da MarcoS » mar feb 11, 2014 15:03 pm
da MarcoS » mar feb 11, 2014 20:31 pm
PIEDENERO ha scritto:8OCHE COSA STA SUCCEDENDO???
Attacco da più fronti su Napolitano e conferma delle teorie complottiste?
http://www.ilsussidiario.net/mobile/Politica/2014/2/11/RETROSCENA-Pomicino-la-nomina-di-Monti-fu-voluta-da-Goldman-Sachs/2/465962/
n Italia, la classe politica nazionale non conta più un tubo. La prova di queste ore turbolente, intorno al Quirinale e alle rivelazioni sulle mosse preliminari che portarono Mario Monti al posto di Berlusconi, nel 2011, ne sono una prova provata. Preghiamo i nostri lettori di non cambiar pagina a questo punto, perché purtroppo le ?evoluzioni fantasmagoriche? degli assetti politici interni sono una funzione diretta della ?pressione? esercitata su questo paese dai diversi organismi sovranazionali, non sempre portatori di indicazioni univoche e condivise.
Decodificare quel che sta accadendo è quindi contemporaneamente necessario e complicato, ma non frustrante. Non impossibile. Ci aiuteremo con qualche ?sponda? nei giornali mainstream più informati e anche meno divaganti (non con Repubblica?, insomma, ormai così immersa nel suo ruolo di ?arma di distrazione di massa? da confondere anche se stessa).
I fatti di ieri sono principalmente due: la lettera con cui Giorgio Napolitano tenta di ricondurre a ?normalità? i suoi contatti con Mario Monti nei mesi precedenti alla sua ascesa a Palazzo Chigi e l'incontro dello stesso Napolitano con Matteo Renzi.
Che il Presidente della Repubblica abbia diritto ? e persino il dovere ? di incontrare chi ritiene opportuno è una semplice constatazione. È a questo che Napolitano riduce la vicenda dei rapporti con Monti. Se da questi incontri nasce però una novità politicamente significativa, come un cambio di governo...
da coniglio » mer feb 12, 2014 12:23 pm
da PIEDENERO » mer feb 12, 2014 12:29 pm
MarcoS ha scritto:PIEDENERO ha scritto:8OCHE COSA STA SUCCEDENDO???
Attacco da più fronti su Napolitano e conferma delle teorie complottiste?
http://www.ilsussidiario.net/mobile/Politica/2014/2/11/RETROSCENA-Pomicino-la-nomina-di-Monti-fu-voluta-da-Goldman-Sachs/2/465962/
una chiave di lettura.
tutt'altro che confortante.n Italia, la classe politica nazionale non conta più un tubo. La prova di queste ore turbolente, intorno al Quirinale e alle rivelazioni sulle mosse preliminari che portarono Mario Monti al posto di Berlusconi, nel 2011, ne sono una prova provata. Preghiamo i nostri lettori di non cambiar pagina a questo punto, perché purtroppo le ?evoluzioni fantasmagoriche? degli assetti politici interni sono una funzione diretta della ?pressione? esercitata su questo paese dai diversi organismi sovranazionali, non sempre portatori di indicazioni univoche e condivise.
Decodificare quel che sta accadendo è quindi contemporaneamente necessario e complicato, ma non frustrante. Non impossibile. Ci aiuteremo con qualche ?sponda? nei giornali mainstream più informati e anche meno divaganti (non con Repubblica?, insomma, ormai così immersa nel suo ruolo di ?arma di distrazione di massa? da confondere anche se stessa).
I fatti di ieri sono principalmente due: la lettera con cui Giorgio Napolitano tenta di ricondurre a ?normalità? i suoi contatti con Mario Monti nei mesi precedenti alla sua ascesa a Palazzo Chigi e l'incontro dello stesso Napolitano con Matteo Renzi.
Che il Presidente della Repubblica abbia diritto ? e persino il dovere ? di incontrare chi ritiene opportuno è una semplice constatazione. È a questo che Napolitano riduce la vicenda dei rapporti con Monti. Se da questi incontri nasce però una novità politicamente significativa, come un cambio di governo...
http://www.contropiano.org/politica/item/22105-fuoco-amico-sul-quirinale-per-una-stretta-di-regime
....Il quadro è chiaro. Qualsiasi equilibrio politico si costituisca in Italia in base ai risultati elettorali ? ripetiamo qualsiasi per gli amanti del bricolage elettoralistico ? non può durare a lungo se non corrisponde alle attese degli ?impegni presi con l'Unione Europea?. Fin qui, il garante di questa necessità di far coincidere in qualche misura ?espressione della volontà popolare? e ?impegni sovranazionali? è stato Giorgio Napolitano. Lui in persona, a costo di usare il ruolo istituzionale in modo decisamente opposto a quanto previsto dalla Costituzione. Ma questo schema ha alla fine prodotto "la paralisi", l'impossibilità di "fare" rapidamente quel che l'Unione Europea comanda.....
...È passato un anno e, come notano in molti, il rapporto di Draghi con la Germania (?lato Bundesbank?, ma anche ?lato Merkel?) si è molto logorato. La sua apertura ? più teorica che pratica - a ?politiche monetarie non convenzionali? non è mai piaciuta troppo a Berlino. E in fondo, se Draghi fosse ora disponibile a fare ?la riserva della Repubblica?, accettando l'ipotesi di salire al Quirinale, la Bce potrebbe ora essere guidata da un tedesco (o da un ?rigorista? gradito a Bundesbank). Una quadratura del cerchio senza vittime ? l'ormai vecchio e inutile Napolitano a parte ? e con soddisfazione di tutti.
A quel punto il nuovo assetto sarebbe molto rassicurante per l'Unione Europea e il capitale multinazionale:
un uomo Goldman Sachs con poteri presidenziali ben più vasti e dinamici di quelli previsti dalla Carta e ben disposto ad usarli per garantire l'avvio ? dolorissimo, lo sappiamo già ? del ?ventennio del Fiscal Compact?. Sarà un caso, ma proprio in queste ore IlSole24Ore apre con la domanda: Il Fiscal compact non è lontano. Dove prenderà i soldi l'Italia nel 2016 per ridurre il debito di un ventesimo?
un uomo gradito a Berlino a Palazzo Chigi, con una legge elettorale che conferisce la maggioranza a prescindere, una sola Camera di fatto subordinata all'Esecutivo e quindi con ?equilibri? molto simili a quelli vigenti a Bruxelles: totale permeabilità alle istanze del capitale multinazionale, massimo sordità verso le ?istanze popolari?. Sarà Renzi, naturalmente, sventolando come sempre il fantasma di Berlusconi.
da MarcoS » mer feb 12, 2014 13:43 pm
da PIEDENERO » mer feb 12, 2014 13:48 pm
MarcoS ha scritto:eh, le leggi ad personam...
questa cosa presentata da SEL chissà contro chi è...
da Mork » mer feb 12, 2014 13:50 pm
MarcoS ha scritto:eh, le leggi ad personam...
questa cosa presentata da SEL chissà contro chi è...
da MarcoS » mer feb 12, 2014 13:57 pm
da nuvolarossa » mer feb 12, 2014 15:25 pm
http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/02/12/i-mandanti-e-il-sicario-ecco-chi-vuole-la-testa-di-napolitano/ ha scritto:I mandanti e il ?sicario?: perché le grandi lobby scaricano Napolitano
Mettiamola così: certi scoop si pesano. Dipende chi li fa e quando escono. Napolitano in queste ore mi ricorda Di Pietro. Ricordate? Il leader dell?Italia dei Valori è caduto, ha perso improvvisamente ogni credibilità, sparendo dalla scena politica, quando Report di Milena Gabanelli andò a frugare tra le casse e gli statuti del Partito. E cosa scoprirono i cronisti di Report? Nulla che non fosse già noto. Tutto già uscito, anzi urlato da molti giornali. Solo che detto dalla Gabanelli, ovvero dalla più famosa e più temuta giornalista d?inchiesta, aveva un altro peso. Non era una denuncia, ma una sentenza ovvero era la conclamazione mediatica di una situazione indifendibile. E d?incanto anche i giornalisti simpatizzanti di Di Pietro, a cominciare da Santoro, lo mollarono.
Ora tocca a Napolitano. Le accuse che sono emerse nelle ultime ore sono nuove? Niente affatto. Il Giornale le denunciò in tempo reale e un quotidiano come La Stampa ne parlò in un prudentissimo ma preciso retroscena. Chi ora parla di ?non scoop? tecnicamente ha ragione. In realtà torto; perché se lo scrive Alan Friedman, ovvero un giornalista anglosassone tutt?altro che ostile all?establishment, con il supporto di interviste a Mario Monti, Carlo De Benedetti, Romando Prodi ? videoregistrate e dunque non equivocabili ? e con la vetrina simultanea di due grandi testate come il Corriere della Sera e il Financial Times, la notizia prende un altro peso e, come avvenuto con Di Pietro, diventa una Verità; non più un sospetto, ma un fatto mediaticamente incontestabile.
E dunque coloro che tendono a relativizzare o addirittura ridicolizzare lo scoop sbagliano. Le leggi della comunicazione sono inequivocabili e ben note sia a Friedman che ai navigati interlocutori che si sono concessi al suo microfono. Lo scandalo c?è ed è colossale.
Sa di licenziamento. Già, ma per mano di chi? Del Parlamento e del popolo italiano? Macché, questa è democrazia e la democrazia si sa non è più di moda. Il vero potere risiede altrove ? nell?establishment europeista, transnazionale e finanziario ? e si esercita in altre maniere, meno desuete, eppure molto efficaci, in quanto fondate non sul consenso elettorale, bensì sul controllo delle leve che determinano il destino dei popoli e dei Paesi. Dunque: la moneta, il debito pubblico, la possibilità di imporre leggi al di sopra dei Parlamenti nazionali e di dettar legge attraverso organismi sovranazionali, naturalmente privi di sovranità popolare. Non è questo il mondo in cui viviamo? Un mondo in cui i governi non hanno quasi più poteri, i parlamenti non riescono a legiferare e in cui la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale e naturalmente l?Unione europea hanno poteri soverchianti?
La sensazione, sgradevolissima ma temo veritiera, è che la vicenda di Napolitano sia ?cosa loro? ovvero che risponda a logiche e modalità che sfuggono al comune cittadino e che finiscono per ingannare anche quei politici che, avendo capito dove risiede il vero potere, lo corteggiano nella speranza di essere cooptati.
E alcuni ci riescono. Giorgio Napolitano, naturalmente. Ma anche Gianfranco Fini, la cui svolta antiberlusconiana si manifestò dopo la sua partecipazione alla Convenzione europea, ovvero al consesso che nella prima metà degli anni Duemila era stato incaricato di elaborare la Costituzione europea. Lì, Gianfranco, l?allievo prediletto di Almirante e uomo dai radicati valori della destra nazionalista, capì chi comanda davvero. E svoltò rinnegando se stesso e diventando strumento nella lotta contro Berlusconi, uno che l?élite non ha mai sopportato.
Giorgio Napolitano ha seguito lo stesso percorso. Leggendo ?Il tramonto dell?euro? di Alberto Bagnai, troverete riportato un bellissimo discorso in Parlamento in cui Napolitano prevedeva, con straordinaria lungimiranza, le devastazioni che avrebbe provocato la moneta unica. Poi, però, Napolitano divenne europarlamentare. E la sua visione cambiò drasticamente. Di quell?uomo oggi non c?è più traccia.
Come Gianfranco, anche Giorgio pensava di essere arrivato, di appartenere a pieno titolo alla super élite transnazionale. Entrambi si sentivano intoccabili; non capivano, però, che le logiche di quell?establishment sono diverse da quelle dei partiti, che le loro leggi, non scritte, sono implacabili e, soprattutto, che non tutti i membri sono uguali. Al suo interno c?è chi conta di più (come Draghi senza dubbio) e chi di meno (come quasi tutti i politici italiani); chi sa e chi non sa; chi viene cooptato nel girone divino e chi, pur partecipando, resta ai margini.
Ecco, Napolitano apparteneva alla seconda categoria. E ora che non serve più o forse semplicemente perché ha deluso, viene abbandonato a se stesso. Con modalità che sono proprie di quegli ambienti, usando come sicario un giornalista americano, che di nome fa Alan e di cognome Friedman.
Marcello Foa
http://www.informarexresistere.fr/2014/02/11/the-american-job-quello-che-il-giornalista-alan-friedman-non-ha-voluto-dire-sul-golpe-del-2011/ ha scritto: THE AMERICAN JOB: QUELLO CHE IL GIORNALISTA ALAN FRIEDMAN NON HA VOLUTO DIRE SUL ?GOLPE? DEL 2011.
- Francesco Amodeo -
Quando gli americani vengono a salvarci io sento sempre puzza di bruciato, la storia è piena di testimonianze di interessi made in Usa spacciati per aiuti filantropici al nostro paese. Non entro nei dettagli ma a buon intenditor poche parole.
Ultimo il caso del giornalista Alan Friedman che sembra essere venuto a smascherare il complotto ai danni del popolo italiano che di fatto dal 2011 ha favorito un governo non legittimato dal consenso popolare che a sua volta ha svenduto l?Italia all?Europa e ai suoi potentati finanziari. Se così fosse allora perché non ha voluto dire tutta la verità ?
Perchè mettere fertilizzante sulle foglie se si sa bene che è la radice ad essere marcia ?
Perchè fare credere a tutti che l?incontro tra Napolitano e Monti nel Giugno 2011 seguito poi dall?incontro tra Monti e Prodi e tra Monti e Carlo De Benedetti nell?agosto dello stesso anno siano davvero la prova del complotto ai danni del governo in carica e quindi di tutti gli italiani.
Perchè non proviamo ad analizzare insieme cosa è davvero accaduto in quei mesi che ha coinvolto su cose ben più gravi i protagonisti di quella vicenda. Cosa c?hanno tenuto nascosto per coprire scenari ben più ampi.
Cominciamo col dire che il punto cruciale sul quale andava focalizzata l?attenzione non risiede nella constatazione che Napolitano a Giugno 2011 (quando Berlusconi aveva la maggioranza e lo spread era di parecchio sotto il livello di guardia) avesse già in mente di sostituire Berlusconi con Monti, perchè è evidente che quella non fu una sua personale volontà bensì un diktat arrivato dalle lobby finanziarie di cui proprio Monti ha in passato occupato i vertici (membro Direttivo Bilderberg, Presidente europeo Commissione Trilaterale, Presidente lobby belga Brugel).
Quello che è grave, è capire come hanno costretto un governo democraticamente eletto a dare le dimissioni e soprattutto quanto questo giochino di tenere per alcuni mesi lo spread ai massimi storici per causare la caduta del Primo Ministro in carica e favorire la nascita dell?esecutivo tecnico, sia costata in termini di miliardi di euro agli italiani se si pensa che lo spread passò dai 214 punti del 24 giugno 2011 fino ad arrivare agli oltre 500 punti nella fatidica seconda settimana di quel travagliato Novembre, portando gli interessi del titolo di Stato decennale anch?esso a quote record ( http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AajR9xJE ) con delle modalità che rendono assolutamente necessario aprire un dibattito su quanto tutto questo abbia palesemente imbavagliato e legato al palo il processo democratico nel nostro paese e rendendo necessaria quindi una immediata rivalutazione dei trattati e degli accordi siglati in quel periodo che hanno fortemente penalizzato la nostra sovranità nazionale ed escluso i cittadini dal processo di ratifica degli stessi.
Friedman parla dell?incontro avvenuto a Saint Moritz tra Mario Monti e Carlo De Benedetti nell?agosto del 2011 quando il professore della Bocconi in tempi non sospetti sarebbe andato ad informare l?editore/finanziere del suo probabile futuro incarico di governo. Non entriamo nel merito della assoluta gravità di una scelta del genere nell?atto di comunicare notizie così sensibili che arrivano dai massimi vertici dello Stato ad una persona che svolge attività sui mercati finanziari. Informazioni su eventi che avrebbero avuto ripercussioni immediate e prevedibili su quei mercati stessi. Lasciamo che su questo sia la magistratura a valutare se c?è ipotesi di reato o meno. Occupiamoci invece solo della cronaca giornalistica degli eventi ignorati dallo stesso Friedman.
Cosa è successo due mesi prima di quell?incontro proprio a Saint Moritz e sempre con Monti come protagonista ?
C?è stata la riunione Bilderberg 2011 dal 3 al 6 giugno. Una riunione nella quale, come gli eventi dimostreranno, è stata pianificata la parallela caduta dei governi eletti in Italia e Grecia adottando le medesime modalità, nello stesso preciso momento con lo scopo di favorire l?instaurazione di due governi tecnici guidati da uomini provenienti dalle medesime elite finanziarie. (http://www.bilderbergmeetings.org/parti ... _2011.html).
Una decisone che verrà poi comunicata ed imposta ai diretti interessati durante la riunione del G20 che si svolse il 3-4 Novembre 2011 ossia una settimana prima che i due rispettivi Presidenti del Consiglio di Italia e Grecia dessero le dimissioni mai annunciate prima.
Chi c?era con Monti a quella riunione ?
Tra gli oltre 100 uomini più potenti del mondo che si sono incontrati in quell?occasione (a Friedman sconvolge di più l?incontro tra Monti e De Benedetti) erano seduti al suo fianco anche i presidenti delle due banche d?affari che qualche mese dopo causeranno la speculazione sui mercati italiani e la conseguente impennata dello spread che porterà Monti al governo.
C?era, infatti il Ceo di Goldman Sachs e di Deutsche Bank.
Deutsche Bank ha inspiegabilmente venduto nei primi sei mesi del 2011 l?88% dei titoli italiani in portafoglio. (http://www.corriere.it/economia/11_lugl ... 8d7a.shtml)
Goldman Sachs, invece, già responsabile per aver indotto la crisi sui mercati americani e per questo incriminata (http://www.repubblica.it/economia/2010/ ... n-3407899/ ) ha effettuato a sua volta una massiccia vendita di titoli italiani ed una serie di speculazioni sui nostri mercati ( http://www.milanofinanza.it/news/dettag ... 20%28MF%29) ma la cosa più assurda sta nel fatto che con le conseguenze delle sue stesse speculazioni la Goldman Sachs e le lobby finanziarie ad essa collegate sono riuscite a piazzare i loro 4 uomini (tutti ufficialmente uomini Goldman Sachs) in posti chiave.
Basta guardare le date e l?incredibile tempistica.
1 Novembre: Mario Draghi (Goldman Sachs, Trilaterale, Bilderberg) viene scelto come Presidente della Banca Centrale Europea
11 Novembre: Lucas Papademos (Goldman Sachs, Trilaterale, Bilderberg) viene imposto in Grecia come Presidente del Consiglio tecnico. Era Governatore della Banca di Grecia nel 2001 quando vennero truccati i conti della Grecia con l?aiuto della Goldman Sachs per permetterle l?entrata nell?euro. (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03 ... ia/199893/). Papademos è stato poi scelto in questi mesi nella Commissione per la scandalosa ricapitalizzazione della Banca D?italia forse proprio per la sua specializzazione in questo tipo di operazioni/truffa ma lasciamo stare questo inquietante dettaglio.
16 Novembre: Mario Monti (Goldman Sachs, Trilaterale, Bilderberg) viene scelto da Napolitano come Presidente del Consiglio tecnico in Italia.
La Goldman Sachs aveva pubblicamente espresso il suo diktat in quelle settimane con un report che risulta una vera e propria minaccia ai politici italiani per fare in modo che seguissero alla lettera le sue istruzioni: ?In caso di un esecutivo di centro-destra sostenuto da una coalizione più ampia, lo spread si attesterebbe 400-450, quindi sempre a livelli pericolosi. Le elezioni anticipate sarebbero invece ?lo scenario peggiore per i mercati? e in questo caso Goldman non fa previsioni sullo spread, ma e? evidente che salirebbe alle stelle.?
In pratica la soluzione che proponeva era chiara: Nessun governo politico, nessuna elezione democratica ma governo tecnico imposto dalla finanza internazionale.
Il piano originale prevedeva anche Romano Prodi (Goldman Sachs, Trilaterale, Bilderberg) alla Presidenza della Repubblica e questo spiega perchè Monti ? come rivelato da Friedman ? andò ad incontrare proprio Prodi in quei mesi nonostante l?ex Presidente del Consiglio non ricoprisse più incarichi politici.
Questo fu l?unico intoppo di quel piano ben congegnato infatti Romano Prodi fu ?impallinato? dai suoi con il voto segreto ed il piano saltò.
Fu a quel punto che i potentati finanziari perdendo il loro punto di riferimento in un ruolo chiave come la presidenza della repubblica e non avendo il tempo per riorganizzarsi in quel senso, furono costretti a favorire la riconferma di Napolitano impedendo che un?altra figura da loro indipendente salisse al Quirinale.
A questo punto, dopo aver creato la crisi sui mercati, dopo aver causato l?impennata dello spread dopo aver costretto Berlusconi alle dimissioni e piazzato Monti al governo, non restava altro che dimostrare agli italiani che era arrivato il salvatore della patria in modo da tenerlo in carica il tempo necessario a firmare quei trattati che avrebbero vincolato per sempre l?Italia all?austerity nel silenzio generale ( ed ecco che viene firmato dal binomio Monti /Napolitano il Mes, il fiscal compact e modificata silenziosamente la costituzione per introdurvi la ghigliottina del pareggio di bilancio). Per fare questo la BCE di Mario Draghi ha attivato in data 22 dicembre 2011, quindi immediatamente dopo la salita al governo di Monti, la long term refinancing operation (LTRO)(http://argomenti.ilsole24ore.com/parolechiave/ltro.html ) dando il via ad una incredibile iniezione di liquidità pari a 1000 miliardi di euro alle banche che però non li distribuiranno nell?economia reale per salvare imprese e famiglie ma acquisteranno unicamente titoli di stato italiani in modo che la discesa repentina dello spread venisse in maniera ingannevole attribuita all?arrivo del professore della Bocconi al governo.
Perché la Bce non ha effettuato quell?iniezione di liquidità un mese prima per salvare un governo eletto democraticamente ? perché non è stata fatta per permettere agli italiani di tornare a votare ?
A tenere alta la tensione ci penseranno poi le agenzie di rating come la Moodys che arriveranno prima a declassare l?Italia ( http://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... d=AbtZn66F ) e poi sempre nel caso di Moodys addirittura a prendere pubblicamente posizione sulle prossime elezioni italiane, appoggiando una rielezione di Mario Monti e provando a sbarrare la strada a un ritorno di Silvio Berlusconi.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12 ... ia/444770/
E anche qui nulla è stato lasciato al caso, infatti, qualche imbarazzo susciterà in quelle settimane la notizie che proprio Mario Monti era stato un collaboratore della Moodysdal 2005 al 2009 come sarà costretto ad ammettere lui stesso:http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1031694/Monti-Moody-s.html.
Nella questione Friedman è stato fatto anche il nome di Corrado Passera che ricordiamo essere un membro ufficiale del Bilderberg e della Commissione Trilaterale ed a questo punto è giusto ricordare che anche il figlio del succitato Carlo de Benedetti ,Rodolfo, ha partecipato più volte alle riunioni del Bilderberg.
Concludiamo ricordando a tutti che nel 2012 fu Enrico Letta l?unico politico italianochiamato a sostituire Monti alla riunione del Bilderberg 2012 in America ed in quel periodo i pochi che vennero a saperlo si interrogavano sul motivo di tale scelta da parte dell?alta finanza internazionale dato che Enrico Letta non era ne segretario del suo partito ne candidato alla presidenza del consiglio. Sta di fatto che pochi mesi dopo quella riunione sempre Giorgio Napolitano incaricò proprio Enrico Letta come Presidente del Consiglio al posto di Monti.
Le jeux sont faint. Banco vince anzi banca vince.
Detto questo, siamo sicuri che il vero scandalo di quanto accaduto nel 2011 sia da ricercare nell?incontro tra Napolitano e Monti come Friedman vuole farci credere ? O qualcuno ha voluto semplicemente fare una ?tirata d?orecchie? al nostro Presidente della Repubblica per le posizioni contro l?austerity espresse poche settimane fa davanti alla Commissione Europea. Posizioni alle quali lui stesso ovviamente non crede dato che l?austerity è figlia delle sue scelte ma che evidentemente ha dovuto fare in un momento di anti-europeismo dilagante. Scelta che evidentemente ha urtato la suscettibilità degli orgogliosi e onnipotenti tecnocrati europei.
Siamo sicuri che non sia stato fatto tutto questo semplicemente per farlo rientrare nei ranghi è fargli capire che è arrivato il momento che cominci ad allentare il suo sostegno al governo Letta dato che i poteri forti sono già pronti a scaricarlo in favore di Matteo Renzi ?
O Friedman è davvero un salvatore della nostra patria al quale sono solo sfuggiti dei ?dettagli? che adesso si adopererà a rendere pubblici ?
Ai posteri l?ardua sentenza.
Francesco Amodeo
da PIEDENERO » mer feb 12, 2014 15:25 pm
Ho visto cose che voi umani...
Dei comunisti cantare "Bella Ciao" mentre il Governo regalava 7,5 miliardi alle banche
Il pregiudicato Berlusconi scrivere la nuova legge elettorale
Napolitano far distruggere le sue conversazioni con Mancino indagato nel processo Stato-mafia
La richiesta di condanna a nove mesi per aver violato un sigillo portato via dal vento a Beppe Grillo
Una richiesta di impeachment liquidata in venti minuti netti
Un questore della Camera picchiare una deputata e, proprio per questo, ottenere la scorta
Letta gridare alla "Barbaria" dagli Emirati Arabi per un tweet di Rocco Casalino su Adriano Sofri, suocero della Bignardi e condannato per omicidio
La presidente della Camera Laura Boldrini interrompere, per la prima volta dal dopoguerra, le opposizioni contro il regolamento parlamentare per poi piagnucolare in tutte le trasmissioni televisive che le hanno fatto la bua
Letta affermare che la crisi è dietro le spalle e la Confindustria che dice il contrario pochi minuti dopo
Autorevoli intellettuali "de sinistra" che, dopo averle sbagliate tutte, ma proprio tutte, importano un partito extra nazionale, Syriza, non avendo più alternative in Italia
Quello che resta del grande Partito Comunista diventare demitiano con Renzie e Capitan Findus Letta
Monti ricevere la benedizione di Carlo De Benedetti a Saint Moritz per la presidenza del Consiglio
Totò Riina minacciare pubblicamente dal carcere il procuratore Di Matteo senza che le Istituzioni diano la loro piena solidarietà al magistrato
Lo spread scendere e l'economia italiana precipitare
Il Monte dei Paschi fallito (e insabbiato) e il suo ex presidente indagato Mussari a cavallo sulla copertina del Corriere della Sera
Pensionati rovistare nella spazzatura e i partiti spartirsi i milioni del finanziamento pubblico
Negozi chiudere come mosche, fabbriche fallire, milioni di disoccupati e la luce in fondo al tunnel
La Germania dettarci le condizioni di pace e gli Stati Uniti quelle di guerra
L'Italia senza sovranità e senza dignità
Un venditore di fumo condannato in primo grado per danno erariale trasformato in salvatore della patria
La scatoletta di tonno aperta x 3/4, ora basta piegare il coperchio... (*)
Ho visto cose che voi umani
da coniglio » mer feb 12, 2014 16:25 pm
PIEDENERO ha scritto:Ho visto cose che voi umani...
Dei comunisti cantare "Bella Ciao" mentre il Governo regalava 7,5 miliardi alle banche
Il pregiudicato Berlusconi scrivere la nuova legge elettorale
Napolitano far distruggere le sue conversazioni con Mancino indagato nel processo Stato-mafia
La richiesta di condanna a nove mesi per aver violato un sigillo portato via dal vento a Beppe Grillo
Una richiesta di impeachment liquidata in venti minuti netti
Un questore della Camera picchiare una deputata e, proprio per questo, ottenere la scorta
Letta gridare alla "Barbaria" dagli Emirati Arabi per un tweet di Rocco Casalino su Adriano Sofri, suocero della Bignardi e condannato per omicidio
La presidente della Camera Laura Boldrini interrompere, per la prima volta dal dopoguerra, le opposizioni contro il regolamento parlamentare per poi piagnucolare in tutte le trasmissioni televisive che le hanno fatto la bua
Letta affermare che la crisi è dietro le spalle e la Confindustria che dice il contrario pochi minuti dopo
Autorevoli intellettuali "de sinistra" che, dopo averle sbagliate tutte, ma proprio tutte, importano un partito extra nazionale, Syriza, non avendo più alternative in Italia
Quello che resta del grande Partito Comunista diventare demitiano con Renzie e Capitan Findus Letta
Monti ricevere la benedizione di Carlo De Benedetti a Saint Moritz per la presidenza del Consiglio
Totò Riina minacciare pubblicamente dal carcere il procuratore Di Matteo senza che le Istituzioni diano la loro piena solidarietà al magistrato
Lo spread scendere e l'economia italiana precipitare
Il Monte dei Paschi fallito (e insabbiato) e il suo ex presidente indagato Mussari a cavallo sulla copertina del Corriere della Sera
Pensionati rovistare nella spazzatura e i partiti spartirsi i milioni del finanziamento pubblico
Negozi chiudere come mosche, fabbriche fallire, milioni di disoccupati e la luce in fondo al tunnel
La Germania dettarci le condizioni di pace e gli Stati Uniti quelle di guerra
L'Italia senza sovranità e senza dignità
Un venditore di fumo condannato in primo grado per danno erariale trasformato in salvatore della patria
La scatoletta di tonno aperta x 3/4, ora basta piegare il coperchio... (*)
Ho visto cose che voi umani
http://www.beppegrillo.it/
da flicker » mer feb 12, 2014 21:54 pm
da PIEDENERO » gio feb 13, 2014 9:17 am
da coniglio » gio feb 13, 2014 10:56 am
PIEDENERO ha scritto: é colpa di Grillo.
da PIEDENERO » gio feb 13, 2014 11:19 am
La "paura" delle larghe intese, del "mescolarsi", viene solo "se si pensa di avere una identità debole. Ma se si è convinti della propria identità, ci rendiamo conto che non ci sono alternative a quello che stiamo facendo". Scandisce le parole, in Senato, il premier Enrico Letta, e pare rivolgersi a quanti, nel PdL e soprattutto nel Pd digeriscono a fatica il voto di fiducia a questo Governo
da MarcoS » gio feb 13, 2014 11:19 am
da Sbob » gio feb 13, 2014 18:39 pm
da Stef » ven feb 14, 2014 0:42 am
"Va
al governo nominato dal Quirinale senza passare per le elezioni. È il
più giovane presidente del Consiglio della storia d'Italia (ha solo 39
anni). È diretto fino alla sgradevolezza, tattico e volitivo al tempo
stesso. Dice che vuole fare una rivoluzione. È appoggiato dai poteri
forti, editori di giornali e dalla finanza che conta. Odia vecchie e
superate categorie come destra e sinistra. Vuole fare in fretta una
riforma elettorale maggioritaria che lo blindi in Parlamento. È il 30
ottobre 1922. 1l 16 novembre Mussolini si presenta alla camera tiene il
suo primo discorso come presidente del consiglio."
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.