wolf jak ha scritto:premesso che mi lusinga il titolo -immeritato- di "dotto"

, quando al massimo posso aspirare socraticamente ad affermare di sapere di non sapere, vorrei esprimere la mia opinione su un passaggio secondo me chiave
arteriolupin ha scritto:Meno d'accordo per i risarcimenti che vengono ormai troppo spesso riconosciuti in nome di un garantismo estremizzato. Se ti becco dentro a casa mia a rubar,e non metti giù la roba e addirittura mi assali, col cavolo che ti dev'essere riconosciuto qualcosa per le lesioni permanenti...
Premesso che non ho letto le sentenze riferibili ai casi citati (già qui quindi il mio ragionare incorre in un limite nell'affidarsi a resoconti giornalistici che spesso cercano il sensazionalismo invece che una corretta cronaca giudiziaria), mi pare proprio che il punto cruciale sia l'
eccesso di legittima difesa, che
credo (coi limiti appena espressi) sia alla base del danno ingiusto, e quindi risarcibile, procurato al ladro (ma non è materia di cui mi occupo...)
Il problema, casomai, è quindi quella giurisprudenza (ossia le decisioni dei giudici, che aiutano ad applicare la legge ai casi concreti) che richiede una valutazione troppo analitica al soggetto aggredito in casa.
In pratica: se io sono a letto e mi sveglio di soprassalto, al buio, con una persona nella stanza, come si fa a pretendere che io valuti se questo sia armato o meno, se mi sia sufficiente gridare "aiuto" o se io non possa immobilizzarlo/neutralizzarlo col minor danno possibile...ecc...
Le leggi ci sono, e i giudici nella maggior parte di casi sono persone di assoluto buon senso. Purtroppo capitano anche sviste eclatanti e interpretazioni "bizantine", che fanno -giustamente- scalpore...
EDIT: molto in soldoni, si parla di eccesso di legittima difesa quando potevo difendermi con un ceffone, e invece ti svuoto un caricatore intero...
La certezza della pena dovrebbe essere uno dei capisaldi di uno stato di diritto, ma è agli occhi di tutti che non è la nostra situazione...
Jack, sapere di non sapere vuol dire essere dotti a sufficienza per poter affermare il proprio bisogno di ulteriore conoscenza.
Al di là questa (simil)supercazzola, credo che il problema sia quello da te centrato... A me lascia lievemente turbato la modalità referendaria per una battaglia che poteva essere portata avanti da un singolo gruppo politico...
In soldoni, se la materia è chiara a chi è in grado di ragionare, così come è chiaro un sottinteso utilizzo pro domo sua di alcuni slogan populistici abilmente camuffati... Ribadisco la mia domanda: ma l'IdV sta andando a caccia di voti del serbatoio salviniano? E se sì, per dirottarli dove?
Pura curiosità...
Per il sommo Urogallo Opitergino: a me gli estremismi lasciati alla discrezione di persone il cui organo di sorveglianza e monitoraggio è riservato a loro pari qualche pensiero lo dà... So benissimo che la maggioranza dei giudici è composta da persone probe piene di senso civico e che credono nella giustizia, ma troppe sentenze o applicazioni di cavilli "da garantismo estremo" e l'assoluta indeterminatezza del diritto tra discrezionalità assurde e cavillaggini procedurali fanno sì che il cittadino si senta troppo poco tutelato e veder tutelare il malvivente non favorisce l'amore tra i sopra citati cittadini e lo Stato... E questo, per me, marxista, cioè persona che vede nello Stato l'Ente supremo che consente la convivenza tra le differenti idee, opzioni e identità, è il Male.
En passant... Non vorrei mai vedere in Italia tutte le armi che girano negli USA, ma allo stesso tempo vorrei vedere sanzioni pesanti per chiunque usi un'arma anche impropria. Ovvero: ti trovo con un'arma pronta ad essere usata? Fili dentro, altro che domiciliari...
Lo vogliamo dire chiaro e tondo una volta per tutte che uno Stato per definirsi tale deve garantire la sicurezza ai cittadini che lo Stato compongono? Se tu, cittadino, ti armi illegalmente e fai un uso inadeguato dell'arma, fili dentro... Se tu, poi, arrivi e pensi di poter importunare armato un cittadino del mio Stato, io ti metto nelle condizioni di non nuocere, in primis, e poi, se avanza tempo, discuteremo del perché e se aiutarti, ma dietro le sbarre.
chiedere certezza della pena e rispetto delle leggi (a partire da chi le leggi amministra e fa rispettare fino ai cittadini) non è una richiesta di destra... Ma di uno Stato moderno che voglia essere efficiente.
Un esempio? I Paesi Scandinavi (senza adesso aprire un dibattito su pro et contra delgi stessi, ho solo usato un esempio).
Spero di non aver urtato la sensibilità di nessuno.
Firmato
Josif Vissarionovič Džugašvili
alias
Arterio Lupin
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!
Canto popolare veneto