
Ieri giornata di tranquilla uscita corsistica in quel di Rogno, nota località arrampicatoria sul confine italo-bergamasco...
Dopo una giornata di piacevole e calda arrampicata stavamo riconpattando il gruppo a lla base del settore della "piramide"... proprio per l'appunto avevo appena finito di sottolineare ad alcuni allievi che non era il caso di mettersi a mangiare seduti sotto una parete di 150 m senza casco e con sopra gente che arrampica... quando...
Da due tornanti del sentiero sopra ho sento una flebile voce che dice "sasso"... una frazione di secondo dopo una voce con una tonalità più consona alla situazione urla "c***o sasso!"...
giusto il tempo di girare la testa, e da un cespuglio è sbucato il "sasso", in realtà è un televisore a colori da 20", che pare abbia tutta l'intenzione di venire a fare la mia conoscenza!
Voltato lo sguardo a sinistra scopro che la strada era ostruita da un mio amico anche lui nella fase del "si salvi chi può", ho pensato di scaraventarlo di sotto per liberarmi la strada, ma poi essendo lui un noto e apprezzato fotografo di montagna, avrei arrecato un danno all'ambiente alpinistico troppo grave... alla mia sinistra c'era una ragazza e francamente l'idea di saltarle addosso non mi sarebbe dispiaciuta, ma così... senza nemmeno un appunamento non mi sembrava il caso...
A questo punto (in realtà saranno passati al massimo 2 secondi) il tv color dichiara proprio avercela con me!
Il momento in cui ho preso la decisione l'ho rimosso, ma ricordo solo di aver raccolto le energie per poi saltare quanto meglio potessi fare... ho sentito lo spostamento d'aria e il rumore fortunatamente sempre più lontano di rami spezzati e sassi che si spaccano...
Credo di essere rimasto almeno un minuto fermo immobile... poi ho sentito una voce che mi diceva... "ma come diavolo hai fatto..." io non ricordo quasi nulla, ma a detta di chi mi ha visto devo aver fatto proprio un numero da circo...
Ho fatto due passi, e sentendo un leggero dolore ad un piede guardo e scopro che sanguino, nemmeno mi ero accorto di averlo urtato...
Ora sono qua, a leggere "l'insostenibile solitudine del forum" con un po' di ghiaccio sul piede gonfio, per fortuna nulla di rotto, solo una bella escoriazione e un bell'ematoma, per qualche giorno le scarpette non entreranno

Certo che a pensarci... passo tre-quattro mesi all'anno a spiegare 3000 nodi e come si usano per la sicurezza in montagna... poi basta una disattenzione... e si rischia grosso...
