Fokozzone ha scritto:Il problema della prassi (e sottolineo "prassi")dei pestaggi è un altro.
Visto lo sviluppo della microcriminalità cosa si dovrebbe fare? Tenere in galera per un mese un milione di persone? E come si permettono questi stranieri di delinquere a casa nostra e di restarci ? (al primo reato espulsione immediata, sarebbe l' unico rimedio). Ma a prescindere dalla nazionalità del delinquente, la verità è che lo stato italiano è impotente di fronte alla microcriminalità. Il problema sussiste anche negli USA, dove i carcerati sono 1% della popolazione (un enormità) dieci volte che in italia dove sono lo 0,1% della popolazione. Dunque di fronte ai piccoli reati
- non c' è spazio in prigione
- il carabiniere è demotivato dai giudici che non condannano o lo fanno in tempi biblici
- il carabiniere è stufo di rischiare la propria incolumità per sedare una situazione che si presenta da dieci giorni e che domani si presenterà di nuovo
- In definitiva la legge in materia fa delle prescrizioni che non sono attuabili.
Ecco perché durante l' azione, il carabiniere "dissuade" il reo a ripetere i suoi detestabili comportamenti.
Prassi soltanto prassi. E' evidente che non è legge, ma se la legge è inattuabile ci sono solo due strade: o cambiamo la legge (io confesso che adotterei le pene corporali per i piccoli reati: scudisciate in piazza e incidente concluso) o tollerare la prassi. Chiaro che se ci sono le prove i carabinieri vanno puniti, così richiede l' ipocrisia del sistema. E se non ci sono le prove, botte a volontà, zitti e pedalare: è l' altra faccia della medaglia dell' ipocrisia del sistema.
Fokozzone
E bravo Fokozzone!
Scudisciate in piazza, come in Arabia Saudita od in Iran od in Afganistan sotto i talebani!
E di Giuseppe Parini e di Alessandro Manzoni ce ne sbattiamo allegramente i c.....!
Secoli di storia umanitaria e liberale, una delle poche cose in cui il nostro paese primeggia nella storia, li buttiamo nel cesso: pene corporali, e tutto passa!
Vergògnati.
Quanto al pestaggio del marocchino sottolineo quello che ho detto: e cioè che questa è la prassi e non l'eccezione, e non riguarda solo gli stranieri, ma tutti i piccoli delinquenti; che la sola novità è data dalla presenza del filmato, e che la destra illiberale e fascista del notro paese, di questi mezzi rivendica anche le legalità, anzi la opportunità.
Poi vorrei fare una considerazione: se due carabinieri ed un poliziotto trovano normale menare così, (nessuno di loro ha fatto un gesto per fermare il pestaggio) questo dimostra appunto che la loro cultura della legalità è nulla, e che tra loro vige prima di tutto l'omertà a difesa dei colleghi violenti.
Che, sotto sotto (anzi, sopra sopra) pensano "la legge siamo noi" come FKZ sottolinea: i giudici li liberano (non la legge del parlamento: i giudici comunisti, sempre loro), e quindi la giustizia la facciamo noi, alla sbrigativa; come quando a Bologna c'erano i Savi della uno bianca, come quei poliziotti, sempre a Bologna che ricattavano e menavano i gay.
Gli squadroni della morte brasiliani come retroterra culturale, Charles Bronson come riferimento. C'è da stare allegri, non vi pare?
...devi imparare a leggere, oppure il tuo cervello è bruciato......