chiodatura new age in falesia

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda c.caio » lun feb 12, 2007 15:06 pm

... io invece....(giusto per far capire che non si ha mai la verita' tra le mani e che il mettersi in discussione e' pratica abituale) sono andato a richiodare due nuovi tiri in settore fresco fresco nuovo nuovo, che ho capito di aver chiodato in maniera un po' troppo selettiva... considerando che erano due monotiri di III grado, di 17 metri, con 4 spit cadauno....
Insomma.... sono vie per principianti o per chi vuole provare i primi "tormenti" da capodordata e mettere in conto cadute di 7/8 metri su placche "cengiose" non mi sembrava proprio il caso.
Per cui ho rifatto tutto con qualche protezione in piu'....
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Messaggioda paolo s4 » lun feb 12, 2007 16:29 pm

c.caio ha scritto:...


è apparsa la madonna al terzo salto 8O !?

:lol: :wink:
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Messaggioda elvio » lun feb 12, 2007 16:32 pm

Ieri ho sperimentato il concetto newage a finale: ho preso un 6b ben chiodato e l'ho trasformato newage moschettonando un anello si ed uno no (a Finale in generale son tutte chiodate strette). L'unica differenza notata e' che le mani e le chiappe stringono un po' di piu', ma alla fine non mi sembrava aggiungesse chissa' cosa alla salita... :roll: , semmai toglieva sicurezza e basta. In definitiva, lasciamo la sicurezza in falesia e l'insicurezza in montagna!
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Messaggioda Karl » lun feb 12, 2007 16:46 pm

c.caio ha scritto:... io invece....(giusto per far capire che non si ha mai la verita' tra le mani e che il mettersi in discussione e' pratica abituale) sono andato a richiodare due nuovi tiri in settore fresco fresco nuovo nuovo, che ho capito di aver chiodato in maniera un po' troppo selettiva... considerando che erano due monotiri di III grado, di 17 metri, con 4 spit cadauno....
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Messaggioda c.caio » lun feb 12, 2007 16:49 pm

Karl ha scritto:
c.caio ha scritto:... io invece....(giusto per far capire che non si ha mai la verita' tra le mani e che il mettersi in discussione e' pratica abituale) sono andato a richiodare due nuovi tiri in settore fresco fresco nuovo nuovo, che ho capito di aver chiodato in maniera un po' troppo selettiva... considerando che erano due monotiri di III grado, di 17 metri, con 4 spit cadauno....
Insomma.... sono vie per principianti o per chi vuole provare i primi "tormenti" da capodordata e mettere in conto cadute di 7/8 metri su placche "cengiose" non mi sembrava proprio il caso.
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... puoi sempre mandarmi qualcuna in tua vece......
Io accetto volentieri
:P :P :P
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Messaggioda lingerie » lun feb 12, 2007 17:04 pm

c.caio ha scritto:... io invece....(giusto per far capire che non si ha mai la verita' tra le mani e che il mettersi in discussione e' pratica abituale) sono andato a richiodare due nuovi tiri in settore fresco fresco nuovo nuovo, che ho capito di aver chiodato in maniera un po' troppo selettiva... considerando che erano due monotiri di III grado, di 17 metri, con 4 spit cadauno....
Insomma.... sono vie per principianti o per chi vuole provare i primi "tormenti" da capodordata e mettere in conto cadute di 7/8 metri su placche "cengiose" non mi sembrava proprio il caso.
Per cui ho rifatto tutto con qualche protezione in piu'....
:wink:




8O 8O 8O ..........
Un abbraccio a tutti voi...non scordate mai le piccole cose, le piu preziose...
...camminate per la vostra strada, un piede avanti all'altro senza scordare di sorridere.

(SCOTT)
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Messaggioda c.caio » lun feb 12, 2007 17:09 pm

lingerie ha scritto:
c.caio ha scritto:... io invece....(giusto per far capire che non si ha mai la verita' tra le mani e che il mettersi in discussione e' pratica abituale) sono andato a richiodare due nuovi tiri in settore fresco fresco nuovo nuovo, che ho capito di aver chiodato in maniera un po' troppo selettiva... considerando che erano due monotiri di III grado, di 17 metri, con 4 spit cadauno....
Insomma.... sono vie per principianti o per chi vuole provare i primi "tormenti" da capodordata e mettere in conto cadute di 7/8 metri su placche "cengiose" non mi sembrava proprio il caso.
Per cui ho rifatto tutto con qualche protezione in piu'....
:wink:




8O 8O 8O ..........


...'zzo vuoi tu con quelle faccine da scioccato?
Sono due monotiri che manco hai mai provato.... chettifrega a te?
:twisted:
Tu oramai veleggi su ben altri gradi....
:wink:
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Messaggioda ehi man » mer feb 14, 2007 13:31 pm

Roberto ha scritto:La chiodatura non fa il grado, questo è un punto fermo e la distanza tra gli spit deve essere funzionale alla via.

Su una via facile, da principianti, dovrebbe essere abbastanza vicina, in modo da aiutare nei primi approcci con la scalata da primi di cordata, mentre sulle vie più dure, specie in quelle con pochi punti adatti per fermarsi ed agganciare, la spittatura non deve ne essere troppo stressante, ne tale da far faticare inutilmente e spezzare il movimento.


quando ti abitui fin da "piccolo" ad avere lo spit vicino anche sul facile, lo spit vicino ti SERVE anche sul difficile.
perchè agli albori le falesie erano chiodate lunghe, tanto che il tiro dell'86 richiodato originale da maurizio ora è uno spauracchio? perchè agli albori della sportiva si veniva dalle protezzioni lunghe in montagna e chi iniziava lo faceva sul IV con rade protezioni, non sul 6a alla prima uscita come oggi.
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Messaggioda ehi man » mer feb 14, 2007 13:39 pm

najaru ha scritto:-ha diritto di arrampicare anche chi ha paura di volare e quindi ogni tanto una via spittata piu corta non fa male. oltretutto chi vuole puo anche saltare qualche spit.
.



diritto sto c***o, ringrazia che se hai trovato anche un solo spit.

mi sembra che la gente non si renda conto del lavoraccio che comporta chiodare un tiro, per non parlare di un'intera falesia. specie quando oltre ai fori c'è da pulire, disgaggiare, disboscare e sistemare la base. e questo a me sembra sia necessario sulle vie più facili.
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Messaggioda alter-ego » mer feb 14, 2007 13:49 pm

ehi man ha scritto:quando ti abitui fin da "piccolo" ad avere lo spit vicino anche sul facile, lo spit vicino ti SERVE anche sul difficile.


sono d'accordo, molti parlano su un piano diverso e non hanno compreso quello che volevo dire.
Anche saltare gli spit non serve ed è senza senso. Se una via la conosco o è sotto il mio grado di n step, posso saltarne quanti voglio a piacimento, ma che ho ottenuto? Come lascia intendere ehi man è un problema di cultura, anche se sembra una parola grossa. Se vogliamo scalare da primi e farci belli con gli amici perchè abbiamo provato il gusto dell'adrenalina, siamo coerenti, e scaliamo con una chiodatura non acellare. Invece io vedo solo gente che cazzia il prossimo quando scala da secondo, che si sente superman perchè va da primo, ma che poi quando è al limite si fa catene di rinvii per azzerare la chiodatura a sua misura. La chiodatura non fa grado, ok, qui siamo tutti d'accordo. Ma una via con i chiodi ogni 50 cm non possiede anima e scalarla da primi è uguale allo scalarla in top rope :roll: :wink:
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Messaggioda alter-ego » mer feb 14, 2007 13:52 pm

ERGO...non ho finito il discorso...io proponevo di ridare dignità alla scalata da primi, sempre nell'ambito della sicurezza, ben inteso, anche se questa è e rimarrà opinabile :roll: :roll:
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Messaggioda ehi man » mer feb 14, 2007 14:08 pm

OT @ alterego: sbaglierò, ma mi sembra che una volta eri su posizioni più sportivo-commercial-omologatorie. tipo la nuova scala di difficoltà o altri discorsi del forum. dalla proposta di schiodare la Hasse in poi invece ho l'impressione che qualcuno o qualcosa t'abbia instillato il seme dell'anarco-poesia-verticale. nostalgia dei vecchi tempi deregolati? /OT
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Messaggioda alter-ego » mer feb 14, 2007 14:35 pm

No, negli anni novanta avevo indubbiamente un concetto diverso della falesia rispetto a quello che ho oggi, ma i tempi e gli scenari erano diversi. E anche dei gradi, della valenza sportiva e turistica dell'arrampicata etc etc. Ora c'è bisogno di un ritorno a noi stessi, perchè questa società ci spersonalizza sempre più, ci toglie ogni cosa intima, che non sia socialmente utile.

La nuova scala non c'entra, una valutazione corretta credo sia un servizio utile a chi va in montagna, è assurdo ancora utilizzare sigle che non significano niente. Ma sono consapevole che nello stesso tempo è utopistico cercare di rende nitido ciò che non lo è e non lo sarà mai.

ciò detto non credo che il campo "falesia e chiodatura" debba essere regolamentato, ma nemmeno restare il far west. Una traccia dovrebbe comunque esserci, poi "trasgredire" è sempre lecito e salutare, anche se è un paradosso.

Stesso discorso per la montagna. Non ho più molta voglia di discutere sull'etica per pagine e pagine senza arrivare a nulla. Una delle poche conclusioni possibili è quella di lasciare massima libertà sulle vie nuove, ma comunque dare un segnale, un codice di comportamento che è condiviso dalla maggioranza, e che comunque viene e si basa su un patrimonio culturale comune. Se ci si attiene a questo è difficile andare a spittare la Hasse, per esempio, va da sè che è una cazzata. Tuttavia ci sarà sempre qualcuno che gli verrà in testa di farlo, prova ne è quell'assurdità che hanno fatto a fianco i francesi. Questo perchè non siamo tutti uguali e abbiamo sensibilità diverse verso la roccia. Proibire è peggio che legalizzare, ma sarebbe meglio invece lavorare per creare una coscienza comune condivisa dai più.
Il forum è un buon mezzo per questo, ma non mi faccio illusioni. A differenza di Roberto e altri, credo che in realtà siamo quattro gatti e che, finchè restiamo qua dentro, non contiamo un bel niente. Possiamo parlare, gridare...ma tanto è inutile.
Invece alcuni di noi hanno un ruolo più importante di altri in questa comunità verticale. Confrontarci per questo serve, perchè quando questi signori saranno chiamati a prendere delle ipotetiche decisioni in merito a questi argomenti, ripenseranno a tutto quello che avranno letto e scritto qui sul forum.

fine del pistolotto :roll:
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Messaggioda ehi man » mer feb 14, 2007 15:17 pm

alter-ego ha scritto:. Ora c'è bisogno di un ritorno a noi stessi, perchè questa società ci spersonalizza sempre più, ci toglie ogni cosa intima, che non sia socialmente utile.

.............
Il forum è un buon mezzo per questo, ma non mi faccio illusioni. A differenza di Roberto e altri, credo che in realtà siamo quattro gatti e che, finchè restiamo qua dentro, non contiamo un bel niente. Possiamo parlare, gridare...ma tanto è inutile.:roll:




penso che la prima frase rispecchi un po' il pensiero dei dolomitisti incalliti, quelli contrari allo spit.


sarà inutile, ma penso ci sia molta gente che legge il forum senza scrivere. e a volte ho visto nelle riviste spunti e tematiche partiti dal forum anche se non era citato.
[/quote]
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Messaggioda alter-ego » mer feb 14, 2007 15:32 pm

ehi man ha scritto:penso che la prima frase rispecchi un po' il pensiero dei dolomitisti incalliti, quelli contrari allo spit.


conosco tante persone che mettono spit e la pensano così. Per questo fidarsi delle apparenze è una grande ingenuità. Pensare a dividere le persone in base a un pezzo di metallo è superficiale. Poi pensare che bandire lo spit dalle montagne sia la panacea di tutti i mali, ancor peggio...

ehi man ha scritto:sarà inutile, ma penso ci sia molta gente che legge il forum senza scrivere. e a volte ho visto nelle riviste spunti e tematiche partiti dal forum anche se non era citato.


vero, verissimo. Sono molto più quelli che leggono. ma il problema è che ci ostiniamo a identificare il forum come un'entità definita e chiusa, e non invece come uno spazio aperto. Una hall con tante aperture, con gente che entra ed esce. Ci ostiniamo a considerare questo spazio mio, tuo, suo...perchè in un dato momento tu lo costruisci scrivendo. invece io lo intendo come un libero spazio di pensiero che non è di nessuno. Quindi non è necessario venga citato, e perchè dovrebbe esserlo. Può servire a creare una coscienza. A me è servito molto per questo. Io non so chi sei tu ma in questo momento stai comunicando con me su questo argomento. E' necessario che un domani qualcuno che riprende le nostre idee ci citi? Per cosa credi abbia cambiato nick...perchè non me ne frega nulla, in questo contesto, della paternità di quello che scrivo. Voglio essere niente, perchè questo è quello che esige la rete. Sullo stesso piano con gli altri, solo un nick. Quello che conta è te che leggi in questo momento e quel qualcosa che scriviamo che rimarrà in te, per poi magari uscire un giorno. Tutto il resto, potrà scomparire... :wink:
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Messaggioda alter-ego » mer feb 14, 2007 15:35 pm

...come lacrime nella pioggia... :wink:
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Messaggioda paolo s4 » mer feb 14, 2007 16:28 pm

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Messaggioda gug » gio feb 22, 2007 10:51 am

Intervengo un pò in ritardo perchè ho letto il topic a puntate e off-line, però volevo dire la mia opinione perchè l'argomento è interessante.
Secondo me, visto che l'arrampicata a vista è fondamentalmente diversa dal lavorato e dato che si sta evolvendo come se fosse una specialità a se, è logico creare delle vie in cui questa si possa sviluppare e quindi la chiodatura obbligatoria e mediamente più lunga potrebbe servire proprio a questo. E' anche vero che sarebbe bene che covivessero, anche nella stessa falesia, vie dello stesso grado con stili diversi, perchè alcune potrebbero essere adatte al lavorato e altre all'arrampicata a vista: sarebbe bene però che fossero segnalate nelle guide con una dicitura apposita.
E' comunque vero che creare obbligatori alti e distanziare le protezioni, aumentando l'ingaggio e la difficoltà a passare in A0, senza però rendere la via pericolosa è qualcosa di delicato e anche difficile perchè occorre considerare molte eventualità, mentre chiodando fitto è più facile perchè si "sovradimensiona". Quindi occorrerebbero dei chiodatori che siano in grado di far questo, altrimenti meglio lasciar perdere.

Riguardo a ciò che diceva Alpine Man, secondo me due fix a tre metri, vogliono dire che quando rinvio (in allungo) ho il fix sotto un metro sotto i piedi e più di due metri sotto il nodo e ciò vuol dire che coi laschi farei un volo di 5 o 6 metri. Se i fix sono a 5 metri il volo diventa di 8 o 10 metri, che a casa mia è un volo bello lungo, soprattutto in falesia. Se sono su difficoltà al limite, anche se razionalmente penso di non farmi male, ciò ha un impatto psicologico notevole e sull'arrampicata a vista questo fa parte integrante delle difficoltà della stessa. :wink:
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

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Messaggioda gug » dom feb 25, 2007 22:32 pm

gug ha scritto:Riguardo a ciò che diceva Alpine Man, secondo me due fix a tre metri, vogliono dire che quando rinvio (in allungo) ho il fix sotto un metro sotto i piedi e più di due metri sotto il nodo e ciò vuol dire che coi laschi farei un volo di 5 o 6 metri. Se i fix sono a 5 metri il volo diventa di 8 o 10 metri, che a casa mia è un volo bello lungo, soprattutto in falesia. Se sono su difficoltà al limite, anche se razionalmente penso di non farmi male, ciò ha un impatto psicologico notevole e sull'arrampicata a vista questo fa parte integrante delle difficoltà della stessa. :wink:



Pensavo che l'Uomo Alpino mi avrebbe redarguito :wink:
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Messaggioda AlpineMan® » lun feb 26, 2007 1:09 am

gug ha scritto:
Pensavo che l'Uomo Alpino mi avrebbe redarguito :wink:


mi scusi egregio gug..

ma sa..come vedo sezione falesia mi riesce difficile entrarci..

so che tu capirai.. :lol:
_____________________________________________________

questo cio che dici tu..


Riguardo a ciò che diceva Alpine Man, secondo me due fix a tre metri, vogliono dire che quando rinvio (in allungo) ho il fix sotto un metro sotto i piedi e più di due metri sotto il nodo e ciò vuol dire che coi laschi farei un volo di 5 o 6 metri. Se i fix sono a 5 metri il volo diventa di 8 o 10 metri, che a casa mia è un volo bello lungo, soprattutto in falesia. Se sono su difficoltà al limite, anche se razionalmente penso di non farmi male, ciò ha un impatto psicologico notevole e sull'arrampicata a vista questo fa parte integrante delle difficoltà della stessa.




questo cio che avevo detto io....




uhmm...si parla di spit e gia mi passava la voglia di entarre

pero' vediamo,perche' non capisco una cosa..

sapete sono vecchio e balordo,fatico a capire..

dopotutto io in parete mai mi volto a vedere se l'ultimo chiodo l'ho messo a 9 o 10 mt...so che sta piu o meno li,il metro non fa la differenza..

qua si parla di spit ogni 3 mt..

vabbe ognuno chiaro che vuol rischiare cio che vuole,non sto qua a bachettare

pero' se i 2 spit stanno a 3mt...

calcolando una perosna normale in altezza...

si rieswce a rinviare quando con la capoccia mancano ancora coirca 80 cm alzandosi in punta ipotesi..

facendo 2 conti dal nodo siamo sui 150 cm circa...

quindi sotto il nodo restano 150 cm...

quindi se volo sono 3 mt piu piccolo allungamento..

quindi direi na robetta


in mate non ero forte...ma mi sembra logico...

se questi sono voli lunghi...ci diamo tutti al bridge il venerdi sera e la facciamo finita?



_______________________________________________

be non so quanto sei alto.bo io se dovessi rinviare 2 protezioni a 3 mt...rinvio quando ho dal nodo circa 150 cm alla protezione sotto..

quindi 3 mt,come dicevo piu piccolo allungo...

a me sembra un voletto,be certo sono abituato a pregare quando volo io,visto che ne ho il tempo..
:lol:
...il moderno uccide l'alpinismo classico...
........io resto nel passato!!!

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