Fine stagione?

Messaggioda dieguitos » lun mar 03, 2014 22:16 pm

windtito ha scritto:
dieguitos ha scritto:
windtito ha scritto:A riprova di quanto da me detto sula mentalita' da falesia , sabato un ragazzo stava facendo sicura alla base di Inachevèe conception . Chi conosce la cascata sa' che la via nel primo tratto è sotto un enorme tetto pieno di frange sospese pericolosissima se si sta sotto e non sui lati . Nonostante questo il ragazzo era proprio in linea con il salitore e sotto le frange. la sfiga che ci vede benissimo il primo ha fatto staccare un piattello di ghiaccio di una 10 cm che dopo un volo di almeno 20m ha colpito perfettamente in testa il ragazzo. Peccato che il ragazzo non prortava il casco ma una berretta sotto il cappuccio , per cui dalla botta si e' accasciato per terra sanguinante .
Spero sinceramente che si sia risolto solo con qualche punto in testa .... ma secondo voi questo e' un alpinista ?
Fa sicura in linea sotto al suo compagno , sotto le frange sospese, non porta il casco .... poi e' ovvio che succedono gli incidenti ...

scusate ance io faccio cazzate , ma la sicurezza deve prescindere da tutto...



Ma tu eri lì?


Premesso che non mettere il casco mentre si fa sicura sotto una cascata di ghiaccio non è mai una buona idea.... direi una stupida idea... ma quel giorno erano ben altri i pericoli a cui si sarebbe dovuto dare la giusta importanza.

Ho visto dei pazzi partire per stella artice con una valanga dietro l'altra per poi fare dietro front dopo che una della tante li ha investiti in pieno e noi da lontano a urlargli di andarsene. Ho visto un sacco di gente avvicinarsi a Inachevèe, a la memoire du Buquetin e Cogne B&B nonostante le numerose valanghe che si stavano abbattendo sul Valeille e attorno a quei settori.

Non è anche questa imprudenza o incoscienza?



Purtroppo sabato, io e i miei compagni, nonostante aver fatto tutte le cose come vanno fatte (viaggiando a centro valle e attaccando appunto Inachevèe di buon mattino, essendo una delle poche "sicure" almeno fin sotto il tetto) abbiamo commesso un unico imperdonabile errore: sottovalutare l'eccessivo innevamento.... E a pochi metri dal sentiero dei ciaspolari, ormai sicuri di essere "fuori dai pericoli" abbiamo assaggiato la devastante violenza di cosa può fare lo spostamento d'aria di una valanga.
L'onda d'urto ci ha scaraventati sul greto del torrente e due di noi (me compreso) siamo rimasti sepolti dalla neve fresca sollevata dal "soffio".

Fortunatamente ci siamo tirati fuori da soli e a differenza di quanto detto dagli organi di stampa, il soccorso l'abbiamo allertato per paura che altri possano essere stati coinvolti.


Quel mattino due di noi sarebbero volentieri tornati indietro ma si sono fatti sopraffare dalla volontà e dall'esperienza degli altri due.

Non sottovalutiamo allora questo aspetto dell'andare in montagna, al di là della mentalità da falesia, pensiamo con la nostra testa e sappiamo rinunciare, anche se il compagno in quel momento vorrebbe fulminarti perché magari ha solo quel giorno a disposizione.


Meditate...........


ciao, si io ero li, non era nostra intenzione fare tutta la cascata ma solo i primi due tiri sotto le frange pe revitare pericoli . Probabilmente noi eravamo la cordata arrivata appena voi siete scesi in doppia . Dopo l'incidente del ghiaccio in testa , siamo saliti sul primo tiro , ma appena ci siamo accorti del pericolo in quanto continava a scaricare , abbiamo desistito di abbandonare subito e ce ne siamo andati via velocemente . Non volevo entrare nel merito della giornata di sabato che indubbiamente con il senno di poi era meglio rimanere letto .



Ah, ok. Non capivo se riportavi qualcosa sentito da un amico e se eri lì anche tu. Allora ci siamo visti, eravamo i quattro scesi quando voi stavate arrivando.

Si, sabato era da stare a casa e basta.
La forza di volontà è guardare negli occhi una donna in topless
Avatar utente
dieguitos
 
Messaggi: 302
Iscritto il: lun dic 22, 2008 20:58 pm
Località: Valle d'Aosta

Messaggioda Drugo Lebowsky » mer mar 05, 2014 21:34 pm

PIEDENERO ha scritto:
Alcune considerazioni da parte di un vecchio fifone più che di un veterano
Io vedo in giro tanta ignoranza nel senso corretto del termine, cioè gente che ignora ed in questi casi, per la maggiore, ignora i pericoli oggettivi. E tu, ponendoti il dubbio me lo stai confermando. Ti stai chiedendo ?ma è tutto normale??
A mio modestissimo avviso non è assolutamente normale, cioè non lo dovrebbe essere, ma il fatto di trovare molta gente in una situazione di anormalità ti fa apparire tutto normale.



ecco
complimenti per la sintesi



un amico mi racconta che un paio di suoi amici vengono portati giù da una cascata (evito di citare quale per ragioni ovvie)
uno dei due scende
l'altro va a fare un'altra banalissima cascata, una camminata con gente trovata lì per lì
peccato che questa banale cascata, a mia memoria, presenti anch'essa un pendio sovrastante dove ogni tanto scende qlcs
quel giorno non è successo
la fortuna aiuta

ma, tanto per fare i grilli parlanti, come (giustamente!) dice underkazzer, ...come dire: fioi, diamoci una calmata

ed aggangiandomi a questi racconti di valanghe&culo, sparo un'altra cagata da vecchio rinco
sono tornato a cogne dopo anni e sono andato a far potàci enogastronomici
ed è andata bene così
avevo visto pacchi di gente su di là non certo da adesso
ma un "clima" così competitivo, sgradevole e maleducato in passato non c'era
e temo che il "modo di porsi", di fatto condizioni il compiere potenziali cagate

perdonate lo sproloquio, ma al tempo ed in relazione ai mezzi, particolare non ininfluente, credo di aver visto tanta gente ben più capace di tanti forti attuali
e tutti avevano più "rispetto" per il terreno di gioco

e col concetto di "rispetto" ho raschiato il fondo della retorica da sopravvissuto
ergo, fottettevi tutti :twisted: e toccatevi
davanti o dietro
a scelta
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda Pié » mer mar 05, 2014 22:30 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:
ecco
complimenti per la sintesi



un amico mi racconta che un paio di suoi amici vengono portati giù da una cascata (evito di citare quale per ragioni ovvie)
uno dei due scende
l'altro va a fare un'altra banalissima cascata, una camminata con gente trovata lì per lì
peccato che questa banale cascata, a mia memoria, presenti anch'essa un pendio sovrastante dove ogni tanto scende qlcs
quel giorno non è successo
la fortuna aiuta

ma, tanto per fare i grilli parlanti, come (giustamente!) dice underkazzer, ...come dire: fioi, diamoci una calmata

ed aggangiandomi a questi racconti di valanghe&culo, sparo un'altra cagata da vecchio rinco
sono tornato a cogne dopo anni e sono andato a far potàci enogastronomici
ed è andata bene così
avevo visto pacchi di gente su di là non certo da adesso
ma un "clima" così competitivo, sgradevole e maleducato in passato non c'era
e temo che il "modo di porsi", di fatto condizioni il compiere potenziali cagate

perdonate lo sproloquio, ma al tempo ed in relazione ai mezzi, particolare non ininfluente, credo di aver visto tanta gente ben più capace di tanti forti attuali
e tutti avevano più "rispetto" per il terreno di gioco

e col concetto di "rispetto" ho raschiato il fondo della retorica da sopravvissuto
ergo, fottettevi tutti :twisted: e toccatevi
davanti o dietro
a scelta


Ecco.. Complimenti x la sintesi ;-)

Ed adesso sei rovinato perchè abbiamo finalmente del materiale retorico-caiano (e con il quale non posso che esser d'accordo) con il quale ricattarti!

:twisted:
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda lamontagnadiluce » mer mar 05, 2014 22:54 pm

Una settimana prima volevo salire anch'io Hard ice direct, ma poi sapendo come erano carichi i pendii sopra pensai che era da doppio pirla(semplice pirla lo sono già).
Evidentemente il triste prologo di Trip in the Night a nulla è servito.
Avatar utente
lamontagnadiluce
 
Messaggi: 2080
Images: 710
Iscritto il: ven set 26, 2008 21:59 pm

Messaggioda ncianca » gio mar 06, 2014 8:41 am

Drugo Lebowsky ha scritto:...

Hai ragione. È fatto tristemente noto. Secondo me non è questione di "clima competitivo". È questione, come hai detto tu, di maleducazione che imperversa in ogni dove ormai. Al bar, dal panettiere, tra vicini, etc. Sarò anche io tristemente retorico, però condivido quello che hai scritto.

Ciao!

Nic
Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

Messaggioda Pié » gio mar 06, 2014 10:13 am

lamontagnadiluce ha scritto:Una settimana prima volevo salire anch'io Hard ice direct, ma poi sapendo come erano carichi i pendii sopra pensai che era da doppio pirla(semplice pirla lo sono già).
Evidentemente il triste prologo di Trip in the Night a nulla è servito.


Ma sai il discorso di trip in the night secondo me centra fin lì, nel senso che di "trip in the night" da cui imparare purtroppo ce ne sono stati parecchi negli anni. Quello che voglio dire è che è le cavolate le abbiamo fatte tutti qualche volta va bene qualche volta va male, ma per l'appunto si cerca di imparare dagli errori anche (e soprattutto) altrui.
Quello che mi ha meravigliato quest'anno è stato il "reiterare di massa" degli "errori di valutazione", nel senso che parliamoci chiaro, con i pendii carichi, di cascate che si possono fare a Cogne non "alla spera in Dio" non è che ce ne siano molte, eppure mi è capitato di leggere parecchi report su Gulliver su ripetizioni di cascate da me scartate a priori per neve con commenti del tipo "attenzione che i pendii sono un po' carichi.." come se nulla fosse, o salite di candele crepate con commenti del tipo "ma si è un po' crepata, c'è da salire delicati".. come se le valanghe in fondo non vengano giù per davvero e le candele possano crollare solo di notte.. e mi fermo qui senza andare sul discorso affollamento. ok io sono sicuramente un cagasotto e da quando ho famiglia probabilmente qualche domanda in + me la faccio, ma mi chiedo se questi abbiano mai visto i coni di valanga sotto le cascate della valeille e della valnontey. se abbiano la minima idea di che cosa possa venire giù (vedi il caso recente della povera Stephanie). se ci sia un minimo di cultura su cosa voglia dire girare in montagna in inverno.. non so, sono veramente perplesso, ma penso che il Drugo non potesse dirlo meglio: fioi, diamoci una calmata.. spero che quest'anno sia stato solo un anno un po' "folle" perché di cascate a portata di "mordi e fuggi" non ce n'erano molte in giro.
Sulla maleducazione non ho nulla da dire, nelle poche cascate che che ho fatto quest'anno sono stato lontano dalle grandi folle e non ho riscontrato niente di particolare.

va beh, finita la predica.. :wink:
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda windtito » gio mar 06, 2014 14:28 pm

Adesso scateno l'ira funesta del pelide achille !

Domenica mattina dopo la forte nevicata di sabato ,come prima cordata abbiamo salito la candela di hard ice direct , e allora ?
Siamo degli incoscenti ? Siamo stati fortunati ? booooo

Io dico che siamo alpinisti ( io un pochino ) , dobbiamo valutare i pericoli oggettivi in base alla situazione del momento sul posto, tutto il resto e' aria fritta , se non sei li ce' poco da fare ... te ne stai a casa , di valutazioni col senno di poi e' pieno il mondo . Se ti va bene sei un eroe se ti va male sei un doppio pirla questa e' la sostanza.

Quella mattina , avendo visto l'evolversi della giornata precedente, ci siamo consultati e in base all'esperienza di tutti noi ( la mia e' molto limitata devo ammettere ) e visto che la temperatura era bassa si e' convenuto che la candela si potesse fare con un ragionevole margine di sicurezza , patto che fossimo veloci.

Frequento da anni altri sport pericolosi che non centrano nulla con la montagna , ma la logica è la stessa, si valutano tutti i pericoli in base alle proprie capacità/esperienze e si decide. ma sempre stando sul posto .
Saluti tito
windtito
 
Messaggi: 14
Iscritto il: mar nov 29, 2011 16:22 pm

Messaggioda CAVA » gio mar 06, 2014 14:59 pm

si chiamano trappole euristiche...

meditate gente meditate
Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo che va da un polo all'altro,
ringrazio tutti gli dei per la mia anima
indomabile.
Avatar utente
CAVA
 
Messaggi: 127
Iscritto il: mer apr 07, 2010 9:57 am
Località: anywhere in Europe

Messaggioda Drugo Lebowsky » gio mar 06, 2014 15:28 pm

windtito ha scritto:...
Io dico che siamo alpinisti ( io un pochino ) , dobbiamo valutare i pericoli oggettivi in base alla situazione del momento sul posto, tutto il resto e' aria fritta , se non sei li ce' poco da fare ... te ne stai a casa , di valutazioni col senno di poi e' pieno il mondo . Se ti va bene sei un eroe se ti va male sei un doppio pirla questa e' la sostanza.
...
Frequento da anni altri sport pericolosi che non centrano nulla con la montagna , ma la logica è la stessa, si valutano tutti i pericoli in base alle proprie capacità/esperienze e si decide. ma sempre stando sul posto .


personalmente non pratico alcuno sport pericoloso
e definire l'alpinismo, e nella fattispecie la sottocategoria del cascatellare, come sport pericoloso, mi lascia perplesso
e ne deduco che il tuo modo di pensare discende da una mentalità acquisita in altre attività sportive&perigliose, appunto
banalizzando all'estremo, concedimelo, dai l'idea di ragionare alla sector-no-limits... :twisted:
boh
per me l'alpinismo, l'arrampicata ecc, con diverse connotazioni normalmente non li vedo come una attività pericolosa
con certi rischi oggettivi e soggettivi ecc... certamente
ma solo certe branche particolari, generalmente praticate da alpinisti di punta, sono palesemente pericolose per definizione
l'alpinismo sugli 8000 in stile alpino, tanto per capirci (ecc...)
ma le attività domenicali non dovrebbero esserlo
se uno non se la va a cercare, ovviamente
ma sto uscendo dal seminato

tu poni ad esempio la scelta tua e dei tuoi amici
scelta che non sono in grado di valutare/criticare in quanto non ero lì con quelle condizioni
e anche perchè non amo criticare altrui azioni, avendone abbastanza a ragionar sulle MIE cappelle (se proprio devo usare il neurone non solo per sparare cazzate)
secondo me il punto non è quello che tu focalizzi
il punto non è da centrare sul perchè tu e toni e bepi avete operato una certa scelta domenica
ma è perchè veenrdì/sabato molte persone, ovvero ben più di tre (!) si siano prese coscientemente dei rischi non valutandoli come tali
e cronache e racconti dimostrano che, di fatto, un tot di rischio c'era
era difficilmente prevedibile?
non lo so
io non c'ero
ma come caianamente ho scritto alcuni post fa, forse c'è un po' da pensarci su
tutto qua

ops
dimenticavo:
e di cani e d'augelli orrido pasto
lor salme abbandonò
:twisted: :twisted: :twisted:
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda alberto60 » gio mar 06, 2014 17:34 pm

windtito ha scritto:Adesso scateno l'ira funesta del pelide achille !

Domenica mattina dopo la forte nevicata di sabato ,come prima cordata abbiamo salito la candela di hard ice direct , e allora ?
Siamo degli incoscenti ? Siamo stati fortunati ? booooo

Io dico che siamo alpinisti ( io un pochino ) , dobbiamo valutare i pericoli oggettivi in base alla situazione del momento sul posto, tutto il resto e' aria fritta , se non sei li ce' poco da fare ... te ne stai a casa , di valutazioni col senno di poi e' pieno il mondo . Se ti va bene sei un eroe se ti va male sei un doppio pirla questa e' la sostanza.

Quella mattina , avendo visto l'evolversi della giornata precedente, ci siamo consultati e in base all'esperienza di tutti noi ( la mia e' molto limitata devo ammettere ) e visto che la temperatura era bassa si e' convenuto che la candela si potesse fare con un ragionevole margine di sicurezza , patto che fossimo veloci.

Frequento da anni altri sport pericolosi che non centrano nulla con la montagna , ma la logica è la stessa, si valutano tutti i pericoli in base alle proprie capacità/esperienze e si decide. ma sempre stando sul posto .
Saluti tito


questo non è fare alpinismo.

E' solo giocare alla roulette russa. Giocare la propria vita ai dadi.
alberto60
 
Messaggi: 2318
Images: 1
Iscritto il: mer dic 21, 2005 20:40 pm
Località: da qualche parte in Apuane

Messaggioda windtito » gio mar 06, 2014 18:53 pm

CAVA ha scritto:si chiamano trappole euristiche...

meditate gente meditate


interessante , ma quello che seguo io e' il metodo analitico spiegato in dettaglio in questo bellissimo libro, con esempi anche di incidenti accaduti recentemente .

http://www.blueice.com/products/it/books/27-the-art-of-ice-climbing-9782954087917.html

Se la parola alpinismo non piace la sostituisco con cascatismo , tanto non e' la parola che fa il concetto .. rimane il fatto che se sali un freestanding come hard Ice direct non e' proprio una cascatella che puoi affrontare tranquillamente .... ne pensare che le cose pericolose si possono incontrare solo se scali a 8000m .

Mi sembra che si voglia sempre psicanallizare quello che si scrive senza sforzarsi di capire cosa uno vuole dire . Voglio semplicemente dire che fare cascate è estremamente pericoloso , suprottutto quest'anno.
windtito
 
Messaggi: 14
Iscritto il: mar nov 29, 2011 16:22 pm

Messaggioda Drugo Lebowsky » gio mar 06, 2014 21:44 pm

windtito ha scritto:Se la parola alpinismo non piace la sostituisco con cascatismo , tanto non e' la parola che fa il concetto .. rimane il fatto che se sali un freestanding come hard Ice direct non e' proprio una cascatella che puoi affrontare tranquillamente .... ne pensare che le cose pericolose si possono incontrare solo se scali a 8000m .

Mi sembra che si voglia sempre psicanallizare quello che si scrive senza sforzarsi di capire cosa uno vuole dire . Voglio semplicemente dire che fare cascate è estremamente pericoloso , suprottutto quest'anno.


allora, cerco di essere più sgradevole

se permetti, nel mio piccolo so cosa sia una colonna o free standing, per usare il tuo inutile inglesismo
se permetti uso termini come "cascatelle" e cascatellare, ovvero far cascate, ossia praticare il cascatismo in modo ironico.
ovvero, per togliere l'aura eroica, vetero romantica e francamente anacronistica, che ancora oggi ammanta molte descrizioni di salite
e questo a prescindere che un flusso gelato sia lillaz o saint ours
visto che speculi sui termini, volutamente scherzosi, adesso spero di essermi spiegato
hard ice direct non la ho salita
amici mi dicono che era ben scavata, sfrangiata ecc
una gran bella salita
ma dato per assunto che la struttura sia stata correttamente valutata come stabile, la prestazione consiste in una bella salita, non in una salita pericolosa
pericolo e pericoloso sono altri concetti
se uno sale una colonna già salita da decine e decine cordate nelle settimane precedentidi sapendo che può essere pericolosa, secondo me non ha mica capito bene cosa sia far cascate, alpinismo eccetera
suo diritto, beninteso
ma forse confonde semplicemente il concetti di pericoloso con il concetto di "impegnativo".
sinceramente ho sempre pensato che ci sia più alpinismo in certe cascatelle (se posso usare questo termine) nascoste dietro qualche quinta rocciosa, magari a due passi dalla macchina, ma in posti che solo la tua fantasia ti fa vedere
e che spesso si fanno e durano talmente poco tempo che quando le trovi devi coglierle anche in pessime condizioni perchè altrimenti chissà quando mai le troverai ancora
la pianto (potrei andare avanti a lungo con certi voli pindarici da vecchio in fresca)
ma ti dico che nelle attuali situazioni di frequentazione ecc... ecc... le cascate straripetute possono presentare difficoltà e sicuramente un certo impegno alpinistico
ma fin là
e di pericoloso hanno solo il fatto che uno vada a cacciarvisi quando non è più il caso di farlo (magari inconsciamente perchè un crepo recente non era visibile finchè non ci si finiva sopra...
cosa che capita
fa parte del gioco
ma se per l'intera sett precedente, pur con -10° all'alba c'era un soleggiamento eccezionale per la stagione, roba da fine marzo (!) ti pare starno che una colonna, ops! scusa, un fristendin', possa cominciare a collassare?
allora dov'è il pericolo?
nella oggettiva fragilità della struttura?
o nel fatto che si sia scelto di andarci troppo avanti?
al solito (...) un pericolo oggettivo o soggettivo?
fatti la domanda e datti la risposta
se non sei troppo presuntuoso per avere dei dubbi
e perdonami questa l'ulteriore pirla di saccenza, ma i dubbi allungano la durata della pellaccia
qui non credo che a nessuno freghi un c***o di psicanalizzare quanto uno scriva
per lo meno a me non interessa
ma da quanto hai scritto, prima e dopo, trapelano alcune cose:
- tanto entusiasmo
- tanta esagerazione
- tanta inesperienza
- la modestia nel dichiarare inesperienza, ma che casca subito nel voler puntualizzare mettendo i puntini sulle i

windtito... ti invidio la capacità di usare il carbonio
ma per il resto, fidati, datti una calmata e non sproloquiare con assoluta certyezza di cose delle quali per ora non sai ancora un c***o
che a parlare fuori luogo in termini da vecchio caiano eroico di attività pericolose, ne farai in tempo quando sarai più vecchio
quando tirerai da primo su certe cose peraltro

SOPRATTUTTO vorrei farti notare che hai detto che far cascate è pericoloso SOPRATTUTTO QUEST'ANNO
ECCO
la parola chiave non è pericoloso far cascate, ma QUEST'ANNO
ovvero una attività può essere NORMALMENTE (in)sicura qualora sia praticata in condizioni normali. mentre può diventare pericolosa in situazioni NON ordinarie
e torniamo sempre al punto iniziale: in condizioni non abituali il pericolo è oggettivo o soggettivo?
spero di essermi spiegato
ma da come hai risposto nel tuo secondo postamento, mi pare che tu delle chiacchiere precedenti non abbia capito un c***o
o peggio, che non abbia VOLUTO capire un c***o
perchè tanto è una attività pericolosa e solo noi uomini duri, veri alpinisti, siamo in grado di prenderci dei rischi dei quali siamo consci e che fanno parte del gioco .... EVVAIIIII RAMBOOOO!!!!!
...questo traspariva dalle tue frasi
cazzi tuoi, eh...
bello, bravo, bis... e continua così
ma non fare il saputello sputando sentenze fuori luogo
grazie
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » gio mar 06, 2014 21:59 pm

:twisted:
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda ncianca » gio mar 06, 2014 23:00 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:...

Drugo... hai ragione.
Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

Messaggioda Pié » ven mar 07, 2014 9:57 am

cento minuti di applausi (cit.)
:lol:


a parte gli scherzi windtito, penso che quello che è stato scritto sia un bello spunto di riflessione. per tutti.
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda windtito » ven mar 07, 2014 10:36 am

Drugo Lebowsky, dall'alto dei tuoi migliai di post sarai sicuramente esperto di tutto quello che e' montagna . Ciononostante ti esorto ad abbassare i toni della discussione soprattutto con chi non conosci e non ci tengo a farlo .

Non mi sembra di aver offeso nessuno , ne tantomeno debba essere condannato per l'entusiasmo che posso mettere nel fare cascatismo o dire la mia , che anche se pur poca sempre un 80ina di cascate in tre stagioni me le sono fatte .

Pie le riflessioni si le offese no, non stiamo parlando da ragazzini almeno io non lo sono + da un pezzo

Comunque dato che la stagione è oramai alle porte non vi preoccuate e vi saluto .

cordialmente tito
windtito
 
Messaggi: 14
Iscritto il: mar nov 29, 2011 16:22 pm

Messaggioda grizzly » ven mar 07, 2014 11:05 am

Hai capì Drugo... non rimane che lasciarli salire sulle scale per polli al sole sotto metri cubi di neve molle e bon... Ti aspetto in Riviera... :D
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda Ziggomatic » ven mar 07, 2014 11:16 am

windtito ha scritto: Ciononostante ti esorto ad abbassare i toni


Ma te non eri quello dell'ira di Achille?
Il popolo vuole vedere il sangue....
Avatar utente
Ziggomatic
 
Messaggi: 511
Iscritto il: mar feb 21, 2012 16:46 pm

Messaggioda Drugo Lebowsky » ven mar 07, 2014 11:27 am

windtito ha scritto:Drugo Lebowsky, dall'alto dei tuoi migliai di post sarai sicuramente esperto di tutto quello che e' montagna . Ciononostante ti esorto ad abbassare i toni della discussione soprattutto con chi non conosci e non ci tengo a farlo .

Non mi sembra di aver offeso nessuno , ne tantomeno debba essere condannato per l'entusiasmo che posso mettere nel fare cascatismo o dire la mia , che anche se pur poca sempre un 80ina di cascate in tre stagioni me le sono fatte .

Pie le riflessioni si le offese no, non stiamo parlando da ragazzini almeno io non lo sono + da un pezzo

Comunque dato che la stagione è oramai alle porte non vi preoccuate e vi saluto .

cordialmente tito


windtito, dall'alto dei mio numero di postamenti sono solo esperto a sparare cazzate
dall'alto dei miei 29 inverni passati, prima a indolenzire le nocche, poi a capire che sono pippa a tenere stretta una impugnatura ergoGnomica, ho solo imparato a divertirmi
ergo, essendo anch'io vecchio, probabilmente più di te, mi permetto di farti presente che i toni li ho volutamente alzati solamente per cercare (inutilmente) di farti capire che tu non hai espresso una opinione
ma hai sputato sentenze con vago sapore superomistico-ramboso
ovvero l'approccio più idiota si possa assumere al riguardo di certi argomenti... soprattutto quando una ridda di incidenti potenziali ha graziato più di qlcn (e non lo dice il mona del sottoscritto, ma quanto TU ed altri avete scritto...)
ergo, con l'esortazione di abbassare i toni mi curo i tarzanelli

... macchettelodicoaffare... :roll::roll: :roll:

continua così, che tanto "the art of climbing" ti spiega tutto ... vai, vai... [cit.]
e buone cascate

ps: un forum è un arena di discussione
il fatto che non ti conosca... c***o C'ENTRA?
QUI si valuta COSA scrivi... che tu sia windtito o damilano!!!
UN FORUM non è una vetrina come FB
non so se vi hai fatto caso...
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda ste_manto » ven mar 07, 2014 12:12 pm

Drugo ti sei guadagnato altre bottiglie di vino per il prossimo incontro :lol: invece che esprimere le mie idee mi basta quotare quanto da te scritto :lol: :lol: :lol: :lol:
"A Cogne non importa a che ora ti alzi e attacchi....avrai sempre qualcuno davanti....!!" - le picche devo andar giù quattro dita..... ma delle mie però!
(citazioni del mio collega sindaco....)
Avatar utente
ste_manto
 
Messaggi: 3430
Images: 13
Iscritto il: gio apr 17, 2003 12:00 pm
Località: Mantovana

PrecedenteProssimo

Torna a Cascate - Dry tooling

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 41 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.