poesie nel cielo di piombo

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda cozza » sab nov 26, 2005 12:28 pm

Titanium ha scritto:Però leggi più che puoi, liberandoti magari da certi rifiuti pregiudiziali suggeriti proprio da scuola ed interrogazioni, e molto probabilmente prima o poi troverai una "poesia" che ti colpisca e piaccia davvero. Che poi il significato che le darai possa essere opposto a quello inteso dall'autore, in prima battuta è irrilevante.


beh questo mi pare dovremmo ritagliarlo e tenerlo nel portafoglio.
Oggi la vita è bella. Oggi mi sono alzata di buon umore. Oggi è un buon giorno.
Domani ci penserò.
Avatar utente
cozza
 
Messaggi: 2828
Images: 40
Iscritto il: dom nov 20, 2005 23:48 pm
Località: piatta pianura (FE)

Messaggioda Jazzz » sab nov 26, 2005 12:58 pm

paolo75 ha scritto::roll: :lol:
Intervento geniale, degno del tuo avatar. :D

Ti fai vedere poco ma sai lasciare il segno! :wink:




qui ti voglio ringraziare
con un'ampia riverenza
cercherò quindi di alzare
il livello di presenza!

Jazzz
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda Jazzz » sab nov 26, 2005 13:00 pm

Herman ha scritto:
rugge ha scritto:
Titanium ha scritto:!!!


Questa ragazza di 14 anni darebbe la polvere a tanti nostri politici...


chessia la cugggina di melissa p.?



Ya Basta?

conosci Franco G. aka TRITTONGO?

Jazzz
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda Jazzz » sab nov 26, 2005 13:08 pm

cozza ha scritto:Sulla critica.

Prendiamo un testo di cui ci colpisce profondamente il valore estetico, ma che è stato costruito in un contesto di riferimenti a noi estraneo culturalmente o temporalmente. Senz'altro, in quel caso, la critica ci aiuta a migliorare la comprennsione ogggettiva del testo e a orientarci nei riferimenti (espliciti o impliciti). Come pure è vero che, grazie alla critica, si colgono - e a volte si introducono - nuovi sensi in un testo.
Insomma la critica, se onesta e non acida e petulante, arricchisce la lettura fornendo strumenti per una migliore comprensione dei simboli e - -cosa mica da poco - inserendo riferimenti di familiarità che consentono una partecipazione più intima con l'opera.



fermi tutti, geniale. stai criticando la critica. A parte che non è logicamente
coerente, per il motivo che segue. Nel mentre che indirizzi lo strumento critico (con tutte le sue accezioni logiche accumulate nei secoli dei secoli) nei confronti della critica stessa, ampli e arricchisci la sua rosa di significanze e volontà disgregative. Ma, facendo così, modifichi ANCHE lo strumento che utlizzi, cioè la critica stessa. Ne deriva una sorta di larsen semiotico che immobilizza la logica della tua operazione.

In pratica nel mentre che postavi il tuo postato NON ESISTEVI. logicamente, intendo, solamente logicamente.

riverisco
Jazzz
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda rugge » sab nov 26, 2005 13:38 pm

Ragazzi, una poesia :D

Grazie a Titanium, beneamato
il file di word ho sistemato
Avatar utente
rugge
 
Messaggi: 2100
Images: 46
Iscritto il: gio ott 17, 2002 1:09 am
Località: modena

Messaggioda rugge » sab nov 26, 2005 13:40 pm

Jazzz ha scritto:
cozza ha scritto:Sulla critica.

Prendiamo un testo di cui ci colpisce profondamente il valore estetico, ma che è stato costruito in un contesto di riferimenti a noi estraneo culturalmente o temporalmente. Senz'altro, in quel caso, la critica ci aiuta a migliorare la comprennsione ogggettiva del testo e a orientarci nei riferimenti (espliciti o impliciti). Come pure è vero che, grazie alla critica, si colgono - e a volte si introducono - nuovi sensi in un testo.
Insomma la critica, se onesta e non acida e petulante, arricchisce la lettura fornendo strumenti per una migliore comprensione dei simboli e - -cosa mica da poco - inserendo riferimenti di familiarità che consentono una partecipazione più intima con l'opera.



fermi tutti, geniale. stai criticando la critica. A parte che non è logicamente
coerente, per il motivo che segue. Nel mentre che indirizzi lo strumento critico (con tutte le sue accezioni logiche accumulate nei secoli dei secoli) nei confronti della critica stessa, ampli e arricchisci la sua rosa di significanze e volontà disgregative. Ma, facendo così, modifichi ANCHE lo strumento che utlizzi, cioè la critica stessa. Ne deriva una sorta di larsen semiotico che immobilizza la logica della tua operazione.

In pratica nel mentre che postavi il tuo postato NON ESISTEVI. logicamente, intendo, solamente logicamente.

riverisco
Jazzz


si, ma tu stai criticando chi critica la critica. Quindi non esisti doppiamente. Logicamente intendo
Avatar utente
rugge
 
Messaggi: 2100
Images: 46
Iscritto il: gio ott 17, 2002 1:09 am
Località: modena

Messaggioda Jazzz » sab nov 26, 2005 14:02 pm

rugge ha scritto:
Jazzz ha scritto:
cozza ha scritto:Sulla critica.

Prendiamo un testo di cui ci colpisce profondamente il valore estetico, ma che è stato costruito in un contesto di riferimenti a noi estraneo culturalmente o temporalmente. Senz'altro, in quel caso, la critica ci aiuta a migliorare la comprennsione ogggettiva del testo e a orientarci nei riferimenti (espliciti o impliciti). Come pure è vero che, grazie alla critica, si colgono - e a volte si introducono - nuovi sensi in un testo.
Insomma la critica, se onesta e non acida e petulante, arricchisce la lettura fornendo strumenti per una migliore comprensione dei simboli e - -cosa mica da poco - inserendo riferimenti di familiarità che consentono una partecipazione più intima con l'opera.



fermi tutti, geniale. stai criticando la critica. A parte che non è logicamente
coerente, per il motivo che segue. Nel mentre che indirizzi lo strumento critico (con tutte le sue accezioni logiche accumulate nei secoli dei secoli) nei confronti della critica stessa, ampli e arricchisci la sua rosa di significanze e volontà disgregative. Ma, facendo così, modifichi ANCHE lo strumento che utlizzi, cioè la critica stessa. Ne deriva una sorta di larsen semiotico che immobilizza la logica della tua operazione.

In pratica nel mentre che postavi il tuo postato NON ESISTEVI. logicamente, intendo, solamente logicamente.

riverisco
Jazzz


si, ma tu stai criticando chi critica la critica. Quindi non esisti doppiamente. Logicamente intendo




ti accorgerai se rileggi con attenzione
di essere caduto in un giochetto di prestidigitazione.
perchè anche tu stai criticando chi in rima
ti risponde con la critica di prima
non esisti triplamente così facendo
ma solamente logicamente intendo!

Jazzz


mi piace questo forum!
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda trivi » sab nov 26, 2005 15:12 pm

8O scusate, sono finito in questo topic per sbaglio, torno in quelli dove si possono postare mucche che è meglio :lol: :lol:
...E riempire la vita di vita, e non di attesa. (Buzz)

Ho qualcosa da dire, ma non so bene cosa
Avatar utente
trivi
 
Messaggi: 8195
Images: 136
Iscritto il: mar set 14, 2004 14:19 pm
Località: Vicenza

Messaggioda cozza » sab nov 26, 2005 16:24 pm

trivi ha scritto:8O scusate, sono finito in questo topic per sbaglio, torno in quelli dove si possono postare mucche che è meglio :lol: :lol:


oh, puoi mettere una mucca anche qui, ma attenzione :!: :!:
deve essere una mucca in grado di esistere e non esistere nello stesso tempo, cioè per definizione una mucca quantistica 8O
Solo in tal modo non perturberesti il sistema di questo 3d. Se la trovi la posti.
Oggi la vita è bella. Oggi mi sono alzata di buon umore. Oggi è un buon giorno.
Domani ci penserò.
Avatar utente
cozza
 
Messaggi: 2828
Images: 40
Iscritto il: dom nov 20, 2005 23:48 pm
Località: piatta pianura (FE)

Messaggioda trivi » sab nov 26, 2005 16:32 pm

cozza ha scritto:
trivi ha scritto:8O scusate, sono finito in questo topic per sbaglio, torno in quelli dove si possono postare mucche che è meglio :lol: :lol:


oh, puoi mettere una mucca anche qui, ma attenzione :!: :!:
deve essere una mucca in grado di esistere e non esistere nello stesso tempo, cioè per definizione una mucca quantistica 8O
Solo in tal modo non perturberesti il sistema di questo 3d. Se la trovi la posti.


spiacente, la mucca quantistica non l'ho trovata,
però ti posso fornire quella atomica

Immagine




ed anche l'ipnovacca



Immagine

capace di criticare la critica senza alcuna ricorsione dialettica




(sono piccoline, spero non disturbino :wink: )
...E riempire la vita di vita, e non di attesa. (Buzz)

Ho qualcosa da dire, ma non so bene cosa
Avatar utente
trivi
 
Messaggi: 8195
Images: 136
Iscritto il: mar set 14, 2004 14:19 pm
Località: Vicenza

Messaggioda cozza » sab nov 26, 2005 16:57 pm

non ci siamo... :?
La mucca atomica e l'ipnovacca non soddisfano le condizioni al contorno e perturbano il 3d... :)



------
PLATONE, OSSIA PERCHE'

Per motivi non chiari,
in circostanze ignote
l'Essere Ideale smise di bastarsi.

Dopotutto poteva durare e durare all'infinito,
sgrossato dall'oscurità, forgiato dalla chiarezza,
nei suoi giardini di sogno sopra il mondo.

Perché, diamine, si mise a cercare impressioni
in cattiva compagnia della materia?

Che se ne fa di imitatori
mal riusciti, sfortunati,
senza prospettive per l'eternità?

Una saggezza zoppa
con una spina conficcata nel tallone?
Un'armonia fatta a pezzi
da acque agitate?
Il Bello
con dentro budella sgraziate
e il Bene
- perché con un'ombra,
se prima non l'aveva?

Doveva esserci una ragione,
anche se all'apparenza irrilevante,
ma questo non lo svelerà neppure la Nuda Verità
occupata a rovistare
nel guardaroba terreno.

Per non dire di questi orribili poeti, Platone,
trucioli che la brezza sparge da sotto le statue,
rifiuti del grande Silenzio sulle vette...

(Wislawa Szymborska, "Attimo")
Ultima modifica di cozza il sab nov 26, 2005 16:59 pm, modificato 1 volta in totale.
Oggi la vita è bella. Oggi mi sono alzata di buon umore. Oggi è un buon giorno.
Domani ci penserò.
Avatar utente
cozza
 
Messaggi: 2828
Images: 40
Iscritto il: dom nov 20, 2005 23:48 pm
Località: piatta pianura (FE)

Messaggioda cozza » sab nov 26, 2005 16:58 pm

trivi ha scritto:(sono piccoline, spero non disturbino :wink: )


comunque la perturbazione era davvero minima :)
Oggi la vita è bella. Oggi mi sono alzata di buon umore. Oggi è un buon giorno.
Domani ci penserò.
Avatar utente
cozza
 
Messaggi: 2828
Images: 40
Iscritto il: dom nov 20, 2005 23:48 pm
Località: piatta pianura (FE)

Messaggioda BBB » sab nov 26, 2005 17:59 pm

Every step of the way we walk the line
Your days are numbered, so are mine
Time is pilin' up, we struggle and we scrape
We're all boxed in, nowhere to escape

City's just a jungle, more games to play
Trapped in the heart of it, trying to get away
I was raised in the country, I been workin' in the town
I been in trouble ever since I set my suitcase down

Got nothing for you, I had nothing before
Don't even have anything for myself anymore
Sky full of fire, pain pourin' down
Nothing you can sell me, I'll see you around

All my powers of expression and thoughts so sublime
Could never do you justice in reason or rhyme
Only one thing I did wrong
Stayed in Mississippi a day too long

Well, the devil's in the alley, mule's in the stall
Say anything you wanna, I have heard it all
I was thinkin' about the things that Rosie said
I was dreaming I was sleeping in Rosie's bed

Walking through the leaves, falling from the trees
Feeling like a stranger nobody sees
So many things that we never will undo
I know you're sorry, I'm sorry too

Some people will offer you their hand and some won't
Last night I knew you, tonight I don't
I need somethin' strong to distract my mind
I'm gonna look at you 'til my eyes go blind

Well I got here following the southern star
I crossed that river just to be where you are
Only one thing I did wrong
Stayed in Mississippi a day too long

Well my ship's been split to splinters and it's sinking fast
I'm drownin' in the poison, got no future, got no past
But my heart is not weary, it's light and it's free
I've got nothin' but affection for all those who've sailed with me

Everybody movin' if they ain't already there
Everybody got to move somewhere
Stick with me baby, stick with me anyhow
Things should start to get interesting right about now

My clothes are wet, tight on my skin
Not as tight as the corner that I painted myself in
I know that fortune is waitin' to be kind
So give me your hand and say you'll be mine

Well, the emptiness is endless, cold as the clay
You can always come back, but you can't come back all the way
Only one thing I did wrong
Stayed in Mississippi a day too long
BBB
 
Messaggi: 8197
Images: 132
Iscritto il: mer feb 09, 2005 22:18 pm
Località: World Wide Web

Messaggioda cozza » sab nov 26, 2005 20:40 pm

Bello Bob,
sempre bello.

faccio un P.S. alla poesia di Wislawa Szymborska. Questo è un pezzo del suo discorso in occasione del Nobel (1996):

"Il mondo ? qualunque cosa possiamo pensare quando ci sentiamo invasi dal terrore di fronte alla sua vastità e alla nostra impotenza, o dall?amarezza per la sua indifferenza nei confronti della sofferenza individuale delle persone, degli animali e, forse, addirittura delle piante (perché cosa ci assicura che le piante non sentono dolore?); qualunque cosa possiamo pensare dei suoi spazi trafitti dai raggi di stelle circondate da pianeti che abbiamo appena iniziato a scoprire (pianeti già morti? ancora morti? non lo sappiamo); qualunque cosa possiamo pensare di questo incommensurabile teatro per il quale abbiamo biglietti riservati (ma si tratta di biglietti la cui durata è ridicolmente breve, confinata com?è entro due date arbitrarie); qualunque cosa possiamo pensare di questo mondo ? è stupefacente.

Ma il termine ?stupefacente? nasconde una trappola logica. Siamo stupefatti, dopo tutto, da ciò che devia da norme note e universalmente riconosciute, da un?ovvietà alla quale siamo assuefatti. Il punto è che non esiste alcun ovvio mondo. Il nostro stupore esiste per se e non è basato sul confronto con qualcosa di diverso.

Sicuramente, nel linguaggio di tutti i giorni, quando non ci fermiamo a considerare ogni singola parola, tutti usiamo frasi come: ?il mondo ordinario?, ?la vita ordinaria?, ?il corso ordinario degli eventi?? ma nel linguaggio della poesia, dove ogni parola viene pesata, nulla è usuale o normale. Non una singola pietra e non una singola nuvola sopra di essa. Non un singolo giorno e non una singola notte dopo di esso. E soprattutto, non una singola esistenza in questo mondo."
Oggi la vita è bella. Oggi mi sono alzata di buon umore. Oggi è un buon giorno.
Domani ci penserò.
Avatar utente
cozza
 
Messaggi: 2828
Images: 40
Iscritto il: dom nov 20, 2005 23:48 pm
Località: piatta pianura (FE)

Messaggioda Jazzz » lun nov 28, 2005 10:48 am

Immagine



UN' ATOMUCCA!

che bello
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda cozza » lun nov 28, 2005 11:06 am

c'era, la mucca quantistica... :wink:


"Io infatti mi sono chiesto: qual'è la prima cosa da spiegare della realtà che ci circonda?
O meglio ancora: quale è la principale caratteristica della realtà?
Perché io questo volevo spiegare: di che cosa è fatto il mondo e quindi di che cosa è fatta la realtà.
La risposta è stata banale: la principale caratteristica della realtà è che essa esiste.
Seguite il ragionamento.
Quindi l'aspetto fondamentale da spiegare della realtà, mi sono detto, è l'esistenza.
Ma quand'è che qualcosa esiste, e quindi: qual è la prima, fondamentale caratteristica dell'esistenza?
Per fare un esempio grossolano, e arriviamo alla nostra mucca:
quand?è che, per noi, una mucca comincia ad esistere?
Una mucca, per noi, comincia ad esistere nel momento in cui noi ci accorgiamo di essa urtandola, sentendone, che so, l'odore, mungendola, e così via.
Possiamo dire, ancora, che una mucca comincia ad esistere, relativamente a noi, nel momento in cui noi interagiamo con essa.
Prima di tale interazione, ovviamente, di quella mucca noi non potevamo dire o pensare alcunchè.
Prima di quell'interazione, quella mucca, per noi, relativamente a noi, ovviamente, non esisteva affatto.

E' ovvio che, in questo caso, la nostra mucca esisteva anche prima che noi ci accorgessimo di lei, perché comunque interagiva con altre cose, altre persone ed altre mucche, anche senza di noi.
Ma a quel punto, ed è lì che mi è venuta l?idea, mi sono detto e mi sono chiesto:
se parliamo invece di particelle fondamentali, ha senso parlare di esistenza senza interazione?
A quel punto, così, ho formulato il principio sul quale ho basato il mio modello, il Principio di esistenza che dice, molto banalmente e cartesianamente:
Interagisce, quindi esiste."

(Francesco Gasperoni, fisico, autore del libro "Di cosa è fatto il mondo" - tratto dall'intervista radiofonica rilasciata a Sylvie Coyaud Martedì 31/08/04 a Il Volo delle Oche ? In Viaggio con la Scienza http://www2.radio24.ilsole24ore.com/oche/)


saluti, o mite popolo degli alti pascoli
Oggi la vita è bella. Oggi mi sono alzata di buon umore. Oggi è un buon giorno.
Domani ci penserò.
Avatar utente
cozza
 
Messaggi: 2828
Images: 40
Iscritto il: dom nov 20, 2005 23:48 pm
Località: piatta pianura (FE)

Messaggioda Jazzz » lun nov 28, 2005 12:16 pm

Reciterò la parte dello scettico,
anche se non sono un filosofo, sono solo un povero
compositore di musica classica elettronica con
utensili informatici di fortuna.

In effetti come scettico non posso essere del
tutto certo di esserlo, altrimenti sarei un pessimo scettico.

Ovviamente cercherò di fare l'avvocato del diavolo,
i fisici metafisici non li ho mai digeriti del tutto.

Cozza ti prego di scusarmi, trovo interessanti le cose che posti
ma mi piace, per gioco, rompere le scatole..


"Io infatti mi sono chiesto: qual'è la prima cosa da spiegare della realtà che ci circonda?"

la prima cosa da spigare della realtà che ci circonda è che non ci circonda
ma siamo noi stessi parte di questa realtà e quindi non possiamo spiegare noi stessi in quanto prima dovremmo spiegare cosa significa spiegare eccetera eccetera. A meno che si inizino a inventare assiomi metafisici ai quali uno può credere oppure no ma che di certo non rappresentano una spiegazione della realtà.

"O meglio ancora: quale è la principale caratteristica della realtà?"

Perchè dovrebbe esistere una gerarchia nell'insieme delle caratteristiche della realtà, ammesso che ne abbia qualcuna?

"Perché io questo volevo spiegare: di che cosa è fatto il mondo e quindi di che cosa è fatta la realtà."

una cosuccia da nulla, insomma. Un po'come Grisù che voleva fare il pompiere, da piccolo.
Mamma vado a spiegare cos'è il mondo, di cos'è fattto e di cosa è fatta la realtà, poi torno e faccio merenda coi bastoncini di capitan findus e la nutella.

"La risposta è stata banale:"

Figuriamoci, la gente ci si scanna da millenni ma lui è un vero dritto:
tutti quei filosofucci da Platone a Severino son dei novellini. E anche un po' stronzi, a non dirci la verità per tutto sto tempo.


"la principale caratteristica della realtà è che essa esiste. "


bravissimo! infatti sono sinonimi: essere reale ed esistere, intendo.
se spieghi una cosa con un sinonimo non sbagli mica.
Ed ecco perchè è la caratteristica principale: per forza.
Come dire che la caratteristica findamentale di essere uomo
è essere uomo. Lo dicevo che è un dritto.


"Seguite il ragionamento. "

e chi scappa. dopo questa anticipazione..

"Quindi l'aspetto fondamentale da spiegare della realtà, mi sono detto, è l'esistenza. "

sono sinonimi, l'hai già detto.
e lo dimostro con due frasette:
se x esiste appartiene alla realtà;
se x è reale esiste.

fine della dimostrazione.


"Ma quand'è che qualcosa esiste, e quindi: qual è la prima, fondamentale caratteristica dell'esistenza? "

attenzione: "quand'è che qualcosa esiste"
cosa c'entra l'aspetto temporale..


"Per fare un esempio grossolano, "

in effetti una mucca ha grosso l'ano. AHAHAHAHAHAHAHA
ehm, scusate.

"e arriviamo alla nostra mucca:
quand?è che, per noi, una mucca comincia ad esistere?
Una mucca, per noi, comincia ad esistere nel momento in cui noi ci accorgiamo di essa urtandola, sentendone, che so, l'odore, mungendola, e così via. Possiamo dire, ancora, che una mucca comincia ad esistere, relativamente a noi, nel momento in cui noi interagiamo con essa. "

mi viene in mente:
ho messo un piede in una enorme caccona di mucca.
quella vacca di mucca esiste davvero!



"Prima di tale interazione, ovviamente, di quella mucca noi non potevamo dire o pensare alcunchè. "


e avevo le scarpe pulite.
sono da considerarsi interazioni anche gli avvisi degli amici?
ATTENTO A QUELLA CACCONAAAA
no, infatti non li ho ascoltati. eh eh eh.



"Prima di quell'interazione, quella mucca, per noi, relativamente a noi, ovviamente, non esisteva affatto.
E' ovvio che, in questo caso, la nostra mucca esisteva anche prima che noi ci accorgessimo di lei, perché comunque interagiva con altre cose, altre persone ed altre mucche, anche senza di noi. "

va bene.


"Ma a quel punto, ed è lì che mi è venuta l?idea,"

come vicky il vikingo...... :D


" mi sono detto e mi sono chiesto:
se parliamo invece di particelle fondamentali, ha senso parlare di esistenza senza interazione? "


A quel punto, così, ho formulato il principio sul quale ho basato il mio modello, il Principio di esistenza che dice, molto banalmente e cartesianamente:
Interagisce, quindi esiste."


tutto banale, tutto semplice..
povero Descartes...

leggete Popper......

JaXYZ!
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda Buzz » lun nov 28, 2005 13:21 pm

per sapere che esistevi mi bastava leggere le stronzate che scrivi, mica mi
serviva una dimostrazione

:wink:
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda Jazzz » lun nov 28, 2005 13:39 pm

Buzz ha scritto:per sapere che esistevi mi bastava leggere le stronzate che scrivi, mica mi
serviva una dimostrazione

:wink:




ecco un cartesismo:

buzz legge le mie stronzate ergo sum.

:D
Avatar utente
Jazzz
 
Messaggi: 117
Iscritto il: mar mag 17, 2005 18:03 pm

Messaggioda Buzz » lun nov 28, 2005 13:41 pm

Jazzz ha scritto:
Buzz ha scritto:per sapere che esistevi mi bastava leggere le stronzate che scrivi, mica mi
serviva una dimostrazione

:wink:




ecco un cartesismo:

buzz legge le mie stronzate ergo sum.

:D


senza offesa jazzz ... :-) scriviamo tutti stronzate
le tue sono piacevoli
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.