Buzz ha scritto:credo che meno patinature, più contenuti, più pensiero e meno sponsor
fare in modo che siano gli sponsor a correrti dietro e non il contrario
lo so, non è facile, ma se non vuoi fare un depliant mascherato da rivista...
in effetti, non so più quant'è che non leggo un VERO test di materiali.
Mi ricordo che sui vecchi Alp c'erano test veri, con critiche, prove di carico e di rottura, in cui il test era fatto dallo staff della rivista (o comunque da professionisti appositamente incaricati) e non da quelli del marketing della ditta, in cui i buoni materiali venivano lodati, e quelli scarsi venivano sputtanati senza pietà.
Adesso, tutto quello che si legge nelle pagine dei "test", è il copia&incolla delle pagine pubblicitarie.
"straordinaria scarpetta, comoda ma ultraperformante, con un look alla moda e prestazioni all'avanguardia"
CHE c***o VUOL DIRE???
Così com'è, non c'è scritto NIENTE!!!
Per me un test di una scarpetta vuol dire prendere un arrampicatore (meglio più di uno), mettergli quella scarpetta ai piedi per un mese, farlo arrampicare su ogni tipo di terreno, e poi fargli scrivere tutto quello che gli viene in mente!
Voglio che mi descriva punta, tallone, se la scarpa calza meglio su un piede a pianta larga o stretta, come si comporta sui vari tipi di appoggi, se l'allacciatura è comoda o meno, se le cuciture interne ti segano il piede, quanto rapidamente si usura la gomma, cosa gli è piaciuto e cosa no, se la comprerebbe per quel prezzo, etc etc...
E purtroppo questo discorso vale per TUTTI i presunti "test": abbigliamento, zaini, corde... ormai sono solo pagine di pubblicità, in aggiunta alle ALTRE pagine di pubblicità "ufficiali".
Che palle...