non ho letto tutti i messaggi precedenti, ma proprio oggi mi e' arrivata questa mail dalla lista naz. speleologica. Per farla breve, i "sospetti" gia esistenti da tempo, confermano che il NUOVO croll non e' all'altezza della versione precedente.
morale, se proprio volete usare un croll della Petlz per le vostre masturbazioni arrampicatorie, almeno usatelo "vecchio", oppure prendete un Kong cam clean
saluti Busto
Dopo che il Gruppo Lavoro Materiali della SNS ha accertato sperimentalmente nei laboratori di Costacciaro che una forza di circa 600 kgp, applicata a trazione lenta, produceva nel Croll modello 2013 il ribaltava il cricchetto, la fuoriuscita dalla gola della corda e una frattura sul dorso (relazione inviata alla direzione della SNS e diffusa dalla segretaria sulla pagine web della scuola), la Ditta Petzl divulgava pubblicamente testi e video per contestare tali risultati.
Ma i video della Petzl si riferiscono a prove che nulla hanno a che fare con quelle effettuate dal GLM SNS e quindi non hanno alcun valore per contestare quanto constatato nei laboratori di Costacciaro. Pertanto rimane il fatto che continuiamo a ritenere non è adatto il Croll 2013 per la progressione speleologica, le manovre di soccorso, l'auto soccorso e manovre similari.
Cosa che viene fra l'altro dichiarata anche dalla stessa Petzl nel manuale d'uso e manutenzione contenuto nella confezione messa in vendita del Croll 2013, nella quale si afferma:
Punto 1
. Campo di applicazione
Dispositivo di protezione individuale (DPI). Bloccante ventrale di progressione su corda.
Bloccante per alpinismo e arrampicata (EN 567: 1997).
Dispositivo di salita per supporto da lavoro (EN 12841 tipo B: 2006).
Nota dello scrivente: quindi il Croll modello 2013 non è destinato alla progressione speleologica in grotta.
Punto 10
. EN 12841 tipo B ? Informazioni supplementari
Il Croll è un dispositivo di regolazione su corda di tipo B destinato alla progressione verso l?alto sulla fune di lavoro. Il Croll deve essere utilizzato con un dispositivo di tipo A in autoassicurazione sulla fune di sicurezza (es. con un anticaduta di tipo guidato su corda ASAP).
il Croll non è adatto ad un utilizzo in un sistema anticaduta,
omissis
.
Un sovraccarico dinamico potrebbe danneggiare i supporti d?assicurazione.
Carico nominale massimo: 100kg.
Comunque durante l'estate il GLM ha efettuato nuovi test per verificare o meno i dati ottenuti nel maggio 2013. Tutti i dati confermano pienamente quanto accertato dal GLM nel maggio scorso. La relazione conclusiva sul Croll 2013, elaborata dall'intero GLM, è riportata (considerazioni, video e dati sperimentali) su
www.speleocrasc.it
Il coordinatore del GLM SNS Francesco Salvatori