gran sasso

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Messaggioda bummi » mer ago 02, 2006 10:42 am

vito ha scritto:
federicopiazzon ha scritto:Il problema del periodo in cui si è aperta la scala uiaa è già un discorso serio..probabilmente era tutto un casino in quegli anni..



:lol: :lol: :lol: che fai, scrivi barzellette?

Perche' adesso il discorso dei gradi com'e?

Prendi qualsiasi guida, confronta le tabelle di comparazione gradi francese-uiaa e non ne trovi una uguale all'altra.


Concordo.
Non so di dove siete, ma se venite arrampicate nelle falesie del centro italia (Ferentillo, ecc.) un giorno andate ad arrampicare a Pale e poi ditemi, al di là dei tanti chiodi al posto degli spit e delle protezioni più distanti, che ne pensate dei gradi di quella falesia.
Io ogni volta che ci sono andato tornavo alla macchina e sul sentiero mi chedevo: ma cos'è un 6a? Quello che trovo qui a Pale o quello di Ferentillo?
A voi l'ardua risposta, io ancora non ci sono arrivato.
Er PIP
Avatar utente
bummi
 
Messaggi: 3292
Images: 32
Iscritto il: mer mar 31, 2004 14:33 pm
Località: Abbruzzese di Roma Sud

Re: gran sasso

Messaggioda cuorpiccino » mer ago 02, 2006 11:25 am

luigi dal re ha scritto:ieri sera guardavo la guida CAI del Gran Sasso con l'nitenzione di andare a fare qualcosa nei prossimi giorni e sono rimasto stupito nel leggere le notevoli discrepanze tra i gradi stimati dai primi salitori e quelli dati in seguito dai ripetitori,in alcuni casi tratti di artificiale sono diventati comprensibilmente tratti in libera fino al VII e oltre,in altri casi,e parlo soprattutto delle vie di Bini si è passati molto meno comprensibilmente dal IV+dato dall'apritore al VI nel Diedro di mefisto,stessa cosa per il Vecchiaccio,dal V al VI+ per la Tribioli,da V- a VI per le Placche di manitou....
i solito si dice che gli apritori sono talmente forti da non riconoscere i gradi...per me è una mega stronzata,quindi quale potrebbe essere il motivo?

Piero era perfettamente consapevole, solo che, in un certo senso, era una forma polemica nei confronti delle istituzioni di allora (CAI e UIAA) sul problema scala chiusa - scala aperta. Non è un problema così da poco. Se ci pensi ai tempi su una guida CAI non potevi dare VII o VIII, ma al massimo VI+. Allora, se VI+ è il limite delle possibilità umane, avendo Piero conosciuto Mariacher e Manolo che facevano almeno un grado più di lui, e non sentendosi lui al limite sulle vie che apriva, dava IV+, V-, V ecc. ecc.

La scala ideata da Wilhelm "Willo" Welzenbach credo fosse l'unico esempio di scala chiusa al mondo.

Oggi la cosa fa sorridere, ma a me fa anche sorridere che la gente pensi che il VI, VI+ debba essere una mezza passeggiata, come se gente del calibro di Dibona, Detassis, Vinatzer, Cassin, Comici, Soldà, Maestri, Mayerl, Eisenstecken ............ fossero mezze seghe.
E quindi il 6a, che dovrebbe essere più del VI+, a maggior ragione.

Certo è, che le valutazioni derivate da quel periodo, hanno creato una bella confusione, perchè certi VI, VI+ ... VII- di allora sono dei veri cancracci.
Il più grande alpinista è quello che si diverte di più
cuorpiccino
 
Messaggi: 5244
Images: 47
Iscritto il: mer mar 26, 2003 15:42 pm
Località: Gondolin

Messaggioda Tocci » mer ago 02, 2006 11:49 am

Per non parlare di certi camini o diedri fessura di IV, che allora facevano con gli scarponi rigidi da incastrare nelle fessure... valli a fare oggi con le scarpette e vedrai che bellezza di V+ diventano :roll:
"L'alto conosce il basso, il basso non conosce l'alto"
René Daumal, Il monte analogo
Avatar utente
Tocci
 
Messaggi: 2206
Images: 35
Iscritto il: sab feb 12, 2005 20:20 pm
Località: Roma

Messaggioda ivalo2006 » mer ago 09, 2006 23:19 pm

il discorso dei gradi e' molto complesso ed anche infinito ogniuno li interpreta a suo modo molte volte capita di ripetere vie e dare un giudizio diverso da quello che l' apritore aveva dato, specie in montagna, roccia friabile esposizioni forti scarsa assicurazione vie non logiche sono ingredienti che sicuramente determinano secondo me un notevole aumento del grado la nord del camicia come difficoltà del grado arrampicatorio per sentito dire non va oltre il quinto ma ci sarà qualche altro motivo perchè nessuno ripete quelle vie e perchè sono gradate td+ sarebbe stata una parete frequentatissima se foosse stata roccia buona ed assicurabile 2000 mt di sviluppo che figata
ivalo2006
 
Messaggi: 93
Iscritto il: mer gen 04, 2006 1:57 am

Messaggioda ROBICE » gio ago 10, 2006 12:22 pm

bummi ha scritto:
vito ha scritto:
federicopiazzon ha scritto:Il problema del periodo in cui si è aperta la scala uiaa è già un discorso serio..probabilmente era tutto un casino in quegli anni..



:lol: :lol: :lol: che fai, scrivi barzellette?

Perche' adesso il discorso dei gradi com'e?

Prendi qualsiasi guida, confronta le tabelle di comparazione gradi francese-uiaa e non ne trovi una uguale all'altra.


Concordo.
Non so di dove siete, ma se venite arrampicate nelle falesie del centro italia (Ferentillo, ecc.) un giorno andate ad arrampicare a Pale e poi ditemi, al di là dei tanti chiodi al posto degli spit e delle protezioni più distanti, che ne pensate dei gradi di quella falesia.
Io ogni volta che ci sono andato tornavo alla macchina e sul sentiero mi chedevo: ma cos'è un 6a? Quello che trovo qui a Pale o quello di Ferentillo?
A voi l'ardua risposta, io ancora non ci sono arrivato.


Ho sperimentato anch'io e sono arrivato alle tue stesse conclusioni, probabilmente e ragionevolmente la risposta più verosimile è semplicemente: una via di mezzo tra le due falesie. :wink:
Ciao
ROBICE
 
Messaggi: 70
Iscritto il: ven ago 26, 2005 9:41 am
Località: varie per lavoro

Precedente

Torna a Arrampicata in montagna

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.