ZiaYoya ha scritto:Roberto ha scritto:Non c'è nessun'altra definizione, nessun paletto, o limite, l'alpinismo è andare in montagna per il piacere, o la soddisfazione, che ti da
anche io vado in montagna perche' mi da un piacere immenso però non mi sento un alpinista
Prima di iniziare ad arrampicare facevo lo stesso errore di valutazione. Andavo in montagna, facevo escurzioni, ma non mi sentivo alpinista. Vedevo quelli che salivano con gli scarponi e le piccozze nello zaino e pensavo che quelli si che erano alpinisti!
Ma dove è la differenza, dove sta il confine?
Sono passato dalle passeggiate sui sentieri, alle salite fuori sentiero, senza accorgermene. Poi mi sono ritrovato su pendii di roccette, su nevai ed infine su ghiacciai facili... era alpinismo?
Stanco di rischiare di farmi male su rocce banali, ho fatto un corso di roccia ed ho iniziato ad arrampicare.
Con le prime vie di roccia facevo alpinismo a tutti gli effetti, ma in realtà io andavo in montagna allo stesso modo, con lo stesso amore e passione. Mi sono reso conto che alpinismo è la montagna fatta per passione. Non ci sono confini.
Ovvio che è alpinista anche chi lo fa per lavoro, lavoro che ha scelto per passione (almeno in origine).