Arva e alpinismo

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Arva e alpinismo

Messaggioda clod » gio dic 15, 2005 17:00 pm

Allora: si fa un gran parlare in fatto di scialpinismo/freeride di pericolo valanghe, autosoccorso e della necessità di girare sempre attrezzati con arva-pala-sonda e di saperli usare.

Direi che le valanghe non colpiscono solo in maniera mirata gli sciatori. Anche chi fa alpinismo invernale è potenzialmente a rischio. Perchè allora non sento mai nessuno che ne parla? Immagino che quasi nessuno si metta l'arva. Sbaglio? :?
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



Euro freaks climber
Avatar utente
clod
 
Messaggi: 6667
Images: 155
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:19 pm
Località: Albese con Cassano (COMO)

Messaggioda casaro » gio dic 15, 2005 17:03 pm

Io devo essere sincero e dico che non l'ho mai usato, anche se so già in partenza di fare una coglionata!!!Io di solito facendo al più delle cascate cerco di informarmi il più possibile sulle condizioni della neve e non vado sulle colate che devono ancora scaricare...
Avatar utente
casaro
 
Messaggi: 2356
Images: 2
Iscritto il: mar nov 22, 2005 22:22 pm
Località: modena

Messaggioda clod » gio dic 15, 2005 17:05 pm

casaro ha scritto:Io devo essere sincero e dico che non l'ho mai usato, anche se so già in partenza di fare una coglionata!!!Io di solito facendo al più delle cascate cerco di informarmi il più possibile sulle condizioni della neve e non vado sulle colate che devono ancora scaricare...


Ma direi che questo chi fa scialpinismo già lo fa. La sicurezza parte dalla pianificazione. Però l'ambaradan ce lo si porta appresso comunque, sperando ovviamente di non doverne mai avere bisogno..
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



Euro freaks climber
Avatar utente
clod
 
Messaggi: 6667
Images: 155
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:19 pm
Località: Albese con Cassano (COMO)

Re: Arva e alpinismo

Messaggioda dademaz » gio dic 15, 2005 19:01 pm

clod ha scritto:Allora: si fa un gran parlare in fatto di scialpinismo/freeride di pericolo valanghe, autosoccorso e della necessità di girare sempre attrezzati con arva-pala-sonda e di saperli usare.

Direi che le valanghe non colpiscono solo in maniera mirata gli sciatori. Anche chi fa alpinismo invernale è potenzialmente a rischio. Perchè allora non sento mai nessuno che ne parla? Immagino che quasi nessuno si metta l'arva. Sbaglio? :?


bhe dipende esattamente di cosa stai parlando....cmq in modo un po' generico:
il pericolo + grande è dato dal tagliare un pendio (con gli sci tagli, mentre a piedi potresti anche salire o scendere sulla linea di massima pendenza).
poi anche il fatto che l'alpinismo invernale si svolge su pareti con inclinazione maggiore fa si che queste scarichino prima!
infine se vai a fare una nord in inverno e parte una valanga avere l'arva o meno non ti serve a molto! :wink:
tendenzialmente potrebbero essere + pericolosi gli avvicinamenti alle pareti che non le pareti stesse!
ripeto questo in linea generale, poi bisognerebbe vedere nello specifico.
altra cosa invece sono le cascate....insomma fare avvicinamenti con gli sci potenzialmente pericolosi ed andarci senza arva è come fare una gita di ski-alp senza lo stesso!

Davide
Avatar utente
dademaz
 
Messaggi: 2252
Images: 6
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Varese

Re: Arva e alpinismo

Messaggioda clod » gio dic 15, 2005 19:03 pm

dademaz ha scritto:
clod ha scritto:Allora: si fa un gran parlare in fatto di scialpinismo/freeride di pericolo valanghe, autosoccorso e della necessità di girare sempre attrezzati con arva-pala-sonda e di saperli usare.

Direi che le valanghe non colpiscono solo in maniera mirata gli sciatori. Anche chi fa alpinismo invernale è potenzialmente a rischio. Perchè allora non sento mai nessuno che ne parla? Immagino che quasi nessuno si metta l'arva. Sbaglio? :?


bhe dipende esattamente di cosa stai parlando....cmq in modo un po' generico:
il pericolo + grande è dato dal tagliare un pendio (con gli sci tagli, mentre a piedi potresti anche salire o scendere sulla linea di massima pendenza).
poi anche il fatto che l'alpinismo invernale si svolge su pareti con inclinazione maggiore fa si che queste scarichino prima!
infine se vai a fare una nord in inverno e parte una valanga avere l'arva o meno non ti serve a molto! :wink:
tendenzialmente potrebbero essere + pericolosi gli avvicinamenti alle pareti che non le pareti stesse!
ripeto questo in linea generale, poi bisognerebbe vedere nello specifico.
altra cosa invece sono le cascate....insomma fare avvicinamenti con gli sci potenzialmente pericolosi ed andarci senza arva è come fare una gita di ski-alp senza lo stesso!

Davide


In effetti era proprio a questo che pensavo :roll:
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



Euro freaks climber
Avatar utente
clod
 
Messaggi: 6667
Images: 155
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:19 pm
Località: Albese con Cassano (COMO)

Messaggioda Testa » gio dic 15, 2005 19:14 pm

Inoltre considera che l'uso dell'arva non è così semplice come potrebbe sembrare, bisognerebbe fare delle esercitazioni.
Quanti tra i pochi che lo usano si esercitano seriamente?
" Io te la do,ma tu non sai cosa farne" (assicuratrice a climber in parete che non riesce a moschettonare e si lamenta della lentezza con cui gli da corda)
Avatar utente
Testa
 
Messaggi: 705
Images: 15
Iscritto il: sab ago 31, 2002 1:35 am
Località: Tra Como ed Erba

Messaggioda clod » gio dic 15, 2005 19:19 pm

Testa ha scritto:Inoltre considera che l'uso dell'arva non è così semplice come potrebbe sembrare, bisognerebbe fare delle esercitazioni.
Quanti tra i pochi che lo usano si esercitano seriamente?


Di solito a inizio stagione ne faccio un paio, ma quest'anno non sciando ho lasciato perdere.

Son seghe mentali loso. Era giusto per chiarirmi un po' le idee :wink:
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



Euro freaks climber
Avatar utente
clod
 
Messaggi: 6667
Images: 155
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:19 pm
Località: Albese con Cassano (COMO)

Messaggioda dademaz » gio dic 15, 2005 19:20 pm

Testa ha scritto:Inoltre considera che l'uso dell'arva non è così semplice come potrebbe sembrare, bisognerebbe fare delle esercitazioni.
Quanti tra i pochi che lo usano si esercitano seriamente?


ma su questo ti devo contraddire!
l'utilizzo in realtà è abb. semplice....la pratica aiuta ad essere + veloci, cosa fondamentale nella ricerca di sepolto, visto che statisticamente entro i primi 15 min hai ancora buone possibilità di trovare il sepolto ancora vivo...oltre calano drasticamente!
se poi la gente si esercita o meno non so....io lo faccio (di norma una volta ad inizio stagione) certo che avere uno strumento che potrebbe salvare la pellaccia e non saperlo usare è quantomeno da idioti! tanto vale andare senza.
cmq x chi fa ski-alp c'è abb. informazione....decisamente meno x chi fa freeride....e ancora meno x chi fa cascate (ovviamente parlando in modo settoriale e generico)
Avatar utente
dademaz
 
Messaggi: 2252
Images: 6
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Varese

Re: Arva e alpinismo

Messaggioda biemme » gio dic 15, 2005 21:17 pm

dademaz ha scritto:
clod ha scritto:Allora: si fa un gran parlare in fatto di scialpinismo/freeride di pericolo valanghe, autosoccorso e della necessità di girare sempre attrezzati con arva-pala-sonda e di saperli usare.

Direi che le valanghe non colpiscono solo in maniera mirata gli sciatori. Anche chi fa alpinismo invernale è potenzialmente a rischio. Perchè allora non sento mai nessuno che ne parla? Immagino che quasi nessuno si metta l'arva. Sbaglio? :?


bhe dipende esattamente di cosa stai parlando....cmq in modo un po' generico:
il pericolo + grande è dato dal tagliare un pendio (con gli sci tagli, mentre a piedi potresti anche salire o scendere sulla linea di massima pendenza).
poi anche il fatto che l'alpinismo invernale si svolge su pareti con inclinazione maggiore fa si che queste scarichino prima!
infine se vai a fare una nord in inverno e parte una valanga avere l'arva o meno non ti serve a molto! :wink:
tendenzialmente potrebbero essere + pericolosi gli avvicinamenti alle pareti che non le pareti stesse!
ripeto questo in linea generale, poi bisognerebbe vedere nello specifico.
altra cosa invece sono le cascate....insomma fare avvicinamenti con gli sci potenzialmente pericolosi ed andarci senza arva è come fare una gita di ski-alp senza lo stesso!

Davide


ciao,
secondo me Clod non sbaglia affatto, anzi, fa piacere che qualcuno finalmente si ponga questo problema, anche perché nelle ultime stagioni molti amanti del ghiaccio sono sempre più spinti, causa condizioni in quota ?impossibili?, a praticare ghiaccio nella montagna invernale (= cascate), e questo dovrebbe indurre molti di questi praticanti a porsi il problema che se le cascate esistono, è perché si trovano in impluvi, in zone incanalate, in posti cioè dove le gocce d?acqua vengono convogliate ?.e dove perciò si convogliano facilmente anche le masse instabili di neve soprastanti.

Ergo : è molto salutare x tutti acquistare un arva ed esercitarsi a saperlo usare, essendo un attrezzo che, inutile ripeterlo, potrebbe rivelarsi vitale, soprattutto (ma non solo) in fase di avvicinamento (ma anche in uscita da qualche flusso).

Concordo con l?intervento di davide (dademaz), ma non sul luogo comune, decisamente da sfatare, secondo cui chi si muove a piedi è più al sicuro di chi si muove con gli sci perché non taglia il pendio: questo è vero in condizioni di pendii aperti e insicuri, dove potrebbe essere meglio sfruttare un corridoio di salita non troppo ampio, ma al contrario, è altrettanto vero che quando si procede senza sci ai piedi, soprattutto sul terreno a rischio valanghe più insidioso (lastroni da vento), ci si trova a dover battere con decisione sul terreno, e in quei casi le cause dell?innesco non sono certo da ricercare nell?innocuo ?taglio? che gli sci creano sulla superficie del manto nevoso (che non è mai causa, di per sé, di un distacco) bensì proprio nelle vibrazioni che il manto circostante subisce dal procedere con gli scarponi, innescandosi il distacco : ti posso testimoniare di molti incidenti avvenuti proprio per questo, alcuni , paradossalmente, proprio a sciatori che, su pendii o creste terminali (proverbialmente ventate) gli sci se li erano tolti ritenendo più sicuro procedere a piedi.
saluti
biemme
biemme
 
Messaggi: 1278
Images: 41
Iscritto il: dom dic 22, 2002 22:12 pm

Re: Arva e alpinismo

Messaggioda AlbertAgort » gio dic 15, 2005 23:26 pm

dademaz ha scritto:

il pericolo + grande è dato dal tagliare un pendio


io sapevo che non era così..insomma non centra tagliare o no, centra il peso che ci metti sopra
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Re: Arva e alpinismo

Messaggioda civre » ven dic 16, 2005 11:21 am

AlbertAgort ha scritto:
dademaz ha scritto:

il pericolo + grande è dato dal tagliare un pendio


io sapevo che non era così..insomma non centra tagliare o no, centra il peso che ci metti sopra


conta il peso ma anche la traettoria: se tagli un pendio solleciti la neve in più punti uno affianco all'altro andando a favorire il crearsi di una linea di rottura
Avatar utente
civre
 
Messaggi: 151
Images: 4
Iscritto il: sab ott 23, 2004 18:11 pm
Località: Liguria

Messaggioda Davide1980 » ven dic 16, 2005 17:05 pm

Io non lo ho solo perche costa troppo una cifra.....appena posso lo prendo.
Io penso che andrebbe portato con se anche in semplici gite con le ciaspole non solo per alpinismo o scialp.
Avatar utente
Davide1980
 
Messaggi: 2057
Images: 126
Iscritto il: mar ott 04, 2005 17:52 pm
Località: Riva del Garda

Messaggioda LimaMike » ven dic 16, 2005 17:57 pm

Io penso che andrebbe portato con se anche in semplici gite con le ciaspole non solo per alpinismo o scialp


Su questo non c'è dubbio .... e sempre accompagnato da pala e sonda

Salut
ML
Perchè arrampico? Semplice! perchè mi diverto.
LimaMike
 
Messaggi: 589
Images: 38
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Trento

Messaggioda clod » ven dic 16, 2005 19:41 pm

Quindi tu mi consiglieresti di usare arvapalasonda sempre.

Tanto già ce le ho. Ma considerendo di quantagente già non lo usa a fare skialp....non oso immaginare in altri ambiti :?
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.



Euro freaks climber
Avatar utente
clod
 
Messaggi: 6667
Images: 155
Iscritto il: dom mar 07, 2004 15:19 pm
Località: Albese con Cassano (COMO)

Messaggioda dags1972 » ven dic 16, 2005 21:25 pm

utilissimo....in cima alla mia lista di acquisti pre o post natalizi
tanti saluti e buone salite a tutti
Alberto Giacomo Letizia Elena e Daniele
----
Un uomo rassegnato è un uomo morto prima di morire
---
Al diavolo il futuro, nel futuro siamo tutti morti
dags1972
 
Messaggi: 5362
Images: 9
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Varazze

Messaggioda teocalca » ven dic 16, 2005 22:27 pm

Lo utilizzo anche a far ghiaccio...
le valanghe partono anche se non tagli con gli sci e solitamente si chiamano cascate proprio perchè...la roba casca
ciauz
You are one with your skis and nature.
This is something that develops
not only the body but the soul as well,
and it has a deeper meaning for a people
than most of us perceive
Avatar utente
teocalca
 
Messaggi: 1146
Images: 199
Iscritto il: lun mar 10, 2003 11:57 am
Località: Valle d'Aosta

Messaggioda Davide1980 » sab dic 17, 2005 6:40 am

clod ha scritto:Quindi tu mi consiglieresti di usare arvapalasonda sempre.

Tanto già ce le ho. Ma considerendo di quantagente già non lo usa a fare skialp....non oso immaginare in altri ambiti :?

E' una sicurezza in piu' quindi benvenga no? Poi se c'è chi non vuole usarlo liberissimo di farlo senza critiche, è un fatto personale
Avatar utente
Davide1980
 
Messaggi: 2057
Images: 126
Iscritto il: mar ott 04, 2005 17:52 pm
Località: Riva del Garda

Ciao a tutti

Messaggioda ULTRA_MASSI » mer dic 21, 2005 12:12 pm

Prossimamente comincerò a fare gite con le ciaspole ; mi consigliate quindi di procurarmi ARVA+PALA+SONDA ?
Sulle montagne più alte bisogna sempre essere disposti ad affrontare alcuni rischi, altrimenti non si arriva in cima!
IL RISCHIO VERO STA NELL'ABITUARSI AL PERICOLO, SBAGLIANDO NEL VALUTARLO
ULTRA_MASSI
 
Messaggi: 81
Images: 1
Iscritto il: lun lug 25, 2005 12:00 pm
Località: lassù..........oltre i 4000.

Re: Ciao a tutti

Messaggioda Andrea Orlini » mer dic 21, 2005 14:24 pm

ULTRA_MASSI ha scritto:Prossimamente comincerò a fare gite con le ciaspole ; mi consigliate quindi di procurarmi ARVA+PALA+SONDA ?

guarda che per un particolare fattore fisico, le valanghe ci sono dove c'è la neve (strano vero? :roll: ) mentre non si curano affatto di considerare la tua attività;
Due settimane in Friuli fa una coppia è stata travolta da una valanga mentre camminavano con le ciaspe, su una strada che in estate si fa in bici.....
andrea
Andrea Orlini
 
Messaggi: 981
Images: 7
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Trieste

Messaggioda Davide1980 » gio dic 22, 2005 0:38 am

E non è l'unico eppisodio
Avatar utente
Davide1980
 
Messaggi: 2057
Images: 126
Iscritto il: mar ott 04, 2005 17:52 pm
Località: Riva del Garda

Prossimo

Torna a Tecniche e materiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.