Siloga66 ha scritto:AlpineMan® ha scritto:non dovevi piegarli,li segavi a fil di rocciae li ribatti con un pun teruolo...tranquillo che entrano ancora qualche millimetro..e poi sigilli con simil calcare,ci sono prodotti per tal scopo..
Caro AM. Ti ringrazio per le cose belle. Per le cose brutte: ma che ne sò io se a ribatterli entrano di piu e che c'è qualcosa che li copre? Prima o poi (piu prima che poi) la rifaccio, raddrizzo i tasselli con una tenaglia e poi li sego via.
Cari Siloga e AM.
Complimenti per il lavoro ma siete tutti e due acerbi.
Le cose vanno fatte bene, e denotate di essere tutto sommato poco avvezzi a queste opere

, ma volenterosi ed onesti. (SCHEEEEEERZO.....SO' RAGAZZOOOOOO

)
PASSANDO ALLE COSE SERIE:
1) Gli odierni attrezzatori non sanno nemmeno cosa vuol dire usare il perforatore a mano, per cui con il trapano è assodato che il foro prosegue ben oltre la fine del tassello. di solito non serve nemmeno segare, con due bei colpi assestati va dentro tutto.
2) Se ci fossero dubbi, comunque per far lavorare il tassello è stato tirato il dado, quindi, una volta svitato, lo si sega alla base e poi con la punta di un chiodo lo si caccia dentro.
3) A volte qualche attrezzatore incapace non tira il bullone (spesso si vedono dadi che non fanno passare all'esterno quasi nulla del filetto: grave errore, se non è tirato bene e il filetto non passa fuori il dado la tenuta è molto minore, ma è un altro discorso). In quel caso, prima di togliere tutto, tirate voi il dado, girando la chiave per avvitarlo, un giro e mezzo basta. Poi togliete tutto e ripetete il punto 2)
4) per me non serve silicone, resina e altro. Una gomma da masticare ben ficcata nel foro (a fare da water-stop

) e un po' di terra o polvere della parete ben schiacciata sopra che avrete recuperato lì intorno.
5)Grossa rogna: gli spit roc. Quelli sono una peste

bosogna batterli ai lati batterli finchè si forma un po' di spazio tra la piastrina e la roccia. poi, battendo con la punta di un chiodo, allargate quello spazio (si rompe un po' di roccia e esce poco del tassello) fino a riuscire ad infilare la lama del seghetto e togliere. Poi battere sempre con la punta piatta di un choiodo (ma questi entrano poco).
6) Sconsiglio a tutti di mettersi a fare i cavalieri anti-spit se non si hanno le idee chiare, i materiali adatti e un piano esatto di quello che si va a fare. Il risultato di lavori pressapochisti sono demolizioni parziali, roba lasciata in parete, piegature, ruggine e sono situazioni pericolose, biasimabili e non certo migliori che l'originaria linea di spit.
7) Non lasciatevi impressionare dai grossi nomi. Sovente fanno porcate immani (spit inutili, scavi, sovrapposizioni) pur di stare sulla cresta dell'onda con il nome su un trafiletto. Devono pur mangiare, e per far contento lo sponsor o il proprio orgoglio (spesso peggiore del primo), devono APPARIRE. Per cui se gli spalate anche sopra un po' di merda, alla fin fine gli fate pure un piacere: "Nel bene o nel male, basta che si parli di me".
Buon lavoro.