Che emozione, il mio primo (di una lunga serie) post pippon
Premessa 1: sono talmente pippon (comunque il fatto che al femminile dovrei scrivere pippona mi disturba alquanto, sappiatelo) che non ho ancora capito che scala usino per i gradi nelle palestre qui in crucconia.. per adesso ho visto solo numeri arabi dal 3 al 10, con eventuali + e - al seguito. Penso sia la UIAA, ma non comprendo perché non usino numeri romani

(oltre che pippa sono anche ignorante, lo so, però a mia discolpa mi sento di dover dire che sono ccccciovane e inesperta, ho ancora tempo per peggiorare, insomma).
Premessa 2: convivo da un paio di settimane con una lieve ma fastidiosa infiammazione alle pulegge di medio e anulare di entrambe le mani.
Premessa 3: odio a morte gli strapiombi e i tetti, li evito come la peste, mentre sono preda di deliri d'onnipotenza quando devo arcuare le dita su prese piccole. Va da sé che la premessa 2 è conseguenza della premessa 3.
Il Fatto: la premessa 2 mi porta saggiamente a decidere per una sessione di bassissimo profilo, mi convinco che è l'occasione giusta per darmi ai maniglioni. Poco stress per le dita e via. Attacco un 5 mediamente strapiombante con un tetto che solo a vederlo mi fa venire voglia di scendere, ci arrivo carichissima, mi stupisco della scioltezza con cui concludo il primo movimento, poi improvvisamente mi accorgo che non ho idea di come impostare il successivo. Ci penso. Troppo.
Il Risultato (x 4 volte di fila QUATTRO):

Epilogo: Mi faccio calare con disonore, sebbene non ancora stagionata al punto giusto, dopodiché assisto con frustrazione alla performance della mia compare (che ha cominciato ad arrampicare insieme a me), la quale passa con nonchalance.
