Si può essere massime cariche dello Stato...

[nevskij]

A proposito, aggiungo che, personalmente, non ho intenzione di recuperare nessuno dei valori indicati da Bush, Al Quaeda, Pera, Al Aqsa, Sharon o Ruini. Sono puttanate integraliste o pseudo-tali e, di sicuro, sono valori che mi trascineranno nel baratro.

[yo]

i valori bollati...

i nostri sono completamente diversidai loro

E perchè? Anche qui per venderti una qualsiasi cosa ti spiaccicano un culo!
Ovunque ( parlo di pubblicità ) c'è un culo! Ormai l'hanno capito tutti che è il modo migliore per fare soldi ... oh, dio denaro, cosa non si fa per il denaro ...

Se scrivi queste cazzate immagino che tu in America non ci sia mai stata.

Sentiamo

Sentiamo cosa? Parli dell'America in un modo in cui solo chi non c'è mai stato può fare. Ci sei mai stata? Cosa c***o ne sai?
Per la cronaca, nel bene o nel male in America le pubblicità con culi e tette NON ESISTONO, né in tv né su nessun altro media, e in tv è ancora totalmente proibito esibire tette e culi in qualunque show, e anche dire parolaccie, se è per quello.
Ergo: evita di parlare di cose che non conosci.

l'intolleranza raffigurata, sicuramente la mancanza di rispetto è la cosa più deplorevole, fuggire dagli insulsi, cagati addosso HappyFra bastardo di un essere insensato

[HappyFra]

i valori bollati...

i nostri sono completamente diversidai loro

E perchè? Anche qui per venderti una qualsiasi cosa ti spiaccicano un culo!
Ovunque ( parlo di pubblicità ) c'è un culo! Ormai l'hanno capito tutti che è il modo migliore per fare soldi ... oh, dio denaro, cosa non si fa per il denaro ...

Se scrivi queste cazzate immagino che tu in America non ci sia mai stata.

Sentiamo

Sentiamo cosa? Parli dell'America in un modo in cui solo chi non c'è mai stato può fare. Ci sei mai stata? Cosa c***o ne sai?
Per la cronaca, nel bene o nel male in America le pubblicità con culi e tette NON ESISTONO, né in tv né su nessun altro media, e in tv è ancora totalmente proibito esibire tette e culi in qualunque show, e anche dire parolaccie, se è per quello.
Ergo: evita di parlare di cose che non conosci.

l'intolleranza raffigurata, sicuramente la mancanza di rispetto è la cosa più deplorevole, fuggire dagli insulsi, cagati addosso HappyFra bastardo di un essere insensato

E tu eri quella che si lamentava perché veniva insultata?

[HappyFra]

Io credo che la differenza fondamentale tra i terzomondisti (taoisti e islamici) e noi occidentali, sia la reazione alla sofferenza.
Qui ci hanno insegnato che se le cose vanno male si va in piazza a protestare e qualcuno le aggiusterà. Là hanno imparato che protestare non serve e vanno a lavorare come schiavi o anche a morire coscientemente, saltando per aria col nemico. Qui il fine delle azioni di massa è il benessere, là sono la sopravvivenza (cina e india) o qualcosaltro (l' islam). Il "qualcosaltro", l' idea che esista qualcosa che vale più della vita, è di una forza di penetrazione fortissima, che non ha nulla di relativo ed è perfettamente in grado, culturalmente parlando, di sbaragliare gli occidentali pigri e viziati.
Fokozzone

Al di là del contenuto di merito, che condivido in parte, rileggendo questo 3d ho trovato questo post interessantissimo perché, mi pare, mostra in modo chiarissimo come nel giro di pochissimi anni pregiudizi e luoghi comuni spesso passati come verità culturali o, talvolta peggio ancora, verità razziali, si sono completamente invertite.
Ovvero: fino a pochissimi anni fa, credo che una larghissima maggioranza degli occidentali avrebbe sottoscritto un'affermazione esattamente contraria: di fronte al problema noi occidentali lo affrontiamo e ci sbattiamo per risolverlo (il che, a mio modo di vedere, è una delle caratteristiche positive della cultura anglosassone che noi non abbiamo mutuato), mentre gli orientali credono nel Karma e nel destino per cui lo accettano, mentre gli arabi sono troppo pigri per farci nulla. Qualcuno ha mai sentito parlare del famoso "fatalismo orientale" come causa di tutti i loro mali?
Non è affascinante come nel giro di pochi anni tutto si sia, almeno apparentemente, ribaltato?

... forse è solo che la realtà, nella sua complessità, sfugge dalle definizioni delle quali pur noi abbiamo bisogno per poter cercare di modificarla...

[yo]

Non è affascinante come nel giro di pochi anni tutto si sia, almeno apparentemente, ribaltato?

... forse è solo che la realtà, nella sua complessità, sfugge dalle definizioni delle quali pur noi abbiamo bisogno per poter cercare di modificarla...

ma che c***o dici? ma che c***o ne sai?
ma noi chi? noi nel senso di tu?
Noi che dovremmo uniformarci e pensarla tutti allo stesso modo per condividere tutti le stesse cose e poter dire e pensare tutti le stesse cose così da poter dire di essere buoni amici?
ma io me ne sbatto di pensare di modificare la realtà che vedi tu e che è diversa dalla mia.
A me arrivano messaggi dall'America, e l'America è grande, molto più grande della Florida o della California e tutti i grandi Stati Uniti: paese falsamente pudico e altamente doppiogiochista.
Non serve andare negli States per capirne l'economia ( mi basta leggere e informarmi o dare esami universitari ) e tantomeno devo spiegarti che ho fatto una c***o di domanda: quali sarebbero i valori che ci differenziano dall'america? e di quale america si parla?
Io parlavo di come siano falsamente pudici e doppiogiochisti i nostri politici Italiani!
come al solito sei prevenuto

[HappyFra]

Non è affascinante come nel giro di pochi anni tutto si sia, almeno apparentemente, ribaltato?

... forse è solo che la realtà, nella sua complessità, sfugge dalle definizioni delle quali pur noi abbiamo bisogno per poter cercare di modificarla...

ma che c***o dici? ma che c***o ne sai?
ma noi chi? noi nel senso di tu?
Noi che dovremmo uniformarci e pensarla tutti allo stesso modo per condividere tutti le stesse cose e poter dire e pensare tutti le stesse cose così da poter dire di essere buoni amici?
ma io me ne sbatto di pensare di modificare la realtà che vedi tu e che è diversa dalla mia.
A me arrivano messaggi dall'America, e l'America è grande, molto più grande della Florida o della California e tutti i grandi Stati Uniti: paese falsamente pudico e altamente doppiogiochista.
Non serve andare negli States per capirne l'economia ( mi basta leggere e informarmi o dare esami universitari ) e tantomeno devo spiegarti che ho fatto una c***o di domanda: quali sarebbero i valori che ci differenziano dall'america? e di quale america si parla?
Io parlavo di come siano falsamente pudici e doppiogiochisti i nostri politici Italiani!
come al solito sei prevenuto

Cara mia, tu non hai fatto, per usare le tue parole, una "c***o di domanda". Hai fatto una c***o di affermazione. Che, come chiunque abbia passato almeno un pochino di tempo in America sa, è ridicolmente sbagliata. Se notare questo è essere prevenuto, abbiamo un concetto diverso di cosa significa questa parola.
Per il resto, trovo particolarmente divertente che tu abbia pescato una delle frasi più aperte e dubitative che abbia scritto negli ultimi tempi (conosci il significato di parole complesse come "forse" o "apparentemente"?) per accusarmi di, credo di poter concludere, arroganza intellettuale (difetto che, intendiamoci, mi riconosco in pieno). Sei impagabile.

[yo]

Più che minacciati ci stiamo sprofondando completamente nella cultura, nei modi di essere, di pensare, di vestire, di ridere, di mangiare, di viaggiare, di parlare.... AMERICANI! Non tutto è deprecabile certo, però è un dato di fatto, irreversibile credo...

io invece non sono affatto d'accordo, non vedo tutto questo appiattimento sulla cultura americana; si d'accordo superficialmente (vestiti, mode, modi di dire, telefilm...) potrebbero farlo pensare, ma poi se pensi ai valori, che c***o abbiamo da spartire con gli americans? praticamente nulla

E quali sarebbero?

X HappyFra

Eccotela la domanda!
ti riconosco talmente tanti difetti ( l'arroganza era un difetto che ti ho riconosciuto da subito, inizialmente ) ora ne vedo talmente tanti da desiderare di lanciarti una lavatrice in testa!!!

[Buzz]

Teribbbbbile e inquietante il blocco fokozzon-buzziano

non è la prima volta che mi trovo d'accordo con fokozzone,
anche se a volte mi trovo in un disaccordo così profondo da rendere persino inutile il tentativo di dialogo...

ma io mi trovo o non mi trovo d'accordo con i concetti riportati,
non sto mai a pensare da dove provengano e dove portino...

ogni volta altrimenti ci vorrebbe qualche tomo... per capirsi.

Io, il declino della "civiltà occidentale" lo vedo da moltissimi elementi.
Basta conoscere un pochino la Storia e ricercare nella nostra epoca i tratti salienti che caratterizzano civiltà in crisi. E li trovi.

Va da se poi che fok veda in cristo la soluzione del problema.
Io come agnostico e materialista lo rifiuto.

Ma questo non vuol dire non poter guardare la realtà con occhi simili.

Che poi questo "declino" possa portare al peggio o al meglio è ovviamente del tutto relativo...
essendo concetti del tutto soggettivi.

A meno che non discetti la realtà in base ad una ideologia.
Il tal caso, il peggio e il meglio sono definiti a priori.

[Roberto]

...Io, il declino della "civiltà occidentale" lo vedo da moltissimi elementi.
Basta conoscere un pochino la Storia e ricercare nella nostra epoca i tratti salienti che caratterizzano civiltà in crisi. E li trovi.

...

06.07.2005
Un medioevo tecnologico?
Il progresso scientifico non terrebbe il passo della crescita demografica


Quasi tutti siamo convinti di vivere in un'età dell'oro, tecnologicamente parlando. L'ingegno umano pare non avere limiti e le industrie tecnologiche del globo sembrano così produttive da sfornare continuamente invenzioni per soddisfare ogni necessità moderna.
Tuttavia, secondo una nuova analisi pubblicata sulla rivista "Technological Forecasting and Social Change", quest'impressione potrebbe essere completamente errata: anziché vivere in un nirvana tecnologico, la razza umana potrebbe essere vicina a una nuova era oscura. Queste, almeno, sono le conclusioni di Jonathan Huebner, un fisico che lavora per il Pentagono al Naval Air Warfare Center di China Lake, in California. Lo scienziato sostiene che il tasso di innovazione tecnologica ha raggiunto il proprio picco oltre un secolo fa, e che da allora sta declinando.
Si tratta di un punto di vista controverso. La maggior parte dei futurologi, infatti, sostiene che la tecnologia si sta sviluppando a tassi esponenziali. La legge di Moore, per esempio, prevede che la densità dei microprocessori (da cui dipendono la velocità e la capacità di memoria) si raddoppia ogni 18 mesi. E i produttori di chip hanno finora tenuto fede a queste previsioni. La meno nota legge di Kurzweil sostiene che i chip sempre più rapidi ed efficienti produrranno una crescita della potenza di calcolo ancora maggiore. Anche i recenti sviluppi nel sequenziamento del genoma e nelle nanotecnologie procedono a passi da gigante, e la connettività internet e le telecomunicazioni avanzano ancora più in fretta, catalizzando ulteriori innovazioni.
Ma Huebner rimane convinto della propria tesi. Da tempo era rimasto colpito dal fatto che le innovazioni promesse non facevano la propria comparsa con la rapidità prevista. "Mi sono chiesto se ci fosse una ragione, - ha spiegato alla rivista New Scientist - forse dovuta a un limite intrinseco della tecnologia". Nel tentativo di scoprirlo, ha inserito in un grafico le principali innovazioni e i maggiori progressi scientifici mettendoli in relazione alla popolazione mondiale nel tempo, scegliendo le 7200 innovazioni elencate in un libro pubblicato recentemente, "The History of Science and Technology" (Houghton Mifflin, 2004). I risultati lo hanno sorpreso.
Anziché crescere esponenzialmente, o perlomeno tenere il passo della crescita della popolazione, le innovazioni tecnologiche hanno avuto un picco nel 1873 e da allora stanno declinando. Il numero dei brevetti registrati negli Stati Uniti dal 1790 a oggi, divisi per la popolazione del paese, ha invece raggiunto il massimo nel 1915.


© 1999 - 2005 Le Scienze S.p.A.

[HappyFra]

Più che minacciati ci stiamo sprofondando completamente nella cultura, nei modi di essere, di pensare, di vestire, di ridere, di mangiare, di viaggiare, di parlare.... AMERICANI! Non tutto è deprecabile certo, però è un dato di fatto, irreversibile credo...

io invece non sono affatto d'accordo, non vedo tutto questo appiattimento sulla cultura americana; si d'accordo superficialmente (vestiti, mode, modi di dire, telefilm...) potrebbero farlo pensare, ma poi se pensi ai valori, che c***o abbiamo da spartire con gli americans? praticamente nulla

E quali sarebbero?

X HappyFra

Eccotela la domanda!
ti riconosco talmente tanti difetti ( l'arroganza era un difetto che ti ho riconosciuto da subito, inizialmente ) ora ne vedo talmente tanti da desiderare di lanciarti una lavatrice in testa!!!

Sorry, ma ovviamente io non ho mai detto che tu non abbia mai espresso domande nella tua vita. Che cosa c'entra?
Sei così forte da riuscire a lanciare le lavatrici? Cazzarola... io la mia riesco a mala pena a spostarla...

[yo]

..............mi sono rotta il c***o!

[BBB]

Yo!
Una bustina di camomilla.............................Cristo!

[yo]

i valori bollati...

i nostri sono completamente diversidai loro

E perchè? Anche qui per venderti una qualsiasi cosa ti spiaccicano un culo!
Ovunque ( parlo di pubblicità ) c'è un culo! Ormai l'hanno capito tutti che è il modo migliore per fare soldi ... oh, dio denaro, cosa non si fa per il denaro ...

Se scrivi queste cazzate immagino che tu in America non ci sia mai stata.

Sentiamo

Sentiamo cosa? Parli dell'America in un modo in cui solo chi non c'è mai stato può fare. Ci sei mai stata? Cosa c***o ne sai?
Per la cronaca, nel bene o nel male in America le pubblicità con culi e tette NON ESISTONO, né in tv né su nessun altro media, e in tv è ancora totalmente proibito esibire tette e culi in qualunque show, e anche dire parolaccie, se è per quello.
Ergo: evita di parlare di cose che non conosci.

l'intolleranza raffigurata, sicuramente la mancanza di rispetto è la cosa più deplorevole, fuggire dagli insulsi, cagati addosso HappyFra bastardo di un essere insensato

E tu eri quella che si lamentava perché veniva insultata?

Sinceramente di discutere in questo modo me ne fotto le palle, non vado manco nei pub o nei locali per accendere i toni in questo modo, è una cosa che trovo disgustosa e tranquillo che qualche parolaccia o il modo di diffendermi lo trovo pure io... non è che ci voglia tanto a sparare qualche insulto... anzi, se è questo quello che ti piace... a me fa schifo!

ciao
me ne vo a mare!

[troll]

ma se non sai nuotare .....