cuttack ha scritto:Boots ha scritto:Le vie ferrate sono molto più pericolose delle vie con corda...
e i danni di una caduta in ferrata sono molto più "traumatici" che di una caduta in corda.
Questo è uno dei luoghi comuni tanto abusati quanto infondati, almeno finchè non si procederà a classificare oggettivamente anche la pericolosità

Cadere autonomamente da una ferrata, anche solo da fittone a fittone, è impresa complicatissima salvo che non intervengano i fantomatici malori o colpi di sonno improvvisi. Caderci per conseguenza di precipitazioni dall'alto è tuttora piuttosto improbabile, pertanto le disquisizioni sui fattori di caduta lasciano un pò il tempo che trovano.
Se poi per pericolosità si intendono le conseguenze traumatiche di una caduta, allora una via di VI sostenuto attrezzata sarà sempre infinitamente meno pericolosa di una di III-IV, dove anche una caduta da 2 metri sopra una protezione, al di là delle fratture, ti può squarciare le carni come niente, al di là della vantaggiosissima elasticità della corda.
Cosa questa molto più improbabile sui levigati mammelloni delle unte ferrate.
Mi sembra che tu in effetti faccia un pò di confusione fra pericoli "oggettivi" e "soggettivi" e situazioni in genere.
a) le ferrate non sono tutte uguali, ci sono quelle in cui i cavi verticali sono fittonati ogni metro e quelle ogni 4-5 metri perchè magari hanno il piolo vicino. cadere sui primi è un conto, cadere sui secondi, perchè magari scivoli o perchè ti arriva il classico sasso addosso è ENORMEMENTE diverso.
b) fattore di caduta significa qualcosa di preciso. se esiste la possibilità pur minima, di cadere per 5-6 metri appeso ad un cordino da 6 mm da un metro sei PAZZO a dire che è un luogo comune "abusato e infondato" che il rischio sia elevato rispetto ad una via di corda
c) è ovvio che nel riferimento ferrate <-> vie di corda si prende in esame appunto il fattore di caduta oltre che ai rischi concernenti la frequentazione. A volte ci sono delle file indiane su ferrate tipo Stella Alpina all'Agner con dei travrsi obliqui su cenge sassose che chi sta sopra fa venire giù di tutto. E tu mi dfinisci "improbabili" le cadute di oggetti dall'alto?
In dolomiti, con gente sopra mi definisci IMPROBABILI le cadute di oggetti dall'alto????
Ma li hai mai sentiti i sassi frullare intorno a te?
Lo hai mai sentito l'odore del sasso che si spacca a pochi centmetri da te?
Sai quanta gente è morta o è stata gravemente ferita da sassi?
Sai che è uno dei pericoli oggettivi peggiori in assoluto?
Sia chiaro. Si va via presto, si evitano vie o ferrate frequentate, si mettono insomma in atto tutta una serie di accorgimenti per evitare di stare sotto a delle vere e proprie gragnuole di sassi. Ma se una persona inesperta fa una cazzata e va lo stesso... dirgli che è improbabile essere colpito da un oggetto dall'alto è CRIMINALE!
E ti assicuro, a me è successo, che un pezzettino di ghiaccio che mi ha solo sfiorato la tempia, nonostante il casco (ghiaccio o sasso fa poca differenza anzi forse è meglio il ghiaccio) mi ha fatto perdere i sensi, per pochissimo, ma abbastanza per perdere una presa se fossi stato sul verticale. E ripeto, mi ha SFIORATO, non mi ha nemmeno lasciato un segno.
Poi la questione sulla pericolosità di una caduta su roccia verticale o strapiombante e roccia appoggiata e rotta (difficoltà di VI-VII contro III-IV) è OVVIO e SCONTATO che ci si faccia più male sul secondo tipo di roccia, anche con voli più brevi.
Ma che c'entra?
Qui si parla di fattori di caduta e tale discorso non è affatto disquisizione da pippe mentali.
E' una questione ESSENZIALE per la sicurezza.
Eì proprio il fattore di caduta che ti permette di volare per 20 metri con le stesse conseguenze fisiche del volo da un metro.
Perchè il fattore di caduta 2 è il massimo che puoi raggiungere in alpinismo, e molto raramente peraltro, devi cadere sotto la sosta dopo essere salito di n metri senza rinviare.
Sali da una sosta 5 metri senza aver passato il rinvio, voli, per 10 metri (5 sotto la sosta) con 5 metri di corda fuori ( se fossero stati 10 metri saresti volato per 20 ma sempre fattore di caduta 2 sarebbe stato )
il fattore di caduta è dato dalla lunghezza del volo contro i metri di corda fuori a cui sei legato.
In goni altra circostanza, in alpinismo, il fattore di caduta è inferiore a 2, in genere MOLTO inferiore a 2!!! Normalmente anche inferiore a 1
In ferrata, non sempre ovvio, dipende da una serie di circostanze, può essere molto più alto, 3-4-5 o più con carichi sul sistema della sicurezza e sull'apparato osteo-articolare decisamente micidiali.
Con uno strappo intorno ai 400 kn anche se tiene il cordino è probabile che il tuo bacino si frantumi, lo sapevi?
Dire che tutto ciò è una stronzata perchè è difficile cadere ...

è lo stesso discorso di dire non legarsi perchè il grado è facile.
Vuoi farlo?
Sei libero.
Ma non dire che quelli che parlano di legarsi e procedere a tiri su quel grado fanno disquisizioni inutili.
Leggi. Informati.
Conosci la materia di cui stai parlando.
Poi, eventualmente, scrivi qualcosa...