Work:autonomo vs. dipendente

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Messaggioda Franz the Stampede » sab feb 23, 2013 1:35 am

giudirel ha scritto:Non è che un autonomo che faccia parcelle da 600 ? al giorno quando vende una sua giornata ad un cliente sia necessariamente un miliardario... difficile che ne riesca a vendere effettivamente più di 15 al mese se va bene(molto bene), molto difficilmente più di 0 ad agosto, molto difficilmente più di 10 a dicembre o in altri periodi di magretta.
E quando vine una crisi come quella del 2012 magari ci sono mesi che ne vendi 3... :-(
Io più o meno ho sempre fatturato circa 120.000 ? all'anno (nel 2012 poco più di metà... :-() e se ci togli le spese e le tasse non credere che ti resti da gavazzare... ma appena quello che basta per pagare i mutui e mantenere una famiglia. Non so se avete idea di che cosa costa mantenere un figlio all'università...
Metti che tolte tasse e spese ti restino 50.000 all'anno... (che sono una stima molto ottimistica) vuol dire poco più di 4.000 al mese ed è meglio che vai a lavorare anche quando hai la febbre


Ho conosciuto molti autonomi sui 600-700 euro al giorno per cinque giorni la settimana, tassati al 20% nel peggiore dei casi, piazzati su progetti di durata dai 6 ai 24 mesi.
Semplicemente, non succede in Italia.
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Messaggioda menestrello » sab feb 23, 2013 10:59 am

Quando sento amici che lavorano come dipendenti che si fanno 3 - 4 settimane di ferie all'anno la mia invidia sale fortemente..
In 4 anni avrò fatto 2 settimane di ferie!
Sono convinto che il lavoro autonomo deve essere anche passione per giustificare tutti gli sbattimenti. Anche perché spesso hai investito molto su questo lavoro, magari anche in beni immobili oltre che in attrezzatura. Cambiare lavoro non sarebbe quindi così facile come per un dipendente. Ci si lega con legami kevlar..
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Messaggioda Kinobi » sab feb 23, 2013 14:59 pm

E siete arrivati alla 4 pagina...
Credo che ci sia una confusione abbastanza grande tra miti e realtà.

Se sei un dipendente stalale al Nord, non te la passi granchè bene, che sono in 4 volte meno personale che al Sud. Il lavoro che fanno al Nord è 4 volte quello che fanno al Sud (o dovrebbero fare).
Non si deve confondere tra l'autonomo ed il fancazzista che fa l'autonomo. Se il tempo è bello e sei un professionista, tu non vai a scalare, vai a lavorare in quanto hai degli impegni. E' altresì vero che ti puoi prendere i giorni che vuoi quando vuoi CON il dovuto preavviso, senza chiedere a nessuno. Sapere quando c'è bel tempo, non lo sai. A marzo vado per un WE in Sicilia a scalare, volo preso a gennaio... 1 giorno di ferie. Ovviamente non so se il tempo sarà bello...

Allo stare dei fatti, in Italia, io farei l'Autonomo (cosa che faccio):
Premessa: se non guadagni almeno 100 mila euro lordi, lascia stare, non ne val la pena. Rischi un casino. Non sono per nulla tanti (Sbob evita commenti)
In Italia ora, con l'incertezza ce c'è nel settore pensione e/o liquidazione, se fai l'autonomo hai maggiore "possibilità di gestirti il futuro". Se sbagli sbagli te: non è Monti o La Fornero che ti incula la tua pensione; non è il tuo vicino di casa prepensionato che ti incula la TUA pensione. Se sbagli sbagli te, e sbagliare è molto facile. Devi prendere dei titoli in borsa, con i rischi connessi, che a comprare Deutch Bund non risolvi nulla in quanto non prendi interesse... (I ho comprato Veolia (acqua potabile francese, prima che Sarko quasi la privatizzazze, ho perso 10000 euro di pensione; era acqua potabile, immondizia, etc, non futures sul valore delle trombate di Berlusca...)

Comunque, ci sono tanti pro e tanti contro alle due scelte. Come Autonomo sei una barchetta di coccio in mezzo a corrazzate, ma se sei capace a navigare li schivi tutti e te la cavi. Come dipendente, magari quando hai 38.5 di febbre non devi fare il forecast il sabato, come faccio io ora. Ma come dipendente non hai potere decisionale sul tuo futuro, puoi fare poco per far andare la tua barchetta. Certo, ora a licenziarti fanno più facile, mentre a me, basta una telefonata (una volta fatta alle 19.35 di sera...).

Detto ciò, una volta un ragazzo venne da me a fare uno stage, uno scalatore. Dopo poco tempo si confidò ad un amico che lui a lavorare 12 ore al giorno non ce la faceva, e smise lo stage a metà "in quanto aveva fatto le ore previste".

Ripeto, se non guadagni bene, fai il dipendente. Le cose sono più serene e migliori. Se hai dei "numeri" o delle capaictà, facilmente sarai autonomo, perchè le remunerazioni sono "migliori". E non mi riferisco solo ai soldi...
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Messaggioda Franz the Stampede » sab feb 23, 2013 16:19 pm

Kinobi ha scritto:Detto ciò, una volta un ragazzo venne da me a fare uno stage, uno scalatore. Dopo poco tempo si confidò ad un amico che lui a lavorare 12 ore al giorno non ce la faceva, e smise lo stage a metà "in quanto aveva fatto le ore previste".
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Messaggioda Danilo » sab feb 23, 2013 19:47 pm

gug ha scritto:
Danilo ha scritto:
gug ha scritto:Io sono anni che vorrei passare da dipendente ad autonomo, passando per il vagheggiato part time (che non si sa se esiste davvero, pochi lo hanno visto...): chissà se ci riuscirò mai.... :wink:


da dipendente full a dipendente part è una delle più belle esperienze che abbia mai fatto nella mia vita;ma certo che esiste il part!!
da part ad autonomo stai molto attento che può essere una legnata memorabile,pensaci molto bene prima d'intraprendere questa decisione :wink:


Non so se lo farò mai quel passo: a questo punto della carriera, in Italia, è molto difficile cambiare in questa maniera.
Però sono assolutamente convinto che avendo un lavoro part time come dipendente, 3 giorni a settimana, negli altri due troverei collaborazioni e altre attività che alla fine mi consentirebbero di compensare il minor stipendio. Il problema è convincere una azienda metalmeccanica italiana a concedere il part time a un dipendente di livello medio-alto: tu come hai fatto?


come come hai fatto?
gliel'ho chiesto :lol:
me l'hanno concesso sia quando lavoravo gomito a gomito col datore di lavore in un piccolo negozietto,sia quando lavoravo in un enorme negozio di catena di multinazionale dove nemmeno sapevo chi fosse il datore di lavoro.
mi sembra che qui il tuo "problema" sia quello di trovare il coraggio di richiederlo....
..certo che leggere le cose che ho messo in neretto mi vien da pensare a quali occasioni si fanno sfuggire alcune persone,anzi,mi vien quasi la voglia di saltar dentro nel monitor e prenderti a bacchettate sulle ditine :wink:
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Messaggioda Kinobi » dom feb 24, 2013 9:33 am

Franz the Stampede ha scritto:
Kinobi ha scritto:Detto ciò, una volta un ragazzo venne da me a fare uno stage, uno scalatore. Dopo poco tempo si confidò ad un amico che lui a lavorare 12 ore al giorno non ce la faceva, e smise lo stage a metà "in quanto aveva fatto le ore previste".
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Peccato che non si ricordasse che poi tre volte nelle tre settimane precedenti ci eravamo presi 3 ore ed eravamo andati a scalare...
:D
Lui aveva visto le 12 ore di media delle due settimane precedenti. Tipico atteggiamento da "dipendente". Ti fanno fare straordinario, ma ancvhe se ti pagano il 30% in più, non va bene lo stesso...
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Messaggioda VECCHIO » dom feb 24, 2013 10:29 am

Sono, secondo me, due sistemi diversi di protezione, da noi ce ne sono tanti.
La nostra società deve creare (falsi) sistemi di protezione per la (falsa) sicurezza che deve vendere.
E la nostra società è controllata ormai solo dai partiti che fanno quello che vogliono ................ creano sindacati, corporazioni, ordini, banche, strutture, garanti e regole per massimizzare il loro profitto sia politico che economico.
Il problema italiano è che non esistono altri poteri, forse c'è solo quello delle religioni.
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Messaggioda EvaK » dom feb 24, 2013 13:19 pm

Kinobi ha scritto:
Franz the Stampede ha scritto:
Kinobi ha scritto:Detto ciò, una volta un ragazzo venne da me a fare uno stage, uno scalatore. Dopo poco tempo si confidò ad un amico che lui a lavorare 12 ore al giorno non ce la faceva, e smise lo stage a metà "in quanto aveva fatto le ore previste".
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Peccato che non si ricordasse che poi tre volte nelle tre settimane precedenti ci eravamo presi 3 ore ed eravamo andati a scalare...
:D
Lui aveva visto le 12 ore di media delle due settimane precedenti. Tipico atteggiamento da "dipendente". Ti fanno fare straordinario, ma ancvhe se ti pagano il 30% in più, non va bene lo stesso...
E


forse questo è un esempio, mi sembra che vediate il lavoro dipendente come "fine orario, mi cade la penna dalla mano, chiudo la porta esco e non ci penso più". Purtroppo esistono realtà in cui gli straordinari (non retribuiti) sono in pratica obbligatori: hai una scadenza, è tuo compito rispettarla e non te ne vai finchè non hai finito.
Questi straordinari non retribuiti (serate, sabati e domeniche) vengono accumulati insieme a rol e ferie, che però non puoi mai fare per le scadenze pressanti di cui sopra.
Ti pagano 2000 euro al mese, sai che sei bravo ma non puoi chiedere niente di più, perchè se chiedi e pretendi, loro ti possono tranquillamente lasciare a casa, che dietro di te c'è la fila che lavorerebbe anche a paghe da fame.
Ovviamente con una vita in cui non sei nemmeno padrone del tuo tempo libero perchè non sai mai se e quando ne avrai, è impensabile l'idea di relaizoni affettive.
Se poi si pensa che tutto questo sacrificio non è nemmeno finalizzato alla "carriera", ma solo al mantenimento della propria posizione lavorativa, trovo tutto di una tristezza sconcertante.
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Messaggioda AlbertAgort » dom feb 24, 2013 14:45 pm

continuo a sentire cifre allucinogene...4000 al mese..2000 al mese.... :roll:

ma viviamo nello stesso paese?
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Messaggioda PIEDENERO » dom feb 24, 2013 17:30 pm

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Messaggioda Steto » dom feb 24, 2013 18:22 pm

AlbertAgort ha scritto:continuo a sentire cifre allucinogene...4000 al mese..2000 al mese.... :roll:

ma viviamo nello stesso paese?



8O ..ma...in effetti...me lo stavo domandando anch'io... :?
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Messaggioda giudirel » dom feb 24, 2013 18:42 pm

AlbertAgort ha scritto:continuo a sentire cifre allucinogene...4000 al mese..2000 al mese.... :roll:

ma viviamo nello stesso paese?


Secondo te una famiglia di 4 persone in una costosissima città del nord di quanto ha bisogno per vivere?
E poi io ho parlato di 4000 al mese per 12 mesi... mai avuto tredicesime, quattordicesime, ticket pranzo, auto aziendali e altre montagne di benefit che hanno i quadri di molte aziende.
p*****a vacca io rischio del mio, per fare il mio lavoro mi sono dovuto comprare decine e decine di migliaia di euro di attrezzature che se va bene nel giro di tre anni sono diventate spazzatura, ci sono dovuto stare su per trent'anni...
Quando c'è stata l'ultima nevicata ho portato a scuola mia figlia e metà degli insegnanti non si è presentata a scuola ma io ho preso l'auto e sono andato a Fiuggi. La crisi del '93 e questa del 2012 mi hanno preso a calci nelle palle ed io non ho uno straccio di ammortizzatori sociali... posso solo grattarmi le mie rogne e cercare di capire cosa mi posso inventare di nuovo per vendere la mia faccia di merda...
Negli anni buoni ho pagato due mutui per un totale di 2500 ? al mese... ora per fortuna me ne è rimasto uno solo per metà altrimenti sarei nella cacca. Per tacere del fatto che ho sempre pagato le tasse fino all'ultima lira e nonostante questo, per la loro grossolana e burocratica insipienza, ho avuto dozzine di contenziosi con il fisco alcuni dei quali mi sono pure costati dei soldi di commercialista e avvocati. Ho appena vinto una causa con il fisco che mi chiedeva erroneamente 17.000 ? perchè non avevo fatto ricorso contro una loro cartella, anche se erronea, sbagliata. Ma se non fai ricorso sostengono che oltre un certo termine la devi pagare e basta. E sostenevano di avermela notificata... anche se poi è venuto fuori che non era vero... l'avevano solo affissa sull'albo pretorio perchè sostenevano che non erano in grado di trovarmi. Peccato che nello stesso anno me ne avevano notificate altre (tra l'altro sempre erronee) e non cambi indirizzo da 12 anni.
Lasciamo perdere va. Fare il dipendente non sono rose e fiori... lo so bene... ma anche lavorare per conto proprio è una bella grattata di kulo. :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
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Messaggioda giorgiolx » dom feb 24, 2013 20:01 pm

Kinobi ha scritto:Detto ciò, una volta un ragazzo venne da me a fare uno stage, uno scalatore. Dopo poco tempo si confidò ad un amico che lui a lavorare 12 ore al giorno non ce la faceva, e smise lo stage a metà "in quanto aveva fatto le ore previste".


ma lo pagavi un minimo?
no, perchè a milano le aziende non assumono più i giovani...propongono solo stage...ovviamente non retribuiti...però fa curriculum, però possono introdursi nel mondo del lavoro, però capiscono come funziona il mondo, però piuttosto di stare a casa, però lavorano come tutti gli altri...se portano a casa i buoni pasto sono fortunati...
io gratis non mi alzo neanche dal letto...meglio andare a scalare.

Poi ci sono lavori e lavori...nel mio campo un'azienda difficilmente farebbe fare il mio lavoro ad un autonomo
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Messaggioda Kinobi » dom feb 24, 2013 20:08 pm

giudirel ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:continuo a sentire cifre allucinogene...4000 al mese..2000 al mese.... :roll:

ma viviamo nello stesso paese?


Secondo te una famiglia di 4 persone in una costosissima città del nord di quanto ha bisogno per vivere?
E poi io ho parlato di 4000 al mese per 12 mesi... mai avuto tredicesime, quattordicesime, ticket pranzo, auto aziendali e altre montagne di benefit che hanno i quadri di molte aziende.
p*****a vacca io rischio del mio, per fare il mio lavoro mi sono dovuto comprare decine e decine di migliaia di euro di attrezzature che se va bene nel giro di tre anni sono diventate spazzatura, ci sono dovuto stare su per trent'anni...
Quando c'è stata l'ultima nevicata ho portato a scuola mia figlia e metà degli insegnanti non si è presentata a scuola ma io ho preso l'auto e sono andato a Fiuggi. La crisi del '93 e questa del 2012 mi hanno preso a calci nelle palle ed io non ho uno straccio di ammortizzatori sociali... posso solo grattarmi le mie rogne e cercare di capire cosa mi posso inventare di nuovo per vendere la mia faccia di merda...
Negli anni buoni ho pagato due mutui per un totale di 2500 ? al mese... ora per fortuna me ne è rimasto uno solo per metà altrimenti sarei nella cacca. Per tacere del fatto che ho sempre pagato le tasse fino all'ultima lira e nonostante questo, per la loro grossolana e burocratica insipienza, ho avuto dozzine di contenziosi con il fisco alcuni dei quali mi sono pure costati dei soldi di commercialista e avvocati. Ho appena vinto una causa con il fisco che mi chiedeva erroneamente 17.000 ? perchè non avevo fatto ricorso contro una loro cartella, anche se erronea, sbagliata. Ma se non fai ricorso sostengono che oltre un certo termine la devi pagare e basta. E sostenevano di avermela notificata... anche se poi è venuto fuori che non era vero... l'avevano solo affissa sull'albo pretorio perchè sostenevano che non erano in grado di trovarmi. Peccato che nello stesso anno me ne avevano notificate altre (tra l'altro sempre erronee) e non cambi indirizzo da 12 anni.
Lasciamo perdere va. Fare il dipendente non sono rose e fiori... lo so bene... ma anche lavorare per conto proprio è una bella grattata di kulo. :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:


Perdi tempo. Non spiegare le tue ragioni. Lascia che gli altri si tengano le loro.
Ciao,
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Messaggioda Kinobi » dom feb 24, 2013 20:18 pm

giorgiolx ha scritto:
Kinobi ha scritto:Detto ciò, una volta un ragazzo venne da me a fare uno stage, uno scalatore. Dopo poco tempo si confidò ad un amico che lui a lavorare 12 ore al giorno non ce la faceva, e smise lo stage a metà "in quanto aveva fatto le ore previste".


ma lo pagavi un minimo?
no, perchè a milano le aziende non assumono più i giovani...propongono solo stage...ovviamente non retribuiti...però fa curriculum, però possono introdursi nel mondo del lavoro, però capiscono come funziona il mondo, però piuttosto di stare a casa, però lavorano come tutti gli altri...se portano a casa i buoni pasto sono fortunati...
io gratis non mi alzo neanche dal letto...meglio andare a scalare.

Poi ci sono lavori e lavori...nel mio campo un'azienda difficilmente farebbe fare il mio lavoro ad un autonomo


OT
Non gli pagavo un minimo. (Onestamente pagavo la benza quando andavamo a scalare). Vitto a casa mia.
Non gli avevo chiesto di venire, anzi non volevo gente tra le scatole. Era lui che voleva venire da me per fare una tesi.

Risultato: ho perso molto tempo per formarlo il primo mese. Non so cosa abbia imparato o voluto imparare. Non gli ho fatto imbustare scartoffie o spazzare i pavimenti, ma lo ho portato con me dai clienti ed ai meetings eruopei (magari si è reso conto di come vanno le cose all'estero). Tutti i corsi che ho fatto io, sono sempre stati a pagamento. Lui li ha fatto questo corso di vita a gratis.
Ora fa un'altra professione, spero molto migliore. Per Lui.

Concludo che:
- gli stages andrebbero aboliti. Ho visto laureati imbustare carte dalla mattina alla sera (non che sapessero fare altro). Ma andare in una ditta per fare uno stage, per fare fare nulla o imparare meno, è inutile.
- nessuno vuole uno stagista tra i piedi. O lo stagista lo prendi perchè devi assumerlo, allora cerchi di formarlo ed allora è UTILE che non ti facciano pagare lo stipendio, che vedi come è. Altrimenti gli stages così come sono ora, è perdita di tempo e soldi per tutti.

Ciao,
E

PS: un'altra persona, dopo rapida e sommaria formazione, è stata assunta a stipendio. Ha fatto 14 mesi ora.
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Messaggioda giorgiolx » dom feb 24, 2013 20:20 pm

Steto ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:continuo a sentire cifre allucinogene...4000 al mese..2000 al mese.... :roll:

ma viviamo nello stesso paese?



8O ..ma...in effetti...me lo stavo domandando anch'io... :?


a milano una camera costa 500 ?, una camera con altri inquilini.
7/800 ? un monolocale dignitoso.1200 ? un appartamentino con due camere cessoso
margherita e birra costano 12 ?.un bicchiere di vino costa 5? (e per me è un problema :smt003 )

io ci arrivo quasi ai 2000 ? (1800, 1900) al mese ma ho anche una bella esperienza e un lavoro di media responsabilità (insomma, ho a che fare con macchine per milioni di ?) e compresi nei quasi 2000 ? ho anche la reperibilità (senza sarebbero mooolti meno); non ho figli e ho un piccolo mutuo, non me la passo male...se avessi figli probabilmente dovrei fare i salti mortali
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Messaggioda Danilo » dom feb 24, 2013 21:31 pm

-dove abito io una camera con altri inquilini non ho idea di cosa costi perchè mi sa che non esistono,un monolocale decente costa circa 350 euro al mese e un bilocale poco di più ma non mi interessa più di tanto perchè dopo una decina di anni di mutuo sono riuscito a comperarmela,con giardinetto connesso

-margherita e birra costano quasi come a milano ma con 3/4 euro in più riesco a farmi un primo,un secondo con contorno,mezzo di vino,una fettina di torta e caffè corretto bayliss

-da manco un mese lavoro per 700 euro al mese per 20 ore alla settimana in un piccolo negozio di periferia alle dipendenze di due gnokke più giovani di me,il resto del tempo che mi avanza lo investirò alla montagna o ad altri cazzi mazzi.non so se si riuscirà ma fino a dicembre si cercherà di stringere i denti

-anche se mi piacciono quelli degli amici e i nipotini sono ancora dell'idea che i figli siano sempre una rottura di coglioni e preoccupazioni per cui ho deciso di non averne

-da un paio di settimane mia moglie si è accorta che sto iniziando ad riavere le polluzioni come gli adolescenti

-dopo una settimana abbondante la mia vecchia gatta sta riprendendo a stare bene di salute e finalmente a mangiare regolarmente

-ho deciso di fare un annetto di prova

...non so se sono gli anni che passano,è probabile,ma ultimamente sto pensando che oggi siamo qua ed è probabile che domani non ci saremo più :smt102

:wink:
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Messaggioda VYGER » dom feb 24, 2013 21:54 pm

Chiusa quest'anno partita IVA per calo del fatturato ed eccessiva pressione fiscale.
Ma mantengo un'impostazione di lavoro da autonomo. All'idea di andare a lavorare alle dipendenze di altri mi si attorcigliano le budella. Le poche voltein cui mi è capitato di svolgere funzioni meramente esecutive per aziende di una certa dimensione non riuscivo a limitarmi a fare senza proporre. E quando proponevo, in genere mi borrivano [su idee in linea di massima valide]. Tipo implementazioni nel piano editoriale di un sito per aumentarne le visite. Le idee proposte all'azienda e bocciate sono state concretizzate con un altro soggetto; e adesso il sito, a soli 6 mesi dal lancio, ha una media di 300 visite al giorno [9000 al mese, 108000 all'anno] [non è il mio, eh? Si tratta di un sito professionale].
La struttura gerarchica di molte aziende tende a rendere routinarie e calate dall'alto le azioni istituzionali dell'organizzazione, bloccando le istanze di cambiamento specie se provenienti dal "basso".
Purtroppo - o per fortuna - ciò in cui riesco bene è proprio aiutare le organizzazioni a cambiare.
Quindi, tra i due corni del dilemma, non mi resta che l'autonomia.
Non cesseremo di esplorare - E alla fine dell'esplorazione - Saremo al punto di partenza - Sapremo il luogo per la prima volta. T.S. Eliot
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Messaggioda AlbertAgort » dom feb 24, 2013 23:30 pm

VYGER ha scritto:La struttura gerarchica di molte aziende tende a rendere routinarie e calate dall'alto le azioni istituzionali dell'organizzazione, bloccando le istanze di cambiamento specie se provenienti dal "basso".


vero. assolutamente.
da dipendente ci si trova quotidianamente a fare i conti con strumentazioni inadeguate, macchine che non verranno mai riparate, ottusità, rifiuto al cambiamento, rifiuto ad ogni compromesso col dipendente. Tutto questo si potrebbe fare con modestissimi interventi economici. Talvolta anche senza sborsare un solo euro.

La riparazione dei macchinari in molte aziende ormai si fa solo quando non si accende piu niente. Spese di 100 o 200 euro vengono rimandate all infinito, mentre nel contempo la perdita di tempo che ne deriva, ne fa perdere 1000-2000 all anno, così a occhio e croce contando le ore. Finchè in qualche modo si riesce a fare, che si faccia. Con conseguente perdita progressiva di entusiasmo da parte dell operatore (spesso molto specializzato, grazie all autoformazione su internet, visto che i corsi di formazione sembra non li abbiano ancora inventati)

Parliamo di accordi col dipendente, eventuali superminimi in busta , flessibilità nell orario, possibilità di portarsi un microonde (a spese proprie) in azienda per non pagarsi 7 euro di mensa? Non parliamone va, meglio.

La sicurezza sul lavoro poi, ecco...questo è l'ultimo degli ultimi dei problemi per un datore. L'ho provato in prima persona in diverse aziende. Finchè nessuno si fa male, nessuno ti controllerà anche se giochi a nascondino tra una pressa ed un muletto, nessuno ti fornirà i DPI, nessuno metterà in sicurezza macchine fuori norma, anche se lo richiedi esplicitamente.

Ecco, così per lamentarsi un pò. Anche se io una partita iva credo che non avrei mai il coraggio di aprirmela.
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Messaggioda gug » dom feb 24, 2013 23:47 pm

Danilo ha scritto:
gug ha scritto:
Danilo ha scritto:
gug ha scritto:Io sono anni che vorrei passare da dipendente ad autonomo, passando per il vagheggiato part time (che non si sa se esiste davvero, pochi lo hanno visto...): chissà se ci riuscirò mai.... :wink:


da dipendente full a dipendente part è una delle più belle esperienze che abbia mai fatto nella mia vita;ma certo che esiste il part!!
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Non so se lo farò mai quel passo: a questo punto della carriera, in Italia, è molto difficile cambiare in questa maniera.
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..certo che leggere le cose che ho messo in neretto mi vien da pensare a quali occasioni si fanno sfuggire alcune persone,anzi,mi vien quasi la voglia di saltar dentro nel monitor e prenderti a bacchettate sulle ditine :wink:


Il passo che non credo che farò mai è quello di diventare completamente autonomo, ma per ciò che riguarda il part time ora sono io a chiedere in che paese siamo.
Hai idea di cosa sia la media azienda metalmeccanica italiana? Di come veda il part time, il telelavoro e in genere qualsiasi forma di flessibilità come fumo negli occhi, per non dire di peggio?
Anche perchè già sono poco propensi a concederlo a una segretaria e nel mio caso (quadro) tendono a chiedere la disponibilità e abnegazione totale e la flessibilità sono in un verso (quello a loro vantaggio).
Sto preparandomi il campo, anche perchè nel piano c'è anche un trasferimento della famiglia, e poi lo chiederò, ma credo che non ho più del 50% per cento di probabilità di ottenerlo.
E se non lo ottengo mi sarò bruciato e devo avere un piano B.....
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
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