da claudio59 » gio ago 09, 2007 17:13 pm
No, per favore non perdiamo un occasione come questa per discutere seriamente della sicurezza e di cosa può essere andato storto in un incidente di questo genere.
Con tutto il rispetto e il cordoglio possibile per la persona coinvolta, cerchiamo di capire perchè sia stato possibile che succedesse un fatto simile.
L'imbrago: più di 20 anni fa ebbi un incidente simile, mentre mi calavo in moulinette si sciolse il nodo del cordino che chiudeva l'imbrago e caddi da circa 8 metri, per fortuna me la cavai con la lussazione del gomito.
Fu disattenzione e sicuramente colpa della leggerezza con cui si fanno le cose a 20 anni, fu coòpa anche di un imbrago che per fortuna venne tolto velocemente dal commercio e sostutuito da quelli con la fibia e l'anellone cucito.
Oggi ci sono imbraghi in commercio con pochi ma essenziali orpelli: nessuna regolazione dei cosciale e apertura completa dell'imbrago impossibile, un bel passo avanti.
Ma perchè una persona è tanto distratta da fare in nodo non seguendo il percorso dell'anello cucito, ma nell'anello stesso, oppure che si lega da secondo con un moschettone a ghiera invece di rifare correttamente il nodo)
Senza voler fare processi a nessuno vorrei ricordare che alcuni semplici accorgimenti permettono di salvare la vita: non legarsi mai e dico mai senza avere una visuale libera dell'imbrago, quindi tutto il materiale al proprio posto e via giacche o pile lunghi che permettono una visuale parziale dell'imbrago. Meglio un po' di freddo un minuto prima, tanto la giacca l'avremmo tolta prima di arrampicare.
Ma sopratutto l'applicazione ossessiva e sistematica della regola che mentre mi lego il compagno mi osserva e dopo che mi sono legato controlla il mio nodo e io prima di partire controllo come ha messo la corda nel gri-gri.
Non è una regola per principianti, è una regola che vale per tutti e che la applica (POCHI PURTROPPO) dimostra di essere più esperto di altri.
I Sub esperti applicano sempre questa regola, così come lo fa chi fa paracadutismo o parapendio.
Per favore facciamo si che il nostro sport diventi adulto: il rispetto delle poche ma essenziali norme di sicurezza non toglie nulla all'avventura e alla bellezza del nostro sport e non ci ritroviamo a piangere troppo spesso qualche caro amico che se ne è andato.
grazie a tutti dell'attenzione
Claudio