PIEDENERO ha scritto:ThePuchu! ha scritto:Trovo l'articolo molto interessante, in certi pezzi un po' a senso unico, in certi parti è un po' lacunoso, in generale un po' melodrammatico.
Sono tutte supposizioni, come quelle che facevano gli economisti che prevedevano il petrolio a 380 dollari e oggi invece ne vale un decimo.
Potrei dilungarmi a discutere su ogni punto, ma verrebbe fuori un post luno come l'articolo postato dal buon Piede, quindi in breve:
I mercati sono in continua evoluzione. Le banche non mi sembra che stiano morendo di fame, anzi..
Cattivi investimenti ne arriveranno sempre così come arrivano i buoni, solo che alla stampa piace di più parlare dei primi.
Alla peggio ci ritireremo tutti in campagna a coltivarci il nostro orto e ad allevare 4 bestie come facevano i nostri nonni, che la sapevano molto più lunga di noi.

quoto abbastanza la parte ottimistica
le banche stanno collassando, non solo le nostre italiane! guarda DB ! chi pagherà? si stamperà moneta all'infinto?
Spero proprio che la moneta venga stampata all'infinito, vorrebbe dire che le cose girano
Chi pagherà?

Devo proprio dirtelo?
Battuta a parte. Alcune banche stanno fallendo. Alcune.
Quali stanno fallendo?
Le banche, che solo qualche anno fa facevano cattivissimi investimenti, elargendo prestiti con garanzie minime, spinte da non so quale ottimismo di una crescita economica continua e costante, con l'arrivo della crisi si sono tirate la zappa sui piedi da sole. ( mi ricordo bene quando si poteva finanziare il 120%-130% di un mutuo con tassi interessanti. Provate ora a chiedere le medesime condizioni....)
Di tutta risposta abbiamo visto, per un bel periodo una reazione di chiusura totale da parte di tutto il sistema bancario, che da un giorno all'altro ha scoperto di essere troppo esposto in un mercato che collassava. Solo quando la BCE ha iniziato ad elargire conio a tasso 0, (
casualmente dopo che qualcuno ha fatto rientrare tutti i titoli di stato italiani in mano ai tedeschi , mia personalissima ipotesi) abbiamo visto una certa ripresa dei prestiti. Prestiti con tassi che sono assurdi se pensi che loro (le banche) ottengono quei soldi a costo 0.
Le banche in crisi non sono in crisi oggi, sono in crisi da qualche anno. Queste banche, che non sono riuscite, in buona o in cattiva fede, a far quadrare i conti durante questi ultimi anni oggi rischiano la bancarotta.
Cmq di base, in un sistema economico di mercato normale, una banca avrà sempre più immissioni di capitale rispetto alle emissioni.Quindi a parte qualche situazione di banche ancora troppo esposte con investimenti e/o prestiti folli, che le vede obbligate a rischiare per recuperare liquidi, le banche generano sempre soldi.
Pensi che le banche tedesche o francesi siano meglio delle italiane? Quelle molto esposte sono esattamente come le nostre, con il "vantaggio" di avere quantità di capitali molto più voluminose.
"Più sono grossi, più si fanno male quando cadono cit." Tu parli di DB che era una delle banche più esposte a livello di liquidità e che per cercare di recuperare prima ha deciso di svendere le proprie azioni e dopo di buttarsi senza freni sulle scommesse sui derivati ( circa 75000 miliardi) ? Potresti chiamarla Lehman 2°
Quindi, a mio modesto parere, c'è banca e banca. Quella più portata a fare investimenti e quella meno portata.
La prima potrebbe andare male, la seconda è molto più difficile che abbiamo difficoltà.
Io non le metto tutte sullo stesso piano.
Probabilmente di economia non c capirò una cippa ma questo è il mio pensiero.
Per il resto...
Peace
