Reciterò la parte dello scettico,
anche se non sono un filosofo, sono solo un povero
compositore di musica classica elettronica con
utensili informatici di fortuna.
In effetti come scettico non posso essere del
tutto certo di esserlo, altrimenti sarei un pessimo scettico.
Ovviamente cercherò di fare l'avvocato del diavolo,
i fisici metafisici non li ho mai digeriti del tutto.
Cozza ti prego di scusarmi, trovo interessanti le cose che posti
ma mi piace, per gioco, rompere le scatole..
"Io infatti mi sono chiesto: qual'è la prima cosa da spiegare della realtà che ci circonda?"
la prima cosa da spigare della realtà che ci circonda è che non ci circonda
ma siamo noi stessi parte di questa realtà e quindi non possiamo spiegare noi stessi in quanto prima dovremmo spiegare cosa significa spiegare eccetera eccetera. A meno che si inizino a inventare assiomi metafisici ai quali uno può credere oppure no ma che di certo non rappresentano una spiegazione della realtà.
"O meglio ancora: quale è la principale caratteristica della realtà?"
Perchè dovrebbe esistere una gerarchia nell'insieme delle caratteristiche della realtà, ammesso che ne abbia qualcuna?
"Perché io questo volevo spiegare: di che cosa è fatto il mondo e quindi di che cosa è fatta la realtà."
una cosuccia da nulla, insomma. Un po'come Grisù che voleva fare il pompiere, da piccolo.
Mamma vado a spiegare cos'è il mondo, di cos'è fattto e di cosa è fatta la realtà, poi torno e faccio merenda coi bastoncini di capitan findus e la nutella.
"La risposta è stata banale:"
Figuriamoci, la gente ci si scanna da millenni ma lui è un vero dritto:
tutti quei filosofucci da Platone a Severino son dei novellini. E anche un po' stronzi, a non dirci la verità per tutto sto tempo.
"la principale caratteristica della realtà è che essa esiste. "
bravissimo! infatti sono sinonimi: essere reale ed esistere, intendo.
se spieghi una cosa con un sinonimo non sbagli mica.
Ed ecco perchè è la caratteristica principale: per forza.
Come dire che la caratteristica findamentale di essere uomo
è essere uomo. Lo dicevo che è un dritto.
"Seguite il ragionamento. "
e chi scappa. dopo questa anticipazione..
"Quindi l'aspetto fondamentale da spiegare della realtà, mi sono detto, è l'esistenza. "
sono sinonimi, l'hai già detto.
e lo dimostro con due frasette:
se x esiste appartiene alla realtà;
se x è reale esiste.
fine della dimostrazione.
"Ma quand'è che qualcosa esiste, e quindi: qual è la prima, fondamentale caratteristica dell'esistenza? "
attenzione: "quand'è che qualcosa esiste"
cosa c'entra l'aspetto temporale..
"Per fare un esempio grossolano, "
in effetti una mucca ha grosso l'ano. AHAHAHAHAHAHAHA
ehm, scusate.
"e arriviamo alla nostra mucca:
quand?è che, per noi, una mucca comincia ad esistere?
Una mucca, per noi, comincia ad esistere nel momento in cui noi ci accorgiamo di essa urtandola, sentendone, che so, l'odore, mungendola, e così via. Possiamo dire, ancora, che una mucca comincia ad esistere, relativamente a noi, nel momento in cui noi interagiamo con essa. "
mi viene in mente:
ho messo un piede in una enorme caccona di mucca.
quella vacca di mucca esiste davvero!
"Prima di tale interazione, ovviamente, di quella mucca noi non potevamo dire o pensare alcunchè. "
e avevo le scarpe pulite.
sono da considerarsi interazioni anche gli avvisi degli amici?
ATTENTO A QUELLA CACCONAAAA
no, infatti non li ho ascoltati. eh eh eh.
"Prima di quell'interazione, quella mucca, per noi, relativamente a noi, ovviamente, non esisteva affatto.
E' ovvio che, in questo caso, la nostra mucca esisteva anche prima che noi ci accorgessimo di lei, perché comunque interagiva con altre cose, altre persone ed altre mucche, anche senza di noi. "
va bene.
"Ma a quel punto, ed è lì che mi è venuta l?idea,"
come vicky il vikingo......
" mi sono detto e mi sono chiesto:
se parliamo invece di particelle fondamentali, ha senso parlare di esistenza senza interazione? "
A quel punto, così, ho formulato il principio sul quale ho basato il mio modello, il Principio di esistenza che dice, molto banalmente e cartesianamente:
Interagisce, quindi esiste."
tutto banale, tutto semplice..
povero Descartes...
leggete Popper......
JaXYZ!