da Zenith » mar lug 12, 2005 9:29 am
da fab » mar lug 12, 2005 9:39 am
da Buzz » mar lug 12, 2005 9:58 am
da cuorpiccino » mar lug 12, 2005 10:58 am
da BBB » mar lug 12, 2005 11:16 am
da Roberto » mar lug 12, 2005 11:21 am
da Feo » mar lug 12, 2005 11:32 am
Roberto ha scritto:Seguire con attenzione le previsioni meteo ed evirare di andare se non sono buone
da Feo » mar lug 12, 2005 11:36 am
Roberto ha scritto:Seguire con attenzione le previsioni meteo ed evirare di andare se non sono buone
da Roberto » mar lug 12, 2005 11:36 am
Feo ha scritto:Roberto ha scritto:Seguire con attenzione le previsioni meteo ed evirare di andare se non sono buone
![]()
![]()
certo che in estate in Dolomiti ed anche in GS i temporali pomeridiani sono quotidiani...se si seguisse il consiglio si starebbe sempre giù...
...ah, ma già: se si è veloci e si parte presto ci si può andare anche in piena estate (faceva più o meno così?)
da BBB » mar lug 12, 2005 11:38 am
Feo ha scritto:Roberto ha scritto:Seguire con attenzione le previsioni meteo ed evirare di andare se non sono buone
noto adesso...
lapsus freudiano?![]()
da Roberto » mar lug 12, 2005 11:42 am
Feo ha scritto:Roberto ha scritto:Seguire con attenzione le previsioni meteo ed evirare di andare se non sono buone
noto adesso...
lapsus freudiano?![]()
da Buzz » mar lug 12, 2005 12:02 pm
Carlo78 ha scritto:Alzare i bastoncini al cielo e cercare di ripararsi dalla pioggia con le rondelle da neve che non hai tolto dopo l'inverno.![]()
Scherzi a parte, c'era un articolo scritto da un fisico su un meridiani montagne, credo quello sulle PSan Martino.
Spiegava che in realtà noi siamo minuscoli per un fulmine che parte da migliaia di metri, e che non è vero che il fulmine ti "sceglie" perchè hai un ombrello o una punta. Nel crearsi un "canale ionico", una specie di tubo lungo il quale scaricarsi, il fulmine non ha criterio e tu non hai responsabilità. La sfiga è se ti trovi in mezzo a quel canale ionico che si forma in frazioni infinitesimali di secondi ed è come se "aprisse i cancelli a lla scarica elettrica", allora il fulmine invece che scaricarsi a terra, sceglie te perchè sceglie il mezzo più veloce per scaricarsi, e noi siamo ottimi conduttori. Per questo si è meglio non avere addosso oggetti e materiali, che facilitino questa scelta da parte della scarica. Ma tanto, se ti trovi nel canale o lì attorno e il fulmine si scarica a terra o su un albero, tu ti pigli la carica che si espande nel terreno per un diametro di circa +/- 50 metri, e la stessa carica di ritorno (perchè il fulmine torna su).
Non so se avete visto quelle riprese di un fulmine che si abbatte su un campo di calcio in africa e cadono a terra 15 giocatori (su 22) più l'arbitro.
Consultare il meteo
da smaz » mar lug 12, 2005 12:35 pm
Buzz ha scritto:Carlo78 ha scritto:Alzare i bastoncini al cielo e cercare di ripararsi dalla pioggia con le rondelle da neve che non hai tolto dopo l'inverno.![]()
Scherzi a parte, c'era un articolo scritto da un fisico su un meridiani montagne, credo quello sulle PSan Martino.
Spiegava che in realtà noi siamo minuscoli per un fulmine che parte da migliaia di metri, e che non è vero che il fulmine ti "sceglie" perchè hai un ombrello o una punta. Nel crearsi un "canale ionico", una specie di tubo lungo il quale scaricarsi, il fulmine non ha criterio e tu non hai responsabilità. La sfiga è se ti trovi in mezzo a quel canale ionico che si forma in frazioni infinitesimali di secondi ed è come se "aprisse i cancelli a lla scarica elettrica", allora il fulmine invece che scaricarsi a terra, sceglie te perchè sceglie il mezzo più veloce per scaricarsi, e noi siamo ottimi conduttori. Per questo si è meglio non avere addosso oggetti e materiali, che facilitino questa scelta da parte della scarica. Ma tanto, se ti trovi nel canale o lì attorno e il fulmine si scarica a terra o su un albero, tu ti pigli la carica che si espande nel terreno per un diametro di circa +/- 50 metri, e la stessa carica di ritorno (perchè il fulmine torna su).
Non so se avete visto quelle riprese di un fulmine che si abbatte su un campo di calcio in africa e cadono a terra 15 giocatori (su 22) più l'arbitro.
Consultare il meteo
La maggior parte dei fulmini ha invece il percorso inverso di quello cielo-terra: ovvero terra-cielo.
Mi sono trovato in un posto una volta, sul pianoro sommitale del sella, in cui tutto friggeva e le punte dei sassi mandavano piccole scariche, fino a che a 50 metri circa da me c'è stata la scarica grossa. E poi sono continuate, tutto attorno.
Non erano "grandi" fulmini... ma assolutamente sufficienti per uccidere (infatti lo fecero, a poche decine di metri da me).
da Feo » mar lug 12, 2005 13:56 pm
Roberto ha scritto:Feo ha scritto:Roberto ha scritto:Seguire con attenzione le previsioni meteo ed evirare di andare se non sono buone
![]()
![]()
certo che in estate in Dolomiti ed anche in GS i temporali pomeridiani sono quotidiani...se si seguisse il consiglio si starebbe sempre giù...
...ah, ma già: se si è veloci e si parte presto ci si può andare anche in piena estate (faceva più o meno così?)
Basta fare il "finto arrampicatore"http://www.forum.planetmountain.com:/ph ... highlight=
da corel » gio lug 14, 2005 9:46 am
da Buzz » gio lug 14, 2005 10:00 am
corel ha scritto:copiato ed incollato:
__________________________________________________
I fulmini sono attirati dalle zone dove è più facile il corto circuito: le cime delle montagne, rocce e alberi isolati, l'imboccatura delle valli, luoghi dove ci sono correnti d'aria calda(anche prodotta da falò o fuochi da campeggio o da assembramenti di persone o animali. Non si deve mai iniziare un'escursione all'approssimarsi di un fronte temporalesco e se ne siamo investiti in montagna scendere subito a valle. Durante un temporale non ripararsi mai sotto un albero o vicino ad esso e non sostare vicino a grosse rocce isolate o sotto pareti soprattutto se bagnate. Anche le grotte sono pericolose perché l'aria ionizzata può attirare le scariche, così come gli oggetti metallici quali tralicci, croci, ripari in lamiera, ecc. Manteniamoci sempre distanti dall'acqua e ricordiamo che anche le corde tese sono potenziali pericoli. Non stare mai ammassati e in marcia manteniamo una distanza di almeno 50 metri l'uno dall'altro senza mai correre. In caso di pericolo sediamoci su corde arrotolate o sullo zaino in modo da isolarci dal terreno, curiamo però di togliere dallo zaino e dalle tasche tutti gli oggetti metallici e i telefoni cellulari che devono essere spenti appena si avvertono le avvisaglie di un temporale; le microonde emesse dal trasmettitore attirano i fulmini. Se ci fermiamo gli oggetti metallici, e i cellulari, vanno sistemati a debita distanza (almeno 50 metri); se invece camminiamo vanno riposti nello zaino. L'arrivo di un fulmine è indicato da segni premonitori, il campo elettrico fa elettrizzare i peli e i capelli che si drizzano, sulla pelle scoperta si ha la sensazione di solletico, mentre oggetti metallici emettono un ronzio. Sulle croci o su aste metalliche si formano i fuochi di S. elmo sottoforma di fiammelle azzurrognole. In presenza di uno di questi segni accovacciamoci sullo zaino o sulle corde, dopo aver tolto gli oggetti metallici, cercando di offrire la minor superficie possibile. Se vicino c'è una chiazza di neve rechiamoci li perché essendo una cattiva conduttrice è più sicura:
___________________________________________________________
da civre » gio lug 14, 2005 10:10 am
corel ha scritto:copiato ed incollato:
__________________________________________________
I fulmini sono attirati dalle zone dove è più facile il corto circuito: le cime delle montagne, rocce e alberi isolati, l'imboccatura delle valli, luoghi dove ci sono correnti d'aria calda(anche prodotta da falò o fuochi da campeggio o da assembramenti di persone o animali. Non si deve mai iniziare un'escursione all'approssimarsi di un fronte temporalesco e se ne siamo investiti in montagna scendere subito a valle. Durante un temporale non ripararsi mai sotto un albero o vicino ad esso e non sostare vicino a grosse rocce isolate o sotto pareti soprattutto se bagnate. Anche le grotte sono pericolose perché l'aria ionizzata può attirare le scariche, così come gli oggetti metallici quali tralicci, croci, ripari in lamiera, ecc. Manteniamoci sempre distanti dall'acqua e ricordiamo che anche le corde tese sono potenziali pericoli. Non stare mai ammassati e in marcia manteniamo una distanza di almeno 50 metri l'uno dall'altro senza mai correre. In caso di pericolo sediamoci su corde arrotolate o sullo zaino in modo da isolarci dal terreno, curiamo però di togliere dallo zaino e dalle tasche tutti gli oggetti metallici e i telefoni cellulari che devono essere spenti appena si avvertono le avvisaglie di un temporale; le microonde emesse dal trasmettitore attirano i fulmini. Se ci fermiamo gli oggetti metallici, e i cellulari, vanno sistemati a debita distanza (almeno 50 metri); se invece camminiamo vanno riposti nello zaino. L'arrivo di un fulmine è indicato da segni premonitori, il campo elettrico fa elettrizzare i peli e i capelli che si drizzano, sulla pelle scoperta si ha la sensazione di solletico, mentre oggetti metallici emettono un ronzio. Sulle croci o su aste metalliche si formano i fuochi di S. elmo sottoforma di fiammelle azzurrognole. In presenza di uno di questi segni accovacciamoci sullo zaino o sulle corde, dopo aver tolto gli oggetti metallici, cercando di offrire la minor superficie possibile. Se vicino c'è una chiazza di neve rechiamoci li perché essendo una cattiva conduttrice è più sicura:
___________________________________________________________
da corel » gio lug 14, 2005 11:06 am
civre ha scritto:corel ha scritto:copiato ed incollato:
__________________________________________________
I fulmini sono attirati dalle zone dove è più facile il corto circuito: le cime delle montagne, rocce e alberi isolati, l'imboccatura delle valli, luoghi dove ci sono correnti d'aria calda(anche prodotta da falò o fuochi da campeggio o da assembramenti di persone o animali. Non si deve mai iniziare un'escursione all'approssimarsi di un fronte temporalesco e se ne siamo investiti in montagna scendere subito a valle. Durante un temporale non ripararsi mai sotto un albero o vicino ad esso e non sostare vicino a grosse rocce isolate o sotto pareti soprattutto se bagnate. Anche le grotte sono pericolose perché l'aria ionizzata può attirare le scariche, così come gli oggetti metallici quali tralicci, croci, ripari in lamiera, ecc. Manteniamoci sempre distanti dall'acqua e ricordiamo che anche le corde tese sono potenziali pericoli. Non stare mai ammassati e in marcia manteniamo una distanza di almeno 50 metri l'uno dall'altro senza mai correre. In caso di pericolo sediamoci su corde arrotolate o sullo zaino in modo da isolarci dal terreno, curiamo però di togliere dallo zaino e dalle tasche tutti gli oggetti metallici e i telefoni cellulari che devono essere spenti appena si avvertono le avvisaglie di un temporale; le microonde emesse dal trasmettitore attirano i fulmini. Se ci fermiamo gli oggetti metallici, e i cellulari, vanno sistemati a debita distanza (almeno 50 metri); se invece camminiamo vanno riposti nello zaino. L'arrivo di un fulmine è indicato da segni premonitori, il campo elettrico fa elettrizzare i peli e i capelli che si drizzano, sulla pelle scoperta si ha la sensazione di solletico, mentre oggetti metallici emettono un ronzio. Sulle croci o su aste metalliche si formano i fuochi di S. elmo sottoforma di fiammelle azzurrognole. In presenza di uno di questi segni accovacciamoci sullo zaino o sulle corde, dopo aver tolto gli oggetti metallici, cercando di offrire la minor superficie possibile. Se vicino c'è una chiazza di neve rechiamoci li perché essendo una cattiva conduttrice è più sicura:
___________________________________________________________
ma perchè anche le corde tese sono un pericolo?
nel caso in cui voi stiate caminando in cordata su un ghiacciaio cosa fate?
da civre » gio lug 14, 2005 11:37 am
corel ha scritto:civre ha scritto:corel ha scritto:copiato ed incollato:
__________________________________________________
I fulmini sono attirati dalle zone dove è più facile il corto circuito: le cime delle montagne, rocce e alberi isolati, l'imboccatura delle valli, luoghi dove ci sono correnti d'aria calda(anche prodotta da falò o fuochi da campeggio o da assembramenti di persone o animali. Non si deve mai iniziare un'escursione all'approssimarsi di un fronte temporalesco e se ne siamo investiti in montagna scendere subito a valle. Durante un temporale non ripararsi mai sotto un albero o vicino ad esso e non sostare vicino a grosse rocce isolate o sotto pareti soprattutto se bagnate. Anche le grotte sono pericolose perché l'aria ionizzata può attirare le scariche, così come gli oggetti metallici quali tralicci, croci, ripari in lamiera, ecc. Manteniamoci sempre distanti dall'acqua e ricordiamo che anche le corde tese sono potenziali pericoli. Non stare mai ammassati e in marcia manteniamo una distanza di almeno 50 metri l'uno dall'altro senza mai correre. In caso di pericolo sediamoci su corde arrotolate o sullo zaino in modo da isolarci dal terreno, curiamo però di togliere dallo zaino e dalle tasche tutti gli oggetti metallici e i telefoni cellulari che devono essere spenti appena si avvertono le avvisaglie di un temporale; le microonde emesse dal trasmettitore attirano i fulmini. Se ci fermiamo gli oggetti metallici, e i cellulari, vanno sistemati a debita distanza (almeno 50 metri); se invece camminiamo vanno riposti nello zaino. L'arrivo di un fulmine è indicato da segni premonitori, il campo elettrico fa elettrizzare i peli e i capelli che si drizzano, sulla pelle scoperta si ha la sensazione di solletico, mentre oggetti metallici emettono un ronzio. Sulle croci o su aste metalliche si formano i fuochi di S. elmo sottoforma di fiammelle azzurrognole. In presenza di uno di questi segni accovacciamoci sullo zaino o sulle corde, dopo aver tolto gli oggetti metallici, cercando di offrire la minor superficie possibile. Se vicino c'è una chiazza di neve rechiamoci li perché essendo una cattiva conduttrice è più sicura:
___________________________________________________________
ma perchè anche le corde tese sono un pericolo?
nel caso in cui voi stiate caminando in cordata su un ghiacciaio cosa fate?
boh
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.