un'altra bella stangata...

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda El Rojo » dom lug 22, 2012 18:45 pm

Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda El Rojo » lun lug 23, 2012 12:26 pm

A dare l?annuncio storico è stato il Ministro del petrolio iraniano a interim Alì Abadì, che ha definito la cosa ?una seconda nazionalizzazione del petrolio iraniano?.

In effetti creare una borsa petrolifera e del gas alternativa e in concorrenza con New York e Londra, che detengono dalla fine della Seconda Guerra Mondiale il monopolio delle contrattazioni petrolifere, è quanto mai rivoluzionario, ma al tempo stesso lo è fortemente destabilizzante in chiave anglosassone.

La Repubblica Islamica dell?Iran è oggi il secondo possessore di riserve petrolifere e il quarto produttore a livello mondiale, il che ne fa una potenza in chiave energetica di primo piano. Introdurre un nuovo ?marker petrolifero?, che è lo strumento attraverso il quale si definisce il prezzo del petrolio, in alternativa al West Texas Intermedie Crude, United Arab Emirates Dubai Crude e al Norvay Brent Crude, rappresenta una sfida anche contro la moneta sovrana delle transazioni petrolifere, il dollaro.

Non è un mistero che un?eventuale futura sostituzione totale della moneta americana, ad esempio con l?euro, innescherebbe una serie di reazioni a catena che in breve potrebbero portare all?adozione della moneta europea da parte di altri grandi produttori di petrolio, gas e vari consumatori.

La Russia, la Cina, l?India ma anche il Venezuela e altre nazioni dell?America Latina, non hanno mai nascosto la loro insofferenza di fronte al monopolio Usa e alla sua moneta, che sarebbe carta straccia a causa dell?imponente deficit statunitense, ma ancor oggi ancora capace di condizionare il mondo proprio grazie a questa sua prerogativa di moneta di scambio per l?oro nero.

La domanda da porsi oggi è: quale sarà la reazione degli Stati Uniti all?iniziativa iraniana?



Ancora oggi gran parte del loro potere, oltre che militare, è dato dall?aver imposto al mondo la propria moneta. L?attacco di questi mesi all?Europa, Grecia, Irlanda, Portogallo, Spagna, Italia, è un attacco al ventre molle dell?euro, e l?obiettivo è proprio la valuta europea, contro cui la speculazione finanziaria anglosassone con le proprie agenzie di rating si è scatenata, ne è la prova più chiara.

Nel recente passato a farne le spese, per avere osato mettere in dubbio il predominio del petrodollaro, fu l?Iraq di Saddam, quando nel 2000 decise di staccare l?economia irachena dalla moneta Usa, convertendo in euro il "Fondo Iracheno presso le Nazioni", che faceva parte del programma "Oil For Food". In pratica i ricavati dalla vendita del petrolio iracheno erano fatturati in dollari in un fondo della banca francese Bnp Paribas, e il denaro era diviso in parti, sia per riparare i danni di guerra, sia per il governo iracheno: si parla di circa 65 miliardi di dollari. In seguito l?Iraq aprì un conto in euro presso la stessa banca francese ,e successivamente tutti i proventi della vendita del petrolio iracheno finirono nel Fondo delle NU e poi depositati in Bnp Paribas in euro, come rilevava William R.Clark (Hopkins University School of Medicine- con ricerche sull?esaurimento del petrolio, problemi valutari e geostrategia degli Stati Uniti) autore di ?Petrodollar Warfare?, in cui l?autore arriva alla conclusione che ?i veri motivi dell?attacco all?Iraq non siano state le mai trovate Armi Distruttive di Massa, né la lotta al terrorismo, ma sia stato più che il petrolio stesso ?il mezzo finanziario per il controllo del suo prezzo a livello mondiale?. I petroeuro di Saddam furono individuati come il pericolo maggiore per gli Usa, anche in vista di una probabile adesione dei Paesi dell?Opec, e quindi la successiva reazione militare fu devastante. Poi la normalizzazione, con tutti i conti petroliferi iracheni riconvertiti in dollari.


http://europeanphoenix.net/it/component ... ul-dollaro
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda coniglio » lun lug 23, 2012 12:36 pm

confermati anche quest'anno i finanziamenti alla stampa.
La libertà è tutto ciò che dobbiamo a noi stessi
Avatar utente
coniglio
 
Messaggi: 7645
Iscritto il: lun nov 22, 2010 21:52 pm

Messaggioda nuvolarossa » lun lug 23, 2012 14:18 pm

Giusto per ricordare qualche origine dei problemi odierni, che arrivano da lontano, oltre che dalle scellerate concessioni all'"europa"...

Se ne conoscete qualcuno che oggi banfa contro il sistema fateglielo leggere...


http://www.ilmessaggero.it/economia/le_baby_pensioni_costano_150_miliardi_la_spesa_in_40_anni_di_welfare_squilibrato/notizie/209870.shtml
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Messaggioda El Rojo » mar lug 24, 2012 12:48 pm

«l?Unione Europea ha sospeso il trasferimento di 600 milioni di fondi alla regione siciliana, motivando questa decisione con la cattiva gestione degli appalti e l?inadeguatezza dei controlli. (?) In una dura relazione di poche settimane fa i magistrati contabili avevano scritto di ?eccessiva frammentazione degli interventi programmati? (troppi soldi distribuiti a pioggia anziché investiti su pochi obiettivi-chiave), di ?scarsa affidabilità? dei controlli, di ?notevolissima presenza di progetti non conclusi?, di ?tassi d?errore molto elevati? tra ?la spesa irregolare e quella controllata?, di ?irregolarità sistemiche relative agli appalti?». (?) «Tra il 2000 e il 2006 l?isola ha ricevuto 16,88 miliardi di fondi europei pari a cinque volte quelli assegnati a tutte le regioni del Nord messe insieme. Eppure su 2.177 progetti finanziati quelli che un anno fa, il 30 giugno 2011, risultavano conclusi erano 186: cioè l?8,6%. La metà della media delle regioni meridionali».
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda mb » mar lug 24, 2012 14:50 pm

nuvolarossa ha scritto:Giusto per ricordare qualche origine dei problemi odierni, che arrivano da lontano, oltre che dalle scellerate concessioni all'"europa"...

Se ne conoscete qualcuno che oggi banfa contro il sistema fateglielo leggere...


http://www.ilmessaggero.it/economia/le_baby_pensioni_costano_150_miliardi_la_spesa_in_40_anni_di_welfare_squilibrato/notizie/209870.shtml



kinobi ha collezionato un po' di perle di questo genere: http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=3&t=19928

i soldi per comprare voti non mancano mai
Quanto manca?
Avatar utente
mb
 
Messaggi: 727
Images: 42
Iscritto il: mer ago 24, 2005 17:28 pm
Località: fora de la Valsugana

Messaggioda El Rojo » mar lug 24, 2012 16:08 pm

L'Aquila, isolatori sismici irregolari
nelle new town del progetto CASE

http://www.corriere.it/cronache/12_lugl ... c4cf.shtml
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mar lug 24, 2012 16:32 pm

El Rojo ha scritto:L'Aquila, isolatori sismici irregolari
nelle new town del progetto CASE

http://www.corriere.it/cronache/12_lugl ... c4cf.shtml


"...I dispositivi installati, precisano i periti, potrebbero essere giudicati idonei in base alle normative nazionali o europee vigenti che, tuttavia, «non sempre possono essere sufficientemente rappresentative e cautelative» in quanto non terrebbero conto degli effetti dei terremoti reali."

SOLITA ITALIA DEL MENGA...faccio lo strutturista...ma io dovrei progettare secondo cosa se non secondo le norme in vigore????

anche perchè in 22 anni di carriera devo ancora trovare UN committente che in materia di strutture accetta volentieri (non parliamo di volere...ma almeno accettare) i costi necessari...in fatto di ceramiche o di castronerie varie li si spendono senza fiatare fior di quattrini... :evil:

ovviamente DOPO si piange...ridicoli...TUTTI.
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda il.bruno » mar lug 24, 2012 17:21 pm

stessa cosa che pensavo pure io.
tra l'altro mi pare una situazione in cui il produttore degli apparecchi di appoggio si può difendere benissimo: se sono conformi alla norma, sono a posto, altrimenti se ogni perito che passa di lì si può inventare dei requisiti di accettazione dei prodotti, non c'è più nessun riferimento e diventa impossibile lavorare.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda MarcoS » mer lug 25, 2012 10:14 am

Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda Sbob » mer lug 25, 2012 10:52 am

il.bruno ha scritto:chiudono termini imerese perchè non sta in piedi.
i sindacalisti della fiom non li licenziano tutti, dato che alcuni li avevano assunti, e casomai ci sarebbe da prendersela con i sindacatilisti pagliacci che proclamano sciopero durante le partite della nazionale, perchè squalificano anche il lavoro dei sindacalisti seri.

Se si cercano scuse se ne troveranno sempre, dato di fatto pero' e' che in uno stabilimento Fiat stranamente non c'e' un solo dipendente con la tessera Fiom. La probabilita' che un tale evento sia frutto del caso e' stata stimata in uno a cinquanta milioni.

Di fronte al tribunale che giustamente ordina di assumere una quota adeguata di tesserati Fiom, Marchionne se la prende con le leggi "folkloristiche" italiane.


Il problema non sono gli scioperi durante la partita, e' la Fiom che e' rimasto l'unico sindacato a difendere i diritti dei lavoratori. Ovviamente a Marchionne piacciono di piu' i sindacati "aziendali", come in quella fabbrica in India. Se poi dovesse finire come e' successo in India lo considererei semplicemente una relazione causa-effetto.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda il.bruno » mer lug 25, 2012 11:01 am

la fiat dice di aver assunto 20 lavoratori che nel 2010 erano iscritti alla fiom.
poi se per te quelle sono scuse e quindi lo sciopero durante la partita è una cosa fatta per difendere i diritti dei lavoratori, è inutile andare avanti a parlare.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda El Rojo » mer lug 25, 2012 11:07 am

EURO-CRAC: COME PER LA MAFIA SEGUITE I SOLDI E CAPIRETE TUTTO


DI COLIN WARD e CRITICAL MESS


Che senso ha l'interminabile teatrino di summit e dichiarazioni sull'Eurozona da parte dei cosiddetti governanti? Soprattutto, è davvero un teatrino? Ma davvero i famosi mercati, ai quali in passato è stato scioccamente affidato il ruolo di "misura di tutte le cose", approfittano delle lentezze e delle divisioni politiche per piazzare i loro colpi miliardari?
A guardare anche solo i dati ufficiali dei capitali depositati presso la Bce, si capisce che non c'è nessun teatrino. Come per le indagini di mafia, seguite il movimento dei soldi e capirete tutto.

Oggi ci aiuta molto bene la Repubblica degli Illuminati: "Capitali in fuga verso Berlino. Da Madrid 70 miliardi ogni mese, ma l'Italia frena l'emorragia". Al di là del titolo (parzialmente) tranquillizzante per l'Italia, nel pezzo di Maurizio Ricci è spiegato benissimo chi vince e chi perde al giochetto delle euro-supposte. "Il rumore, dice qualche operatore, è quello di un gigantesco risucchio. (...) La fuga di capitali riguarda tutti i paesi deboli, Italia compresa, ma nelle ultime settimane ha assunto un ritmo esasperato in Spagna. Secondo alcune stime, fra marzo e oggi, l'emorragia di euro che sta fiaccando Madrid ha raggiunto i 70 miliardi al mese. Gli analisti di una grande banca come Credit Suisse valutano che, se proseguisse per tutto il 2012, raggiungerebbe i 500 milioni di euro" (In realtà 500 miliardi di euro, nota CdC ). Insomma, metà del Pil spagnolo migrerebbe all'estero.

E dove vanno tutti questi denari? A Santo Domingo insieme a quelli di Dell'Utri? Ancora un po' di pazienza. Il fenomeno spagnolo si replica anche da noi: "Da marzo, 47 miliardi di euro in titoli a medio e lungo termine sono svaniti oltre frontiera. In realtà, nelle ultime settimane, la situazione si è stabilizzata e il deflusso dei capitali, notano gli analisti della banca svizzera, è molto rallentato, mentre si avvitava la crisi spagnola". Bene, la principale destinazione non sono i paradisi fiscali, ma la Germania. "Dallo scorso autunno la Bundesbank ha accumulato un enorme attivo, a cui fanno da contraltare il boom dei passivi contabili della Banca di Spagna e di quella dI'Italia".

Seguono le cifre dei rapporti fra le banche dei singoli paesi, con la conferma che "i capitali fuggono dall'Italia e dalla Spagna verso la Germania e lì si fermano, senza più tornare indietro, sotto forma di prestiti bancari". Le banche italiane hanno 281 miliardi di prestiti e 12 miliardi di depositi presso la Bce. Le banche tedesche hanno preso 80 miliardi di prestiti e hanno accumulato 275 miliardi in deposito.

Ecco il risucchio dei soldi da Nord a Sud. Ecco che succede nei forzieri delle banche mentre la Merkel dice di no a tutto. A questo punto bisognerebbe saperne cogliere le conseguenze politiche. O almeno farsi qualche domanda. I tagli al bilancio pubblico e l'imposizione di sempre nuove tasse sono per caso uno stimolo alla fuga dei capitali? E i vari Draghi e Rigor Montis, insieme alle parole d'ordine come "spread", "sobrietà" e "spending review", sono per caso quelli che ti tengono fermo o ti distraggono mentre operano i manolesta?

Se il punto vero è questo, ovvero il risucchio della ricchezza di intere nazioni, non meritava di essere nascosta in un trafiletto nelle pagine economiche questa notizia: "Nel primo semestre del 2012 gli italiani hanno comprato più case all'estero che in Italia" (Corriere, p. 27). A fine anno, gli italiani che avranno preso casa oltrefrontiera saranno 40 mila. Sempre in testa Londra, pur costosa, per le migliori condizioni fiscali.

In attesa dell'agguato finale di agosto, titoloni sulla Spagna, in modo da preparare il campo a nuovi "sacrifici". La Repubblica degli Illuminati sempre in prima linea nella nobile semina: "Spagna nell'abisso. ?Finiti i soldi, siamo al crac" (p.1). "Schauble: a rischio altri Paesi. Grilli: noi con le carte in regola" (p. 3).

Sarà, ma intanto abbiamo altro di cui vantarsi: "Tasse, l'Italia prima al mondo. Pressione al 55%. La Confcommercio: battiamo il Nord Europa" (Stampa, p. 1). Protesta a tutta prima perfino il Messaggero di Calta-riccone: "In Italia il record di tasse". Ancora terrorismo dal Giornale: "L'ultimo regalo della Merkel: è in arrivo una patrimoniale. L'ipotesi tedesca per i Paesi con debito alto è un prelievo forzoso sopra i 250 mila euro" (p. 29).


http://www.dagospia.com/rubrica-2/media ... -41791.htm
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda El Rojo » mer lug 25, 2012 11:41 am

[youtube]http://www.youtube.com/v/VHit0oUaid8[/youtube]


[youtube]http://www.youtube.com/v/pmXyATGZ_so&feature=related[/youtube]
Avatar utente
El Rojo
 
Messaggi: 829
Iscritto il: sab nov 12, 2011 0:28 am
Località: Yuma

Messaggioda Sbob » mer lug 25, 2012 12:51 pm

il.bruno ha scritto:la fiat dice di aver assunto 20 lavoratori che nel 2010 erano iscritti alla fiom.
poi se per te quelle sono scuse e quindi lo sciopero durante la partita è una cosa fatta per difendere i diritti dei lavoratori, è inutile andare avanti a parlare.

Vedo che continui a deviare.
Quello sciopero e' sbagliato, ve bene. Col tuo ragionamento dovremmo sopprimere la polizia perche' a Genova hanno fatto minchiate (peraltro ben peggiori), per cui e' vero, se continui a tirare fuori la storia dello sciopero durante la partita e' inutile andare avanti a parlare.

A Pomigliano e' successo qualcosa di veramente scandaloso, che ci riporta ai primi del '900.
Lo stabilimento di Pomigliano aveva 5000 dipendenti, di cui quasi 400 iscritti Fiom. E' stato chiuso ed e' stata fondata una nuova azienda (sempre gruppo Fiat) che ha riassunto 2000 di quei 5000 dipendenti. Ma - magia! - tra quei 2000 dipendenti non c'era nessuno degli iscritti Fiom.

Qui si tratta di un reato, la discriminazione sul posto di lavoro, che prevede fino ad un anno di carcere. Un tantino grave, non ti pare?
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda il.bruno » mer lug 25, 2012 14:51 pm

in realtà sarebbero nuove assunzioni. fiat dice di aver assunto 20 iscritti alla fiom. o fiat o fiom mentono.
vedremo al termine dell'iter giudiziario chi ha ragione.
in ogni caso la fiom dovrebbe anche chiedersi perchè fiat nel mondo (polonia, usa, brasile, italia) ha problemi sempre e solo con fiom in italia. magari è tutta colpa di marchionne, ma magari no.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda Sbob » mer lug 25, 2012 15:00 pm

Magari in polonia lavorano per un tozzo di pane, in Italia i lavoratori pretendono addirittura di essere pagati...
Eppure prima di Marchionne la Fiat non aveva tutti questi problemi con l'Italia.

Invece, i 20 iscritti Fiom dove li avrebbe assunti? Forse parliamo di nuove assunzioni, dove, a meno di non assumere un investigatore, non puoi sapere chi e' iscritto a quale sindacato - qualche errore lo fa anche Marchionne...
Dalla sentenza mi pare invece che a Pomigliano abbiano tagliato fuori tutti quelli che avevano la tessera Fiom: questi li conoscevano molto bene, dato che l'iscrizione al sindacato viene generalmente comunicata al datore di lavoro.

A parte il fatto che 20 sarebbero comunque un decimo della percentuale che ci si sarebbe aspettati dalla sola Pomigliano se non ci fossero state discriminazioni.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda il.bruno » mer lug 25, 2012 15:21 pm

l'ho scritto sopra, fiat dice di aver assunto 20 persone che nel 2010 erano iscritte a fiom. se cerchi su internet lo trovi.

poi possiamo stare qui a disquisire quanto si vuole, ad esempio non è scontato che se non si mantiene l'esatta proporzione si sta facendo una discriminazione (come sottintendi), ma tanto deciderà la magistratura.
esistono dei criteri per un'azienda scegliere se assumere tizio o caio e non è detto che tra gli iscritti fiom, così come tra qualunque gruppo di lavoratori comunque definito, siano presenti nelle stesse proporzioni che sul totale.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda Sbob » mer lug 25, 2012 17:39 pm

il.bruno ha scritto:l'ho scritto sopra, fiat dice di aver assunto 20 persone che nel 2010 erano iscritte a fiom. se cerchi su internet lo trovi.

L'ho trovato, ed e' ancora piu' inquitante: sono 20 persone che nel 2010 erano iscritte Fiom, hanno disdetto l'iscrizione su sollecito dei loro capi e sono stati quindi assunti!!!

Ma invece di sentire le cazzate di Marchionne, ti riporto cosa dice il giudice:

e' risultata documentalmente provata ad esito dell'ordine di esibizione del Libro Unico del Lavoro, il cui esame consente di accertare che tra i dipendenti FIAT Group Automobiles spa dello stabilimento di Pomigliano assunti da Fabbrica Italia spa non figura alcun iscritto FIOM

Piu' in dettaglio [...] e' emerso che su un numero di assunti pari a 1893 unita' [...] possono rilevarsi i seguenti dati: nessuno degli attuali 207 iscritti alla FIOM [...] e' stato assunto, mentre 20 lavoratori [...] che hanno successivamente revocato l'iscrizione, risultano tra gli assunti

http://www.diritto24.ilsole24ore.com/content/dam/law24/Gad/Sentenze/2012/Sentenza_Fiom.pdf


Questo non lo chiamo comportamento antisindacale: lo chiamo comportamento mafioso.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda il.bruno » mer lug 25, 2012 17:53 pm

sì ma può essere, non è che devo difendere marchionne, e soprattutto più che me dovranno convincere il giudice di appello.

rimane la domanda sul fatto curioso per cui la fiat al mondo sia in contrasto solo con la fiom.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.