AGD

[Zio Vare]

non penso che lo farebbe come NOI nascondendosi in un forum....

nascondersi in un forum?
ma scherziamo?
già una volta se n'è uscito proprio lui dicendo questa cosa. Che ci si nasconde in un forum pubblico visibile in tutto il mondo con tutte le possibilità di risposta.
La rivista è pubblica ed il forum è pubblico. Tutti sono liberi di parlarne, mica devo per forza mandargli una raccomandata con ricevuta di ritorno!
Chi è che si nasconde nel forum? E' proprio il contrario; dà fastidio il nick? Volete nomi e cognomi? Non c'è problema. Ma non diciamo che c'è gente che si nasconde in un forum! Perchè se fosse nato sotto il sito di Pareti non ci sarebbero stati certi commenti!

[nuvolarossa]

Tutte le riviste di questo mondo tendono a migliorarsi, non è che sei la migliore rivista del mondo perchè della tua rivista fai freddo e caldo ciò che vuoi per dieci anni, altrimenti la rivista di maggior successo dovrebbe essere quella da più tempo nelle edicole come La Rivista della Montagna o quella più anziana, come Lo Scarpone.
Ci sono state bellissime riviste che purtroppo hanno chiuso non certo perchè mancavano i lettori o la qualità (vedi SuAlto), quindi non è che stare 10 anni in edicola significa avere un prodotto di qualità superiore agli altri.

Non ho detto che Pareti è la miglior rivista del mondo, e non ho nemmeno detto che se sta in edicola da dieci anni ALLORA è migliorata. Ho detto che visto che è in edicola da dieci anni è un successo editoriale. Punto. E che in questi dieci anni si è migliorata, grazie ai quattrini delle vendite e a quelli degli inserzionisti, che arrivano DOPO le vendite.
Mi sembra un dato di fatto poco contestabile.
Secondo te SuAlto ha chiuso NONOSTANTE avesse la coda di gente che voleva comprarla fuori dall'edicola?? Via siam seri...
Puoi fare la miglior rivista del mondo, ma la devi anche vendere, altrimenti chiudi baracca e burattini.

[speleosarah]

mi spiace che alp wall chiuda..ho sempre letto sia quella rivista che pareti anche se pareti soprattutto ultimamente trattava argomenti a me più vicini..
che dire di Daneri...è evidente che è fatto così..io sono la primissima a non approvare minimamente certe cose che dice(ogni tanto ha certe uscite su discorsi rigardanti peso,"ciccioni"e roba simile che mi fanno un po rabbrividire...)però non si può pensare di creare una rivista oggettiva...anche le grandi testate hanno questodifetto..
credo che chi si riferisca alla coerenza di daneri forse parla del fatto che comunque pareti ha una linea editoriale chiara e precisa...e questo lo apprezzo,indipendentemente dalla mia opinione su quello che dice ogni tanto il buon agd..
insomma non condivido le opinioni e ogni tanto nemmeno il modo(come per questa uscita un po "spocchiosa"su alp...)ma per quanto riguarda il mezzo
beh fa polemmica.non lo trovo del tutto sbagliato..

[lucasignorelli]

Non ho detto che Pareti è la miglior rivista del mondo, e non ho nemmeno detto che se sta in edicola da dieci anni ALLORA è migliorata. Ho detto che visto che è in edicola da dieci anni è un successo editoriale. Punto. E che in questi dieci anni si è migliorata, grazie ai quattrini delle vendite e a quelli degli inserzionisti, che arrivano DOPO le vendite.
Mi sembra un dato di fatto poco contestabile.

Successo editoriale e bilancio economico positivo sono due cose ben diverse, soprattutto in Italia.

Il bilancio economico positivo è semplicemente il segno "+" ottenuto sommando costi e ricavi di una rivista, segno che può essere raggiunto incrementando le vendite e la parte inserzionistica... oppure diminuendo le spese (non pagando i collaboratori, per esempio, pratica in Italia diffusissima) oppure ottenendo finanziamenti pubblici e sconti fiscali. Non sto insinuando che Gennari Daneri faccia tutto questo - dico solo che, sopratutto nell'ambito di "nicchia", molte pubblicazioni, soprattutto quelle legate ad uno specifico imprenditoriale pre-esistente (classico esempio - il negoziante di dischi che crea una sua rivista), in realtà vendono poco, ma campano tagliando spietatamente sugli angoli, e non per chissà quale qualità intrinseca. Altri progetti ben più interessanti finiscono per morire perchè, a parità di vendite (oppure vendendo di più!) hanno spese che non possono essere coperte.

Il successo editoriale è qualcosa di molto più difficile da ottenere, perchè è una somma di successo economico E di qualità intrinseche di una rivista - prestigio, autorevolezza, completezza, qualità della grafica, buon clima interno, passa parola positivo... cose che richiedono tempo, investimenti e non pochi sforzi per essere ottenute. Oltre che professionalità e capacità di stare al mondo... nella mia esperienza, che gestisce una rivista di successo raramente ha bisogno di abbandonarsi a commenti pubblici sulla concorrenza (se non su punti specifici e rilevanti - tipo il commento ad un articolo o una news).

[fedeneg]

Onestamente, indipendentemente dalla ragione o dal torto, e in questo caso non è possibile attribuire nè l'una nè l'altro, non sopporto chi getta merda sugli altri per farsi bello.

hug, ho detto.

[Mago del gelato]

Credo che molti odino AGD semplicemente perche' altri(magari famosi) lo odiano e fa fico "appartenere" alla tribu'
Ciao!
Piergiovanni

Io lo ritenevo una persona intelligente fino quando ho letto le stronzate farcite di invidia e cattiveria che ha scritto su Manolo.

[speleosarah]

Credo che molti odino AGD semplicemente perche' altri(magari famosi) lo odiano e fa fico "appartenere" alla tribu'
Ciao!
Piergiovanni

Io lo ritenevo una persona intelligente fino quando ho letto le stronzate farcite di invidia e cattiveria che ha scritto su Manolo.

questa mi è sfuggita mi sa..che aveva detto sul mago???

[Paolo Marchiori]

Credo che molti odino AGD semplicemente perche' altri(magari famosi) lo odiano e fa fico "appartenere" alla tribu'
Ciao!
Piergiovanni

Io lo ritenevo una persona intelligente fino quando ho letto le stronzate farcite di invidia e cattiveria che ha scritto su Manolo.

questa mi è sfuggita mi sa..che aveva detto sul mago???

qualche tempo fa...se non ricordo male un pessimo editoriale...da qualche parte nel forum c'è un link all'articolo.

[Zio Vare]

Il successo editoriale è qualcosa di molto più difficile da ottenere, perchè è una somma di successo economico E di qualità intrinseche di una rivista - prestigio, autorevolezza, completezza, qualità della grafica, buon clima interno, passa parola positivo... cose che richiedono tempo, investimenti e non pochi sforzi per essere ottenute. Oltre che professionalità e capacità di stare al mondo... nella mia esperienza, che gestisce una rivista di successo raramente ha bisogno di abbandonarsi a commenti pubblici sulla concorrenza (se non su punti specifici e rilevanti - tipo il commento ad un articolo o una news).

[Drugo Lebowsky]

premesso che, a prescindere dal condividere o meno, ho sempre ritenuto l'agd coerente e che ritengo un pregio il fatto che si esprima in modo diretto e senza fronzoli, mi ha lasciato però assai perplesso il suo editoriale nell'ultimo numero della rivista.

in sintesi dopo aver perorato per sua stessa ammissione, lo sviluppo arrampicatorio di arco, attualmente lo ritiene esageratamente commercializzato e banalizzato da ciò.
ed addentrandoci nell'editoriale, in un crescendo, se la prende con i negozi di arco che potendosi permettere prezzi al pubblico concorrenziali, vengono ad esercitare una sorta di concorrenza sleale nei confronti degli altri negozi di mezza italia.

... per poi trovare a fine rivista la pubblicità del negozio di materiale d'arrampicata sito all'interno del Pareti Sport Center...

mi pare che se la critica in sè sia lecita e degna di rispetto (anche se personalmente non la condivido), la stessa diventi decisamente ipocrita all'apparire di un chiaro interesse economico personale.

[psycho]

i negozi di arco che potendosi permettere prezzi al pubblico concorrenziali, vengono ad esercitare una sorta di concorrenza sleale nei confronti degli altri negozi di mezza italia.

Mi son sempre domandato infatti il motivo di sti prezzi a metà

Puoi enuclearmi il motivo etil-gattone?

[federicopiazzon]

Per me un giornale che dedica 8 pagine ad un meeting di blocchi dove non ci sono neanche i migliori, altre 5 ad una gara di ghiaccio pure organizzata male e due trafiletti di 10 righe a delle libere invernali di 7b/7c su chiodi FA CAGARE E BASTA.
Comprato 1 volta,mai più.

[speleosarah]

Per me un giornale che dedica 8 pagine ad un meeting di blocchi dove non ci sono neanche i migliori, altre 5 ad una gara di ghiaccio pure organizzata male e due trafiletti di 10 righe a delle libere invernali di 7b/7c su chiodi FA CAGARE E BASTA.
Comprato 1 volta,mai più.

non son o così estremqa perchè a me pareti piace..però in effetti non condivido sempre la "gerarchia" degli articoli..
ma purtroppo..de gustibus..

[davi]

Pero' ritengo che AGD possa permettersi di dire nella sua rivista quello che lui vuole e con lo stile che gli pare...

non sono d'accordo: non può permettersi un bel niente: sarebbe come dire che Berlusconi è autorizzato a sparare le sue fregnacce perchè tanto tutto è suo

[AlbertAgort]

FA CAGARE E BASTA.
.

niente potrebbe esprimere meglio il concetto

[Mago del gelato]

Credo che molti odino AGD semplicemente perche' altri(magari famosi) lo odiano e fa fico "appartenere" alla tribu'
Ciao!
Piergiovanni

Io lo ritenevo una persona intelligente fino quando ho letto le stronzate farcite di invidia e cattiveria che ha scritto su Manolo.

questa mi è sfuggita mi sa..che aveva detto sul mago???

ECCOTI ACCONTENTATA:

Dagli editoriali di Pareti mi pare del 2002, a commento della risalita di Appigli Ridicoli di Manolo ( notizia importante non per il grado, 8c da confermare da chi e' in grado di salire oltre che parlare, ma per il fatto di due buchi tappati):

"Penso che non sia giusto magnificare un personaggio che ha imbastito la messinscena con Da Pozzo, che si è fatto cancellare le corde, che ha riferito pesanti inesattezze sulla sua tournèe in Usa di tanti anni fa, che si è autoproclato campione di arrampicata in TV senza aver mai fatto una gara.
Ma sorgono alcuni interrogativi. Il primo riguarda il grado della via prima dell' "aggiustamento", che, a detta di chi l'aveva provata, era un 8b "facile". Per la sua rentrèe ufficiale Manolo forse poteva scegliere qualcosa di meno fuori mano, meno "in casa sua" e più di riferimento, visto che tutti mettono l'accento sull'8c a 44 anni... Il secondo riguarda i pesi e le misure adottati dai media: avesse fatto la stessa cosa chiunque altro... probabilmente avrebbe ricevuto delle critiche anzichè degli elogi per come si fa e si disfa sulla roccia a proprio piacimento Il terzo interrogativo riguarda il processo di beatificazione cui Maurizio Zanolla sembra avviato in totale oblìo di altri atti ben più "provocatori": c'è tutta "Nureyev" al Sass Maor da riscalare dal basso e in libera, senza gli spit messi dal Manolo dall'alto. Ecco: quella sarà una notizia anche per Pareti".
ANDREAGENNARIDANERI

Su tale proposito suggerisco la seguente intervista:
http://www.geocities.com/palmafabio/Sca ... sendle.htm

[Feo]

premesso che, a prescindere dal condividere o meno, ho sempre ritenuto l'agd coerente e che ritengo un pregio il fatto che si esprima in modo diretto e senza fronzoli, mi ha lasciato però assai perplesso il suo editoriale nell'ultimo numero della rivista.

in sintesi dopo aver perorato per sua stessa ammissione, lo sviluppo arrampicatorio di arco, attualmente lo ritiene esageratamente commercializzato e banalizzato da ciò.
ed addentrandoci nell'editoriale, in un crescendo, se la prende con i negozi di arco che potendosi permettere prezzi al pubblico concorrenziali, vengono ad esercitare una sorta di concorrenza sleale nei confronti degli altri negozi di mezza italia.

... per poi trovare a fine rivista la pubblicità del negozio di materiale d'arrampicata sito all'interno del Pareti Sport Center...

mi pare che se la critica in sè sia lecita e degna di rispetto (anche se personalmente non la condivido), la stessa diventi decisamente ipocrita all'apparire di un chiaro interesse economico personale.

Quoto!

Mi ha lasciato la stessa sensazione...

[giannimiao]

Pero' ritengo che AGD possa permettersi di dire nella sua rivista quello che lui vuole e con lo stile che gli pare...

non sono d'accordo: non può permettersi un bel niente: sarebbe come dire che Berlusconi è autorizzato a sparare le sue fregnacce perchè tanto tutto è suo

quindi, secondo te, non potrebbe esprimere le sue idee nella sua rivista?
dovrebbe solo fare vedere foto e relazioni?
io apprezzo che in una rivista ci sia qualcosa di meno asettico di semplici descrizioni. Se poi non mi piace non la compro.
Tu, se vuoi, puoi farti "Il giornalino del certificatore" e dire tutte le cazzate che ti pare.

Ciao!
Piergiovanni

[Rampegon]

Personalemente ogni tanto compro Pareti ma solo se c'è qualche articolo che mi interessa, ALP wall mah?! non mi entusiasmava molto, decisamente meglio ALP GM; altresì ricordo e rileggo sempre con piacere i vecchi numeri di ALP, tant'è vero che non mi dispiace affatto che ritorni una testata unica. AGD cita anche punto rosso, beh a me sembrava ben fatto (un amico mi ha passato qualche numero) grafica ed impaginazione non saranno state delle migliori ma nel complesso lo preferivo a Su Alto ed A.WALL. In realtà se devo comprare una rivista d'arrampicata/alpinismo non monografica preferisco UP, Vertical, stile libero... peccato che la distribuzione non sia perfetta e per comprarlo mi tocca andare in campagna..... vero Drugo......

[ram|]

Credo che molti odino AGD semplicemente perche' altri(magari famosi) lo odiano e fa fico "appartenere" alla tribu'
Ciao!
Piergiovanni

Io lo ritenevo una persona intelligente fino quando ho letto le stronzate farcite di invidia e cattiveria che ha scritto su Manolo.

questa mi è sfuggita mi sa..che aveva detto sul mago???

ECCOTI ACCONTENTATA:

Dagli editoriali di Pareti mi pare del 2002, a commento della risalita di Appigli Ridicoli di Manolo ( notizia importante non per il grado, 8c da confermare da chi e' in grado di salire oltre che parlare, ma per il fatto di due buchi tappati):

"Penso che non sia giusto magnificare un personaggio che ha imbastito la messinscena con Da Pozzo, che si è fatto cancellare le corde, che ha riferito pesanti inesattezze sulla sua tournèe in Usa di tanti anni fa, che si è autoproclato campione di arrampicata in TV senza aver mai fatto una gara.
Ma sorgono alcuni interrogativi. Il primo riguarda il grado della via prima dell' "aggiustamento", che, a detta di chi l'aveva provata, era un 8b "facile". Per la sua rentrèe ufficiale Manolo forse poteva scegliere qualcosa di meno fuori mano, meno "in casa sua" e più di riferimento, visto che tutti mettono l'accento sull'8c a 44 anni... Il secondo riguarda i pesi e le misure adottati dai media: avesse fatto la stessa cosa chiunque altro... probabilmente avrebbe ricevuto delle critiche anzichè degli elogi per come si fa e si disfa sulla roccia a proprio piacimento Il terzo interrogativo riguarda il processo di beatificazione cui Maurizio Zanolla sembra avviato in totale oblìo di altri atti ben più "provocatori": c'è tutta "Nureyev" al Sass Maor da riscalare dal basso e in libera, senza gli spit messi dal Manolo dall'alto. Ecco: quella sarà una notizia anche per Pareti".
ANDREAGENNARIDANERI

Su tale proposito suggerisco la seguente intervista:
http://www.geocities.com/palmafabio/Sca ... sendle.htm

MDG hai fatto male a riportare quell'articolo. quella è stata una delle poche cose giuste che adg abbia mai scritto e che sia pienamente condivisibile.
r