Ho notato nella catena-sequel

che c'è chi ha citato il Diamox.
La molecola in questione (Acetazolamide) nacque come blando diuretico o come coadiuvante per il glaucoma. E' di utilità non provata ossia è molto controversa la questione se l'effetto antiedematoso sia reale.
Però va notato che le controindicazioni sono apparentemente di poca entità e in effetti sul web c'è da tantissimi anni tutto un fiorire di articolì sino a definirlo il farmaco degli alpinisiti. Dovresti leggere un po' ma ora avrai poco tempo.
Ti racconto quindi quel che si dice e che dicono anche i medici delle spedizioni, ma senza impegno perchè non sono un medico (se qua ce ne sono si facciano avanti):
Si compra senza ricetta e il principio attivo Acetazolamide è venduto quasi ovunque come Diamox
Va assunto uno o due giorni prima dell'ascensione e si continua a prenderlo sino alla permanenza in quota.
Posologia: te la deve dire il medico. A me hanno fatto assumere due compresse da 250 mg una al mattino e una alla sera almeno 24 prima del primo balzo in quota.
Effetti che ho notato: ho avuto effetto diuretico fin che ero non in alto poi via via con la disidratazione l'effetto cessa sino a scomparire man mano che salivo. Però parlo di salite sui 4000 delle Alpi (come noto l'AMS o Mal di Montagna per noi cittadini nati e viventi a quota zero può insorgere anche poco oltre i 3000). Non ho avuto nessun altro effetto che si notasse.
Rimedi naturali
Zenzero fresco e crudo a fettine: previene la nausea
Guaranà in capsule con dentro polvere: contiene anche caffeina e guaranina, è uno stimolante vivifica e tonifica.
Eleuterococco + Gingko Biloba in fialette da bere: energertici, combattono la fatica e non danno effetti collaterali seri.
Maltodestrine in tavolette : energetiche
Buona spedizione-
ciao ciao
animamorbida ha scritto:Rufus ha scritto:Ciao Animamorbida.
Non per rovinarti l'entusiasmo, ma l'Inca Trail (cioè l'itinerario dalla fermata del km 82 a Macchu Picchu) hai intenzione di farlo per conto tuo o con una agenzia? Perché mi risulta che sia a numero chiuso, di fatto completamente prenotato dalle agenzie.
Per quanto riguarda l'infuso di foglie di coca posso dirti che contro il mal di testa con me ha funzionato bene. A Chiquian, sotto la cordigliera di Huayhuash, lo si trovava in normali bustine da the.
Direi che non c'è bisogno di bombarsi masticando foglie e calce. Mica devi spaccare pietre in una miniera boliviana...!
Buon viaggio! Vedrai che ti piacerà molto.
Rufus
In realtà, avendo un appoggio di un ragazzo che ha un albergo a Lima e quindi contatto con le varie agenzie che organizzano l'Inka Trail abbiamo un'opzione aperta nel senso che io un minimo di camminate le ho fatte ma un'altra ragazza no, mai, (massimo colline riminesi

) e quindi non sappiamo ancora se lo faremo, se lo faremo completamente o se ne faremo una parte e poi opteremo per il treno.
A me piacerebbe farlo tutto anche se non vorrei svenire per strada

stramazzando al suolo ma dovremo vedere un po' come siamo messe.
Anche io avevo letto che è sempre strapieno quindi ci siamo mosse per tempo. L'alternativa era un altro trekking che durava addirittura 5 o 6 giorni e quello lo abbiamo scartato.
Quindi l'infuso non te lo vendono già pronto da bere? Te lo devi preparare tu?
No ... spero non mi reclutino per spaccare pietre in miniera ...

sono un po' delicata!!!
Grazie ... sono "frizzatissima" all'idea di partire!! Poi vi racconterò al rientro!
Animamorbida