il richiamo del silenzio - joe simpson

[palaghen]

Ciao a tutti ho appena finito "Il richiamo del silenzio" di Simpson, bella soprattutto la seconda parte del libro dove inizia la sua personale sfida alla nord dell'Eiger.
La prima metà mi ha preso poco.
ciao!

[Earon]

Ciao a tutti ho appena finito "Il richiamo del silenzio" di Simpson, bella soprattutto la seconda parte del libro dove inizia la sua personale sfida alla nord dell'Eiger.
La prima metà mi ha preso poco.
ciao!

tutto sommato per me anche la prima non è male... Sai, io l'ho letto dopo l'ultimo di kammerlander, quindi anche la settimana enigmistica era un capolavoro a confronto...

[palaghen]

...avevo appena letto Bonatti "Montagne di una vita" ed ero ancora perso nelle sue descrizioni ... ci ho messo un po' a ingranare con la lettura di simpson..

[Earon]

si.... sono abbastanza diversi, ma belli entrambi, anche se non paragonabili

[marinoroma]

tutto sommato per me anche la prima non è male... Sai, io l'ho letto dopo l'ultimo di kammerlander, quindi anche la settimana enigmistica era un capolavoro a confronto...

l'ho sfogliato ieri in libreria, dopo 3 secondi netti mi ero rotto le palle..... complimenti !!

[cozza]

Per me il bello di simpson, in tutti i suoi libri, è il tono leggero e sempre un po' autoironico con cui racconta. Ha una grande capacità descrittiva, dai paesaggi alle sensazioni, ma non cerca di venderti grande letteratura. Il che è di solito prerogativa di chi ogni tanto qualche pagina di grande letteratura la produce.

Non so se si è capito, ma a me è piaciuto. Anche se forse "questo gioco di fantasmi" è più curato.

[Earon]

tutto sommato per me anche la prima non è male... Sai, io l'ho letto dopo l'ultimo di kammerlander, quindi anche la settimana enigmistica era un capolavoro a confronto...

l'ho sfogliato ieri in libreria, dopo 3 secondi netti mi ero rotto le palle..... complimenti !!

beh, dai non gli si può inputare niente... non l'ha manco scritto lui!

[palaghen]

Per me il bello di simpson, in tutti i suoi libri, è il tono leggero e sempre un po' autoironico con cui racconta. Ha una grande capacità descrittiva, dai paesaggi alle sensazioni, ma non cerca di venderti grande letteratura. Il che è di solito prerogativa di chi ogni tanto qualche pagina di grande letteratura la produce.

Non so se si è capito, ma a me è piaciuto. Anche se forse "questo gioco di fantasmi" è più curato.

è vero il bello in questo libro (che poi è l'unico di simpson che ho letto) è che molto spesso ti rende partecipe delle sue paure (nate dalla tremenda esperienza in perù..) e spesso ironizza su queste.
mi piace anche il suo attaccamento agli amici senza i quali non avrebbe mai compiuto le imprese che ha fatto.
...sai dopo aver letto le esperienze solitarie (bellissime) di Bonatti

[marco*]

Ha una grande capacità descrittiva, dai paesaggi alle sensazioni, ma non cerca di venderti grande letteratura. Il che è di solito prerogativa di chi ogni tanto qualche pagina di grande letteratura la produce.

ha anche una sfiga galattica...
aparte gli scherza libro molto bello sopratutto la seconda parte