Immigrati

[MarcoS]

pure io, se è per questo, pure ingegneri e medici, brava gente.
e quindi? quanti sono in percentuale tra le centinaia di migliaia di clandestini che arrivano (e arriveranno)?

Per quanto ho visto in qualche statistica, grosso modo hanno la stessa distribuzione della nostra popolazione, anche perche' i disperati piu' disperati spesso non possono permettersi il viaggio e muoiono a casa loro.

Difatti, i più sfigati, quelli che veramente avrebbero bisogno, restano là, gran parte di quelli che arrivano sono "classe media" a cui viene raccontato che qua si fa la bella vita (e questo me l'ha detto un nigeriano) e quindi decidono di tentare la sorte (invece di cercare di lavorare a migliorare casa loro, mi verrebbe da dire), unisci le voci che parlano di alcune ONG che favoriscono la faccenda e il quadro "cosa voluta" inizia a prendere un po' senso, anche se l'agenda ammetto che mi rimane un po' oscura. Il fantomatico piano Kalergi di cui si legge in rete mi lascia comunque un po' perlesso e devo ancora decidere se è da prendere sul serio, anche se...
Non è solo un discorso di "aizzare" elettori destrorsi che sicuramente c'entra ma mi sembra più che altro un effetto collaterale, la faccenda è talmente grossa che per me c'è dell'altro.

Purtroppo ci sono forti indizi del fatto che tutto questo sia in qualche modo voluto, e questo non va bene. E anche se così non fosse (gombloddo!!) la cosa, a livello globale, è gestita talmente a minchia che lo sembra.

Che sia gestita a minchia, poco ma sicuro. C'e' da lucrarci, e poi se risolvi i problemi, con cosa aizzi i tuoi elettori?

Sul fatto che sia voluto, non so su quali indizi ti basi. Che l'occidente abbia fatto scoppiare qualche guerra di troppo ultimamente, ci sta, ma che l'abbia fatto per causare l'immigrazione mi pare un po' improbabile.
Poi questo spiegherebbe al piu' la migrazione dei richiedenti asilo, ma non gli immigrati economici.

In sintesi, la favoleggiata futura multicolore società multietnica sarà una bellammerda per tutti.

E perche'?[/quote]

Lo vedrai da te tra qualche anno il perché. Anche se la televisione e i giornali che leggi continueranno a dirti che va tutto bene e tu, trovandolo logico, te ne convincerai, nonostante la strana impressione di vivere in un posto molto diverso da quello che ricordavi

vabbè, ho fatto un po' un casino coi quote, ma non go cojoni di sistemare....

[Kinobi]

utilizzando un mix di Italiacano e dialetto padano che è l'unico idioma da loro conosciuto.

Dipende sempre dai punti di vista.

Relativi saluti
TSdG

Appunto. La Repubblica Veneziana ha avuto ben più di 500 anni di storia. La Repubblica iTagliana ne ha appena fatti 150. Diamo altri 300 anni ai locali per imparare la lingua italiana.
Dipende sempre dai punti di vista.

[Kinobi]

a me pare un atteggiamento diverso da chi viene qui a chiedere rifugio scappando dalle guerre e chiedendo di non mangiare maiale.

Anche questa affermazione, su cosa si basa? Non credo che le storie di chi attraversa il mare su un barcone siano poi tanto diverse.

Appunto. E' molto diverso dal cercare di sopravvivere e l'arrivare e chiedere di non mangiare maiale. Ovvero sei profugo, ma chiedi che le tue usanze siano rispettate dagli ospitanti. A me par na stronzata. Certo, se gli diamo una salsiccia a un cristiano senegalese son certo che più contento che se del pane e acqua.
Con un musulmano non so bene come se ne esce comunque.

[Sbob]

Vabbeh, buttiamola sul luogo comune.

[mikesangui]

a me pare un atteggiamento diverso da chi viene qui a chiedere rifugio scappando dalle guerre e chiedendo di non mangiare maiale.

Anche questa affermazione, su cosa si basa? Non credo che le storie di chi attraversa il mare su un barcone siano poi tanto diverse.

Appunto. E' molto diverso dal cercare di sopravvivere e l'arrivare e chiedere di non mangiare maiale. Ovvero sei profugo, ma chiedi che le tue usanze siano rispettate dagli ospitanti. A me par na stronzata. Certo, se gli diamo una salsiccia a un cristiano senegalese son certo che più contento che se del pane e acqua.
Con un musulmano non so bene come se ne esce comunque.

Sono d'accordo. La distinzione tra diritto di una persona , e "privilegio" andrebbe meglio definita.

TUTTO il paese dovrebbe essere d'accordo sul garantire i diritti a chi viene ospitato, TUTTO il paese dovrebbe essere d'accordo che i "privilegi" devono essere negati.
Questo però non ha nessuna influenza sul giudizio delle persone che arrivano.
Se uno mi chiede una cosa che reputo una stronzata , gli dico di no, mica c'è bisogno di urlargli di tornare al proprio paese.

di fatto queste persone non hanno nessuna leva per poter pretendere qualcosa.
Ovviamente però la possono chiedere.

Il problema del nostro paese è che c'è una gran confusione (IN GENERALE.. non solo verso gli immigrati) di cos'è un diritto , e di cos'è un privilegio.
Non avendo chiaro questo .. si fa confusione e si litiga su cavolate quando basterebbe decidere chiaramente che se l'abitazione è un diritto universale dell'uomo, lo stato la deve dare a tutti, e allora paga l'albergo all'immigrato come al senza tetto.
Oppure non è un diritto e allora tutti per strada.

Ma pagare l'albergo a qualcuno e a altri no fa solo incazzare la gente e porta la deriva razzista.

[otttoz]

fornirgli da mangiare non è un problema...
dargli una occupazione nemmeno, basta piazzarne uno davanti ogni esercizio commerciale...
il problema è che l'uomo non è di legno!

[Kinobi]

La deriva razzista nasce quando dai meno a chi paga e lavora, di quello che dai a chi fa nulla. E non mi riferisco agli immigrati, ma anche a tanti tantissimi compatriori. La gente si altera quando vede ANCHE chi non è dotato di diritto divino perché nato nello stivale, di avere cose che lui si deve sudare.
Il problema è ampio e ha raggiunto livelli non tollerabili. E gli immigrati economici e per giuste cause, sono solo la goccia che fa traboccare (giustamente) il vaso.

Gente con case popolari che non se le meritano.... sussidi di disoccupazione ad alcuni, politici, molti statali fancazxisti, immigrati...
Ogni tanto i diritti dovrebbero essere revocati a chi non contribuisce al costo: e vale per immigrati e per italiani. Andassero a raccogliere immondizia lungo le strade almeno.

[mikesangui]

Sono d'accordo, e qui ci metto quello che scrivevo all'inizio.

Che possono essere un potenziale umano utilizzabile.
niente sussidi a gratis ma in cambio dei "sussidi" lavori che nessuno farebbe.
E ce ne sono.

E' un fatto che chi lavora viene mazziato perché è più facile agire su di lui che andare a prendere quelli che non lo fanno. Questo semplicemente perché chi la vora e paga è per sua natura collaborativo, chi delinque , evade o semplicemente non fa una ceppa .. non è collaborativo e bisogna sbattersi per prenderlo e fargli fare ciò che deve.

Resta il fatto che credo che ogni uomo abbia una dignità... e sono sicuro che quelli che stanno a mendicare preferirebbero mille volte guadagnarsi decentemente da vivere.

Ma anche ipotizzassi ci fosse lavoro per loro (e in effetti c'è... se pensi a tutti i sudamericani che ci sono e che lavorano.. e anche loro sono tutti immigrati) , l'italianomedio si incazzerebbe perché rubano lavoro. Se non lavorano s'incazza perché prendono i sussidi. Se non prendono i sussidi s'incazza perché fanno i barboni in giro e rendono le strade "pericolose".

Insomma l'italianomedio non sarebbe mai contento. Lo è solo quando in stagione li può raccattare per fargli fare la raccolta dei pomodori sfruttandoli per due lire, lo è solo quando cerca una battona a basso costo, lo è ogni volta che vuole pagare poco la roba.. e belin qualcuno dovrà pur averla prodotta pagando uno schifo chi lavora no?

[bustomail]

Se vogliono venire per lavorare, che lo facciano. Se non c'è il lavoro o è sottopagato, che vadano altrove dove ci sono più possibilità.
Ci sono diritti e doveri.
Siamo un paese con un alto tasso di disoccupazione e ci mettiamo a importare disoccupati?

[Sbob]

La deriva razzista nasce quando dai meno a chi paga e lavora, di quello che dai a chi fa nulla.

La cosa curiosa e' che in Italia e' molto diffusa la cultura della deresponsabilita', dai genitori che si lamentano con gli insegnanti se i loro figlioli vengono sgridati, agli studenti plurifuoricorso, a chi si lamenta coi politici perche' non gli spalano la neve (e magari si lamentano degli sprechi se comprano una pala), a chi se la prende con politici, euro, salcazzi e non paga le tasse...
... e poi ce la prendiamo con gli stranieri.

Io sono molto piu' contento se investiamo (per il solo tempo necessario) dei soldi per integrare uno straniero che si e' sbattuto per cercare una vita migliore, e probabilmente si sudera' il suo salario, piuttosto che dare sussidi a pioggia anche a chi non muove un dito e aspetta che qualcuno lo aiuti (non tutti, per carita', ma ne ho visti tanti).

Tra gli immigrati che ho conosciuto ho visto molto coraggio e voglia di fare, oltre a consapevolezza che nulla e' dovuto e per sempre.

(poi, se cerchi, nella massa trovi anche quello che canta "io no pago affitto")

[Sbob]

Se vogliono venire per lavorare, che lo facciano. Se non c'è il lavoro o è sottopagato, che vadano altrove dove ci sono più possibilità.
Ci sono diritti e doveri.
Siamo un paese con un alto tasso di disoccupazione e ci mettiamo a importare disoccupati?

Il mondo del lavoro non e' un mondo chiuso. Con le opportune risorse (umane) aumenta, altrimenti cala.

Secondo me di solito emigra la parte migliore di un paese, quelli che hanno voglia di sbattersi e rischiare per migliorare.
Potenzialmente possono essere loro a far crescere il lavoro.

[Jester73]

"L’Italia allenta i freni inibitori degli stranieri, siano migranti o turisti. Noi all’estero tendiamo a comportarci meglio. Chi viene da fuori, vedendo che ognuno fa un po’ quel che gli pare, si adegua volentieri. Ma la questione non è solo di decoro o di ordine pubblico. Riguarda il lavoro e la coesione sociale.
È vero, siamo stati anche noi migranti. Ma in un contesto non paragonabile a quello di oggi. Era un’immigrazione controllata, soggetta a regole rigide: quarantene, respingimenti, espulsioni. E l’America era un continente disabitato, avido di manodopera. L’Italia di oggi è uno dei Paesi più densamente popolati al mondo, e purtroppo di lavoro ne offre poco. Il ragionamento per cui gli immigrati sostituiranno i figli che gli italiani non fanno più è di un cinismo inaccettabile; piuttosto aiutiamo le giovani coppie a diventare genitori (più le donne lavorano, più fanno figli).
Nessun Paese può reggere un flusso come quello cui è sottoposto l’Italia di oggi. Persone di cui non sappiamo nulla, e di cui spesso continuiamo a ignorare molto, compresi il nome e la reale provenienza. Non c’è dubbio che la grande maggioranza arrivi nella speranza di migliorare le proprie condizioni. Ma arriva pur sempre in zone dove l’impresa economica più florida è la malavita organizzata, non a caso attivissima nella gestione dell’affare, spesso in combutta con i trafficanti. I sentimenti di umanità non sono in contrasto, anzi vanno di pari passo al ripristino delle regole, che impongono l’accoglienza dei profughi e il rimpatrio degli irregolari. L’alternativa è il contagio del razzismo da cui nessun popolo, anche un popolo capace di grande solidarietà come il nostro, è immune."

Fonte: http://www.corriere.it/cultura/17_gennaio_12/anche-noi-siamo-stati-migranti-ma-era-un-altra-storia-012964b4-d824-11e6-9dfa-46bea8378d9f.shtml

Sintesi perfetta!

[giorgiolx]

"L’Italia allenta i freni inibitori degli stranieri, siano migranti o turisti. Noi all’estero tendiamo a comportarci meglio. Chi viene da fuori, vedendo che ognuno fa un po’ quel che gli pare, si adegua volentieri. Ma la questione non è solo di decoro o di ordine pubblico. Riguarda il lavoro e la coesione sociale.
È vero, siamo stati anche noi migranti. Ma in un contesto non paragonabile a quello di oggi. Era un’immigrazione controllata, soggetta a regole rigide: quarantene, respingimenti, espulsioni. E l’America era un continente disabitato, avido di manodopera. L’Italia di oggi è uno dei Paesi più densamente popolati al mondo, e purtroppo di lavoro ne offre poco. Il ragionamento per cui gli immigrati sostituiranno i figli che gli italiani non fanno più è di un cinismo inaccettabile; piuttosto aiutiamo le giovani coppie a diventare genitori (più le donne lavorano, più fanno figli).
Nessun Paese può reggere un flusso come quello cui è sottoposto l’Italia di oggi. Persone di cui non sappiamo nulla, e di cui spesso continuiamo a ignorare molto, compresi il nome e la reale provenienza. Non c’è dubbio che la grande maggioranza arrivi nella speranza di migliorare le proprie condizioni. Ma arriva pur sempre in zone dove l’impresa economica più florida è la malavita organizzata, non a caso attivissima nella gestione dell’affare, spesso in combutta con i trafficanti. I sentimenti di umanità non sono in contrasto, anzi vanno di pari passo al ripristino delle regole, che impongono l’accoglienza dei profughi e il rimpatrio degli irregolari. L’alternativa è il contagio del razzismo da cui nessun popolo, anche un popolo capace di grande solidarietà come il nostro, è immune."

Fonte: http://www.corriere.it/cultura/17_gennaio_12/anche-noi-siamo-stati-migranti-ma-era-un-altra-storia-012964b4-d824-11e6-9dfa-46bea8378d9f.shtml

Sintesi perfetta!

ahahah quante puttanate
questo non sa nulla di immigrazione italiana all'estero
e si che il suo collega di giornale gianantonio stella ci ha scritto un bel po di articoli e libri

[Jester73]

"Noi all’estero tendiamo a comportarci meglio...

Per esempio strappando le bandiere...

...non sempre ne siamo capaci... e comunque finiamo in galera!

Non mi pare che qua succeda la stessa cosa:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/immigrati-stracciano-tricolore-protestare-contro-menu-1240596.html

SVEGLIAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!

[Sbob]

"Noi all’estero tendiamo a comportarci meglio...

Per esempio strappando le bandiere...

...non sempre ne siamo capaci... e comunque finiamo in galera!

Non mi pare che qua succeda la stessa cosa:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/immigrati-stracciano-tricolore-protestare-contro-menu-1240596.html

SVEGLIAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!

Si', certo.

E i lombardi sono tutti dei bauscia da mettere in galera, guarda cos'hanno fatto col Suv a Torgnon!!!!!!!

SVEGLIAAAA!!1!!1!!1!!1!!11111!!1!!!

[Jester73]

"Noi all’estero tendiamo a comportarci meglio...

Per esempio strappando le bandiere...

...non sempre ne siamo capaci... e comunque finiamo in galera!

Non mi pare che qua succeda la stessa cosa:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/immigrati-stracciano-tricolore-protestare-contro-menu-1240596.html

SVEGLIAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!

Si', certo.

E i lombardi sono tutti dei bauscia da mettere in galera, guarda cos'hanno fatto col Suv a Torgnon!!!!!!!

SVEGLIAAAA!!1!!1!!1!!1!!11111!!1!!!

Si stava scrivendo di italiani all'estero e Torgnon è un comune italiano: il che avvalora la tesi...

(L’Italia allenta i freni inibitori degli stranieri, siano migranti o turisti. Noi all’estero tendiamo a comportarci meglio. Chi viene da fuori, vedendo che ognuno fa un po’ quel che gli pare, si adegua volentieri.)

...e comunque il VW Sharan non è un SUV ma un monovolume...

RISVEGLIAAAAAAA!!!!

[Sbob]

Appunto, e' il genere di articoli che punta a capire un razzo ma a fare scandalo....