Incidente mortale in Free Solo... ?

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda biemme » mar apr 11, 2006 12:12 pm

Val Ter ha scritto:
biemme ha scritto:ciascuno ne tragga le conclusioni :wink:


Che c'e' meno gente che fa free solo rispetto a quella che va sui sentieri... e quei pochi che lo fanno ci stanno piu' attenti. :wink:

Valter


verissimo, ma io parlavo in termini percentuali, non assoluti :wink:
biemme
 
Messaggi: 1278
Images: 41
Iscritto il: dom dic 22, 2002 22:12 pm

Messaggioda Val Ter » mar apr 11, 2006 12:15 pm

Si infatti, pure io: quei pochi che fanno free solo stanno piu' attenti di quei tanti che vanno sui sentieri, e quindi hanno in percentuale meno incidenti.

D'altra parte mi riesce difficile immaginare uno che su un sentiero stia teso e concentrato come su un tiro solitario...maro' che stress che sarebbe!!!... :lol: :wink:

Valter
Avatar utente
Val Ter
 
Messaggi: 1557
Images: 67
Iscritto il: lun mag 24, 2004 11:05 am
Località: Torino

Messaggioda calabrones » mar apr 11, 2006 13:47 pm

.:eZy:. ha scritto:Questo post mi è stato, da subito, sulle balle e per tre motivi:

1. per il titolo, che Calalbrones ha poi cambiato su pressione ...riprendo quel suo 'spiattellato in free solo' perchè dà il senso della sciocca irriverenza dimostrata verso un ragazzo morto in una falesia (conosciuta) e giustifica le nostre risposte e la reazione motivata di Marcos? quel titolo avrebbe ferito chiunque, tanto più amici e parenti.
2. perché non è nato per la discussione ma con spocchia moralistica, chiara e indiscutibile. Calabrones ha poi travestito il post con un che di ?provocazione? (?i forum non funzionano solo così?, per rispondere a tono)
3. per l'invasione trasversale, confrontando discipline diverse (scialpinisti vs climber) che io ho visto più come velata antipatia di campo verso altre categorie.
Chiedo a Calabrones cosa significhi per lui, allora, cercare ogni maledetta domenica di tirarsi in testa qualche slavina, fatto salvo poi ricercarne i significati scientifici e di sicurezza perché tutto ciò non debba ripetersi?ma perché non starsene a casa, allora?...qual?è il senso di quel rischio, se esiste un confronto, rispetto a quello di un free-solo (e che merda di titolo)?cosa significhi senso morale in attività che per loro natura prescindono dal rischio ?anzi, ne sono l?essenza?

Certo che sparare a giudizio è un?attività diffusa..anche se questo è un forum non sempre funziona così?


Ma davvero da questo post:

calabrones ha scritto:Non so' se la notizia sia giunta fino a voi...
La settimana scorsa e' morto un climber nella falesia conosciuta per Nove, anche se in realta' si trova a Fadalto Basso - Vittorio Veneto (TV).

Sembra che stesse facendo un free-solo

Se c'e' qualcuno che ha notizie + attendibili o riflessioni le posti qui!


Hai dedotto tutte queste cose (1-2-3):?:
Io sinceramente C'ho letto semplicemente:
a) Notizia di cronaca (pura e semplice)
b) richiesta di info e commenti...

Forse il titolo e' stato uno scivolone da parte mia, non l'avevo scelto con disprezzo ma semplicemente xke' diretto, mi rendo conto ke ho mancato di tatto...:(

Comunque mi rendo conto che ho pestato la coda a molti di voi, ed allora adesso mi accusate di essere ottuso...
...e limitato perche' sono del partito del NO SOLO, ma chi ve l'ha detto a voi, che non ho mai arrampicato slegato :?: Me l'avete chiesto?

Si le attivita' di cui parli prevedono un rischio accetteto come gia' avevo scritto ke e' dato da Magnitudo (gravita') x Probabilita'

Ma e' inutile fare discorsi seri con chi non e' disposto a dialogare, quindi torno ai miei affari.

Ciao,
------------------------------------
Avatar utente
calabrones
 
Messaggi: 1433
Images: 33
Iscritto il: ven ott 28, 2005 11:50 am
Località: NE

Messaggioda checco 1987 » mar apr 11, 2006 15:16 pm

Secondo me solo coloro che hanno realmente provato ad arrampicare slegati hanno la consapevolezza di cosa significhi ed il diritto di dare un proprio parere su cosa significhi e cosa si provi.

certe emozioni non si possono raccontare, nè si possono capire i moventi di certe azioni.

Facile giudicare guardando un video o parlare per sentito dire.
certi sentimenti e certe emozioni non si possono raccontare.
Facile condannare.

Mi da quasi fastidio sentire tante pare sul perchè Tizio arrampichi slegato mentre Caio (non C.Caio :lol: ) no..:

è una scelta personale ed intima che riguarda solo te stesso
tutti gli altri ne sono fuori, e tutto ciò che ne segue si riperquoterà solo su te stesso.

E' per questo che mi girano le palle quando sento qualcuno (in generale, eh!) dire che X è morto da idiota mentre arrampicava slegato.

E' stata una scelta sua, questo non lo fa un eroe, ma condannare ( in più non sapendo cosa significhi realmente) denota una mancanza di sensibilità ed un'ignoranza pazzesca.


ciao :wink:
I don't have any friends, and my nuts are too small
Gravity is a myth, the Earth sucks.
"Train hard and fight easy or train easy and fight hard ? and die."
Avatar utente
checco 1987
 
Messaggi: 1499
Images: 70
Iscritto il: gio set 09, 2004 16:27 pm
Località: Vicenza

Messaggioda MarcoS » mar apr 11, 2006 15:22 pm

calabrones ha scritto:.
... ma chi ve l'ha detto a voi, che non ho mai arrampicato slegato :?: ......


da quanto scrivevi in altro post e dai tuoi commenti qui direi proprio di no.
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda Roberto » mar apr 11, 2006 15:26 pm

checco 1987 ha scritto:Secondo me solo coloro che hanno realmente provato ad arrampicare slegati hanno la consapevolezza di cosa significhi ed il diritto di dare un proprio parere su cosa significhi e cosa si provi.

certe emozioni non si possono raccontare, nè si possono capire i moventi di certe azioni.

Facile giudicare guardando un video o parlare per sentito dire.
certi sentimenti e certe emozioni non si possono raccontare.
Facile condannare.

Mi da quasi fastidio sentire tante pare sul perchè Tizio arrampichi slegato mentre Caio (non C.Caio :lol: ) no..:

è una scelta personale ed intima che riguarda solo te stesso
tutti gli altri ne sono fuori, e tutto ciò che ne segue si riperquoterà solo su te stesso.

E' per questo che mi girano le palle quando sento qualcuno (in generale, eh!) dire che X è morto da idiota mentre arrampicava slegato.

E' stata una scelta sua, questo non lo fa un eroe, ma condannare ( in più non sapendo cosa significhi realmente) denota una mancanza di sensibilità ed un'ignoranza pazzesca.


ciao :wink:


Arrampicare slegati è la cosa che ti da il vero senso del tuo rapporto con la parete, il momento in cui davvero ti senti in stretto contatto con la roccia, senza mediazioni, senza compromessi.
Sali leggero e veloce, attento e concentrato. Non lasci nulla al caso, ogni tuo movimento è "il movimento", nessana azione è secondaria.
Arrampicare slegati, specie in montagna su vie lunghe, è il vero scalare.
Quando uno ha provato una volta, quando torna a legarsi, sente che fa un compromesso, sa che arrampicare è un' altra cosa.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda Simone76 » mar apr 11, 2006 15:39 pm

Grazie Roberto.
SONO COSI' FELICE CHE SCORREGGIO ARCOBALENI


Visitate http://www.clanalpian.com
Avatar utente
Simone76
 
Messaggi: 308
Images: 6
Iscritto il: mar feb 28, 2006 11:41 am
Località: Vittorio Veneto-Colchester

Messaggioda checco 1987 » mar apr 11, 2006 15:40 pm

Roberto ha scritto:
checco 1987 ha scritto:Secondo me solo coloro che hanno realmente provato ad arrampicare slegati hanno la consapevolezza di cosa significhi ed il diritto di dare un proprio parere su cosa significhi e cosa si provi.

certe emozioni non si possono raccontare, nè si possono capire i moventi di certe azioni.

Facile giudicare guardando un video o parlare per sentito dire.
certi sentimenti e certe emozioni non si possono raccontare.
Facile condannare.

Mi da quasi fastidio sentire tante pare sul perchè Tizio arrampichi slegato mentre Caio (non C.Caio :lol: ) no..:

è una scelta personale ed intima che riguarda solo te stesso
tutti gli altri ne sono fuori, e tutto ciò che ne segue si riperquoterà solo su te stesso.

E' per questo che mi girano le palle quando sento qualcuno (in generale, eh!) dire che X è morto da idiota mentre arrampicava slegato.

E' stata una scelta sua, questo non lo fa un eroe, ma condannare ( in più non sapendo cosa significhi realmente) denota una mancanza di sensibilità ed un'ignoranza pazzesca.


ciao :wink:


Arrampicare slegati è la cosa che ti da il vero senso del tuo rapporto con la parete, il momento in cui davvero ti senti in stretto contatto con la roccia, senza mediazioni, senza compromessi.
Sali leggero e veloce, attento e concentrato. Non lasci nulla al caso, ogni tuo movimento è "il movimento", nessana azione è secondaria.
Arrampicare slegati, specie in montagna su vie lunghe, è il vero scalare.
Quando uno ha provato una volta, quando torna a legarsi, sente che fa un compromesso, sa che arrampicare è un' altra cosa.


Bravo! :wink:
E' questo che intendevo: se non si è provato non lo si può capire veramente.

Parti e tutto intorno a te ammutolisce;
sei tu con la roccia, ti muovi tranquillo, sereno, ma allo stesso tempo teso e concentrato. Secondo me è una sensazione stupenda.

Non che intenda esortare a fare free: semplicemente è una pratica che offre emozioni che sono comprensibili solo da chi le ha provate in prima persona.
I don't have any friends, and my nuts are too small
Gravity is a myth, the Earth sucks.
"Train hard and fight easy or train easy and fight hard ? and die."
Avatar utente
checco 1987
 
Messaggi: 1499
Images: 70
Iscritto il: gio set 09, 2004 16:27 pm
Località: Vicenza

Messaggioda calabrones » mar apr 11, 2006 15:41 pm

MarcoS ha scritto:
calabrones ha scritto:.
... ma chi ve l'ha detto a voi, che non ho mai arrampicato slegato :?: ......


da quanto scrivevi in altro post e dai tuoi commenti qui direi proprio di no.


Beh t sbagli, in falesia sicuramente non l'ho mai fatto, ma in montagna senza possibilita' di assicurarmi mi e' capitato...
Questo non implica ke perche' l'ho fatto, pensi sia la miglor pratica da compiere! O l'unico modo di provare emozioni.

bye,
------------------------------------
Avatar utente
calabrones
 
Messaggi: 1433
Images: 33
Iscritto il: ven ott 28, 2005 11:50 am
Località: NE

Messaggioda Val Ter » mar apr 11, 2006 15:51 pm

...e infatti come tutte le cose puo' piacere o meno...

Valter
Avatar utente
Val Ter
 
Messaggi: 1557
Images: 67
Iscritto il: lun mag 24, 2004 11:05 am
Località: Torino

Messaggioda MarcoS » mar apr 11, 2006 15:56 pm

calabrones ha scritto:
MarcoS ha scritto:
calabrones ha scritto:.
... ma chi ve l'ha detto a voi, che non ho mai arrampicato slegato :?: ......


da quanto scrivevi in altro post e dai tuoi commenti qui direi proprio di no.


Beh t sbagli, in falesia sicuramente non l'ho mai fatto, ma in montagna senza possibilita' di assicurarmi mi e' capitato...
Questo non implica ke perche' l'ho fatto, pensi sia la miglor pratica da compiere! O l'unico modo di provare emozioni.

bye,


1) una cosa è salire slegati apposta, per il gusto di farlo, più e più volte. un'altra è trovarsi a doverlo fare per qualche motivo. anche se la sostanza è la stessa le due cose sono assai differenti. ma questo non dovrei nemmeno spiegartelo.

2) nessuno ha mai detto che il free solo sia "la miglior pratica", anche se indubbiamente è l'arrampicata nella sua forma più pura e perfetta. e va comunque fatta in piena coscienza. Non tutti ci sono comunque portati e non sempre.
e altresì nessuno ha mai detto che sia l'unico modo di "provare emozioni". Il free solo principalmente per "provare emozioni" rischia di non durare a lungo...
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda checco 1987 » mar apr 11, 2006 16:24 pm

purtroppo c'è poco da discutere: sono modi di pensare completamente diversi e, a quanto pare, per alcuni incompatibili e incomprensibili.


Però come io non do del cagasotto a chi (giustamente) non se la sente di fare certe cose, allo stesso modo pretendo che non si venga a criticare quello che faccio, soprattutto perchè 1 non danneggio nessuno 2 spesso sono critiche mosse da persone alle quali una certa ottica è preclusa, e quindi criticano senza sapere realmente ciò di cui stanno parlando..
I don't have any friends, and my nuts are too small
Gravity is a myth, the Earth sucks.
"Train hard and fight easy or train easy and fight hard ? and die."
Avatar utente
checco 1987
 
Messaggi: 1499
Images: 70
Iscritto il: gio set 09, 2004 16:27 pm
Località: Vicenza

Messaggioda Vertical » mar apr 11, 2006 16:30 pm

Roberto ha scritto:Arrampicare slegati è la cosa che ti da il vero senso del tuo rapporto con la parete, il momento in cui davvero ti senti in stretto contatto con la roccia, senza mediazioni, senza compromessi.
Sali leggero e veloce, attento e concentrato. Non lasci nulla al caso, ogni tuo movimento è "il movimento", nessana azione è secondaria.
Arrampicare slegati, specie in montagna su vie lunghe, è il vero scalare.


....in un mondo ideale sarebbe sicuramente così...nella realtà mentre sali leggero e superconcentrato ti si stacca una presa ( o avviene un qualsiasi altro evento oggettivo che sfugga alla tua capacità/concentrazione ) e tu leggero e veloce ti ritrovi alla base della parete....
Avatar utente
Vertical
 
Messaggi: 251
Images: 1
Iscritto il: ven set 06, 2002 19:03 pm
Località: Pordenone

Messaggioda Val Ter » mar apr 11, 2006 16:36 pm

Vertical ha scritto:...nella realtà mentre sali leggero e superconcentrato ti si stacca una presa ( o avviene un qualsiasi altro evento oggettivo che sfugga alla tua capacità/concentrazione ) e tu leggero e veloce ti ritrovi alla base della parete....


L'imponderabile esiste.

Chissa' che proprio nel confronto con esso non stia gran parte del fascino di questa pratica.

Ridurre i rischi al minimo, ma non a zero.

Se e' una scelta fatta in modo consapevole, ciascuno ha il diritto di fare come meglio crede.

Siamo liberi dopotutto....o no? :wink:
Avatar utente
Val Ter
 
Messaggi: 1557
Images: 67
Iscritto il: lun mag 24, 2004 11:05 am
Località: Torino

Messaggioda smilzo » mar apr 11, 2006 16:47 pm

Roberto ha scritto:
Arrampicare slegati [...] è il vero scalare.

MA CHI LO DICE? CHI ???!

Ho scoperto e provato simpatia per questo forum (nelle scorse settimane). Ho provato a inserirmi. Molti messaggi e risposte mi hanno fatto tanto ridere. Ma quest'apologia dell'arrampicata slegati la trovo assolutamente fuori luogo, e molto molto pericolosa.
Non condivido i toni della discussione, e non mi piace chi si mette in cattedra.
Se uno vuol rischiare la propria vita (che a molti è negata per motivi estranei alla loro volontà, e se permettete più gravi), almeno non faccia la parte di chi detiene il Sapere.
E poi, per la verità, l'alpinismo è nato con la corda; e subito dopo sono nati chiodi e moschettoni.
Il mio consiglio è di usarli. Non c'è nessuna emozione in meno. E chi lo fa è molto molto più intelligente di chi non lo fa...
Avatar utente
smilzo
 
Messaggi: 670
Images: 3
Iscritto il: dom feb 05, 2006 22:56 pm
Località: Roma

Messaggioda Val Ter » mar apr 11, 2006 17:02 pm

Di gente che fa scelte incoerenti e' pieno il mondo.

Che gli vogliamo fare, interdirli tutti? :lol:

Ognuno ha i suoi buoni motivi per fare le cose che fa, e a volte non li conosce neanche.

Spiace per gli orfani, certo, ma non e' proibendo il free solo che ce ne saranno di meno.


Valter
Avatar utente
Val Ter
 
Messaggi: 1557
Images: 67
Iscritto il: lun mag 24, 2004 11:05 am
Località: Torino

Messaggioda nglblu » mar apr 11, 2006 17:04 pm

Consiglierei vivamente a qualcuno una visita neurologica in quanto la mancanza del senso del limite,la ricerca di forti scariche adrenaliniche o la voglia di sfidare il destino non è esattamente normale come cosa. O perlomeno è indubbiamente mancanza di responsabilità nei confronti propri e delle persone che stanno affianco.
P.S. se qualcuno in maniera molto cordiale dovesse mandarmi a cagare sappia anticipatamente che il suo commento da parte mia non avrà LA MINIMA considerazione.
nglblu
 
Messaggi: 127
Iscritto il: gio gen 12, 2006 5:02 am
Località: milano

Messaggioda calabrones » mar apr 11, 2006 17:06 pm

nglblu ha scritto:Consiglierei vivamente a qualcuno una visita neurologica in quanto la mancanza del senso del limite,la ricerca di forti scariche adrenaliniche o la voglia di sfidare il destino non è esattamente normale come cosa. O perlomeno è indubbiamente mancanza di responsabilità nei confronti propri e delle persone che stanno affianco.
P.S. se qualcuno in maniera molto cordiale dovesse mandarmi a cagare sappia anticipatamente che il suo commento da parte mia non avrà LA MINIMA considerazione.


:lol:
------------------------------------
Avatar utente
calabrones
 
Messaggi: 1433
Images: 33
Iscritto il: ven ott 28, 2005 11:50 am
Località: NE

Messaggioda yinyang » mar apr 11, 2006 17:11 pm

senza polemiche o insulti allora:
sinceramente non ho mica capito che vi frega di cosa fanno i "free solos"
vi piace preoccuparvi per qualcuno? (pochissimi poi)
Avatar utente
yinyang
 
Messaggi: 10900
Images: 65
Iscritto il: mar giu 17, 2003 13:41 pm
Località: Imberido (LC)

Messaggioda MarcoS » mar apr 11, 2006 17:14 pm

smilzo ha scritto:
Roberto ha scritto:
Arrampicare slegati [...] è il vero scalare.

MA CHI LO DICE? CHI ???!

Ho scoperto e provato simpatia per questo forum (nelle scorse settimane). Ho provato a inserirmi. Molti messaggi e risposte mi hanno fatto tanto ridere. Ma quest'apologia dell'arrampicata slegati la trovo assolutamente fuori luogo, e molto molto pericolosa.
Non condivido i toni della discussione, e non mi piace chi si mette in cattedra.
Se uno vuol rischiare la propria vita (che a molti è negata per motivi estranei alla loro volontà, e se permettete più gravi), almeno non faccia la parte di chi detiene il Sapere.
E poi, per la verità, l'alpinismo è nato con la corda; e subito dopo sono nati chiodi e moschettoni.
Il mio consiglio è di usarli. Non c'è nessuna emozione in meno. E chi lo fa è molto molto più intelligente di chi non lo fa...


ecco un altro pontificante... che si mette in cattedra non sapendo di cosa parla....

è OVVIO e spesso ripetuto ma non colto, pare, che non si faccia assolutamente dell'apologia del free solo, che resta una cosa da fare SOLAMENTE se ben coscienti di quello che si fa, e in determinate condizioni. Solo così il rischio può diventare accettabile e non trasformarsi in azzardo inutile e stupido.

Come diceva checco, è insensato definire chi la pratica "pazzo", incosciente" "poco intelligente" tanto quanto sarebbe definire coniglio chi non lo fa. E' una cosa che dipende molto anche da attitudini individuali.
E quanto alle motivazioni, ognuno ha le proprie e non le ritengo sindacabili, indipendentemente dalla condizione familiare.

ditemi, moralisti del verticale, che arrampicate sempre ben incordati: cosa pensate dei profani che vi dicono (è sicuramente successo) "ah, voi arrampicatori folli" oppure "eh, ma fai uno sport estremo" o "ma non è pericoloso?" cosa pensate? che non sanno di cosa parlano.

e ancora, (e questa non è mia) sui vostri terzi quarti quinti gradi in montagna, pur con l'amata corda, siete SEMPRE consci, si, che il risultato non è poi così diverso dall'essere slegati, nel malaugurato caso di una caduta? mi permetto di dubitarne.

e resta la forma più pura dell'arrampicata. comporta essere perfetti nell'esecuzione. per forza di cose.

e comunque c'è chi sale e chi arrampica, così come c'è chi scende e chi scia.
Ultima modifica di MarcoS il mar apr 11, 2006 17:17 pm, modificato 1 volta in totale.
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

PrecedenteProssimo

Torna a Arrampicata - Falesie - Boulder

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.