L'autore, viste le visite arrivate da qua, mi ha poi inviato un MP in cui esprimeva ulteriormente il proprio punto di vista. Mi sembra un'aggiunta interessante e quindi, col suo permesso, riporto qua sotto.
Dunque, intanto, anche se dal pezzo non traspariva, in effetti sono un allegrone. La durezza di questi tempi però mi ha costretto ad assumermi un compito che nemmeno io pensavo facesse parte del mio DNA.
Certamente a leggere il post c'era da prendersi a mazzate sugli zebedei, ma lo scopo della cosa era quello di lanciare un monito: "Occhio che se non facciamo qualcosa per cambiare la situazione, può succedere questo...".
Inoltre il mio pessimismo cosmico serve un po' ad esorcizzarlo; della serie "mi preparo al peggio, ma spero proprio che non accada nulla di tutto ciò".
Come ho scritto nel finale, ciò che è impellente è che la gente prenda atto del fatto che dai Partiti, dai politici e purtroppo spesso anche dalle Istituzioni, non possiamo aspettarci molto a causa della loro corruzione - non solo nel senso che si sono venduti agli speculatori, ma anche che a livello morale non rappresentano più nulla. La base per una migliore società futura, deve nascere allora da ciascuno di noi. Riecheggiando quello che è il tuo motto - TRUST NO ONE - dobbiamo dubitare di tutti e cercare la verità in noi stessi. Dobbiamo riappropriarci di quei principi naturali, quei valori che sono stati appannati da troppi anni di consumismo inutile, televisione marcia, disinformazione e propaganda che ci sono stati riversati addosso. Noi siamo la nostra àncora (pardon, chiodo...) di salvezza! Se dunque saremo capaci di spazzare via tutti quei pregiudizi (che ci vengono spesso apposta inculcati) che ci dividono, saremo in grado, collaborando fra di noi abitanti dei piani bassi, di dar vita ad una società più giusta.
Questo spirito di collaborazione fra "poveri" credo che si attagli perfettamente a chi ama la montagna. All'inizio mi sembrava strano di trovare una discussione "politica" in un forum come questo. Invece adesso sono contento che tu abbia linkato il mio post in queste pagine, perchè penso che proprio la vostra passione per la natura vi sia di aiuto nel capire il mio messaggio: POSSIAMO CONTARE SOLO SU NOI STESSI. E ovviamente per chi è abituato a confrontarsi con gli elementi naturali e ai pericoli nei quali si può incorrere in una scalata, è innato il senso di SOLIDARIETA' RECIPROCA, che è il secondo tassello fondamentale per vivere in una comunità migliore. Io non sono pratico di montagna, ma quand'ero un po' più giovane amavo praticare la vela e anche in quell'ambiente, come sulle cime dei monti, trovi sempre chi è pronto a darti una mano se ti vieni a trovare in una situazione di pericolo. Questo senso di mutualismo è lo spirito che dovrebbe pervadere ogni abitante della Terra.
Ti saluto
Severo Magiusto