da Roberto » gio giu 15, 2006 12:44 pm
Salavare dal suicidio il colpevole di una vilenza simile sul proprio figlio è assolutamente comprensibile e dovrebbe essere normale per tutti, perché non è con la morte del colpevole che si risolvono questi problemi, anzi si aggraverebbe la situazione già delicata della vittima, oltre a lasciare un segno indelebile sulla coscienza di chi ha omesso l' aiuto, consapevole delle conseguenze.
Non parlo in modo superficiale e buonista, sa cosa significa odiare una persona per un fatto paragonabile a questo ed io, se avessi la possibilità di salvare o condannare, salverei senza condizioni.
Poi chi ci ha detto che il salvarlo non sia stata una condanna peggiore della morte?
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)