molto più pesanti di me (dai 70 in su) e quando capita che assicuro un mio pari-peso è una figata....
non sapete quante volte, alla caduta del socio "pesante" mi sono schiantata contro la parete (nonostante fossi già praticamente appiccicata) :wink:


bhe io quando ho la possibilità di usare ancoraggi alla base (es. chiodi, alberi, spit) per attaccare gri-gri o secchiello con una fettuccia, lo faccio molto volentieri....
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Messaggioda lingerie » lun nov 12, 2007 17:25 pm

la fiducia in chi ti fa sicura x me rappresenta tantissimo quando scalo al limite o sto provando un tiro quindi in falesia. Se c'è qualcuno di pratico è meglio mi sento molto piu' tranquillo piu' che saper usare l'aggeggio con cui ti assicura"comunque cosa basilare" voglio che sappia fare una sicura dinamica ed un po meno quando non è necessaria vedi cenge etcc... deve saper leggere la via ed i miei movimenti a volte deve aver anche provato la stessa via quindi sapere e conoscerne tutti i punti.
Un abbraccio a tutti voi...non scordate mai le piccole cose, le piu preziose...
...camminate per la vostra strada, un piede avanti all'altro senza scordare di sorridere.

(SCOTT)
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Messaggioda Max Z. » lun nov 12, 2007 23:30 pm

Semplicemente non riesco ad arrampicare sciolto quando non mi fido di chi mi assicura, e assolutamente quando mi avvicino al limite continuo a pensare alla possibilità di una caduta e a guardare cosa sta facendo...
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Messaggioda Gigi64 » mar nov 13, 2007 3:47 am

lingerie ha scritto:la fiducia in chi ti fa sicura x me rappresenta tantissimo quando scalo al limite o sto provando un tiro quindi in falesia. Se c'è qualcuno di pratico è meglio mi sento molto piu' tranquillo piu' che saper usare l'aggeggio con cui ti assicura"comunque cosa basilare" voglio che sappia fare una sicura dinamica ed un po meno quando non è necessaria vedi cenge etcc... deve saper leggere la via ed i miei movimenti a volte deve aver anche provato la stessa via quindi sapere e conoscerne tutti i punti.


Mi trovo d'accordo con tutti voi, ma ho quotato Lingerie in quanto ricalca particolarmente le mie sensazioni in analoghe situazioni, e le mie reazioni sono poi di avere delle reazioni tipo quelle descritte da Max, ovvero continuare a tenere d'occhio chi mi fa sicura, disperdendo così ulteriormente parte delle mie energie... :(

L'unica cosa che dico rispetto a Lingerie è che se da una parte è meglio se uno conosce già la via, però chi ha esperienza e attenzione nel far sicura di solito sa seguirti bene anche se non la conosce.

Una cosa su cui invece riflettere è che chi è proprio alle primissime armi e non ha mai provato niente da primo forse non si rende conto delle dinamiche, sia fisiche che psicologiche, dello scalare in tale modo (che poi per me questo è l'arrampicare, l'andare da secondo può essere utile, lo faccio anch'io, intendiamoci, ma lo vedo come una forma di allenamento e di preparazione per andare poi da primi), perciò penso che l'invitare ad iniziare a fare qualcosina da primi chi inizia, su cose facili ovviamente, gli darà una capacità in più anche quando farà sicura, anzi, quando inizierà a trovare i suoi limiti capirà poi di più cosa prova chi si trova sopra allo spit quando è al limite e sente che potrebbe cadere da un momento all'altro...

Un'altra cosa che vi faccio notare è che proprio stasera, parlando con un amico, si diceva che quando ti fa sicura magari una persona non molto esperta e che non ti ha mai visto cadere, dopo un po da quasi per scontato che tu non cadi mai, così o si distrae o non ti presta la necessaria attenzione, anche questo è un fattore su cui riflettere, se poi sai che non ha mai supportato una caduta sei ancora più timoroso sulle sue capacità, in questo caso forse è utile fare qualche prova, magari di cadute brevi, ma per darle le possibilità di capire cosa si prova e come bisogna reagire, magari ad un'altezza dove sei sicuro di non arrivare a terra e con fuori un bel po di corda per aumentare l'ammortizzazione della caduta, in più anche tu senti come reagisce in una caduta controllata, nel caso reagisca bene aumenterà la fiducia nei suoi confronti, viceversa si potrà correggere i suoi errori...
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Messaggioda al » mar nov 13, 2007 9:47 am

costocost ha scritto:
bhe io quando ho la possibilità di usare ancoraggi alla base (es. chiodi, alberi, spit) per attaccare gri-gri o secchiello con una fettuccia, lo faccio molto volentieri....


Mah! Tra gli strumenti di assicuraizone il gri gri è quello meno dinamico e bloccarlo ancora ad una sosta credo non sia molto igienico.
al
 
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Messaggioda costocost » mar nov 13, 2007 11:47 am

al ha scritto:
costocost ha scritto:
bhe io quando ho la possibilità di usare ancoraggi alla base (es. chiodi, alberi, spit) per attaccare gri-gri o secchiello con una fettuccia, lo faccio molto volentieri....


Mah! Tra gli strumenti di assicuraizone il gri gri è quello meno dinamico e bloccarlo ancora ad una sosta credo non sia molto igienico.


si si hai ragione...col gri-gri l'ho fatto una sola volta anche perchè io non lo utilizzo...
uso il secchiello o il reverso...con questi due se ci metti una fettuccia o una cordino e li fissi alla base della parete il sistema funziona perfettamente...
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Messaggioda al » mar nov 13, 2007 12:03 pm

costocost ha scritto:
al ha scritto:
costocost ha scritto:
bhe io quando ho la possibilità di usare ancoraggi alla base (es. chiodi, alberi, spit) per attaccare gri-gri o secchiello con una fettuccia, lo faccio molto volentieri....


Mah! Tra gli strumenti di assicuraizone il gri gri è quello meno dinamico e bloccarlo ancora ad una sosta credo non sia molto igienico.


si si hai ragione...col gri-gri l'ho fatto una sola volta anche perchè io non lo utilizzo...
uso il secchiello o il reverso...con questi due se ci metti una fettuccia o una cordino e li fissi alla base della parete il sistema funziona perfettamente...


Il sistema funziona.
Però non bisogna dimenticare che l'azione del compagno che assicura è un elemento determinante nella catena di sicurezza in quanto contribuisce a dinamicizzare ulteriormente la caduta.
Se il problema è la "leggerezza" gravitazionale del compagno, e non la sua attenzione, piuttosto "fissa" il compagno alla sosta.
:)
al
 
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