tacchinosfavillantdgloria ha scritto:vedi la repubblica.
ma anche no, piuttosto divento vegetariano


da Mork » ven mar 07, 2014 14:37 pm
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:vedi la repubblica.
da nuvolarossa » ven mar 07, 2014 15:01 pm
Mork ha scritto:link?
da Persephone84 » ven mar 07, 2014 16:16 pm
da tacchinosfavillantdgloria » ven mar 07, 2014 16:43 pm
Persephone84 ha scritto:mah... non per fare sempre la rompipalle, ma mi sembrano un tantino troppo generici come articoli, sia quello linkato da Nuvolarossa, sia quello riportato cn copia/incolla da Tacchino...
cioè, non che siano sbagliati, per carità, anche se imprecisi (soprattutto quello de La Stampa), ma riportano sostanzialemente concetti ai quali ci si arriva con del semplice buon senso e conoscenze base (ma base) di biochimica.
da nuvolarossa » ven mar 07, 2014 18:47 pm
Persephone84 ha scritto:mah... non per fare sempre la rompipalle, ma mi sembrano un tantino troppo generici come articoli, sia quello linkato da Nuvolarossa, sia quello riportato cn copia/incolla da Tacchino...
cioè, non che siano sbagliati, per carità, anche se imprecisi (soprattutto quello de La Stampa), ma riportano sostanzialemente concetti ai quali ci si arriva con del semplice buon senso e conoscenze base (ma base) di biochimica.
da Persephone84 » lun mar 10, 2014 10:35 am
nuvolarossa ha scritto:Diciamo che gli articoli su La Stampa non sono il massimo, di qualsiasi cosa scrivano, non per nulla a To la chiamano da sempre "la busiarda"...![]()
Detto questo ti dico, da amante dei formaggi/latticini, stai sei-otto mesi senza toccare formaggio, poi mangiati una mozzarella o un tocco di formaggio equivalente a tua scelta e ascolta il tuo corpo...
da Sbob » lun mar 10, 2014 12:17 pm
nuvolarossa ha scritto:Detto questo ti dico, da amante dei formaggi/latticini, stai sei-otto mesi senza toccare formaggio, poi mangiati una mozzarella o un tocco di formaggio equivalente a tua scelta e ascolta il tuo corpo...
da nuvolarossa » lun mar 10, 2014 14:40 pm
Persephone84 ha scritto:nuvolarossa ha scritto:Diciamo che gli articoli su La Stampa non sono il massimo, di qualsiasi cosa scrivano, non per nulla a To la chiamano da sempre "la busiarda"...![]()
Detto questo ti dico, da amante dei formaggi/latticini, stai sei-otto mesi senza toccare formaggio, poi mangiati una mozzarella o un tocco di formaggio equivalente a tua scelta e ascolta il tuo corpo...
non mangio uova e non mangio formaggi se non in rarissime occasioni, carne 2 volte a settimana al max, e non mi sembra che il corpo risponda in maniera tanto diversa da quanto mi aspetterei con il buon senso.
ciò detto, Tacchino seguirò il consiglio e andrò a cercarmi il full text dell'articolo (per il momento non ho avuto abbastanza tempo), ma quello che vedo recentemente, e che mi dà molto , ma molto, fastidio, è la tendenza di molti a fare disinformazione piuttosto che controinformazione, anche se sono convinta che non sia il vostro caso.
mi spiego meglio: vedo girare tanti articoli che vengono spacciati come verità ineccepibili semplicemente perchè nel nome del sito compaiono parole come "green", "Veg", "Bio" ecc... questi spacciano le loro teorie come LA verità che gli assoggettati al sistema (!!!!!!!) non vogliono far conoscere, quando invece, a leggerli, se va bene questi articoli sono superficiali e non dicono nulla di più di quanto potrebbe fare un minimo di buon senso, se va male sono proprio sbagliati. Il problema è che questi partono da basi scientifiche solide e corrette, per poi giustificare l'idea che vogliono portare avanti traendo conclusioni del tutto errate. Il lettore medio, però, non è sempre in grado di percepire questa differenza e non sempre ha voglia di andare a controllare le fonti citate, che spesso sono altri articoli che rimandano al primo, ergo "fonti inattendibili", e non si accorge che sono bufale in piena regola.
ripeto, non penso assolutamente sia il vostro caso, ma la disinformazione è una cosa che mi manda in bestia!
da Sbob » lun mar 10, 2014 15:01 pm
da Persephone84 » lun mar 10, 2014 16:37 pm
nuvolarossa ha scritto:Persephone84 ha scritto:nuvolarossa ha scritto:Diciamo che gli articoli su La Stampa non sono il massimo, di qualsiasi cosa scrivano, non per nulla a To la chiamano da sempre "la busiarda"...![]()
Detto questo ti dico, da amante dei formaggi/latticini, stai sei-otto mesi senza toccare formaggio, poi mangiati una mozzarella o un tocco di formaggio equivalente a tua scelta e ascolta il tuo corpo...
non mangio uova e non mangio formaggi se non in rarissime occasioni, carne 2 volte a settimana al max, e non mi sembra che il corpo risponda in maniera tanto diversa da quanto mi aspetterei con il buon senso.
ciò detto, Tacchino seguirò il consiglio e andrò a cercarmi il full text dell'articolo (per il momento non ho avuto abbastanza tempo), ma quello che vedo recentemente, e che mi dà molto , ma molto, fastidio, è la tendenza di molti a fare disinformazione piuttosto che controinformazione, anche se sono convinta che non sia il vostro caso.
mi spiego meglio: vedo girare tanti articoli che vengono spacciati come verità ineccepibili semplicemente perchè nel nome del sito compaiono parole come "green", "Veg", "Bio" ecc... questi spacciano le loro teorie come LA verità che gli assoggettati al sistema (!!!!!!!) non vogliono far conoscere, quando invece, a leggerli, se va bene questi articoli sono superficiali e non dicono nulla di più di quanto potrebbe fare un minimo di buon senso, se va male sono proprio sbagliati. Il problema è che questi partono da basi scientifiche solide e corrette, per poi giustificare l'idea che vogliono portare avanti traendo conclusioni del tutto errate. Il lettore medio, però, non è sempre in grado di percepire questa differenza e non sempre ha voglia di andare a controllare le fonti citate, che spesso sono altri articoli che rimandano al primo, ergo "fonti inattendibili", e non si accorge che sono bufale in piena regola.
ripeto, non penso assolutamente sia il vostro caso, ma la disinformazione è una cosa che mi manda in bestia!
Forse non mi sono spiegato bene.
Sono perfettamente d'accordo con te sulla disinformazione. Ci sarebbe da aprire un topico apposta perchè il discorso sarebbe lungo e articolato. Il mio messaggio però voleva significare che hai a disposizione un grande e personale laboratorio che è il tuo corpo per sperimentare, specie nel campo della nutrizione. Puoi verificare da te se i formaggi sono tossici e quanto semplicemente astenendotene per un periodo congruo, sentire e vedere cosa succede al tuo corpo e poi reintrodurli nella dieta e fare la stessa cosa, vedere e sentire. Idem puoi fare con altre sostanze che consumi quotidianamente come lo zucchero (specie quello raffinato) e i carboidrati come pane e pasta (specie se bianchi) e la carne (di qualunque animale)
SE ti interessa aumentare la consapevolezza verso cosa introduci nel tuo corpo e sulle reazioni che queste sostanze producono sono esperienze molto interessanti, mille volte di più che leggere qualunque articolo e/o ricerca.
da Persephone84 » lun mar 10, 2014 16:38 pm
Sbob ha scritto:Secondo me scopri soltanto che alcuni cibi hanno bisogno di particolari sostanze per essere digeriti (vedi il lattosio) che il nostro corpo produce solo se necessario.
Se smetti di mangiarli per molto tempo e poi ricominci di colpo stai male, ma non vuol dire automaticamente che siano tossici.
da nuvolarossa » lun mar 10, 2014 19:00 pm
Persephone84 ha scritto:
anche l'acqua è tossica: se ne bevi alcuni litri (non ricordo il numero esatto, credo dai 6 in su, ma non riesco a ritrovare il dato) tutti insieme muori per diluizione improvvisa del sangue ...
esempio estremo per dire che tutto quello che introduciamo nel nostro corpo ha delle conseguenze se introdotto in misura eccessiva. l'importante, secondo me è sapere in che misura, quando e perchè.
Poi anche i latini dicevano "Est modus in rebus"
da Sbob » lun mar 10, 2014 22:12 pm
da uli » mar mar 11, 2014 8:36 am
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Poi se vuoi farti un'idea più circostanziata, magari su cell metabolism trovi il full text e decidi se lo trovi abbastanza convincente.
Imprecisi saluti
TSdG
da Persephone84 » mar mar 11, 2014 10:14 am
nuvolarossa ha scritto:Persephone84 ha scritto:
anche l'acqua è tossica: se ne bevi alcuni litri (non ricordo il numero esatto, credo dai 6 in su, ma non riesco a ritrovare il dato) tutti insieme muori per diluizione improvvisa del sangue ...
esempio estremo per dire che tutto quello che introduciamo nel nostro corpo ha delle conseguenze se introdotto in misura eccessiva. l'importante, secondo me è sapere in che misura, quando e perchè.
Poi anche i latini dicevano "Est modus in rebus"
Stiamo facendo due discorsi diversi.
Non mi importa nulla convincerti che un alimento è tossico* o meno, faccia bene o meno. Quello che ti sto dicendo è che se non vuoi vivere di opinioni, anche tue proprie, puoi fare esperienze. La cosa è molto diversa.
*tossico non vuole dire mortifero. Vuol semplicemente dire che ciò che da al tuo fisico è minore di quel che al tuo fisico richiede. Ci sono un sacco di cibi e combinazioni di cibi ad efficenza negativa. Efficenze negative prolungate conducono spessissimo a disturbi cronici più o meno invalidanti e a malattie, anche gravi.
da Persephone84 » mar mar 11, 2014 10:15 am
uli ha scritto:tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Poi se vuoi farti un'idea più circostanziata, magari su cell metabolism trovi il full text e decidi se lo trovi abbastanza convincente.
Imprecisi saluti
TSdG
a chi fosse interessato gli articoli (pare siano 2) sono
http://www.cell.com/cell-metabolism/abstract/S1550-4131(14)00065-5
e
http://www.cell.com/cell-metabolism/abstract/S1550-4131(14)00062-X
da nuvolarossa » mar mar 11, 2014 18:24 pm
Persephone84 ha scritto:nuvolarossa ha scritto:Persephone84 ha scritto:
anche l'acqua è tossica: se ne bevi alcuni litri (non ricordo il numero esatto, credo dai 6 in su, ma non riesco a ritrovare il dato) tutti insieme muori per diluizione improvvisa del sangue ...
esempio estremo per dire che tutto quello che introduciamo nel nostro corpo ha delle conseguenze se introdotto in misura eccessiva. l'importante, secondo me è sapere in che misura, quando e perchè.
Poi anche i latini dicevano "Est modus in rebus"
Stiamo facendo due discorsi diversi.
Non mi importa nulla convincerti che un alimento è tossico* o meno, faccia bene o meno. Quello che ti sto dicendo è che se non vuoi vivere di opinioni, anche tue proprie, puoi fare esperienze. La cosa è molto diversa.
*tossico non vuole dire mortifero. Vuol semplicemente dire che ciò che da al tuo fisico è minore di quel che al tuo fisico richiede. Ci sono un sacco di cibi e combinazioni di cibi ad efficenza negativa. Efficenze negative prolungate conducono spessissimo a disturbi cronici più o meno invalidanti e a malattie, anche gravi.
sì, ma l'esperienza personale e la validità scientifica sono due cose estremamente diverse.
so che è un argomento difficile proprio perchè ogni organismo è diverso, posto che parlando per massimi sistemi funzioniamo tutti allo stesso modo, però non può essere tutto lasciato all'esperienza personale, altrimenti la medicina, in quanto scienza, non esisterebbe.
ovvio che come io sono intollerante alle noci, tu puoi essere intollerante a latte e latticini, quindi possiamo avere "esperienze corporee diverse" (passatemi il termine) in base a quello che mangiamo.
ma non si possono propagandare notizie false, spacciandole per vere, solo per convincere la gente a smettere di mangiare carne e/o derivati dell'allevamento animale.
un esempio pratico? la bufala che gira ultimamente secondo la quale il latte provocherebbe decalcificazione delle ossa.
questa non è solo disinformazione, è terrorismo!!
Osteoporosi
L'assunzione del latte è reclamizzata per la prevenzione dell'osteoporosi, sebbene la ricerca clinica pervenga a conclusioni differenti. L'Harvard Nurses' Health Study [1], che ha seguito clinicamente oltre 75.000 donne per dodici anni, ha mostrato che l'aumentato consumo di latte non avrebbe alcun effetto protettivo sul rischio di fratture. Infatti, l'aumentata introduzione di Calcio attraverso latticini era associato con un rischio di fratture più elevato. Uno Studio Australiano [2] è pervenuto al medesimo risultato. Inoltre altri Studi [3, 4] non hanno evidenziato alcun effetto protettivo sull'osso da parte del Calcio proveniente dai derivati del latte. Per ridurre il rischio di osteoporosi, va ridotta l'assunzione con la dieta di Sodio e di Proteine animali [5, 6], aumentato il consumo di frutta e verdura [8], l'attività fisica [9], e va assicurato un adeguato introito di Calcio da fonti vegetali, come ad esempio la verdura a foglia verde ed i fagioli, come pure prodotti addizionati di Calcio tipo i cereali per la colazione ed i succhi.
da sergio-ex63-ora36 » mar mar 11, 2014 19:36 pm
da Sbob » mar mar 11, 2014 20:22 pm
da Persephone84 » mer mar 12, 2014 9:47 am
nuvolarossa ha scritto: Io parlo di effetti su persone non intolleranti nè allergiche, e non sto parlando di scienza, sto parlando di consapevolezza.
Io non so se il latte provoca decalcificazione delle ossa, quello che so è che da decenni la bufala che sento è che il calcio del latte e dei formaggi aiuta a prevenire l'osteoporosi. Bufala appunto, e non mozzarella.
nuvolarossa ha scritto:Peraltro sono decenni che gli atleti e gli allenatori che li seguono queste cose le sanno e le mettono in pratica riducendo molto l'assunzione di tali cibi. Solo che sono cose che non si "possono dire", altrimenti sai com'è, rischi di perdere il Consorzio del Parmigiano Reggiano come sponsor della nazionale di.......calcio!![]()
Vedi ad esempio Michael Colgan Optimum Sport Nutrition oppure l'ultimo suo Nutrition For Champions - per citare una autorità in materia NON vegetariano.
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.