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Messaggioda mamo » ven gen 27, 2006 23:09 pm

Bollettino nazionale delle valanghe no. 67
di venerdì, 27 gennaio 2006, 18:30
Ancora abbondanti nevicate e forte pericolo di valanghe a sud


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Situazione generale
Fino a venerdì sera dal Sempione alla regione del Bernina e nel Ticino fino in pianura sono caduti da 30 a 60 cm di neve. Nelle regioni vicine confinanti ne sono caduti da 10 a 30 cm. Nelle restanti regioni non si sono verificate nevicate o sono caduti solo pochi centimetri di neve. A 2000 m di quota le temperature sul mezzogiorno erano comprese fra meno 7 gradi e meno 9 gradi. I venti da sud sono stati forti e hanno causati trasporti di neve.
Gli accumuli di neve soffiata sono aumentati e sono fragili. In quota, la superficie di neve vecchia è stata in parte consolidata dal vento. Sui pendii rivolti a sud era presente uno strato crostoso. Nella coltre di neve sono in parte ancora presenti vecchi strati di brina superficiale o altri strati deboli.



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Evoluzione a corto termine
Sabato continuerà a nevicare a sud. Nella regione del Sempione e delle valli del Maggia si prevedono da 40 a 60 cm di neve. Nelle regioni confinanti con la parte centrale della Cresta Principale delle Alpi e in Ticino al di sopra dei 1600 m circa cadranno da 20 a 50 cm di neve. A livello locale la quantità di neve fresca sabato sera raggiungerà 1 metro. La neve fresca aumenterà ulteriormente a ovest, a nord e a est. In quota i venti provenienti da sud saranno forti. A 2000 m le temperature sul mezzogiorno saranno di zero gradi a nord e meno 4 gradi a sud. La coesione fra il manto di neve vecchia e quello di neve fresca è sfavorevole.



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Previsione del pericolo di valanghe per sabato
Regione del Sempione; Goms meridionale; Alpi ticinesi; Calanca; Mesolcina; Bregaglia:
forte pericolo di valanghe (grado 4)
I punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 1600 m circa. Si prevedono distacchi di valanghe spontanee che possono avanzare anche in regioni fino a quote inferiori ai 1600 m. Con la trasformazione della neve in pioggia il manto nevoso potrà staccarsi sino al terreno anche a bassa quota e minacciare le vie di comunicazione e gli edifici esposti.

Parte settentrionale della Cresta delle Alpi; restante Vallese; restanti regioni dei Grigioni:
marcato pericolo di valanghe (grado 3)
Nella restante Cresta Principale delle Alpi dal Cervino fino alla regione del Bernina come pure a Poschiavo i punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 1600 m circa. A livello isolato qui sono minacciate anche le vie di comunicazione esposte. Nelle restanti regioni con questo grado di pericolo i punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve soffiata esposti da ovest a nord fino a est come pure in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni al di sopra dei 2000 m circa. Escursioni e discese fuori pista richiedono esperienza e una valutazione molto attenta sul posto.

Regioni a nord della parte settentrionale della Cresta delle Alpi:
moderato pericolo di valanghe (grado 2)
I punti pericolosi si trovano principalmente sui pendii ripidi esposti da sud ovest a nord fino a sud est e in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni al di sopra dei 1800 m circa. I punti critici si trovano prevalentemente in corrispondenza dei passaggi dalle zone poco a quelle molto innevate. Eventuali valanghe possono staccarsi soprattutto in presenza di un forte sovraccarico.

Tendenza per domenica e lunedì
Sul versante sudalpino e nelle regioni confinanti anche domenica si avrà qualche nevicata. Nelle restanti regioni il tempo sarà prevalentemente soleggiato. Lunedì il pericolo di valanghe diminuirà lentamente.

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NEVE & VALANGHE

BOLLETTINO PER ALPI E PREALPI LOMBARDE
EMESSO VENERDÌ 27 GENNAIO 2006 ALLE ORE 13

SITUAZIONE GENERALE NIVO-METEO:


La depressione sull?Europa occidentale convoglia masse di aria umida e più temperata dal Mediterraneo in direzione del versante sudalpino determinando significative precipitazioni. Queste tenderanno ad esaurirsi nella giornata di sabato; in seguito la graduale espansione di un?alta pressione da Nord apporterà un generale miglioramento.
Neve fresca a 2000 m: 80 ? 100 cm Orobie e Prealpi, 50- 70 cm Valchiavenna , 20-30 su Alpi Retiche centrali e Alta Valtellina, valori inferiori sulla fascia orientale e Adamello. Forti venti in quota da Sud accompagnano le precipitazioni favorendo la formazione di considerevoli accumuli in zone concave ed in prossimità di creste e dorsali. La neve recente poggia su pendii parzialmente scoperti, su croste da fusione e rigelo con brina superficiale, su locali lastroni da vento o strati basali sfavorevoli costituiti da cristalli angolari.
Neve fresca ultime 24h (cm) a 2000 m
Altezza manto nevoso a 2000 m



PERICOLO VALANGHE E LOCALIZZAZIONE


Situazione attuale

su Orobie, Prealpi e Valchiavenna sulla maggior parte dei pendii ripidi sono da aspettarsi molte valanghe spontanee di media grandezza e su versanti estesi anche singole grandi valanghe.
Sul resto delle Alpi Retiche e Adamello sono possibili scaricamenti e distacchi di valanghe di piccole e medie dimensioni.Il distacco è probabile con debole sovraccarico (passaggio di un singolo sciatore o escursionista).
INDICE DEL PERICOLO: 4 FORTE su Orobie e Prealpi,
3 MARCATO su Alpi Retiche e Adamello.



Previsione

le ulteriori precipitazioni previste, associate a forti venti da Sud, incrementeranno accumuli e lastroni determinando distacchi di valanghe di medie dimensioni e singole grandi valanghe, in particolare sulla fascia orobico-prealpina e Valchiavenna con altri 30 cm di neve fresca. Il rialzo termico tenderà ad assestare e consolidare solo parzialmente il manto nevoso
Il distacco sarà probabile con debole sovraccarico (passaggio di un singolo sciatore o escursionista).
INDICE DEL PERICOLO: 4 FORTE su Orobie e Prealpi,
3 MARCATO su Alpi Retiche e Adamello,
in aumento a 4 FORTE su Valchiavenna con ulteriori 30 cm di neve fresca.


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Messaggioda rudy » dom gen 29, 2006 20:00 pm

anche da noi la situazione non è da meno
sabato io e calabrones abbiamo notato un fatto insolito in Piancavallo:
80cm di neve fresca (in 2gg) ma con gli ultimi 20cm che poggiavano su uno strato di palline di ghiaccio (tipo grandine) 8O 8O 8O
praticamente valanghe e distacchi anche nei boschetti :roll:
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Messaggioda mamo » dom gen 29, 2006 20:42 pm

Oggi salendo al Crocione , in val d'Intelvi , abbiamo visto un infinità di zone con fratture nel manto nevoso dentro nei fitti faggeti a 1200 metri di quota ; dove la neve caduta da giovedì ha raggiunto 1,5 metri di spessore .
Occio !!!
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Messaggioda clod » dom gen 29, 2006 22:14 pm

mamo ha scritto:Oggi salendo al Crocione , in val d'Intelvi , abbiamo visto un infinità di zone con fratture nel manto nevoso dentro nei fitti faggeti a 1200 metri di quota ; dove la neve caduta da giovedì ha raggiunto 1,5 metri di spessore .
Occio !!!
ciao mamo


Andiamo bene. Volevo farci una puntata in settimana, ma visto che verrei su solo mi sa che è meglio aspettare :?
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



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Messaggioda whitemount » dom gen 29, 2006 23:35 pm

Prealpi trentine, raggiunti i 160 cm. (bastoncino da 140 sparito e affondato di 20/30 cm.), neve forse pesante ma non me ne son accorto, se non che non si alzavano gli spruzzi.
Cmq vista la pesantezza in bosco si è assestata molto più rapidamente di quanto pensassi, staccato nulla, pensavo che con il freddo dei giorni scorsi si fosse creata una gran brina di fondo invece...
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Messaggioda whitemount » dom gen 29, 2006 23:44 pm

Da ticinonline:

Valanghe: tre sciatori morti in Savoia

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PARIGI - Tre sciatori - due dei quali praticavano il fuori pista - sono morti in tre distinte valanghe che si sono staccate in Savoia, al di sopra della stazione di Villaroger, a Tignes e a Val d'Isère.

In mattinata il corpo di uno sciatore di Besancon, di 36 anni, disperso da ieri sera, è stato ritrovato a Combe des Lanchettes, a 2.300 metri di altitudine, sopra Villaroger. L'uomo era stato travolto - secondo i soccorritori - da una valanga larga 30 metri e lunga 300.

Intorno a mezzogiorno, a Tignes, una valanga ha coinvolto un gruppo di otto sciatori polacchi. Uno di loro, di 43 anni, è rimasto sepolto dalla neve e, dopo un'ora e mezza di ricerche, è stato ritrovato morto.

Infine, in Val d'Isère, uno sciatore fuori pista di 55 anni, di Parigi, è morto, travolto da una valanga che si era staccata nel settore del Gran Vallon.
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Messaggioda scienziato » lun gen 30, 2006 11:03 am

merda!

i miei soci (osso e company) sono tutti a valdisere...speriamo stiamo buonie cari

ieri e sabato ad andalo staccava che ra un piacere....valanghe a gogo nei boschi....ovunque

si voleva andare al tonale ma abbiamo desistito visto che finchè eravamo nel boschetto le slavine erano piccine ma appena fuori le dimensioni erano ragguardevoli


comunque sabato sopra i 1200 era molto buona la mattina e a nord era buona anche il pomeriggio.....fatto un fuoripista dalla cima della paganella finoa fai per 1100 mtri di dislivello....solo gli ultimi duecento di colla...ma una ravanata epica


ieri era più collosa e sciabile bene solo sopra i 1500 metri ma in alto era ancora polvere...

okkio anche nei prossimi giorni che ci sono dei piani di scivolamento veramnte pericolosi....mai visto tante slavine in vita mia e l'impressione è che sarà mooolto difficile che si leghi bene con lo strato ghiacciato e/o ventato che c'e' sotto...
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Messaggioda andreag » lun gen 30, 2006 11:28 am

scienziato ha scritto:merda!

i miei soci (osso e company) sono tutti a valdisere...speriamo stiamo buonie cari

ieri e sabato ad andalo staccava che ra un piacere....valanghe a gogo nei boschi....ovunque

si voleva andare al tonale ma abbiamo desistito visto che finchè eravamo nel boschetto le slavine erano piccine ma appena fuori le dimensioni erano ragguardevoli


comunque sabato sopra i 1200 era molto buona la mattina e a nord era buona anche il pomeriggio.....fatto un fuoripista dalla cima della paganella finoa fai per 1100 mtri di dislivello....solo gli ultimi duecento di colla...ma una ravanata epica


ieri era più collosa e sciabile bene solo sopra i 1500 metri ma in alto era ancora polvere...

okkio anche nei prossimi giorni che ci sono dei piani di scivolamento veramnte pericolosi....mai visto tante slavine in vita mia e l'impressione è che sarà mooolto difficile che si leghi bene con lo strato ghiacciato e/o ventato che c'e' sotto...



Ieri fatto un giro in Lagorai zona Vanoi-Caoria, tutto in bosco tra i 1100 e i 2000 m, una quantittà di neve fresca impressionante, 70 alla partenza oltre 150 in alto, pesantissima sempre, più faticoso scendere che salire, impossibile fare curve anche sul ripido, in compenso su un piccolo pendio ripido due sono passati troppo vicini e hanno staccato un bel lastroncino, 40-50 cm di altezza su un bel piano di scorrimento liscio, per fortuna era piccolo (un fronte di un 20ina di m) e si è fermato subito, ma i due son finiti sotto e abbiamo dovuto estrarli con le pale...

Con calma vi posto un po' di foto, ambiente meraviglioso ma neve inadatta allo sci....con il caldo previsto sarà difficile trovare farina anche a Nord, bisognerà aspettare che si compatti e trasformi...
:cry: :cry: :cry:

Andrea
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Messaggioda rudy » lun gen 30, 2006 11:33 am

andreag ha scritto: abbiamo dovuto estrarli con le pale...

Andrea


uuuhhh... ti han fatto lavorare eehhh :lol: :twisted:

bravo :wink:
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Messaggioda PaveE » lun gen 30, 2006 11:57 am

Ieri a Pila ovunque andavi vedevi distacchi più meno naturali anche di modesta entità.
Sulla direttissima del Couis 2 abbiamo malauguratamente fatto venir giù una porzione considerevole di manto nevoso che ha scoperto il fondo roccioso, grazie al cielo ha solo sfiorato uno di noi che per un attimo è scomparso nella colata ma ne è subito uscito.
Purtroppo anche nei boschi i distacchi erano considerevoli.
Quindi occhi aperti anche nelle zone "più sicure"!!!!
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Messaggioda ehi man » lun gen 30, 2006 15:15 pm

andreag ha scritto:
scienziato ha scritto:merda!

i miei soci (osso e company) sono tutti a valdisere...speriamo stiamo buonie cari

ieri e sabato ad andalo staccava che ra un piacere....valanghe a gogo nei boschi....ovunque

si voleva andare al tonale ma abbiamo desistito visto che finchè eravamo nel boschetto le slavine erano piccine ma appena fuori le dimensioni erano ragguardevoli


comunque sabato sopra i 1200 era molto buona la mattina e a nord era buona anche il pomeriggio.....fatto un fuoripista dalla cima della paganella finoa fai per 1100 mtri di dislivello....solo gli ultimi duecento di colla...ma una ravanata epica


ieri era più collosa e sciabile bene solo sopra i 1500 metri ma in alto era ancora polvere...

okkio anche nei prossimi giorni che ci sono dei piani di scivolamento veramnte pericolosi....mai visto tante slavine in vita mia e l'impressione è che sarà mooolto difficile che si leghi bene con lo strato ghiacciato e/o ventato che c'e' sotto...



Ieri fatto un giro in Lagorai zona Vanoi-Caoria, tutto in bosco tra i 1100 e i 2000 m, una quantittà di neve fresca impressionante, 70 alla partenza oltre 150 in alto, pesantissima sempre, più faticoso scendere che salire, impossibile fare curve anche sul ripido, in compenso su un piccolo pendio ripido due sono passati troppo vicini e hanno staccato un bel lastroncino, 40-50 cm di altezza su un bel piano di scorrimento liscio, per fortuna era piccolo (un fronte di un 20ina di m) e si è fermato subito, ma i due son finiti sotto e abbiamo dovuto estrarli con le pale...

Con calma vi posto un po' di foto, ambiente meraviglioso ma neve inadatta allo sci....con il caldo previsto sarà difficile trovare farina anche a Nord, bisognerà aspettare che si compatti e trasformi...
:cry: :cry: :cry:

Andrea


anche a nord non era granchè in zona tognola.
peccato abbia fatto caldo, altrimenti era l'apoteosi
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Messaggioda alexzappa » lun gen 30, 2006 19:51 pm

andreag ha scritto:
scienziato ha scritto:merda!

i miei soci (osso e company) sono tutti a valdisere...speriamo stiamo buonie cari

ieri e sabato ad andalo staccava che ra un piacere....valanghe a gogo nei boschi....ovunque

si voleva andare al tonale ma abbiamo desistito visto che finchè eravamo nel boschetto le slavine erano piccine ma appena fuori le dimensioni erano ragguardevoli


comunque sabato sopra i 1200 era molto buona la mattina e a nord era buona anche il pomeriggio.....fatto un fuoripista dalla cima della paganella finoa fai per 1100 mtri di dislivello....solo gli ultimi duecento di colla...ma una ravanata epica


ieri era più collosa e sciabile bene solo sopra i 1500 metri ma in alto era ancora polvere...

okkio anche nei prossimi giorni che ci sono dei piani di scivolamento veramnte pericolosi....mai visto tante slavine in vita mia e l'impressione è che sarà mooolto difficile che si leghi bene con lo strato ghiacciato e/o ventato che c'e' sotto...



Ieri fatto un giro in Lagorai zona Vanoi-Caoria, tutto in bosco tra i 1100 e i 2000 m, una quantittà di neve fresca impressionante, 70 alla partenza oltre 150 in alto, pesantissima sempre, più faticoso scendere che salire, impossibile fare curve anche sul ripido, in compenso su un piccolo pendio ripido due sono passati troppo vicini e hanno staccato un bel lastroncino, 40-50 cm di altezza su un bel piano di scorrimento liscio, per fortuna era piccolo (un fronte di un 20ina di m) e si è fermato subito, ma i due son finiti sotto e abbiamo dovuto estrarli con le pale...

Con calma vi posto un po' di foto, ambiente meraviglioso ma neve inadatta allo sci....con il caldo previsto sarà difficile trovare farina anche a Nord, bisognerà aspettare che si compatti e trasformi...
:cry: :cry: :cry:

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io ieri ero a Falcade, quindi non molto lontano dal Lagorai...
la neve era ottima, specialmente in quota, ma anche nei boschi in basso si sciava senza troppi problemi anche con sci abbastanza stretti (sulla funivia del Col Margherita c'erano due tizi dotati di Sanouk e Gotama, che invidia :evil: )

mi sono guardato molto intorno perchè ero sicuro che con così tanta neve i pendii avrebbero scaricato, però non ho visto nessun segno di distacco, nè sui pendii sopra il passo San Pellegrino (sud), nè su quelli del Col Margherita (nord) nè tantomeno sui versanti nord delle Pale di San Martino.......però non c'erano nemmeno tracce di passaggio di scialpinisti
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Messaggioda andreag » lun gen 30, 2006 20:05 pm

alexzappa ha scritto:
andreag ha scritto:
scienziato ha scritto:merda!

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ieri e sabato ad andalo staccava che ra un piacere....valanghe a gogo nei boschi....ovunque

si voleva andare al tonale ma abbiamo desistito visto che finchè eravamo nel boschetto le slavine erano piccine ma appena fuori le dimensioni erano ragguardevoli


comunque sabato sopra i 1200 era molto buona la mattina e a nord era buona anche il pomeriggio.....fatto un fuoripista dalla cima della paganella finoa fai per 1100 mtri di dislivello....solo gli ultimi duecento di colla...ma una ravanata epica


ieri era più collosa e sciabile bene solo sopra i 1500 metri ma in alto era ancora polvere...

okkio anche nei prossimi giorni che ci sono dei piani di scivolamento veramnte pericolosi....mai visto tante slavine in vita mia e l'impressione è che sarà mooolto difficile che si leghi bene con lo strato ghiacciato e/o ventato che c'e' sotto...



Ieri fatto un giro in Lagorai zona Vanoi-Caoria, tutto in bosco tra i 1100 e i 2000 m, una quantittà di neve fresca impressionante, 70 alla partenza oltre 150 in alto, pesantissima sempre, più faticoso scendere che salire, impossibile fare curve anche sul ripido, in compenso su un piccolo pendio ripido due sono passati troppo vicini e hanno staccato un bel lastroncino, 40-50 cm di altezza su un bel piano di scorrimento liscio, per fortuna era piccolo (un fronte di un 20ina di m) e si è fermato subito, ma i due son finiti sotto e abbiamo dovuto estrarli con le pale...

Con calma vi posto un po' di foto, ambiente meraviglioso ma neve inadatta allo sci....con il caldo previsto sarà difficile trovare farina anche a Nord, bisognerà aspettare che si compatti e trasformi...
:cry: :cry: :cry:

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io ieri ero a Falcade, quindi non molto lontano dal Lagorai...
la neve era ottima, specialmente in quota, ma anche nei boschi in basso si sciava senza troppi problemi anche con sci abbastanza stretti (sulla funivia del Col Margherita c'erano due tizi dotati di Sanouk e Gotama, che invidia :evil: )

mi sono guardato molto intorno perchè ero sicuro che con così tanta neve i pendii avrebbero scaricato, però non ho visto nessun segno di distacco, nè sui pendii sopra il passo San Pellegrino (sud), nè su quelli del Col Margherita (nord) nè tantomeno sui versanti nord delle Pale di San Martino.......però non c'erano nemmeno tracce di passaggio di scialpinisti


Non è neppure paragonabile la quantità di neve che ha fatto nelle zone sud dei Lagorai con quella che ha fatto a Nord; ieri a 1700 m di quota il mio bastoncino (135 cm) entrava completamente nella neve fresca e spariva del tutto senza toccare il fondo; già a S. Martino, a pochi km di distanza, i quantitativi erano notevolmente inferiori; quando vi posterò le foto vi renderete conto...

inoltre il manto era fortemente inumidito, e presentava degli strati intermedi a diverso assestamento, che formavano dei perfetti piani di scivolamento per lo strato superiore di una 50ina di cm....

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Messaggioda ehi man » mar gen 31, 2006 11:18 am

hai ragione.
non ho visto i bollettini niveometeo, ma mi sembra abbiano dato grado 4.
che c***o deva succedere perchè si arrivi al 5, l'apocalisse :?: :lol: ? dico, in altopiano asiago e piccole dolomiti si son sfiorati i 2 metri di fresca ed in più umida. in certi comuni anche a bassa quota tipo posina-laghi gli spazzaneve non bastavano e hanno usato la fresa dell'areonautica 8O

mah!
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Messaggioda andreag » mar gen 31, 2006 11:25 am

ehi man ha scritto:hai ragione.
non ho visto i bollettini niveometeo, ma mi sembra abbiano dato grado 4.
che c***o deva succedere perchè si arrivi al 5, l'apocalisse :?: :lol: ? dico, in altopiano asiago e piccole dolomiti si son sfiorati i 2 metri di fresca ed in più umida. in certi comuni anche a bassa quota tipo posina-laghi gli spazzaneve non bastavano e hanno usato la fresa dell'areonautica 8O

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già, la strada per Folgaria-Lavarone è rimasta chiusa per due giorni, quella per pian delle Fugazze è stata interrotta da una valanga, un mio amico si è fatto la discesa del Costo con gli sci.....
8O 8O 8O

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Messaggioda Luke73 » mar gen 31, 2006 11:40 am

ehi man ha scritto:hai ragione.
non ho visto i bollettini niveometeo, ma mi sembra abbiano dato grado 4.
che c***o deva succedere perchè si arrivi al 5, l'apocalisse :?: :lol: ?


Mi sono posto anche io questa domanda :?
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Messaggioda scienziato » mar gen 31, 2006 11:47 am

whitemount ha scritto:Da ticinonline:

Valanghe: tre sciatori morti in Savoia

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PARIGI - Tre sciatori - due dei quali praticavano il fuori pista - sono morti in tre distinte valanghe che si sono staccate in Savoia, al di sopra della stazione di Villaroger, a Tignes e a Val d'Isère.

In mattinata il corpo di uno sciatore di Besancon, di 36 anni, disperso da ieri sera, è stato ritrovato a Combe des Lanchettes, a 2.300 metri di altitudine, sopra Villaroger. L'uomo era stato travolto - secondo i soccorritori - da una valanga larga 30 metri e lunga 300.

Intorno a mezzogiorno, a Tignes, una valanga ha coinvolto un gruppo di otto sciatori polacchi. Uno di loro, di 43 anni, è rimasto sepolto dalla neve e, dopo un'ora e mezza di ricerche, è stato ritrovato morto.

Infine, in Val d'Isère, uno sciatore fuori pista di 55 anni, di Parigi, è morto, travolto da una valanga che si era staccata nel settore del Gran Vallon.


notizie da osso in val d'isere....hanno visto la valanga che ha travolto il polacco...era senza arva e l'hanno tirato fuori dopo oltre un'ora, morto....loro per tornare sulla pista ne hanno staccata una ancora più grande e si son salvati per miracolo....era un percorso fuoripista segnalato e preventivamente bonificato con le bombe. Il che non vuol dire che era sicuro....spero che si diano una calmata e vadano nello snowpark che se no mi preoccupo....
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Messaggioda andreag » mar gen 31, 2006 13:44 pm

Come promesso vi posto un paio di foto della piccola ma istruttiva valanga di domenica a Cima Paradisi.

Questa è la zona del distacco:

Immagine
come vedete non è di grandi dimensioni, ma è abbastanza spesso (circa 50 cm); tenete presente che in quel punto c'esrano circa 150 cm di neve fresca, caduta tutta in un paio di giorni, ma evidentemente la parte sotto aveva avuto il tempo di assestarsi e si erano formati due strati non legati con uno splendido piano di scivolamento...

Inoltre, il distacco è avvenuto all'interno del bosco, peraltro piuttosto sicuro, nell'unico punto ripido e rado dove effettivamente ci poteva essere un rischio; in effetti stavamo cercando di passare uno alla volta, ed eravamo già passati in due, ma è bastato che uno di quelli sopra, non avendo sentito l'avviso, si avventurasse sul pendio incautamente troppo vicino a chi lo precedeva, e tagliando troppo in diagonale, per far partire tutto.
La slavina avrà fatto al massimo un percorso di 30 m, arrestandosi subito dato che il terreno spianava, io ero fermo subito sotto e non sono stato nemmeno raggiunto, ma il tutto è stato sufficiente per far si che i due venissero completamente coperti, anche se sono riusciti a tirare subito fuori almeno una mano, e quindi non abbiamo dovuto neppure usare l'arva per localizzarli...
Questa è la fase del disseppellimento, dove c'è il tipo con la giacca blu che sta scavando c'è l'altro sepolto.

Immagine

insomma, alla fine solo un po' di spavento e di "movimento" imprevisto, ma comunque molto istruttivo....
:wink: :wink:

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Messaggioda ehi man » mar gen 31, 2006 14:08 pm

'codì, fa parecchio impressione! altro che i servizi televisivi con i cani che trovano il sepolto! questi qui eran proprio sotto.
certo che dentro un bosco di solito ci si sente sicuri, e invece.... zac il piano di scorrimento bastardo.
ma che pendenza c'era?

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Messaggioda andreag » mar gen 31, 2006 14:59 pm

ehi man ha scritto:'codì, fa parecchio impressione! altro che i servizi televisivi con i cani che trovano il sepolto! questi qui eran proprio sotto.
certo che dentro un bosco di solito ci si sente sicuri, e invece.... zac il piano di scorrimento bastardo.
ma che pendenza c'era?

arevuà


Era piuttosto ripido, 30-35°, ma per un tratto veramente breve, una 50ina di m in tutto, poi sotto spianava subito...per fortuna!!

A.
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