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Messaggioda quilodicoequilonego » mar mag 30, 2006 12:19 pm

clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...
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Messaggioda Spider » mar mag 30, 2006 12:20 pm

Mi sono letto domenica il suo ultimo libro, "L'Apocalisse".

In primo luogo, mi ha lasciato esterrefatto l'ODIO che traspare da ogni sua frase, il fatto che si riferisca ai musulmani esclusivamente con le parole "bestie", "animali", "macellai", etc etc etc.

In secondo luogo, è assolutamente insopportabile la sua megalomania.
Già la forma del libro (un'autointervista) trasuda autocompiacimento.
E poi, di qualunque argomento parli, non fa che dire "io ho capito tutto, li altri sono degli idioti".
Tutto, TUTTO ruota esclusivamente attorno a lei, e a lei sola.
Vogliono costruire una moschea vicino a casa sua?
Bene, lei non è d'accordo, ma perchè scrivere UN INTERO LIBRO in cui ogni 2 pagine lancia anatemi contro questa moschea che ancora neppure esiste?
Alla venticinquesima volta che tirava in ballo il fottuto minareto di 24 metri, mi è veramente venuta la nausea.

Che poi mi sembra assolutamente ipocrita, visto che lei poi in Toscana non ci vive nemmeno più, è ormai a tutti gli effetti newyorchese, e da un bel po' di anni.


Terza osservazione
Lei NON è cristiana, lei è sempre stata atea.
Però ora, in perfetto stile Pera-voltagabbana, si definisce "atea cristiana" cioè atea sì, ma che proviene da una cultura cristiana, e quindi nel suo ateismo rispetta comunque i valori di base del cristianesimo e blablabla.

Che stronzata.
Come se ci fossero gli atei cristiani, gli atei comunisti, gli atei islamici, gli atei buddisti...

E' semplicemente l'ennesimo ammiccamento demagogico di facile presa sul pubblico, un trucco da best seller per vendere qualche copia in più.
Arrogante ed ipocrita.

Quarta osservazione.
Al di là dello stile violento e xenofobo, e della sua personalità decisamente "ingombrante", mi sembra che non resti nulla, il libro è assolutamente vuoto di contenuti profondi.

E' vero, critica l'estremismo islamico e l'atteggiamento passivo dell'occidente. E fin qui si può essere perfettamente d'accordo.
Ma la sua critica è demagogica e superficiale, usa argomenti di facile presa (il minareto in toscana, le croci nelle scuole, il bambino che non può portare a scuola le frittelle al marsala perchè c'è un bambino musulmano).

In sostanza però, non dice niente di più che "loro sono cattivi perchè ci tagliano le teste, e noi siamo scemi perchè ce le lasciamo tagliare". Capirai, ci voleva un'aquila per arrivarci.

La sua è una critica assolutamente distruttiva.
Critica la destra, critica la sinistra, critica l'islam, critica la chiesa, critica la russia, critica l'america, critica tutto e tutti.
E non propone alcuna alternativa, tant'è che dice orgogliosa di non aver votato "perchè le fa tutto schifo".

Bella forza.

Devo dire che il suo personaggio è sicuramente scomodo e ha sicuramente una personalità molto forte, che per molti versi è affascinante.

Però, quando mi sono sforzato di guardare oltre la personalità strabordante, gli insulti, le invettive e gli esempi da oratorio, non ho trovato niente.

E' un libro vuoto, che non mi ha lasciato nulla, nel bene e nemmeno nel male.
Ultima modifica di Spider il mar mag 30, 2006 12:30 pm, modificato 2 volte in totale.
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Messaggioda aculnaig » mar mag 30, 2006 12:24 pm

Dite quello che volete, nel bene e nel male, ma c'ha due coglioni che fumano.
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Messaggioda clod » mar mag 30, 2006 12:25 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

Sulla germania non mi esprimo che non so.
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



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Messaggioda San Maniglione » mar mag 30, 2006 12:31 pm

clod ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

Sulla germania non mi esprimo che non so.



La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.
Comunque, sto contro il federalismo. O, perlomeno, questo federalismo.
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Messaggioda Luca A. » mar mag 30, 2006 12:31 pm

Zio Vare ha scritto:
JoCaglia ha scritto:Della Fallaci ho letto molto,
Il tutto con uno stile "rabbioso" che (credo) lei veda come la modalità migliore per svegliare le coscienze.

Io leggo qualche pagina della Fallaci, poi chiudo tutto. Epidermicamente mi sta sulle palle il modo che ha di scrivere. Se qualcuno si risveglia grazie ai suoi scritti buon per lui, io ci credo poco. Ho letto poche settimane fa un bel libro di Enzo Bianchi, intitolato "La differenza cristiana" (Einaudi), in poche pagine butta giù anche tutto il castello di carte della Fallaci, risveglia veramente la coscienza di chi pensa di essere cristiano, ma nella maniera giusta, nella consapevolezza e nell'accoglienza, non nella rabbia e nella cattiveria.


Eccellente libro, eccellente autore. :wink:

Quanto al discorso sui musulmani, vedo purtroppo che continuamente si cade in luoghi comuni alimentati ad arte.
Chi ragiona in base a ciò che vede e tocca con mano, sa che il musulmano medio presente a Milano è un tranquillo muratore o pizzaiolo o fabbro che è molto meno fanatico di me. Basta vivere a Milano e lavorare in una piccola azienda girando dai clienti e fornitori, per constatarlo.
Alcune sere fa ho partecipato a una tavola rotonda sul tema dei diritti di cittadinanza. Una delle persone con cui ho dialogato era la capa dell'associazione Giovani Musulmani. Si tratta di una giovane mamma di due bambini; nata a Milano, spiccato accento milanese, mentalità milanesissima, laureata in biologia, colta, simpatica, apertissima e modernissima. Perché non dovrebbe poter avere una moschea dove andare a pregare con i suoi bambini?

Purtroppo c'è tanta gente che discute di cose che non conosce, suggestionato da immagini di barbuti urlanti viste in televisione, e non guarda al musulmano che abita accanto a lui e che probabilmente è stato alzato la notte per cuocere il pane anche per chi vota Lega.... (a Milano i panettieri sono quasi tutti immigrati e in massima parte musulmani...).
Ultima modifica di Luca A. il mar mag 30, 2006 12:33 pm, modificato 2 volte in totale.
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mi guiderai ai nostri antichi attacchi
e staremo lì a guardare in su".
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Messaggioda quilodicoequilonego » mar mag 30, 2006 12:32 pm

clod ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

Sulla germania non mi esprimo che non so.


è proprio perchè tra nord/centro/sud in Italia non c'è niente di uguale, che bisogna che ogni posto sfrutti le proprie risorse e si amministri in modo autonomo
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Messaggioda roby4061 » mar mag 30, 2006 12:33 pm

Spider ha scritto:Mi sono letto domenica il suo ultimo libro, "L'Apocalisse"..


cosa hai fumato per riuscire a leggerlo? :lol:
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Messaggioda Silvio » mar mag 30, 2006 12:37 pm

Luca A. ha scritto:
Zio Vare ha scritto:
JoCaglia ha scritto:Della Fallaci ho letto molto,
Il tutto con uno stile "rabbioso" che (credo) lei veda come la modalità migliore per svegliare le coscienze.

Io leggo qualche pagina della Fallaci, poi chiudo tutto. Epidermicamente mi sta sulle palle il modo che ha di scrivere. Se qualcuno si risveglia grazie ai suoi scritti buon per lui, io ci credo poco. Ho letto poche settimane fa un bel libro di Enzo Bianchi, intitolato "La differenza cristiana" (Einaudi), in poche pagine butta giù anche tutto il castello di carte della Fallaci, risveglia veramente la coscienza di chi pensa di essere cristiano, ma nella maniera giusta, nella consapevolezza e nell'accoglienza, non nella rabbia e nella cattiveria.


Eccellente libro, eccellente autore. :wink:

Quanto al discorso sui musulmani, vedo purtroppo che continuamente si cade in luoghi comuni alimentati ad arte.
Chi ragiona in base a ciò che vede e tocca con mano, sa che il musulmano medio presente a Milano è un tranquillo muratore o pizzaiolo o fabbro che è molto meno fanatico di me. Basta vivere a Milano e lavorare in una piccola azienda girando dai clienti e fornitori, per constatarlo.
Alcune sere fa ho partecipato a una tavola rotonda sul tema dei diritti di cittadinanza. Una delle persone con cui ho dialogato era la capa dell'associazione Giovani Musulmani. Si tratta di una giovane mamma di due bambini; nata a Milano, spiccato accento milanese, mentalità milanesissima, laureata in biologia, colta, simpatica, apertissima e modernissima. Perché non dovrebbe poter avere una moschea dove andare a pregare con i suoi bambini?

Purtroppo c'è tanta gente che discute di cose che non conosce, suggestionato da immagini di barbuti urlanti viste in televisione, e non guarda al musulmano che abita accanto a lui e che probabilmente è stato alzato la notte per cuocere il pane (a Milano i panettieri sono quasi tutti immigrati e in massima parte musulmani...).



eccellente intervento, da quotare integralmente !!!
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Messaggioda clod » mar mag 30, 2006 12:37 pm

San Maniglione ha scritto:
clod ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

Sulla germania non mi esprimo che non so.



La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.
Comunque, sto contro il federalismo. O, perlomeno, questo federalismo.


Si ma vuoi mettere quello l'identità culturale dei vari stai italiani con quella degli stati tedeschi? Noi ci portiamo appresso un bagalio storico di 2700 e passa anni, i tedeschi direi un bel po' di meno. Senza contare che il popolo aveva una visione di se stessa come di un unico popolo e che gli staterelli erano anche in epoche più antiche riunite in maniera non formale sotto l'egemonia di un un sovrano, almeno in parte E senza entra nel merito che non verrei trasforma la discussione in una diatriba storica.

Per non so mi riferivo alla situazione attuale di eventuali attriti all'interno della popolazione, non della storia che per fortuno ho studiato.
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Messaggioda Spider » mar mag 30, 2006 12:38 pm

roby4061 ha scritto:
Spider ha scritto:Mi sono letto domenica il suo ultimo libro, "L'Apocalisse"..


cosa hai fumato per riuscire a leggerlo? :lol:


piuttosto cosa mi sono dovuto fumare DOPO averlo letto, per farmi passare lo schifo! :idea: :lol:
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Messaggioda quilodicoequilonego » mar mag 30, 2006 12:38 pm

San Maniglione ha scritto:
clod ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

Sulla germania non mi esprimo che non so.



La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.
Comunque, sto contro il federalismo. O, perlomeno, questo federalismo.


Non sparare cazzate. In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia. In questi anni hanno sopportato (insieme) la rinascita dell'est (ridotto a zero dal comunismo), e già ora, ma soprattutto nel prossimo futuro saremo di nuovo ad invidiarla, per l'andamento economico
(anche ora dovresti fare un confronto Italia/Germania per quella caxxata che si chiama debito pubblico)
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Messaggioda Paolo Marchiori » mar mag 30, 2006 12:45 pm

quilodicoequilonego ha scritto:Non sparare cazzate. In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia. In questi anni hanno sopportato (insieme) la rinascita dell'est (ridotto a zero dal comunismo), e già ora, ma soprattutto nel prossimo futuro saremo di nuovo ad invidiarla, per l'andamento economico
(anche ora dovresti fare un confronto Italia/Germania per quella caxxata che si chiama debito pubblico)


come fai a saperlo, dove hai vissuto?
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Messaggioda Spider » mar mag 30, 2006 12:45 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
San Maniglione ha scritto:La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.


Non sparare cazzate. In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia. In questi anni hanno sopportato (insieme) la rinascita dell'est (ridotto a zero dal comunismo)...


ma forse lui parlava della Geermania PRIMA dell'unità nazionale, che è stata per secoli (per non dire millenni) frazionata in una miriade di signorie, ducati, baronati, stati, staterelli, che si sono fatti guerre sanguinosissime e si sono uniti praticamente solo con la fondazione dell'Impero Prussiano.

Credo che in questo senso sia lo stato europeo più simile all'italia, con la sua lunghissima storia di frammentazione, e la sua unità relativamente recente.


PS comunque, in Germania ci sono CINQUE MILIONI di immigrati turchi, se per caso non lo sapevi. Altro che le nostre poche decine di migliaia.

Come vedi, il tuo "stato europeo ideale" è tollerante e aperto all'immigrazione e all'integrazione, altro che i fascisti di cui senti la mancanza.
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Messaggioda San Maniglione » mar mag 30, 2006 12:47 pm

clod ha scritto:
San Maniglione ha scritto:
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quilodicoequilonego ha scritto:
clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

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Comunque, sto contro il federalismo. O, perlomeno, questo federalismo.


Si ma vuoi mettere quello l'identità culturale dei vari stai italiani con quella degli stati tedeschi? Noi ci portiamo appresso un bagalio storico di 2700 e passa anni, i tedeschi direi un bel po' di meno. Senza contare che il popolo aveva una visione di se stessa come di un unico popolo e che gli staterelli erano anche in epoche più antiche riunite in maniera non formale sotto l'egemonia di un un sovrano, almeno in parte E senza entra nel merito che non verrei trasforma la discussione in una diatriba storica.

Per non so mi riferivo alla situazione attuale di eventuali attriti all'interno della popolazione, non della storia che per fortuno ho studiato.


Onestamente, l'identità culturale di stati come Prussia Baviera e delle città-stato anseatiche non mi sembra proprio trascurabile, o molto inferiore al Granducato di Toscana, al Regno delle due Sicilie e al ducato di Modena. La differenza è che in Germania hanno sempre avuto una divisione politica in Stati (escluso il periodo nazionalsocialista), mentre noi abbiamo creato uno stato unitario e vorremmo creare questa divisione solo oggi, peraltro su una base più economica che culturale. Per questo sono contrario al federalismo proposto dal passato governo.
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Messaggioda San Maniglione » mar mag 30, 2006 12:50 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
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clod ha scritto:Ah , dimenticavo. Il federalismo?

I miei bisnonni sono morti per unirla l'italia, dubito io potrei dividerla :wink:


non hai capito una sega di federalismo, io la Germania o la Svizzera li vedo molto più uniti dell'Italia. Certo, ci vuole poco...


Noi abbiamo la fortuna di avere una diversità culturale di base profondamente maggiore della loro. Sarà mica un caso se dalla caduta dell'impero romano a poco più di un secolo fa l'italia è stata divisa in una moltitudine di statie staterelli, di realtà locali più o meno grandi che hanno consentito di creare il patrimonio culturalee sociale immenso che ci portiamo appresso. Essere un popolo ora significa anche aiutarsi a vicenda e non sbattersene le palle degli altri, ma questo per un borghese medio, forse è un concetto troppo difficile da capire. Certo non è tutto perfetto ora, ma la strada non è dividere, imho.

e poi se proprio vogliamo andare per il sottile gli svizzeri sono 4 gatti su un territorio grande come 4 regioni italiane senza contare il fatto che non è che si vogliano così bene come tu pensi.

Sulla germania non mi esprimo che non so.



La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.
Comunque, sto contro il federalismo. O, perlomeno, questo federalismo.


Non sparare cazzate. In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia. In questi anni hanno sopportato (insieme) la rinascita dell'est (ridotto a zero dal comunismo), e già ora, ma soprattutto nel prossimo futuro saremo di nuovo ad invidiarla, per l'andamento economico
(anche ora dovresti fare un confronto Italia/Germania per quella caxxata che si chiama debito pubblico)


Scusa.. chi è che spara cazzate? Io? Se ce l'hai con me, devo essermi spiegato male. Oppure sei tu che non hai capito.
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Messaggioda quilodicoequilonego » mar mag 30, 2006 12:56 pm

Spider ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
San Maniglione ha scritto:La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.


Non sparare cazzate. In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia. In questi anni hanno sopportato (insieme) la rinascita dell'est (ridotto a zero dal comunismo)...


ma forse lui parlava della Geermania PRIMA dell'unità nazionale, che è stata per secoli (per non dire millenni) frazionata in una miriade di signorie, ducati, baronati, stati, staterelli, che si sono fatti guerre sanguinosissime e si sono uniti praticamente solo con la fondazione dell'Impero Prussiano.

Credo che in questo senso sia lo stato europeo più simile all'italia, con la sua lunghissima storia di frammentazione, e la sua unità relativamente recente.


PS comunque, in Germania ci sono CINQUE MILIONI di immigrati turchi, se per caso non lo sapevi. Altro che le nostre poche decine di migliaia.

Come vedi, il tuo "stato europeo ideale" è tollerante e aperto all'immigrazione e all'integrazione, altro che i fascisti di cui senti la mancanza.


dire bianco o dire nero non conta, basta che sia il contrario di quello che dico io :lol: :lol: :lol:
enzo
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Messaggioda BBB » mar mag 30, 2006 12:56 pm

Verso Orianna Fallaci mi comporto con lo stesso pregiudizio con cui considero "Il Codice da Vinci" o Teo Mammuccari:
disinteresse, indifferenza, 'mporta 'na sega. :roll:
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Messaggioda BBB » mar mag 30, 2006 13:03 pm

A me incuriosisce questa frase:

In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia



Si potrebbe averne una spiegazione?

Cento volte cosa vuol dire? Molto? Deppiù? 'nacifra? Quanto?

Che scala hai usato? Che campioni hai analizzato?

In Germania dove? Da che parte del muro?

Cosa intendi per "stare bene"? Soldi?
O anche la possibilità di vedersi tra parenti, amici o innamorati, cosa che col muro di mezzo per molti non era possibile?


Non mi sembra che oltre a te ci siano in tanti a sparar cazzate
BBB
 
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Messaggioda aculnaig » mar mag 30, 2006 13:05 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
Spider ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:
San Maniglione ha scritto:La Germania è stata ugualmente divisa in stati e staterelli, che si sono fatti pure la guerra fra loro... per cui il tuo paragone non regge molto.


Non sparare cazzate. In Germania, prima della caduta del muro, si stava cento volte meglio che in Italia. In questi anni hanno sopportato (insieme) la rinascita dell'est (ridotto a zero dal comunismo)...


ma forse lui parlava della Geermania PRIMA dell'unità nazionale, che è stata per secoli (per non dire millenni) frazionata in una miriade di signorie, ducati, baronati, stati, staterelli, che si sono fatti guerre sanguinosissime e si sono uniti praticamente solo con la fondazione dell'Impero Prussiano.

Credo che in questo senso sia lo stato europeo più simile all'italia, con la sua lunghissima storia di frammentazione, e la sua unità relativamente recente.


PS comunque, in Germania ci sono CINQUE MILIONI di immigrati turchi, se per caso non lo sapevi. Altro che le nostre poche decine di migliaia.

Come vedi, il tuo "stato europeo ideale" è tollerante e aperto all'immigrazione e all'integrazione, altro che i fascisti di cui senti la mancanza.


dire bianco o dire nero non conta, basta che sia il contrario di quello che dico io :lol: :lol: :lol:


Ustia! Perchè hai detto qualcosa?
Dove, dove?
Era uno scherzo dai!
Fanculizzati va! :lol:
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