funkazzista ha scritto:Non se ne esce... non ci sarà competizione, ma ci sono le classifiche.
Io ho fatto un 8000 con l'ossigeno, tu senza -> sei più preparato (=MIGLIORE) di me.
Io ho aperto una via forando, tu l'hai aperta senza forare.
Io ho fatto la via X mungendo, tu sei passato in libera.
L'abbiamo fatta entrambi in libera, ma tu ci hai messo meno tempo.
Per me è vero il contrario: non ci sono classifiche ma c'è competizione..
quelli che porti per me non sono esempi di classifica ma di competizione.. le classifiche vere, per me, sono quelle dove hai un tot di concorrenti all'inizio ed alla fine della gara vedi chi ha tagliato prima il traguardo o chi è arrivato più in alto. è per questo che trovo che parlare di classifica per prima salita, prima solitaria, prima libera ecc.. (che forse sarebbe l'esempio più appropriato) sia fuori luogo.
Per quanto riguarda la competizione in ambiente io la vivo con me stesso, nel senso che cerco di passare nel migliore stile che mi è possibile (che è mio) perché mi da soddisfazione, e di diventare più bravo perché oltre a darmi soddisfazione mi permette di fare e conoscere altre salite che non potrei permettermi senza averne il livello. Ma con gli altri compagni ed amici non la vivo. e questa è una cosa che probabilmente mi ha trasmesso il nuoto, dove alla fine della fiera non gareggi con gli avversari ma con il cronometro.
In palestra si invece, soprattutto nel boulder trovo sia un bel gioco tracciare o provare a ripetere boulder con qualcuno che sia più o meno sul tuo livello, perché ogni blocco diventa una piccola garetta. Ovviamente intendo competizione positiva, dove gli alé sono sinceri e non "speriamo che piombi giù il bastardo"
