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da **EvaK** » mer feb 06, 2013 10:12 am

tu ha scritto:dopo circa 2 anni su e giù in oncoematologia sostengo anch'io: nome assolutamente da brividi, in particolare se riferito a bimbi

escludo che il nome della via possa essere una mancanza di rispetto, anzi al contrario, immagino la scena, quanto abbia colpito Guerini, che ha voluto dedicare a queste bambine una bellissima via in uno degli angoli di arrampicata più incantevoli d'Europa.

da **il.bruno** » mer feb 06, 2013 11:28 am

ma sì infatti, non capisco la polemica, è una dedica di una cosa bella.

non è che le vie di arrampicata debbano per forza avere dei nomi da maniaco sessuale.

da **Rutto** » mer feb 06, 2013 12:19 pm

Tra l'altro non è che la leucemia sparisce magicamente se non se ne parla o se non la si menziona. Se ho avuto un trascorso negativo a causa di una malattia non posso rimuovere il vocabolo dal mio vissuto e da quello degli altri, è un'operazione autolesionista che non porta a nulla e non permette di elaborare il dolore. E' come pensare che, in una sorta di autoinganno, se non parlo della morte questa improvvisamente sparisca dal quotidiano.

Senza contare che, se non parlo direttamente con chi da il nome alla via, non dovrei permettermi di sputare sentenze sulla sua presunta psiche disturbata. Potrebbe piuttosto essere vero il contrario. Francamente non capisco questa polemica sulle dediche, cosa che più soggettiva non c'è. C'è chi chiama la via come la sua sezione cai, chi la dedica ad un papa, chi all'amico morto. Non condivido, ma non mi appello all'insanità mentale altrui.

da tu » mer feb 06, 2013 12:52 pm

Rutto ha scritto:Tra l'altro non è che la leucemia sparisce magicamente se non se ne parla o se non la si menziona. Se ho avuto un trascorso negativo a causa di una malattia non posso rimuovere il vocabolo dal mio vissuto e da quello degli altri, è un'operazione autolesionista che non porta a nulla e non permette di elaborare il dolore. E' come pensare che, in una sorta di autoinganno, se non parlo della morte questa improvvisamente sparisca dal quotidiano.
Senza contare che, se non parlo direttamente con chi da il nome alla via, non dovrei permettermi di sputare sentenze sulla sua presunta psiche disturbata. Potrebbe piuttosto essere vero il contrario. Francamente non capisco questa polemica sulle dediche, cosa che più soggettiva non c'è. C'è chi chiama la via come la sua sezione cai, chi la dedica ad un papa, chi all'amico morto. Non condivido, ma non mi appello all'insanità mentale altrui.

mai detto che non menzionare può indurne la scomparsa.
ho detto solo che il nome di quella via fa venire "i brividi" e stop
spero non sia rivolto a me la critica di "sputare sentenze"
ciao

da **PARETI** » gio feb 07, 2013 11:20 am

Certo che prendermi del "disturbato mentale" da uno che si fa chiamare rutto...mi pare eccessivo...siete un pò suscettibili...ho solo detto, non sapendo la storia della via e conoscendo il sarcasmo con cui a volte si nominano le vie, che il nome mi sembrava inappropriato...tutto qua...rilassatevi valà!

da **giorgiolx** » gio feb 07, 2013 11:40 am

PARETI ha scritto:Certo che prendermi del "disturbato mentale" da uno che si fa chiamare rutto...mi pare eccessivo...siete un pò suscettibili...ho solo detto, non sapendo la storia della via e conoscendo il sarcasmo con cui a volte si nominano le vie, che il nome mi sembrava inappropriato...tutto qua...rilassatevi valà!

non è che siamo permalosi...è che ogni volta che si nomina questa via saltano fuori queste polemiche :roll:

da **Danilo** » mer feb 13, 2013 22:11 pm

FACCIA D'ALIENO

forse non tutti sanno che...i primi salitori pare abbiano attaccato la via proprio sulla guancia destra nascosta di questo enorme faccione di ghiandone,siano arrivati nei pressi del tratto difficile dell'attuale verdegemma e con due diagonali,prima a destra e poi a sinistra si siano portati alla base dei caratteristici diedri,evitando la cengia ascendente col passaggio del buco del culo e prolungando così il piacere della scalata