Pié ha scritto:Permettimi Rutto, anche se probabilmente non sono io il più adatto a rispondere, a prescindere che giustamente ci sono tanti modi per andare in montagna, il complimento fatto da Cristi, perché di complimento si trattava mi sembra che ci potesse stare pienamente anche perché era evidente che era una sua opinione e non un valore assoluto. Detto questo voler ridurre una via di 1200 m di dislivello con "hanno avuto voglia di chiodarsi 5/6 tiri di diedro marcio è una loro scelta", come se fosse un qualunque diedro a bordo strada e non un diedro "sperso" sulla nord dell'Agnèr mi sembra quanto meno poco obbiettivo e parziale.
Non so, a volte ho l'impressione che il volersi fare ostinatamente censore della smitizzazione e normalizzatore delle emozioni ed altrui espressioni, celino la nostalgia per quelle stesse emozioni e l'amarezza per il non viverle più. Ma sicuramente mi sbaglio.
Si, in effetti ti sbagli.
Comunque non volevo fare nessuna polemica con cristi, sia ben chiaro, solo puntualizzare (sono pignolo). E a proposito di pignoleria, non son 1200 mt di via nuova, bensì 450 di variante.
Per me davvero la voglia e lo sbattimento di andar fin là sono un dato di fatto, nulla degno di celebrazione. Se apro una via con 5 ore di avvicinamento, ha per questo la via valore aggiunto?
Secondo me no, è per questo che sostengo l'importanza del relativismo e della soggettività d'opinioni. Per me quel diedro ha le sue proprie caratteristiche, che sia lato strada o sulla nord dell'Agner. A te, Pié, l'alpinismo sulle strutture di fondovalle non t'ha insegnato niente? Il diedro del terrore è a 5 minuti dal parcheggio, se fosse sulla nord dell'Agner le difficoltà tecniche a parità di attrezzatura in loco
per me non mutano, salvo qualche casino logistico in più, certo, ma non tale da farmi gonfiare il petto. Fare alpinismo è una scelta, un divertimento, non una missione. Se poi ti piace la roccia marcia anche quello rientra nei gusti, come se ti piace il gelato alla fragola, o al gusto puffo.
Poi è vero che per me è molto difficile rapportarmi con un cajano della madonna come te per cui tutto è mito. Comunque ci provo, anche se so di riuscire sgradevole. Il fatto è che trovo più importanti alcuni dettagli, rispetto ad altri che sono fondamentali per te, o per altri che la pensano come te.
Ok, Vecchio, se non era rivolto a me, ti chiedo scusa per i toni. Ciao.